Settimana scorsa, colto da dubbio amletico se far fronte alle mie responsabilità professionali ed onorate il buon nome del popolo Veneto (lavora musso!) oppure farmi tentare dalle sirene di Ulisse che sussurrono "Total naked...total naked...naked"...che cazzo! Avete dubbi!
Riassunto gita fuori porta di ieri, giovedì 3 ottobre.
Fatto tesoro dalle precedenti esperienze, parto con congruo anticipo che mi permette di varcare la soglia del paradiso (od infermo

) alle 12.05.
Presenza di circa una dozzina di professioniste ed altrettanti plantigradi di bianco vestiti. Noto subito Marta ma, sottovalutando la voglia di vulva che aleggia nell'aria, non attacco subito e quando ritorno dopo giretto esplorativo, è già nei piani alti ad elargire amore...

Cambio programma e decido di espletare la formalità pranzo (confermo qualità di precedenti degustazioni).
Ritorno in una arena che si sta affollando di contendenti. Mi faccio male nell'analizzare la quantità di mona presente che mette dubbi in merito a chi stanzare per prima (non riuscirò ma sinceramente non mi impegnerò nell'individuare Vicky e/od Andrea); per fortuna faccio conoscenza di due colleghi trevigiani con cui passerò degli ottimi momenti di condivisione ma sopratutto di arricchimento della proposta faunistica. Quanto sopra mi permetterà di avere un buon riscontro orale in merito a GIULIANA e RALUCA (molte grazie

).
Il cerino è la cosa più stupida ma anche più furba di tutte (si fa fregare sempre ma solo una volta

), adocchio Marta sotto la gabbia e dopo breve ciacola, stanza. Si sono spese molte parole sulla brianzola, ma per me era la prima volta...lingua in bocca, daty (a me piace, anche a lei = mi sono storto la lingua per buoni venti minuti in tutte le posizioni), bbj con accenni di deepth mentre io con la mano esploro tutto il suo corpo (quando sono in zona pelvica, lei con la mano mi inviata a penetrarla in profondità) e poi diamo il giusto riconoscimento a tanti preliminari con una buona sessione di RAI1. Conclusione: un'ora...60 minuti...di sesso con danno di 150 eurini (non aveva il resto per i canonici 140, ma la mancia l'ho lasciata lo stesso).
Birretta post coito ed il resto del pomeriggio passerà tra le ciacole con i colleghi trevigiani, cazzeggiando tra saune ed arena resistendo agli assalti di fighe nude e pensando se e quando ripetere l'oretta di ginnastica di cui prima.
Dopo cena, decido che la prima tra Marta o Sandy (consigliata da amico della Marca) sarà la prossima stanzata. Purtroppo il diavolo fa le pentole ma non i coperchi e mi ritrovo in stanza con DARIA la rossa (bancone lato colonna centrale) con cui riscopro precedenti buone esperienze. Lei non è una strafiga (di viso non è il massimo) ma quello che fá, lo fa con partecipazione e ne esce sempre una stanza soddisfacente (buon BBJ, buona cavalcata con lei che non si sottrae ma anzi cerca la totale penetrazione ed ottima conclusione a pecora). Mezz'ora piena con danno di 70 eurini.
Altra birretta post con Lei che mi raggiunge per chiacchierata finale e poi tolgo il disturbo.
Conclusioni finali...sto entrando nella mia personale danger zone che fa in modo di avere nostalgia sempre più pressante di amiche-pay...per fortuna che il WC è a tre ore di auto.
Rinnovo ringraziamento a colleghi presenti ieri ed a voi che leggo con piacere.
Alla prox.
PS: non sono riuscito ad individuare collega punteriano con cui avevano appuntamento ieri...sorry