La cosa fantastica, alla luce di quanto scrive qui (quella dei crimini sessuali me l' ero persa) è il nick che si è scelto...Dunque ti sei iscritto a questo forum per evitare le pay ed organizzare tornei di ramino?
La cosa fantastica, alla luce di quanto scrive qui (quella dei crimini sessuali me l' ero persa) è il nick che si è scelto...Dunque ti sei iscritto a questo forum per evitare le pay ed organizzare tornei di ramino?
Temo che stiamo discutendo di due cose diverse. In una visione delineata al contesto della prostituzione conta il sé reale e non il sé ideale; dove il sé reale rappresenta la visione oggettiva delle nostre capacità, il sé ideale è la visione di come vorremmo essere ed è molto legato al contesto in cui viviamo ed interagiamo socialmente. Motivo per cui pensare all'autostima accostata ad un contesto sociale in un ambito intimo (quale la fruizione di sesso a pagamento) crea un paradosso dal momento che non è motivo di confronto con la collettività.La penso in maniera leggermente diversa. Sicuramente l’autostima è la considerazione che abbiamo di noi stessi, ma in un contesto sociale. Non avrebbe senso altrimenti. Tutto ciò che aumenta l’autostima e l’autostima stessa è un messaggio al mondo.
Per questo la mia autostima non può aumentare andando a donnine, perché non è suscettibile di valutazione sociale, anzi probabilmente sprofonderebbe se mai lo diventasse.
Ma sì sul momento sì, però non lo considero il periodo più luminoso della mia vita.Ecco, a questo proposito ti chiedo un chiarimento, senza alcuna polemica od intento critico: a te fa stare felice oppure no?
Perché pur leggendo attentamente i tuoi post da quando sono iscritto ( dicembre 2015) devo dichiarare, sinceramente, di non essere ancora riuscito a capirlo.
La mia autostima potrebbe accrescere solo nel contesto di riferimento, questo per ovvie ragioni di privacy e di opportunità. Quindi tra i puttanieri, cioè qua dentro attraverso le recensioni, oppure tra le puttane, quindi in camera da letto attraverso squirting e orgasmi o preferenze tangibili rispetto agli altri clienti.Temo che stiamo discutendo di due cose diverse. In una visione delineata al contesto della prostituzione conta il sé reale e non il sé ideale; dove il sé reale rappresenta la visione oggettiva delle nostre capacità, il sé ideale è la visione di come vorremmo essere ed è molto legato al contesto in cui viviamo ed interagiamo socialmente. Motivo per cui pensare all'autostima accostata ad un contesto sociale in un ambito intimo (quale la fruizione di sesso a pagamento) crea un paradosso dal momento che non è motivo di confronto con la collettività.
La tua è una visione generalista, giusta ma non perfettamente centrata al contesto.
A me che ero timido con le donne belle oggi mi riesce più facile approcciarmi alle donne che mi fanno un certo effetto.Ribadisco tesoro mio, quello che tu scrivi e descrivi non riguardano cambiamenti di personalità.
Per intenderci, se sei coscienzioso non sarai mai negligente, se sei nevrotico non avrai mai stabilità emotiva, se sei estroverso non sarai mai introverso ecc ecc.
Capisco che è un argomento complesso, meglio sorvolare.
Ti spieghi benissimo. E aggiungo: si parla tanto della "bellezza" di una Pay, ma la cosa più importante, è che sia anche e sopratutto SIMPATICA! Allora sì che è roba!Insomma oggi una figa da sturbo non mi fa più lo stesso effetto di anni fa e mi lascia quasi indifferente se poi se la tira anche allora proprio va a finire nel cesso per me . Non so se mi spiego…
Non te ne stai rendendo conto ma hai appena celebrato il tuo ruolo in questo contesto, evidenziando al contempo una spiccata autostima.La mia autostima potrebbe accrescere solo nel contesto di riferimento, questo per ovvie ragioni di privacy e di opportunità. Quindi tra i puttanieri, cioè qua dentro attraverso le recensioni, oppure tra le puttane, quindi in camera da letto attraverso squirting e orgasmi o preferenze tangibili rispetto agli altri clienti.
Ulteriori rilevatori di autostima non ne scorgo. Se mai ci fossero ti pregherei di indicarmeli.
A mio parere, sebbene non mi risulti sia solo il mio, l’autostima ha bisogno degli altri.
Io solo dalle mie capriole in camera da letto ne traggo poco vantaggio, al limite potrei alimentare un delirio masturbatorio che non coincide proprio con l’autostima.
Idem pure io. La figa di legno con me ha vita breve.Ti spieghi benissimo. E aggiungo: si parla tanto della "bellezza" di una Pay, ma la cosa più importante, è che sia anche e sopratutto SIMPATICA! Allora sì che è roba!
Uno dei cambiamenti più positivi dell'andare a Pay è proprio questo, almeno per me: sto sempre più attento al carattere di una donna, non solo alla taglia del seno o alle gambe da velina. Mai fidelizzato una Pay che non fosse gradevole di carattere.
Mi intrometto nel discorso spero di non essere indesiderato.Non te ne stai rendendo conto ma hai appena celebrato il tuo ruolo in questo contesto, evidenziando al contempo una spiccata autostima.
Gli altri di cui parli siamo noi puttanieri, le mestieranti, gli amministratori, i moderatori ecc. ecc., facciamo parte di questa comunità in cui tu sei perfettamente integrato, non solo, tu hai un ruolo in rilievo come viene evidenziato dalla "targhetta" Membership sotto il tuo nick, il che, anche involontariamente, ti lusinga e contribuisce ad alimentare la tua valutazione di autostima, stimolandoti anche a raggiungere ulteriori step successivi fino a diventare, chessò, Guru (il sé ideale...).
Quando tu vai a puttane lo fai con consapevolezza che affronterai l'incontro con maestria derivante dall'elevata tua autostima, per cui senza timore, anzi con la convinzione che trapanerai a dovere l'inconsapevole donna. Probabilmente le prime volte che hai scopato con puttane questa sicurezza ti mancava, e questo è un altro rilevatore della tua autostima.
E' chiaro che va tutto contestualizzato, anche un chirurgo di fama mondiale subirebbe un calo in picchiata della propria autostima se si trovasse in un contesto fatto solo di nerd informatici.
Quello che è sbagliato è relazionare un contesto intimo come questo ad una collettività sociale pubblica, la tua autostima al di fuori di questo contesto riguarda altre faccende che possono essere la tua professione, la tua notorietà, la tua posizione sociale.
Certo che me ne sto rendendo conto, l’ho scritto io. Però ho usato il condizionale e non stavo sicuramente personalizzando il discorso.Non te ne stai rendendo conto ma hai appena celebrato il tuo ruolo in questo contesto, evidenziando al contempo una spiccata autostima.
Gli altri di cui parli siamo noi puttanieri, le mestieranti, gli amministratori, i moderatori ecc. ecc., facciamo parte di questa comunità in cui tu sei perfettamente integrato, non solo, tu hai un ruolo in rilievo come viene evidenziato dalla "targhetta" Membership sotto il tuo nick, il che, anche involontariamente, ti lusinga e contribuisce ad alimentare la tua valutazione di autostima, stimolandoti anche a raggiungere ulteriori step successivi fino a diventare, chessò, Guru (il sé ideale...).
Quando tu vai a puttane lo fai con consapevolezza che affronterai l'incontro con maestria derivante dall'elevata tua autostima, per cui senza timore, anzi con la convinzione che trapanerai a dovere l'inconsapevole donna. Probabilmente le prime volte che hai scopato con puttane questa sicurezza ti mancava, e questo è un altro rilevatore della tua autostima.
E' chiaro che va tutto contestualizzato, anche un chirurgo di fama mondiale subirebbe un calo in picchiata della propria autostima se si trovasse in un contesto fatto solo di nerd informatici.
Quello che è sbagliato è relazionare un contesto intimo come questo ad una collettività sociale pubblica, la tua autostima al di fuori di questo contesto riguarda altre faccende che possono essere la tua professione, la tua notorietà, la tua posizione sociale.
Vedi mia risposta a Leo.Per cui Oblomov secondo la mia modesta opinione dovrebbe smettere di cercare autostima in un contesto del genere perché è perfettamente il posto sbagliato dove cercarla oltreche inutile.
Ecco, e qui difficilmente troverai chi ti dice che hai fatto una scelta sbagliata. Al contrario, ti invidiamo in tantissimi... s partire da me! 😂si il mio problema è che ho 24 anni e sento in cuor mio di aver gia chiuso con le free
grazie al fatto che vado a pay da quando son teenager ho potuto spendere tutti gli ultimi 7 anni a realizzarmi professionalmente
L'autostima sale eccome quando capisci di andare a genio a qualche pay particolarmente attraente, e quando sai che non a tutti concede fk. Andare a pay è un buon metodo per testarsi su vari aspetti.Autostima.
L’autostima è un concetto soggettivo che riguarda la valutazione che ogni individuo da di sé stesso, al grado di fiducia e del proprio valore.
Se vogliamo è il cartellino del prezzo/valore che ognuno da a se stesso.
Le pay con alta autostima fanno rate più alti.
L’autostima, nasce dal confronto tra il sé e il mondo circostante,
L’autostima è un fattore dinamico che evolve nel tempo e subisce variazioni nel corso della vita.
I bambini piccoli accrescono la loro autostima attraverso ciò che si rendono conto di saper fare e attraverso l’opinione dei genitori.
Bè non ci crederete ma secondo alcuni esperti andare con prostitute aumenta l'autostima, non con tutti e non tutte le pay vanno bene, ma in casi di bassa autostima, insicurezza, ansia, difficoltà relazionali emotive, alcuni terapeuti lo consigliano ai pazienti come terapia.
Perciò che vi frega, fatevi fare un certificato, sembra valido anche con mogli e compagne, l'ha detto il dottore mi si abbassa l'autostima.
Lo dico sempre che dovrebbe essere mutuabile.alcuni terapeuti lo consigliano ai pazienti come terapia.
Perciò che vi frega, fatevi fare un certificato, sembra valido anche con mogli e compagne, l'ha detto il dottore mi si abbassa l'autostima.
Questa col permesso dell'autore la faccio diventare un incipit ....😂👍Perciò che vi frega, fatevi fare un certificato, sembra valido anche con mogli e compagne, l'ha detto il dottore mi si abbassa l'autostima.