Discussione ANDIAMO - Villach

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emilia
Sarò breve , non perchè la giornata non sia stata meritevole anzi, forse la migliore dal punto di vista della compagnia mai passata all'interno del locale.... infatti ci tengo a citare tutti i presenti degni di nota in ordine sparso(spero di non scordare nessuno:scratch_one-s_head:) :gedalina, punter inside, denis84, bellore , caludi, solowhore, gomez, google dell'andiamo, the maniac, starbreaker , con lo spirito era con noi anche alabai e mente scopavo un pensiero andava anche al buon favola:sarcastic_hand:.
Concordo pienamente con quello detto da solowhore sul fatto che il locale non mi sembra assolutamente sull'orlo del precipizio anzi...l'atmosfera dal punto di vista delle girls era quello della altre volte , nulla di differente.
All'interno del locale a un certo orario effettivamente c'era molta gente,ma una cosa normale per chi come me frequenta solo di sabato....parecchie ragazze nuove e alcune davvero belle e pure simpatiche, effettivamente sul lato bulgaro(il mio preferito fino a poco tempo fa) se si esclude il rientro di tara, la presenza era davvero scarsa.
Per quello che riguarda il lato "camere fatte" cito la salita fatta con Flavia:rumena, lavora già all'interno del locale da qualche mese ed è già moooolto conosciuta, piccolina capelli castani, tutta naturale, social time egregio e divertente(io però ci ero già stato la volta scorsa e anche quella volta ottimo approccio), in camera che dire fantastica,prima di iniziare a operare sull'arnese fa una cosa che mi fa impazzire ovvero mi si distende di fianco e inizia a sbaciucchiarmi e piano piano si mette sopra strusciandosi su di me:preved:, poi tutto il resto del rapporto sublime così come il post trombata( postilla, quando siamo giù per saldare e io mi allontano per prendere i soldi un coglione inizia a attaccare bottone con flavia, al che gli dico con tono normale che dovevo ancora pagare la ragazza, lui dice ok e rimane a un millimetro da me, allora mi incazzo e gli dico "non hai capito che quello che devo dare alla ragazza sono cazzi miei, aspetti e poi ci torni a parlare, perchè io non ho ancora finito" al che mi risponde qualcosa che non capisco e io gli rispondo di nuovo dicendo"guarda allora non hai proprio capito" al che la piccola flavietta mi abbraccia e mi trascina talmente lontano che saldo praticamente davanti agli spogliatoi delle ragazze e mi ringrazia perchè quello, mi spiegherà poi, è uno che gli rompe sempre le palle....scrivo questo perchè la situazione mi sembrava da discoteca e non da fkk,dove tutti fanno "balotta" con tutti e dove pensavo fosse impossibile trovare da litigare...invece, ma avrò il radar per i cazzoni)
La "giornata scopereccia" non è andata in realtà molto bene per colpa di una "vecchia amica "che ha fatto un pò la furbetta e che ho aspettato vanamente per lunghissimo tempo...ma la compagnia ha ampiamente sopperito a tale mancanza.
Tanto vi doveva il vostro....a scusa (Favola ti ho sempre in testa).........questa rece è dedicata a te
 
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il paese dei balocchi
Cleo alla reception dell'Andiamo ?!? E' come avere in squadra Cristiano Ronaldo e metterlo a timbrare i biglietti !!

si è na cosa inaudita , ma il tragico è come non la sostituiscono !!
 
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Potrei anche sbagliarmi , ma mentre mi trovavo al bancone del bar (verso l'1.00) l'ho vista salutare le bariste in un modo molto sentito con lucciconi agli occhi !!! Mi è parso d'intendere.....o smette Lei o smettono le 2 bariste :biggrin: !!!
Sò che le ungheresi tranne Michele da oggi si assentano per le ferie di 3/4 settimane. Forse era un arrivederci. È ancora una novizia per certe cose, niente baci, guarda forse troppo l'orologio. Ma si farà se rimarrà! Certo non era quella porca della Tamara, me c'era la fila tra te, Magic, eddy.. è non volevo allungarla di più, :lol: Per il resto ripeto è così giovane che avevo paura di essere preso per un Pedofilo:pardon:
 
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P.S.: @germanico, @biglucky
Vi vedrei bene insieme a Gomez dentro quel pustàz…
sareste uno splendido trio di senatori

Ah, pure io mi vedrei bene con la "banda del buco" in quel pustàz...magari arrivando tutti vestiti da Toga Party. :prankster2:
E' nei miei piani, ma devo pazientemente attendere che si manifesti una configurazione astrale favorevole: Marte con Venere a 90 gradi, mentre Saturno e Giove si insinuano dietro alla Luma...opppsss volevo dire Luna.
Nel frattempo leggo con piacere le vostre avventure ;)
 
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PI-LI-FI Toscana..........Carinzia-Boys
infatti ci tengo a citare tutti i presenti degni di nota in ordine sparso(spero di non scordare nessuno:scratch_one-s_head:) :gedalina, punter inside, denis84, bellore , caludi, solowhore, gomez, google dell'andiamo, the maniac, starbreaker , con lo spirito era con noi anche alabai e mente scopavo un pensiero andava anche al buon favola:sarcastic_hand:.

de novello e ti sei dimenticato il mitico ....... HAPPYFISH ..... :pardon:
 
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quando siamo giù per saldare e io mi allontano per prendere i soldi un coglione inizia a attaccare bottone con flavia
Accidenti non mi ero mica reso conto di sto pezzo..comunque i rompipalle ci son dappertutto oh si riesce a litigare anche per cio' che e' di tutti..pero' effettivamente in giro per il locale un paio di sbronzi molesti c'erano
Comunque tranquillo la prossima giornata scopereccia la facciamo andare alla stragrande manca pure relativamente poco :pleasantry:
 
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Non saprei nemmeno da dove iniziare. Mi è sempre piaciuto iniziare i racconti con una nota di colore o qualche aneddoto divertente.
Questa volta comincerò dalla fine, ovvero “l’indomani” prima di ritornare in Italia. Siamo tutti attorno ad un tavolo in un bar di villach, ancora rincoglioniti e in attesa di recuperare le giuste energie per fare ritorno in patria.
Chi siamo?
Un gruppo di puttanieri, e fin qui niente di nuovo. C’è anche qualcun altro però, una presenza che contribuisce a rendere ancora più assurdo un week end che definire “assurdo” è dir poco. Una cicciona austriaca che nessuno di noi riesce a decifrare: le manca qualche rotella o è solo una cicciona affamata di cazzi?
Nessuno di noi sa che risposta dare ma dopo pochi istanti tutti noi eravamo d’accordo su una cosa:

  • Questa è una missione per The Maniac.
E così fu, prima di salutarci e congedarci per ritornare in patria , prima di sciogliere il gruppo e salire in macchina, The Maniac lancia il suo proclama:

  • Devo aggiungerne un’altra alla lista. Aspettatemi qui, mi è già venuto duro.
La cicciona si alza, The Maniac ci fa cenno di attenderlo al tavolo del bar e si alza dietro di lei, mettendo in evidenza un discreto rigonfiamento all’altezza del pacco. Non sappiamo se ridere o piangere ed anche il Guru Gomez è divertito ed incuriosito. The Maniac ritorna dopo poco con il pollice in su. Missione compiuta. Saliamo tutti in macchina e ritorniamo in patria: anche questa volta abbiamo portato a villach quello che ci trascinavamo dietro da tempo ed anche questa volta la missione può dirsi conclusa.

TORNIAMO A NOI
7 pazzi a caccia di emozioni all’ANDIAMO. Ne avevamo parlato da tempo e col tempo si sono aggiunti elementi alla compagnia finchè è arrivato il grande giorno.
6 di noi entrano nel locale all’apertura mentre Gomez ci raggiungerà in seguito dopo aver meditato , riposato, camminato e fatto alcune conoscenze molto interessanti.
Vedo molte facce nuove dentro al locale oltre a qualche presenza storica che però tende a sbiadire. Molte ragazze della vecchia guardia non ci sono più, altre come Cleo si sono re-inventate un personaggio e quelle che sono rimaste a svolger il mestiere non sono più le padrone indiscusse della scena ma si sono dovute adeguare allo scenario che cambia.
Appena finito di mangiare vedo una ragazza bionda camminare attorno a noi in cerca di clienti, ci raggiunge ed appena la guardo si accende una lampadina:

  • E’ la figlia di fantozzi!
La figlia di fantozzi bionda in versione “cresciuta”, quando è fidanzata con Bongo lo scimmione:
http://www.youtube.com/watch?v=kMFQgW1e0JY
Scherzi a parte non ricordo come si chiami la ragazza e a dire il vero non è nemmeno orrenda come Mariangela Fantozzi però in volto qualcosa ricorda la povera Mariangela e potete immaginare quante risate abbia scatenato la cosa. Nessuno di noi si ricorda il nome della ragazza purtroppo ma di sicuro la Mariangela Fantozzi dell’ANDIAMO entrerà nell’album dei ricordi e non ne uscirà tanto facilmente.
Chi disprezza compra dice un proverbio ed infatti alcuni elementi del gruppo di tanto in tanto, dopo parecchi drink in corpo e dopo parecchi giri attorno al bancone, lanciano qualche occhiata a Mariangela e subito dopo confabulano tra loro:


In realtà per un motivo o per l’altro nessuno ha violato la povera Mariangela Fantozzi ma non è detta l’ultima parola. Se rimarrà all’ANDIAMO prima o poi qualche volenteroso Loris Batacchi riuscirà nell’impresa: ne sono sicuro.

Non so bene con chi iniziare, ci sono parecchie facce nuove nel locale e non mi dispiacerebbe iniziar con qualcuna di loro però il destino vuole che Corinne (o Corina) si sia seduta di fianco a me.

  • Ciao bella
  • Ciao.....
  • Sembri Madonna con quei capelli biondi ....
  • Madonna la Santa o la cantante?
  • La cantante la cantante....
Mi avvicino e faccio due chiacchere, ci conosciamo già. La ragazza non è certo una delle più belle dell’ANDIAMO ma ha qualcosa che mi ispira simpatia: il viso e il suo sorriso mi catturano ogni volta. Il suo visetto un po’ paffutello da bimbina birichina ogni volta mi comunica simpatia e sono portato a fermarmi da lei. Non riesco a non avvicinarmi a lei ogni volta: anche solo per una battuta. Lei lo capisce ed ogni volta prova ad attirarmi tra le sue grinfie: di solito non ci riesce ma questa volta mi ha fregato in tutti i sensi. Due chiacchere, la saluto, la bacio sulla guancia e le faccio i soliti complimenti, provo a salutarla e lei mi prende per un braccio:

  • Dove vai? Oggi ci divertiamo...
  • Ma no, dai...
  • Ma sì dai.....
Tra una cazzata e l’altra siamo in camera.
CORINNE (CORINA) : LA ZINGARELLA
Avevo già scopato con lei tempo addietro e mi ero divertito anche se non l’ho mai considerata una star. E’ simpatica, quello sì, ma non è certo una fenomena.
Appena entrati in camera capisco che c’è qualcosa che non va. Bacia poco, mi fa le linguacce e si mette a ridere, mi provoca, gioca un po’ ma poi si tira indietro. Fa i capricci. Dice che ha dormito male e che è stanca. E’ svogliata la zingarella, non c’è niente da fare.
Giochiamo un po’ ma le cose non vanno per il verso giusto. Non ne ha voglia, è stanca. Saprebbe anche fare il suo mestiere ma evidentemente oggi non è giornata. Facciamo qualche posizione, ci lecchiamo a vicenda ma la ragazza oggi non collabora. Sul finire cerca anche di convincermi (senza crederci nemmeno lei) a fare un’ora ma ovviamente non se ne fa nulla.
Finisce con la mano.
Avrei potuto spender quei soldi in un ‘altra maniera ma con lei non riesco ad incazzarmi più di tanto. Ha la capacità di farmi sorridere e di buttarla in ridere. Che ci vuoi fa?
E va bene zingarella questa volta mi hai fregato tu ma non mi freghi più! :P
La fregatura appena presa con Corinne mi fa pensare a tutti coloro che si lasciano gabbare dai truffatori con il gioco delle 3 carte o con il gioco della pallina e delle scatoline.


Vicino al palo della lap dance staziona un gruppo di gnocchettine niente male, la maggior parte è rumena ed alcune attirano la mia attenzione. Marika ad esempio è una discreta figa ma vedo che non da molta confidenza. E poi appoggiate al banco ci sono altre gnocche niente male, una bionda tinta si avvicina e dice di chiamarsi Bella. Due chiacchere ma capiamo entrambi che non è il caso. Piuttosto mi incuriosisce la sua amica di fianco a lei. Pare si chiami Dia e da un pizzino del Gomez sembra anche che non sia male.
Dopo un po’ di tentennamenti mi avvicino a lei e a dire il vero l’approccio non è dei migliori. Sembra scazzata però la curiosità rimane e poi se nel pizzino c’è scritto che è valida un motivo ci sarà!
DIA :ATTENZIONE ALLA CRISTALLERIA
Uno dice “è un missile” e si pensa così che tutte le trombate insoddisfacenti siano sullo stesso piano. Ed invece no, non è così. Ad esempio la precedente trombata con Corinne è andata nel modo sbagliato perchè lei ha voluto fare la stronzetta e probabilmente non era dello spirito giusto. Ma Corinne ha perlomeno la stoffa della puttana.
Qui invece siamo davanti a qualcosa di completamente diverso. Credo semplicemente che bastino due parole a sintetizzare la trombata odierna con DIA:

  • CAMBIA MESTIERE
Non c’è molto altro da aggiungere.
Chi è DIA? Non è il dipartimento anti-mafia, è una ragazzina mora, magra magra con pochissime tette che staziona sugli sgabelli vicino al bancone nei pressi del palo della lap-dance.
In camera capisco subito che l’approccio è quello del negozio dove si vende Cristalleria. Piano piano, poco poco, attenzione, è tutto molto fragile, si può rompere da un momento all’altro. Scopa a rallentatore e tiene le distanze, non si può leccare la figa perchè è irritata, non si può fare pecora perchè le fa male, non si possono sollevar le gambe durante la missionaria perchè le fa male. Insomma in sostanza non si può fare un cazzo di niente e bisogna stare attenti a come ci si muove e a dove si mettono le mani: come in un negozio di cristalleria. :D
In sintesi: qualche bacio a labbra strette, pompa scoperta non entusiasmante, scopata in poche posizioni e perlopiù con la paranoia che il cristallo possa andar in frantumi.
Credo che qualsiasi lavoro uno faccia, debba essere minimamente portato verso quell’universo-mondo. Ecco credo che DIA non sia semplicemente un missile ma credo che sia piuttosto finita nel posto sbagliato e che forse dovrebbe fare altro nella vita.
Cosa dovrebbe fare? Mhh, vediamo:

  • Vendere bomboniere?
  • Vendere statuine di ceramica?
  • Aprire una cartoleria?
  • Vendere gadget di Hello Kitty?
Sono proprio curioso di vedere se qualche altro punter finirà tra le sue grinfie. E poi non dite che io non ve l’avevo detto....


Due missili di fila dunque: niente male come inizio.
Incrocio Gomez:

  • Ehi, DIA è una inculata allucinante,probabilmente qualcuno ha scritto stronzate in internet.
  • Eh sì..mi spiace
  • Anche a me...
  • Però la figlia di fantozzi, sotto sotto.....
  • No no io ho già preso due inculate e ne ho abbastanza... Ora ho bisogno di certezze
  • Comunque dobbiamo allertare i punter su DIA...
  • Certo sarà fatto.
  • E comunque non è un dramma, i missili capitano nella vita di un punter..
  • Già, i missili fortificano...

L’ultimo arrivato della compagnia nel frattempo è totalmente entusiasta del clima che si respira nel locale ed è prossimo ad un effetto rebound devastante. Si è trombato nell’ordine Un MIssilino-RITA-NATALIA-RAMONA. Lo incrocio dopo Ramona e noto un’ espressione del viso esterefatta:

  • Quella ha polverizzato tutte le mie precedenti esperienze puttanologiche. Pazzesco...
Pure io sono piuttosto stupito della cosa sopratutto perchè il ragazzo non è uno sprovveduto. Sebbene non abbia mai visitato un FKK e comunque un punter rodato.

Dopo due missili consecutivi devo ritrovare lo spirito giusto e voglio affidarmi alle cure di una esperta garantita. Incrocio Tara con il look “capello liscio” e mi dico “CARPE DIEM” ! La preferisco con i capelli ricci però dopo due missili non è il caso di guardar questi dettagli.

TARA : VOGLIA DI VIVERE
Finiamo sui divanetti in attesa che una camera si liberi e noto una certa diffidenza e distacco da parte sua. Tra me e me penso:

  • Cazzo vuoi vedere che mi becco un altro missile? No!
Cerco di rompere il ghiaccio parlando della sua passione per i party house music techno ma vedo che la discussione non decolla. Allora gioco il jolly:

  • Ho visto che il locale è cambiato. Ci sono molte ragazze nuove. Valeria non c’è più. Come mai?
  • Vita differente....
  • Eh anche Helena, Leona, Lilly...
  • Vita differente...
  • Sei triste Tara?
  • No no...
  • Mhhh....
Almeno ho rotto il ghiaccio, ci facciamo due carezzine e recitiamo la nostra parte. Lei è palesemente triste e scazzata però conosce l’arte e sa come muoversi. Finiamo in camera dopo poco e capisco che è il momento di passar all’azione. Bacia ahimè a labbra strette però guadagna nel giro di poco il centro del ring e mi spara una pompa da paura.
Brava Tara, brava....
Rischio di venire solo con il pompino e capisco così che il rischio-missile è stato archiviato. La faccio venire sopra di me e dimostra di sapersi muovere con energia, nonostante il suo fisichetto esile.
Il mio umore cambia nel giro di qualche colpo e per fortuna ritrovo il punter entusiasta che è in me.
Cambio di posizione ed una ritoccata per metter sull’attenti il socio.Tara dimostra di capire da che parte tira il vento e mi prende i coglioni con una mano e con l’altra mi sega fissandomi in faccia con aria di sfida.
L’uccello si risveglia nel giro di un attimo e siamo subito a pecora. La colpisco con convinzione finchè non svuoto tutto nel condom.
Due chiacchere di rito mentre mi faccio la docccia. Rimembriamo le mie gesta anni addietro quando andai con lei la prima volta. Pare ricordarsi, chissà se è vero. All’epoca era la festa oktoberfest e facendo una botta di conti sono passati due anni. Le ricordo la circostanza e la vedo sorridere.
Tara non è sicuramente nel momento migliore e si nota. E’ triste, probabilmente anche a causa dell’ambiente mutato nel locale e delle sue amiche che non ci sono più. Nonostante tutto però quando è in camera sa come comportarsi e sa come fare felice un uomo.


NATALIA : ED E’ SUBITO AMORE!
Ragazza arci-nota pluri-recensita che non ha bisogno di ulteriori elogi. Osservandola e paragondandola alle altre ragazze noto una differenza di comportamento che mi fa riflettere. Ci sono ragazze che vanno letteralmente a caccia di clienti ed altre ragazze che rimangono in attesa.
Natalia è una gatta molto attaccata al suo territorio, attende, ti sorride, ma difficilmente ti verrà a cercare. Sei tu a cascare tra le sue grinfie e quando caschi su quel divano è fatta, sei fottuto nel senso buono del termine.
Difficilmente ti potrai ri-alzare da quel divano senza volerla prendere per mano.
Ci sono api che vanno a caccia di nettare passando di fiore in fiore e ci sono invece piante carnivore che attendono che la preda si appoggi su di loro per divorarla. Natalia appartiene senza dubbio a questa seconda categoria vegetale :D
In camera è subito passione e non credo sia il caso di dilungarsi però ho già recensito la ragazza in più occasione.
In sintesi: GFE, bacini bacetti, pompa cabrio, lei sopra di me e non sento il bisogno di fare altro. Mi sento a casa, in un nido di passione. Non capisco quale sia il suo segreto ma è sicuramente una ragazza in grado di stregare parecchi uomini.


Dopo Natalia scatta la corsa all’alcool ed i cuba libre si susseguono finchè arrivano le 2-3 di notte. Il locale progressivamente si svuota e rimangono solo poche ragazze fino all’orario di chiusura.
Vedo una di loro attaccata alla colonna vicino al palo della lap dance lasciarsi andare ad un bel ballo provocante. Mi piace come si muove ed ha qualcosa di arrapante nel modo di porsi e di apparire. Continuo a guardarla mentre balla e dopo poco mi avvicino a lei. Si chiama JODY/JUDY (non capisco bene il nome) ed è moldava. Nel frattempo si uniscono a noi anche gli altri membri della comitiva tra cui l’ultimo arrivato. Mi rivolgo a lui che nel frattempo si è sistemato di fianco all’amica di JODY/JUDY.

  • Allora, facciamo la trombata della bandiera?
  • Eh?
  • Sì dai, così come c’è il goal della bandiera che si fa quasi a partita conclusa, noi potremmo fare la trombata della bandiera.
  • Mhhh, quasi quasi.....

JODY/JUDY : I LOVE ALL MOLDAVIAN GIRLS
Magra, castana, poche tette e carnagione chiara. Mentre salgo le scale incrocio Natalia, moldava anch’essa e scopata poco prima. Passandole di fianco urlo:

  • I LOVE ALL MOLDAVIAN GIRLS!!
Ridono entrambe, entrambe moldave.
In camera si dimostra una bomba, la migliore della giornata. Dice di essere appena arrivata, solo pochi giorni. Alla faccia! E quando prenderà confidenza con l’ambiente che cazzo combinerà questa?
Lingua in bocca senza limiti, la giro e la ri-giro come pare a me e la scopo con parecchia foga nonostante io sia già mezzo alticcio e sia la quinta trombata della giornata.
Dopo esserci rivoltati come calzini entrambi le chiedo di finire di bocca-mano perchè sono esausto da tutto. Tutto si conclude felicemente e, dopo essermi lavato, la ragazza mi racconta qualcosa di sè.E’ arrivata da poco ed è disponibilissima-gentilissima. Nel porgermi gli occhiali si offre persino di pulirmi le lenti con l’asciugamano e poi con il suo gonnellino.
Robe da pazzi....
Dentro il locale non ci sono molte ragazze moldave, alcune si spacciano per tali ma pare che le uniche due davvero moldave siano Natalia e JODY/JUDY. Natalia ormai è piuttosto nota e per chi volesse testare JODY/JUDY e non sapesse riconoscerla nel locale, chiedere a Natalia di indicargliela potrebbe essere una buona soluzione.
Da riprovare assolutamente. Altissimo rischio fidelizzazione.


Giornatona indimenticabile. L’indomani prima di ritornare in italia tutta la comitiva al gran completo si da appuntamento a villach per una passeggiatina salutare. Appena giunti in loco veniamo raggiunti da una ragazza piuttosto sovrappeso che ci si appiccica addosso e che non sappiamo bene come decifrare: è matta o è semplicemente vogliosa di cazzi?
Non capiamo un granchè ma The Maniac riuscirà comunque nella sua impresa ma qui si torna all’inizio della storia ed il cerchio si è chiuso.
 
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Ecco il mio pezzo del puzzle (ah, avessimo tutti il dono della sintesi di novellino…)

Sabato 6 ottobre. Arrivo alle ore 14 e, dopo un fugace saluto agli altri, visto che loro son già tutti a panza piena, provvedo a calmare l’appetito da solo. In sala mensa, oltre a pane e nutella, trovo subito Martina e Rita. Ci sediamo insieme (prima con una e poi con l’altra), mangiamo e scambiamo un po’ di chiacchiere. Due ragazze sempre carine e cordiali, con cui è piacevole intrattenersi. Con loro sarebbe piacevole anche far altro… ma non ce ne sarà occasione nel corso delle ore successive. Torno in sala e la situazione è da calma piatta (lo sarà fino alle 16 circa), ottima per chi vuole testare ragazze fresche e magari “vergini di giornata”, un po’ noiosa per chi invece ama vedere il locale pullulare di donzelle pronte all'azione. Per il primo giro non ho bisogno di scaldarmi molto, ma solo di trovare l’esemplare adatto all'accoppiamento. Opportunamente accompagnato, mi viene presentata SHARON, rumena con trascorsi spagnoli, arrivata nel locale il mese scorso. Capello castano-rossiccio, seno rifatto con capezzoli in bell'evidenza, tatuaggio rampicante sul fianco, altezza nella norma, fisico tonicissimo, viso a mio parere decisamente bello, sguardo sicuro, ammaliante, mooolto convincente… Davvero brava nell'approccio, non forza assolutamente la mano (forse anche per il contesto ancora molto rilassato o per una forma di rispetto verso chi mi affianca, chissà…), essendo io già decisamente convinto la invito a salire, ma non prima di aver terminato le rispettive bevande. Anche in camera dimostra di saperci davvero fare. Darei di un encomio particolare per l’ottima predisposizione al 69, ma in generale non lesina alcun tipo di attenzione nei miei confronti e io cerco volentieri di ricambiare. Va detto in proposito che, tra i due trombanti, quello che realizza la prestazione peggiore sono certamente io: molto controllato e attento a non venire troppo presto, sento di non sfruttare appieno le potenzialità della ragazza. Alla fine dei giochi sono senz'altro soddisfatto, anche se sarebbe andata ancora meglio se mi fossi fatto trovare nelle condizioni migliori (leggasi: meno carico). Di sicuro una bella scoperta nel panorama della “new generation”.

Le ragazze arrivano alla spicciolata, e il locale a metà pomeriggio si riempie. Vedo arrivare in sala altre due facce note che vado volentieri a salutare: Violetta (da quando ci conosciamo ogni volta che mi vede mi chiede beffarda: “Che ci fai qui?” e io rispondo stringendo le spalle...) e Lore, entrambe in splendida forma, carine e sorridenti. È presto, penso fra me e me, ci sarà tempo per ritrovarle… (invece, buon per loro, le vedrò poche altre volte in sala!)
Ho la fortuna di trovare libera una postazione fresca e senza fumo in cui mi installo per un bel po’. Per di più di fronte alla scala, punto di osservazione di prima scelta! Con indosso un vestitino color fucsia in stile lap, appare LUISANA. La “sogno” da mesi, da quando l’onnipresente (anche quando non c’è!) Favola mi suggerì di prestare attenzione al suo “rinascimento fisico”. Naturalmente si sta avviando al piano di sopra e già immagino che sarà pressoché impossibile intercettarla durante la giornata, vista la sua fama e anche la folla che ormai si fa notevole. Il caso vuole, invece, che poco tempo dopo, andando al bar per rifocillarmi, la trovi lì seduta al bancone, sola, assorta nei suoi pensieri. Non credo ai miei occhi, e nel giro di qualche millesimo di secondo decido ovviamente di portarla su. Ora… stiamo parlando di una “star” dell’Andiamo, per cui sarei quasi tentato si saltare a piè pari la rece… Dirò solo questo: che è bella (forse la più bella?) lo si vede, e forse io mi attendevo solo una bambola da ammirare, e invece quello che mi ha lasciato estasiato è stato scoprire quanto è anche brava, gentile e simpatica. Un vero spettacolo che mi sono goduto appieno, praticamente in stereofonia, grazie al “fortunato” posizionamento dello specchio nella camera capitatami in sorte.

Torno giù avendo trovato la pace dei sensi… almeno per un bel po’! Dopo questa bella mezz’ora, l’unico altro stimolo che sentirò per qualche tempo sarà quello della fame. A cena peraltro non riesco a tenermi troppo leggero, ma vedo attorno a me che non sono il solo ad aver gradito gnocchetti e pollo.
Dopo le 20, quando le porte che danno sul giardino sono ormai chiuse, l’aria diventa afosa e come al solito satura di fumo. Dopo che la digestione ha fatto il suo corso, torno alla carica. Da ore mi ripropongo di intervistare un’altra neoassunta, che vedo salire spesso che e che, quando sta in sala, gira come un segugio in cerca dell’animale da puntare. Piccolina, fisico naturale, sguardo languido tendente al malizioso, autoreggenti e top posizionati con perizia. Ha un quid che mi intriga, ha anche qualcosa che mi lascia dubbioso, non sono certo del risultato finale, ma poi penso che nel gioco si debba correre anche il rischio... Quando sono carico a puntino la vado a braccare sulla porta del cinema e, visto che a pelle mi eccita molto, la porto su piuttosto velocemente. Attesa decisamente lunga sui divanetti al primo piano (e sarà così fino a notte fonda), durante la quale la ragazza (ALEXA) mi racconta di essere moldava, di studiare all'università in Romania e di essere arrivata lì da 5 giorni (dopo una precedente esperienza come lap dancer) per racimolare risorse da destinare in primis alla rata delle tasse accademiche. La storia non so se è vera, comunque è credibile e tutto sommato calza bene con la sua aria da ragazzina spaesata ma dallo spirito porcello, che a mio parere dimostra anche meno dei 24 anni dichiarati. Al momento della verità, però, le cose non girano come avrei sperato: fatta eccezione per gli ammiccamenti piuttosto arrapanti e per una patata veramente da incorniciare, il resto è disastroso, semplicemente da dimenticare. Sicuramente non conosce il mestiere, forse non è proprio fatto per lei. Un esempio su tutti: l’uso abnorme delle mani. Non coglie i chiari segnali del mio corpo, non azzecca né i tempi né le parole e allora provo a farle capire la situazione senza essere troppo brusco. Quando capisce che avrei voluto interrompere anticipatamente, sembra veramente molto delusa e cerca in tutti i modi (in pratica mani e bocca con abbondante saliva) di stimolarmi per farmi concludere. Francamente, a quel punto non mi va neanche di venire con un lavoro da falegnameria, perciò la faccio desistere, sdrammatizzando la situazione, dicendo che sono cose che capitano, di non preoccuparsi, che non è per colpa sua, che il pallone è rotondo, eccetera eccetera… Insomma, non ha funzionato e basta, inutile piangere sul latte versato.

Naturalmente dopo un tale passaggio a vuoto ho l’assoluta necessità di rifarmi. Mentre si chiacchiera e si cazzeggia, mi guardo attorno con la stessa grinta di chi vuole provare a recuperare in trasferta uno 0-3 rimediato nel match di andata. Fortuna che accanto a me ho un ispiratore che, oltre a conoscere a menadito le professioniste del locale, sembra cogliere istintivamente ogni mia esigenza. Così mi presenta OANA. Lei è davvero molto molto carina, ma ha una espressione così timida che all'inizio mi fa pensare che sarebbe stato difficile anche solo rompere il ghiaccio. Invece si comincia a parlare, dapprima un po’ bloccati sulle solite frasi di rito, ma poi con sempre maggior tranquillità e dolcezza. Gli sguardi si fanno intensi e morbidi ed ecco che in breve, con poche parole, si entra in contatto, nasce la magia. Si sale, ed è un crescendo di emozioni. Se conoscessi la sigla per l’estasi, scriverei quella. Tutto favoloso. Chiudere la serata con una ragazza così bella, brava e dolce: si può chiedere di meglio? Non credo, e perciò appena inizio a riprendermi un po' e lo sguardo da ebete (chiedere per conferma ai presenti) lentamente recupera un minimo di credibilità, faccio il giro dei saluti a tutti i mitici compagni di avventure (in realtà un paio mi sono mancati perché impegnati altrove!!) e mi avvio all'uscita insieme ad happy. Ri-salutiamo Cleo, questa volta seriamente. Qualche ora prima, infatti, le avevamo strappato un sorriso con una piccola gag stroncata sul nascere dall'arrivo del grande capo!! Good luck, femmina meravigliosa...

Note a margine: 1) Verso la fine della serata incrocio anche la dolce Natalia, della quale conservo un ottimo ricordo. In sala l’ho vista ben poco: mi sa che è diventata la beniamina di molti, vero punter-inside?? 2) Ogni volta che ho visto passare Miriam, la riconoscibilissima bionda rumena divenuta regina dei lesbo show (basti vedere le foto che scorrono sugli schermi), ho notato che il suo viso era sempre scuro, sguardo basso, mai l’accenno di un sorriso. Alcuni sussurri purtroppo lasciavano intendere che attraversa un periodo poco simpatico. Magari qualcuno ci illumina, comunque ho citato la cosa solo perché mi è davvero dispiaciuto vederla così, dopo averla conosciuta pimpante, sorridente e saltellante. Spero ovviamente di aver avuto una impressione sbagliata.

Pensierino della sera: si sente dire spesso che l’Andiamo è cambiato, che non è più quello di prima. Vi dico la mia in proposito: a me, che sono ancora un principiante in materia, dato che non ho neanche visto nessun altro fkk, sembra piuttosto che il locale sia sempre quello, forse anche troppo e sempre uguale a sé stesso, fatto di routine ripetitive. Cambiano le ragazze, questo è certo, ma non credo proprio che questo sia un male, anzi! Certo, bisogna rimettersi in gioco, fare nuove conoscenze, forse rischiare ed esporsi un po’. Altra cosa che può cambiare è anche il modo di fruire il locale: io, ad esempio, dopo aver provato dapprima a stare lì delle ore da solo e poi in seguito a passare la giornata in compagnia di persone che ormai considero amici, credo proprio che non riuscirei più a fare a meno di questo aspetto di socialità, di condivisione, che il forum ha ovviamente contribuito a creare. Per questo è bello cercare ogni volta di allargare il giro, chiamarsi col “nome di battaglia”, dare un volto alle parole e ai pensieri che abbiamo letto.
Forse, alla fine dei conti, quelli che cambiano siamo semplicemente noi, le nostre aspettative, i nostri stati d’animo, le nostre storie. Forse nel tempo cambia quello che cerchiamo. E, probabilmente, fino a quando non scopriremo di che si tratta, torneremo a cercarlo ancora lì all'Andiamo.
 
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Gomez

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Gli avevano detto che era un circolo cultuvrale...

E' tarda serata. Io sono dinnanzi al mio armadietto (naturalmente il numero 23 di Maicol Giordan) intento a spararmi una flebo di "the freddo", quando, da di dietro la scansia, ho la fortuna di udire cotale perla, degna da sola, vista l'assurdità nella fattispecie, di un 3d di AI CONFINI DELLA REALTA' PUTTANOLOGICA (PTZ) dedicato.
Ci sono due tizi che parlano. Uno di questi è sconvolto, esattamente come se Sua Maestà il Duca di Windsor, si fosse imbattuto per caso in un giro turistico otr per Borgo Panigale, in diurna:

"Oh, che bvrutto posto che bvrutto posto che bvrutto posto. Pieno di puttane dappevrtutto pieno di puttane dappevrtutto pieno di puttane dappevrtutto, oddio oddio oddio, oddio mi sento male, oddio mi sento male...svengo!"

"Non ti preoccupare, stai tranquillo che chiamo un taxi e ti porto subito in albergo!"

"Grazie cavro, ahvravravrhavra..."


Il Garbage Time

E' quel lasso di tempo che va da circa le 2 a.m. fino alla chiusura (4 a.m.), lasso di tempo ove i giochi son già stati fatti e dove chiunque, puttanieri e puttane, sono allo svacco più totale, chi tramortito sui divani in preda all'anticipazione di quello che i giorni a venire sarà l'Effetto Rebound, chi in bagno a vomitare, chi denunciato alla Villacher Ghestapo per atti osceni in Fkk pubblico, chi invece, assai più clamorosamente, a sancire un divorzio con colei che fu la moglie, al cellulare, in piena zona armadietti, con testimoni alcune attonite decine di orsi bianchi terrificati che lo stesso destino, un giorno, possa capitare a loro. Gli unici che a quell'ora puoi notare ancora attivi sono quelli che hanno preso il Cialis o che devono ancora metabolizare con successo il Levitra. Per tutti gli altri non c'è storia. E' il down più totale. Mentre le fanciulle invece fanno festa. E' un pò come quando vai in ufficio e tutto il giorno devi svolgere il tuo lavoro di merda sgomitando coi tuoi colleghi stronzi: quando arriva la fine della giornata e finalmente te ne torni a casa sei di ottimo umore, vero? E' un pò la stessa cosa. Vedi le fanciulle che prima erano tutte tese in un fascio di nervi e tutte prese in una competizione gladiatoria all'ultimo pompino, che ora socializzano amabilmente tra di loro. Quella che era prima la tua acerrima concorrente bocchinologica, ora è la tua compagna di merende. Allegre sorseggiando un cocktail estorto ad un avventore rincoglionito (eghè) , spensierate fumandosi quelle 458 siga una dietro l'altra, rilassate mentre mentalmente fanno il conto delle migliaia di euro incassate, e unite sotto un'unica bandiera, quella del "VAFFANCULO A CHI MI ROMPRE I COGLIONI, PER OGGI HO CHIUSO BOTTEGA E GUAI A CHI MI SCASSA LA MINCHIA". Chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto, scordammuce o passato simm'e Bucurest paisà. E' il momento in cui le stesse tizie che quasi si inginocchiavano dinnanzia a te perchè tu le portasti nella camera dell'Ammore, ora ti rimbalzano, che, o non ti cagano di striscio oppure con candore ti comunicano che l'esercizio uterino L'E' SRE', CHIUSO, OUT OF ORDER, KAPUTT, VERBOTEN, NADA, NIET, SALUTAME ASSORRATA, SE NE RIPARLA IN UN ALTRA VITA. E questo sia le veline, che le giuste, che le regolari, che le figlie di Fantozzi. Essere rimbalzati da Mariangela (Anelia)? Stucchevole piuttosto che disdicevole. Non saprei che altro dire. E' una cosa che mi è rimasta qui, tra sfintere gastro-esofageo e colon trasverso.

Il Garbage Time, che conoscevo zero, essendo stato sempre uno che dovendo tornare a casa in giornata doveva telare massimo alle 10, è deprimente. Il Garbage Time, se vissuto inconsapevolmente, può far naufragare le belle sensazioni provate durante tutta una piacevolissima giornata scopo/alcool/mangio/ridereccia.


 
Cleo

Mi sorride, mi chiede come sto con un mezzo sorrisetto, mi porge la mano affinchè io gliela stringa, esattamente come si fa tra conoscenti alla lontana, io gliela stringo e le dico che sto bene, cioè no, però sto bene. Ci mancava solo che mi desse del Lei. L'ho guardata dritta negli occhi: per me non dura come distributrice di ciabatte e dispensatrice di resti. Ce lo vedresti tu Valentino Rossi lavorare al box a fare il gommista? Le penne deve fare Valentino, le penne...


 
Lo Score

"Quante te ne sei già fatte?", è stata la frase più pronunciata dell'intera giornata. Il tempo passava inesorabile ed il sottoscritto era ancora a quota ZERO. Vuoi l'indecisione, vuoi gli inciuciatori del quale il locale è sempre colmo, vuoi il fatto che il Levitra non me lo sentivo ancora pompare bene bene in cappella, sta di fatto che, entrato alle ore 16, clamorosamente alle ore 17 non avevo ancora trombato. L'ansia, tranne che a me, si leggeva in volto un pò a tutti, amici e non, ma soprattuto agli amici, tra i quali c'era già chi poteva contare 3 o 4 fagiane nel pallottoliere, nonostante c'avessimo ancora tipo 12 ore da passare nel postaccio. Poi ho conosciuto Rachel e per fortuna la serenità è tornata a regnare sui loro innocenti visi. E pure sul mio, che però già era sereno, diciamo, prima.


 
Carciofon aka Rachel

Ora topolin, ora topolon. Ora carciofin, ora carciofon.
Contro il logorio della vita moderna cosa desidereresti trovare all'interno di un bordello, lei, pare, nata per il solo scopo di farti dimenticare quanto grama sia la tua triste esistenza terrena? Naturalmente un bel Carciofon. Tu, come Ernesto Calindri, a gustarti tranzullo e beato questo taumaturgico digestivo mentre tutti e tutte attorno a te sembrano alla frenetica ricerca di un bocchino risolutore. Fossi il titolare del pustàz prenderei Carciofon aka Rachel come punto di riferimento riguardo ogni canone puttanologico: figa pazzesca, simpaticissima, spigliatissima, dolcissima, zoccolissima. Dice: "Si c'ha poche tette", E cosa ci devi fare? Mungerla?


 
Gli Inciuciatori*

Ma dico. Si recano al bordello per andare con le puttane e cosa fanno? Invece di scoparsele ci parlano per ore, sul divanetto, al bancone del bar, mentre mangiano wustel e crauti al selfservis, mentre sono sulla tazza del cesso e lei gli regge la carta. Basta! Dico, è ora di finirla! Ai bordelli ci si va per tormbare, non per raccontare a quelle povere creature ogni più recondito aspetto della storiaccia della tua misera vitaccia, o per sapere della loro (fatti i cazzi tuoi, impiccione!) chiaro? Sei un puttaniere, che cazzo gli devi raccontare? Anche perchè dietro di te, che aspetta che ti cavi dai coglioni, e che non c'ha mica tanto tempo da perdere (oltre che un farmaco in azione il quale effetto poi finisce), c'hai una fila di almeno 256 puttanieri (buona parte dei quali con farmaci in azione dei quali l'effetto finisce) che ti stanno maledicendo lanciandoti ogni genere di incantesimo occulto esistente in natura. Poi dicono che il giorno dopo non si sono sentiti tanto bene. Ci credo! Se ti va fatta grassa, inciuciatore, campi fino a mercoledì.

* si scherza, ognuno faccia ciò che piu ritiene opportuno (ma in fretta!)


 
Tamara

Me la sarei trombata, oh, come me la sarei trombata, oh, come me la sarei trombata, ma grazie ad un autentico esercito di inciuciatori, di ogni forma e colore, nazionalità e costume, religione ed alito, ciò non è stato possibile. Quasi mai. Sciupèsset!

 
Miriam

vedi Tamara


 
Badabim Badabam Raggi X

Siccome anchio condivido con un illustre assente la presunta capacità sovrannaturale di vedere attraverso persone, animali e cose, alcune fanciulle, venute a conoscenza della mia considerevole dote metafisica, hanno approfittato della mia fugace presenza per farsi fare i Raggi X. Risultato? Stavano tutte bene tranne una che aveva un po di calcoli alla cistifellea.
Anche "Voglia di Vivere" non è che stesse bene bene, però questa è un'altra storia.


"Voglia di Vivere" aka Tara

Difficilmente ho conosciuto in tal contesto fkkistico fanciulla più melanconicamente zozza. Qualche vago sospetto sull'origine di tale melanconicità all'utente può sovvenire, comunque giacche parecchio melanconico pure io, all'occorenza, mi sovviene che per la legge algebrica che meno per meno fa più, in camera dell'Ammore mi produco pure io in un interpretazione drammatica di spessore melanconico di una certa caratura. Mela più mela, per la legge fkkistica newtoniana, fa pera. Le pere....non si son viste, però ne è venuto fuori un qualcosa di ineressante dal punto di vista dell'orto-frutta. Comunque la preferivo in versione Angelo Nero della Morte, cioè riccia. Ma anche in versione dark-lady piastrata, avercene!


 
Top Scorers

Alla fine i top scorers della cumpa sono stati il simpatico Mr G e il simpatico Mr Punter-i, quest'ultimo degno di particolare menzione perchè pare questa volta abbia fromboleggiato senza commettere riti propiziatori onanistici alla toilette. Il che è tutto dire. Chapeau!


 
Il posto di blocco

Domenica pome, al ritorno, posto di blocco dell'esercito austro-ungarico

"Buono Ciorno, favorire patenten e libretten, danke"

"Molto benen, ma...voi appena staten a raccogliere funchi?"

"Funchi? A t'al dèg" :ok:

La perspicacia. Ecco perchè quella guerra non potevano proprio vincerla.


 
Molluschi non contagiosi

Siamo tutti alla ricerca della portentosa ricetta a base di molluschi della quale si narra facesse uso il Maestro Giacomo Casanova per ravvivare i suoi bassi istinti qualora si recasse in un fkk. La dicitura moderna di tale mistura sembra abbia preso il nome di Pozione Alabai. La Pfizer ha già promesso un'ingente ricompensa qualora un qualche volenteroso gliene fornisse la ricetta. Roba da vivere di rendita, e perchennò, concedersi qualche fkk, vita natural durante.


 
Happyfish

Un grande abbraccio...:wink:


 
La Valeria Piccola aka Flavia

Imbarazzante la somiglianza, in scala ridotta, con la ben più nota Valeriona che fu. Somiglianza che non si ferma soltanto alle caratteristiche morfologiche, ma si estende pure, ed inequivocabilmente, a quelle zozzologiche. Perfetta in ogni suo cm quadrato di superficie corporea, perfetta in ogni suo singolo movimento, sia sulla poltrona mentre s'aspettava, sia nella camera dell'Ammore. Un Gioiello. Peccato che pare non ce la si godrà ancora per molto. Comunque qualcosa mi dice che un giorno, forse, me la incrocierò per strada e magari andremo a prenderci un caffè "corretto". Ah ah ah....


 
Du gust is mej che uan

La cicciona (che vabbè, poraccia) aveva deciso lei il barozzo ove rifocillarci. Ad un certo punto, nel bel mezzo del paese, questo gruppo sinistro ed eterogeneo si stoppa per capire in dove cazzo ci si stesse dirigendo giacchè era un pò che si stava camminando a vanvera, chi in preda al famigerato Effetto Rebound, chi ancora coi metaboliti sildenafilici da escernere, e non si capiva bene, la bussola obesa, dove ci stesse facedno approdare.

"Aho, uer is ze bar?" dice uno spazientito Punter-I.

E la megattera rincretinita fa cenno con la mano di proseguire diritto.
Quand'ecco che dal gruppo, che nel frattempo aveva ripreso un cammino unidirezionale di marcia, scaturisce un gemito, non si è ancora capito bene di chi:

"Ze bar, is più avant quant?"


 
Da far impallidire il più titolato degli Stefani Accorsi.
 
 
 
 
 
 
 
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Gomez ha scritto:
Gli avevano detto che era un circolo cultuvrale
...................

Bellissima....hai scritto tutto quello che c'era da raccontare nel tuo stile:hi:
peccato che manca solo un'aneddoto bellissimo (quello di quel negozio....) che purtroppo non si può dire:rofl:
 
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CORINNE (CORINA) : LA ZINGARELLA
Avrei potuto spender quei soldi in un ‘altra maniera ma con lei non riesco ad incazzarmi più di tanto. Ha la capacità di farmi sorridere e di buttarla in ridere. Che ci vuoi fa? E va bene zingarella questa volta mi hai fregato tu ma non mi freghi più! :P

L'avevo scritto che è un Mezzo missile! Domenica mi aveva quasi ingannato con i capelli biondi, ma l'ho riconosciuta dal seno rifatto. Scommetto che alla fine si è messa a "rasettare " la camera:treaten:
 
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Du gust is mej che uan

La cicciona (che vabbè, poraccia) aveva deciso lei il barozzo ove rifocillarci. Ad un certo punto, nel bel mezzo del paese, questo gruppo sinistro ed eterogeneo si stoppa per capire in dove cazzo ci si stesse dirigendo giacchè era un pò che si stava camminando a vanvera, chi in preda al famigerato Effetto Rebound, chi ancora coi metaboliti sildenafilici da escernere, e non si capiva bene, la bussola obesa, dove ci stesse facedno approdare.

"Aho, uer is ze bar?" dice uno spazientito Punter-I.

E la megattera rincretinita fa cenno con la mano di proseguire diritto.
Quand'ecco che dal gruppo, che nel frattempo aveva ripreso un cammino unidirezionale di marcia, scaturisce un gemito, non si è ancora capito bene di chi:

"Ze bar, is più avant quant?"


 
Da far impallidire il più titolato degli Stefani Accorsi.
 
 
 
 
 
 


ahahhahaahah bravo! almeno ti sei ricordato! io mi ero dimenticato il dettaglio divertente!
Grande Rece come sempre!
Il Garbage time capisco che possa essere fastidioso, sopratutto se tu hai ancora cartucce da sparare ed attorno a te trovi un ambiente ostico.
Tra l'altro credo che l'ultimo periodo passato nel FKK sia quello che più di ogni altro sia in grado di condizionarti l'umore: in un senso o nell'altro!
A parte tutto siamo stati da dio, ce ne fossero di week end così!
 
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si sente dire spesso che l’Andiamo è cambiato, che non è più quello di prima. Vi dico la mia in proposito: a me, che sono ancora un principiante in materia, dato che non ho neanche visto nessun altro fkk, sembra piuttosto che il locale sia sempre quello, forse anche troppo e sempre uguale a sé stesso, fatto di routine ripetitive. Cambiano le ragazze, questo è certo, ma non credo proprio che questo sia un male, anzi! Certo, bisogna rimettersi in gioco, fare nuove conoscenze, forse rischiare ed esporsi un po’. Altra cosa che può cambiare è anche il modo di fruire il locale: io, ad esempio, dopo aver provato dapprima a stare lì delle ore da solo e poi in seguito a passare la giornata in compagnia di persone che ormai considero amici, credo proprio che non riuscirei più a fare a meno di questo aspetto di socialità, di condivisione, che il forum ha ovviamente contribuito a creare. Per questo è bello cercare ogni volta di allargare il giro, chiamarsi col “nome di battaglia”, dare un volto alle parole e ai pensieri che abbiamo letto.
Forse, alla fine dei conti, quelli che cambiano siamo semplicemente noi, le nostre aspettative, i nostri stati d’animo, le nostre storie. Forse nel tempo cambia quello che cerchiamo. E, probabilmente, fino a quando non scopriremo di che si tratta, torneremo a cercarlo ancora lì all'Andiamo.

Per essere un principiante denoti una conoscenza profonda dell'animo maschile e dei Punter. Complimenti
 
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L'avevo scritto che è un Mezzo missile! Domenica mi aveva quasi ingannato con i capelli biondi, ma l'ho riconosciuta dal seno rifatto. Scommetto che alla fine si è messa a "rasettare " la camera:treaten:

io l'avevo chiavata invece quando aveva ancora la tetta moscia. Non ricordo se mise in ordine la camera o meno ma comunque non mi frega più!
 
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