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Nomi sicuri? Avete paura di investire 'male' 80 / 160 / 240 / etc?
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Mi passa la voglia di salire……Ecco 4 nomi come provocazione:
Guarda, se ti capita di provare Tessa, Carmen, Adelina o Sabrina in Carinzia… beh, dopo quelle quattro, ti passa la voglia per sempre. Non è solo una questione di soldi sprecati, è proprio l’amaro in bocca che ti lasciano. Ti fanno venire voglia di non tornarci mai più. Una più svogliata dell’altra, tutte con l’aria di chi ti sta facendo un favore. Nessun coinvolgimento, zero professionalità. Solo fretta, pretese, e quel modo di guardarti dall’alto in basso che ormai è diventato la norma in certi ambienti.
Fatti le seghe o strapaga. Se poi ti piacciono le vecchie, le grasse, le loffie allora magari con 80€ ti diverti.Intanto ringrazio chi si e' preso la briga e il tempo per rispondermi..
Esternazioni condivisibili e reali.
Anche alle nostre latitudini, queste prerogative ahime' , sono ben conosciute.
Detto questo:
. Qualcuno piu' ottimista?
L’ora a 160€ non vale più nulla perché pretendono 30 minuti con CIM a 150€. Quindi perché perdere tempo a 160€/h quando si viaggia a 150€/30 minuti? Che poi il sabato sparano alto anche senza extra. Non salgo più al Wellcum. Quando ho voglia di sborrare vado all’Andiamo.Nomi sicuri? Avete paura di investire 'male' 80 / 160 / 240 / etc?
Con questi 4 nomi è passata la voglia anche al wellcum di esistere.Mi passa la voglia di salire……
Vuoi trovarti bene?Intanto ringrazio chi si e' preso la briga e il tempo per rispondermi..
Esternazioni condivisibili e reali.
Anche alle nostre latitudini, queste prerogative ahime' , sono ben conosciute.
Detto questo:
. Qualcuno piu' ottimista?
Sì, è un teatrino, ma è stato finto da sempre, perché è un bordello, non un convento di orsoline, solo che prima la fregatura era minima, nel senso che più o meno tutte lavoravano facendo un minimo, adesso sta a noi impegnarci a capire chi abbiamo di fronte per non restarci male. E scendere subito dalla camera se non mantengono la parola data in sala, non certo per cattiveria, ma per correttezza professionale.Oggi il sistema gira tutto intorno ai polli da spennare. Hanno capito che il vero business non è più il singolo incontro, ma il tizio che abbocca al “pacchetto da ore”. Quelli che si fanno incastrare con 1000, 1500 euro per passare una giornata intera con la prostituta di turno che recita la parte della fidanzatina affettuosa. Sorrisi finti, carezzine da copione, due chiacchiere sul divano — e la scena è servita. Finta intimità, finta complicità, finto tutto. Ma i soldi sono veri. E tanti.
Nel frattempo loro non si stancano, non si sforzano, non fanno niente. Stanno lì, a tirare avanti il tempo, magari tra un messaggino al cellulare e uno sbadiglio. Non devono avere a che fare con più clienti, non devono dare prestazioni vere, non devono coinvolgersi. Il guadagno è massimo, l’impegno è minimo. E chi paga? Sempre lo stesso: il pollo di turno, convinto di vivere un momento “speciale”.
E intanto il rispetto è andato a farsi fottere. Appena entri in camera inizia lo show delle regole: “no bacio”, “non toccare”, “questo non si può”, “quello non mi va”. E dopo dieci minuti già ti dicono che il tempo è finito. Ma scusa, non avevamo un accordo? No, l’unica cosa che vale per loro è spennarti il più possibile nel minor tempo possibile. Non gliene frega niente se esci deluso, svuotato, frustrato. Tanto ce n’è un altro dopo di te. E poi un altro ancora.
È diventato un teatrino patetico, dove loro si sentono delle VIP e noi siamo solo numeri, portafogli ambulanti. Il ruolo si è invertito: loro si vendono, ma siamo noi che dobbiamo essere riconoscenti. Siamo arrivati al punto in cui paghi per essere trattato con sufficienza...
È ora di dirlo chiaro: basta con i pacchetti da fidanzatina finta. Basta fare da zerbini sperando in due carezze costruite. Chi si sveglia inizia a guardare oltre, cambia rotta, cambia approccio. Chi ancora non l’ha capito… continuerà a farsi spennare col sorriso. E gli sta bene
Si ragiona con la propria testa, non con quella degli altri... Tua decisione.Mi passa la voglia di salire……
Ti ringrazio Cobracan. Un angolo di luce in mezzo al buio. La penso come te. Mi annoto i nomi da te indicati. Certo, sono una partenza, non un arrivo. Sono perfettamente conscio che gli Fkk non siano piu' quelli dell' inizio millennio. Ci vado a ritmi irregolari da oltre vent'anni. Partendo dal Palace di Francoforte. Ho sempre evitato il confine austro/italico ed svizzero/italico, per l' inevitabile inquinamento dato dall'afflusso smodato, spesso senza cervello, dei nostri conterranei.Vuoi trovarti bene?
Vai con Aurea, brasiliana, brava e partecipe, se tu non fai la mummia.
Vai con Manuela la bulgara, ma va simpatia, cosa soggettiva per tutti.
Vai con Liz, anche lei bulgara.
Vai con Sonja anche lei bulgara, super simpatica se le vai a genio.
Prova Ingrid, non una teen, ma corretta e performante.
Vai con Karol, caraibica, vale la pena per quelle due gran tette da primato.
Poi ci sarebbe Giuliana che è super simpatica pure lei e mantiene la parola in camera.
Andrea è molto brava se piace il tipo...
Altre ci sono, ma non mi sovvengono...o mi vengono, ma non è mia indole suggerire ragazze che mi piacciono per gusti soggettivi...
Tante sono da evitare come la peste (e secondo me andrebbero lasciate a casa), ma sono tante e tutte diverse, qualcuna in gamba c'è...
Comunque non ci vuole molto a capire una fregatura, quando il sorriso non è abbinato ad uno sguardo sincero, non si và in camera...
quindi,se ci sono prevalente missili,lacolpa è delle nuove generazioni di clienti!non sono d'accordo.I missili sono missili e basta.se non si fà una valutazione,anche in corso d'opera,le donne fanno il meno possibile per spillarti il massimo!ma questo è una mia convinzione che ho espresso innumerevoli volte.Sì, è un teatrino, ma è stato finto da sempre, perché è un bordello, non un convento di orsoline, solo che prima la fregatura era minima, nel senso che più o meno tutte lavoravano facendo un minimo, adesso sta a noi impegnarci a capire chi abbiamo di fronte per non restarci male. E scendere subito dalla camera se non mantengono la parola data in sala, non certo per cattiveria, ma per correttezza professionale.
La colpa maggiore è del sistema sbagliato, e del riversamento di un buon numero di clienti mongoloidi, rincoglioniti ex lappari, zerbini cronici, persone in generale disfunzionali, poco simpatiche, poco solari, nevrotiche, accidiose, bevitori più che scopatori, rompicoglioni, addormentati e senza spina dorsale (ho scordato qualcosa? beh, qualcuno pure spiantato...).
Le ragazze non sono tutte un disastro... diciamo che su 130 ne possiamo salvare 60...e sulle 60 ne restano 25/30 valide e adatte a vari gusti...
È ovvio che il servizio si paga e la camera ad 80€ viene malvista...ma nei giorni di magra, va benissimo anche quella...e di giorni di magra ce ne sono...
Non griderei al miracolo in Andiamo o in nessun altro locale, e non abbatterei troppo il Wellcum, perché il clima è uguale un pochino ovunque: l'inculata è sempre dietro l'angolo.
Il fatto è che le nuove generazioni di ragazze sexworkers e le nuove generazioni di clienti, non c'entrano nulla con lo spirito di un Fkk...e chi ha visto cosa era un vero Fkk adesso si mangia le mani dal nervoso... Ditemi quante ragazze svestite ci sono? Sono tutte in lingerie, sempre e comunque...a volte pure in stanza... vabbè...
O si accettano le nuove condizioni, o si sta a casa... personalmente me ne sono fatto una ragione, e invece di provare due ragazze nuove ogni salita, ne provo una nuova ogni due mesi, e pace...
Più che altro avete informazioni su Nadine? Qui non tromba più nessuno?
Come vi pare la nuova ragazza italiana dalla Toscana Chiara? 24 anni, graziosa, apparecchio ai denti che la rende intrigante (a me), pelle di luna, provenienza ex lap dance...e cacchio, voi lappari non l'avete inquadrata?![]()
Dai, non essere troppo pessimista...Ex lap dancer? Vedrà un cliente e penserà a un morto di figa da spennare.
Livia, Naomi e Juliet se non sbaglio sono ragazze ex Mistyc...Ti ringrazio Cobracan. Un angolo di luce in mezzo al buio. La penso come te. Mi annoto i nomi da te indicati. Certo, sono una partenza, non un arrivo. Sono perfettamente conscio che gli Fkk non siano piu' quelli dell' inizio millennio. Ci vado a ritmi irregolari da oltre vent'anni. Partendo dal Palace di Francoforte. Ho sempre evitato il confine austro/italico ed svizzero/italico, per l' inevitabile inquinamento dato dall'afflusso smodato, spesso senza cervello, dei nostri conterranei.
Ma anche la Germania e' largamente peggiorata in termini di servizi .
L'avevo scritto nell' introduzione. Avrei preferito la svizzera del nord, ma per ragioni logistiche non riesco ad andarci.
Li costa anche piu" caro, ed i club sono piu' modesti, ma meno avvezzi alla cottura del pollo di turno, visto come cliente vizioso e non come rimbambito da spennare.
Avrei optato per il Mistyc di Salzburg, dove mi ero sempre trovato bene, ma non c' e' piu'. Almemo nella forma Di Fkk.
Il Welcum, nonostante i suoi molteplici sottostrati di inganno, rimane ancora la miglior scelta per un gruppo di amici, come noi, che puo' concedersi una o al massimo due sortite annuali.
Ancora grazie.
Appendi anche tu l'accappatoio al chiodo!Oggi il sistema gira tutto intorno ai polli da spennare. Hanno capito che il vero business non è più il singolo incontro, ma il tizio che abbocca al “pacchetto da ore”. Quelli che si fanno incastrare con 1000, 1500 euro per passare una giornata intera con la prostituta di turno che recita la parte della fidanzatina affettuosa. Sorrisi finti, carezzine da copione, due chiacchiere sul divano — e la scena è servita. Finta intimità, finta complicità, finto tutto. Ma i soldi sono veri. E tanti.
Nel frattempo loro non si stancano, non si sforzano, non fanno niente. Stanno lì, a tirare avanti il tempo, magari tra un messaggino al cellulare e uno sbadiglio. Non devono avere a che fare con più clienti, non devono dare prestazioni vere, non devono coinvolgersi. Il guadagno è massimo, l’impegno è minimo. E chi paga? Sempre lo stesso: il pollo di turno, convinto di vivere un momento “speciale”.
E intanto il rispetto è andato a farsi fottere. Appena entri in camera inizia lo show delle regole: “no bacio”, “non toccare”, “questo non si può”, “quello non mi va”. E dopo dieci minuti già ti dicono che il tempo è finito. Ma scusa, non avevamo un accordo? No, l’unica cosa che vale per loro è spennarti il più possibile nel minor tempo possibile. Non gliene frega niente se esci deluso, svuotato, frustrato. Tanto ce n’è un altro dopo di te. E poi un altro ancora.
È diventato un teatrino patetico, dove loro si sentono delle VIP e noi siamo solo numeri, portafogli ambulanti. Il ruolo si è invertito: loro si vendono, ma siamo noi che dobbiamo essere riconoscenti. Siamo arrivati al punto in cui paghi per essere trattato con sufficienza...
È ora di dirlo chiaro: basta con i pacchetti da fidanzatina finta. Basta fare da zerbini sperando in due carezze costruite. Chi si sveglia inizia a guardare oltre, cambia rotta, cambia approccio. Chi ancora non l’ha capito… continuerà a farsi spennare col sorriso. E gli sta bene
Se è quella che penso io direi che ha mantenuto lo stesso modus operandi dei lap: si punta principalmente ai clienti “giovani” al bancone e intanto li si fa spendere al bar. Poi si vedrà. Come direbbe un noto chef televisivo: “non è un buon inizio!” a mio modesto parere almeno. Ma vista una buona fetta della clientela attuale, il mercato è quello…il concetto di GFE temo sia concepito a questo modo ormai. E in questo momento storico potrebbe fare più soldi una così di tante cartonate ancorate ai loro sgabelli che se le avvicini sembrano farti un favore solo a rivolgerti la parola…salvo poi lamentarsi con frasi tipo: “eh ma c’è poco lavoro, questi stronz* di italiani non vogliono più trombare!” sentito da più di una…Come vi pare la nuova ragazza italiana dalla Toscana Chiara? 24 anni, graziosa, apparecchio ai denti che la rende intrigante (a me), pelle di luna, provenienza ex lap dance...e cacchio, voi lappari non l'avete inquadrata?![]()
Ohhh, finalmente una opinione sana...Se è quella che penso io direi che ha mantenuto lo stesso modus operandi dei lap: si punta principalmente ai clienti “giovani” al bancone e intanto li si fa spendere al bar. Poi si vedrà. Come direbbe un noto chef televisivo: “non è un buon inizio!” a mio modesto parere almeno. Ma vista una buona fetta della clientela attuale, il mercato è quello…il concetto di GFE temo sia concepito a questo modo ormai. E in questo momento storico potrebbe fare più soldi una così di tante cartonate ancorate ai loro sgabelli che se le avvicini sembrano farti un favore solo a rivolgerti la parola…salvo poi lamentarsi con frasi tipo: “eh ma c’è poco lavoro, questi stronz* di italiani non vogliono più trombare!” sentito da più di una…
Guarda, io mi diverto ancora, non lo nego. Quando trovo la situazione giusta, senza troppe pretese, riesco a godermi la cosa per quello che è. Ma c’è una cosa che non sopporto più: quelli che si innamorano delle ragazze, gli zerbini totali, quelli che sganciano 1500 euro per “compagnia” come se fosse amore vero. Questi individui hanno perso la bussola, ma soprattutto la dignità. E alimentano un sistema malato che sta rovinando tutto.Appendi anche tu l'accappatoio al chiodo!![]()
Tradotto con GoogleSì, è un teatrino, ma è stato finto da sempre, perché è un bordello, non un convento di orsoline, solo che prima la fregatura era minima, nel senso che più o meno tutte lavoravano facendo un minimo, adesso sta a noi impegnarci a capire chi abbiamo di fronte per non restarci male. E scendere subito dalla camera se non mantengono la parola data in sala, non certo per cattiveria, ma per correttezza professionale.
La colpa maggiore è del sistema sbagliato, e del riversamento di un buon numero di clienti mongoloidi, rincoglioniti ex lappari, zerbini cronici, persone in generale disfunzionali, poco simpatiche, poco solari, nevrotiche, accidiose, bevitori più che scopatori, rompicoglioni, addormentati e senza spina dorsale (ho scordato qualcosa? beh, qualcuno pure spiantato...).
Le ragazze non sono tutte un disastro... diciamo che su 130 ne possiamo salvare 60...e sulle 60 ne restano 25/30 valide e adatte a vari gusti...
È ovvio che il servizio si paga e la camera ad 80€ viene malvista...ma nei giorni di magra, va benissimo anche quella...e di giorni di magra ce ne sono...
Non griderei al miracolo in Andiamo o in nessun altro locale, e non abbatterei troppo il Wellcum, perché il clima è uguale un pochino ovunque: l'inculata è sempre dietro l'angolo.
Il fatto è che le nuove generazioni di ragazze sexworkers e le nuove generazioni di clienti, non c'entrano nulla con lo spirito di un Fkk...e chi ha visto cosa era un vero Fkk adesso si mangia le mani dal nervoso... Ditemi quante ragazze svestite ci sono? Sono tutte in lingerie, sempre e comunque...a volte pure in stanza... vabbè...
O si accettano le nuove condizioni, o si sta a casa... personalmente me ne sono fatto una ragione, e invece di provare due ragazze nuove ogni salita, ne provo una nuova ogni due mesi, e pace...
Più che altro avete informazioni su Nadine? Qui non tromba più nessuno?
Come vi pare la nuova ragazza italiana dalla Toscana Chiara? 24 anni, graziosa, apparecchio ai denti che la rende intrigante (a me), pelle di luna, provenienza ex lap dance...e cacchio, voi lappari non l'avete inquadrata?![]()
Concordo su molti punti, soprattutto su come si sta stravolgendo il concetto di GFE… che ormai viene ridotto a due battute al bar e una finta gentilezza prima di chiederti “mi porti in camera?”. Personalmente, preferisco ragazze come Chiara, che magari puntano anche loro ai clienti giovani, ma lo fanno con un minimo di criterio. Fanno selezione, scelgono chi gli piace, e questo vuol dire anche che in camera poi c’è prestazione, coinvolgimento, almeno un briciolo di atmosfera.Se è quella che penso io direi che ha mantenuto lo stesso modus operandi dei lap: si punta principalmente ai clienti “giovani” al bancone e intanto li si fa spendere al bar. Poi si vedrà. Come direbbe un noto chef televisivo: “non è un buon inizio!” a mio modesto parere almeno. Ma vista una buona fetta della clientela attuale, il mercato è quello…il concetto di GFE temo sia concepito a questo modo ormai. E in questo momento storico potrebbe fare più soldi una così di tante cartonate ancorate ai loro sgabelli che se le avvicini sembrano farti un favore solo a rivolgerti la parola…salvo poi lamentarsi con frasi tipo: “eh ma c’è poco lavoro, questi stronz* di italiani non vogliono più trombare!” sentito da più di una…