UNA GIORNATA PERFETTA NELLA VITA
Avevo programmato di andare lunedì o martedì al Marina Club, ma poi altre considerazioni mi hanno spinto a tornare a breve distanza di tempo al Wellcum (non che dal MC fosse passato tanto tempo eh!

).
Sono arrivato alle 13.30: cinque macchine in parcheggio.
Entrato in sala, ho salutato le mie amiche, e sono passato a salutare al ristorante Alice (sembra la canzone dell'Equipe 84 “Il ristorante di Alice”

, comunque è così...).
Sono passato da Paulina e le ho detto che salivo con lei per ultima, perché dopo tutto sembrava insipido (è una di quelle che io chiamo “Terminator”).
Domenica ero andato a fare un'escursione di 18 km (a piedi, ovvio), e ieri mi sentivo in tiro, come da tempo non mi succedeva: ho cominciato con Florentina, e le ho dato ciò che aspettava: una trombatona!
Poi sono passato ad Alice, che aveva finito di desinare, e le ho dato altro in pasto: lei mi piace, e poi ha vent'anni e questo conta!
Poi ho mangiato, Camilleri direbbe “mi era smorcato un pititto lupigno”.
Quindi sono stato accalappiato da una che in passato aveva detto che non faceva FK: si chiama Ina. Ed in camera ho smontato le sue richieste (ero in tiro, l'ho detto): alla fine abbiamo fatto a modo mio, ed è restata pure molto contenta. E' stata una buona camera.
Indi, per dirla come l'amico Maruo, ero momentaneamente affaticato: ero salito con il proposito di testare una nuova ragazza, Niki, che però si è sparita fino alla sera, e ho cercato invano Andrea, molto lodata su questo forum, ho chiesto un po' in giro, nulla.
Dopo essermi riposato una mezz'oretta in camera mia,
sono passato da Paulina, siamo saliti in camera, lei ha sintonizzato la radio, che, sembrava un segno del destino, ha cominciato a trasmettere la mia amata “Reality” dei Lost Frequencies,
e poi..... poi sono sprofondato in una nuvola di erotismo totale.....
Allo scadere della mezzora, ho prolungato altra mezzora, e poi ancora mezzora...
Ogni volta pensavo che il fratellino non sarebbe tornato in piedi, ma lei l'ha fatto risorgere più e più volte: abbiamo fatto un sixtynine continuato di un venticinque minuti, durante il quale lei è venuta due volte, con sussulti e inarcamenti di schiena.....
Sarei restato ancora con lei, ma purtroppo non ho più né venti, né quarant'anni (e neanche cinquant'anni se è per quello): ci siamo docciati assieme, mi aveva invitato lei, anche in questo si vede la classe della ragazza...
A malincuore sono sceso.
Fino alle diciotto c'era il deserto che vive: saranno state le 16,30 Florentina mi ha fatto notare, che c'erano solo tre - dico tre - orsi in sala, uno dei quali ero io... le ragazze mi parevano abbastanza disperate, ma molte non sono abbastanza furbe. Paulina ha fatto continuamente stanze, però anche Cristina era spesso al banco, alcune credo che ieri non abbiano fatto nemmeno una stanza.
Ho offerto a Nati, con la quale ho fatto un po' d'amicizia, di farmi compagnia... anche perché ero totalmente prosciugato e di fare camere non se ne parlava.
Finalmente, ma troppo tardi, ho rivisto Niki,
e ad un certo punto, vado al bar, dalla parte dj, vedo una mora che mi fa le boccacce... come al solito io mando un bacio e lei sorridendo mi dice: “Mi cercavi? Sono Andrea!” Era troppo tardi per ieri, gliel'ho detto, ma ritornerò alla carica la prossima volta.
Stamattina, salito sulla Batmobile, tornando a casa al suono delle note ritmate di “Smoke on the water”, avevo ancora un sorriso sognante.
Hasta la victoria, siempre