NoPayNoGain ha scritto:
Pago, mi rivesto, saluto, esco. Sono le 20.30 e c’è una bellissima luce fuori. D'altronde oggi è il solstizio d’estate, un momento magico fin dalla notte dei tempi.
Raccolgo idealmente il testimone del bravo CALUDI e vi racconto la mia serata martedì 21, continuando poi con quella di mercoledì 22.
Alle 21,15 entro al'Andiamo.
La situazione è molto tranquilla, forse troppo. Poche ragazze, pochissimi clienti. Faccio un giro fuori in giardino, ma non c'è nessuno e il bar è in fase di chiusura. Rientro e mi pazzo alle spalle della zona-bulgare. Faccio conoscenza di una certa Lucia della Repubblica Ceca. Chiacchiere per una decina di minuti ma non mi convince, così la saluto, mi alzo e faccio un altro giro.
Mi sembra di intravvedere Valeria, ma è appartata a lato della piscina grande con un cliente. Sparirà poco dopo per non riapparire più.
Presenti diverse ragazze già conosciute: le ungheresi Angie e Alicia, l'unica nera Nanette, mi sembra manchi qualche bulgara, come Franceska e Simona, mentre è presente Lilli, esuberante come sempre.
Mi siedo sul divano-rumene e mi aggancia
Manuela, Slovacca, bionda, alta circa 1,70, una quarta/quinta naturale e quindi un po' cadente, veramente carina, con qualche lentiggine sul viso. Parliamo qualche minuto, ha l'alito abbastanza
alcoolico ma mi sembra ancora lucida. Il nome mi ricordava qualche buona impressione sul forum, fisicamente non era male, decido che si può salire.
In camera mantiene l'atteggiamento allegro, mi chiede cosa voglio fare e le dico che mi interessa la mezzora standard, lei approccia una richiesta di allungo fino ad un'ora ma al momento declino.
Fk solo accennato, però si lascia toccare e accarezzare tranquillamente.
Comincia un BBJ discreto poi la fermo per dedicarmi alla sua patatina, perfettamente depilata e profumata, si prosegue con un 69, il BBJ si fa più intenso, con affondi decisi, io intanto continuo a slinguare con lei che mugula in maniera decisa (ora ricordo, lei era Manuela l'urlatrice...).
Visto il momento decido che concludo così, senza venirle in bocca però.
Lei mi chiede perché non abbiamo scopato e io le dico che mi è piaciuto così, dicendole che ripensandoci saremmo rimasti un'ora per dare spazio al secondo round.
Dopo qualche minuto di social time, rigorosamente in inglese, nel quale mi massaggia delicatamente la schiena con l'olio, si riparte.
Col BBJ si ricomincia da dove si era interrotto, ben affondato e salivato. Stavolta decido che è il momento di trombare, per cui lei si accomoda sopra, alternando vista frontale e di schiena, poi un po' di missionaria e conclusione a pecora con bei colpi assestati e lei che non fa una piega...anzi. Non urla come pensavo, ma sicuramente se c'era qualcuno in zona o fuori nel parcheggio ci ha sentito (vista la finestra aperta).
Lei mi chiede se ci vediamo più tardi e io le rispondo che per oggi di sicuro no, forse domani visto che tornerò. Lei la prende come una scusa, scendiamo a saldare e ci salutiamo cordialmente.
Perdo il momento per andare a mangiare, visto che ormai sono passate le 23 ed il ristorante è chiuso.
Riprendo il giro e noto che la situazione-presenze non è cambiata. Cazzeggio per un po' finchè incrocio una biondona tettona con lunghissimi capelli fino al sedere (finti). Di viso non è granchè, più che altro mostra i segni del tempo (dichiara 34 anni), mentre fisicamente è decisamente buona.
Lisa, ungherese, mi garantisce che le tettone sono naturali. Effettivamente al tatto non si sente niente, ma la forma così tonda e perfetta lascia qualche dubbio. A dire il vero a memoria non ricordo neanche le cicatrici, per cui potrebbero essere vere.
Il nome non mi ricordava niente di eclatante, restiamo una decina di minuti abbracciati a parlare in piedi, appoggiati al muro vicino al cinema, e discretamente le chiedo quali servizi siano compresi nel budget standard. Mi conferma FK e Daty, per cui si sale in camera.
Anche con lei nessuna sorpresa, rimane molto dolce, fisicamente è molto tosta, si lascia toccare e baciare, FK cercato e insistito, BBJ con tecnica buona, meno salivato di quello di Manuela, ma Ball Licking incluso. Ricambio con un bel Daty, che lei apprezza convintamente, poi si passa all'azione, con lei sopra e gran mangiata di tette da parte mia, si conclude a pecora, alternando grandi palpate di culo e tette. Durata totale 30 minuti, ci lasciamo con un dolce bacio.
Rimango in giro per un altro poco, le tipe mi sembrano molto scazzate perchè non c'è quasi nessuno già a mezzanotte. Respingo qualche attacco e poi decido di uscire rimandando i discorsi al giorno dopo.
Mercoledì 22
Anticipo la partenza dal lavoro e alle 19,45 varco la soglia dell'Andiamo. La bionda all'ingresso si ricorda di me,mi saluta in italiano... pago e quando esce il numero di armadietto assegnato esulta come se avesse vinto al Lotto (austriaco)...stesso numero di ieri. Mi assicura che non le era mai successo che lo stesso cliente beccasse lo stesso numero di armadio il giorno successivo, così le chiedo se è previsto uno sconto. Si acciglia un attimo, ma mi dice di no, la saluto ed entro.
La situazione è un po' più movimentata del giorno prima. La prima sorpresa è che appena entrato incrocio Valeria, che sta andando a riscuotere. Si avvicina e mi stampa un bacio sulla guancia non dicendo niente.
Me ne vado qualche metro più avanti lasciandola col pagante, poi mi raggiunge e mi chiede come sto, mi dice che mi trova bene e che è tanto che non ci vediamo. Le rispondo provocatoriamente: Ma tu ti ricordi di me???
Mi risponde di si, chiamandomi per nome. Le dico che ci saremmo visti dopo.
Intanto esco a farmi un giro fuori, il giardino è carino e c'è più gente di ieri. Vado a vedere le 2 cabine che ci sono fuori per appartarsi sorridendo al ricordo del racconto del Carusopaskoski, constato che l'acqua della piscina esterna è tiepida, poi vengo raggiunto da Lisa, che mi sorride, mi abbraccia forte e mi chiede come va.
Le dico bene, ma le faccio capire che oggi non si salirà insieme. Senza battere ciglio mi sorride,mi dà un bacio sulla guancia e mi augura buona giornata. Entro, incrocio anche Manuela che fa la faccia sorpresa, poi rivedo gran parte delle ragazze del giorno prima.
Mi svacco un po’ sul divano grande in zona idromassaggio. Dopo qualche minuto mi raggiunge
Valeria. Si siede a fianco, mi da due baci. Parliamo del più e del meno, delle sue tette rifatte a nuovo, mi chiede di me, come va e blablabla… Restiamo qualche lunghissimo minuto a fissarci. Non resisto, lo so. E' troppo TUTTO, anche troppo stronza (glielo dico bonariamente e lei risponde ridendo…) e troppo impegnata (conferma che c'è sempre gente nuova che chiede di lei, chissà perché...). Le chiedo del martedì se fosse proprio lei a bordo piscina, mi conferma che il cliente, un austriaco, che la conosceva ai tempi di quando lavorava a Vienna al Babylon, l'ha opzionata tutto il giorno fino alla chiusura. Sono rimasti 3 ore a bordo piscina, poi il resto del tempo in camera. Non ho osato chiedere quanto ha dovuto sganciare.
Andiamo al bancone a bere qualcosa, prendo una redbull per lei, e lei insiste perchè io prenda qualcosa di alcoolico, per cui mi sparo un gin lemon. Restiamo almeno 20 minuti a parlare, mentre osservo che veniamo accerchiati da almeno tre-quattro loschi figuri che vorrebbero portare via la mia preda...Le dico di aspettarmi due minuti, torno, la prendo per mano e saliamo.
Che dire... 2 ore di tutto. Il BBJ è caratterizzato dalla sua lingua che non sai mai dove va a finire...Il FK è profondissimo, cercatissimo, alternato a baci leggeri.
Il Daty è fenomenale, con quel piercing strategico che è un invito a nozze. La scopata in tutte le posizioni che vengono in mente. Il tutto per 2 volte. Nel resto del tempo si parla. Di lei, che si racconta come una vecchia amica, ma credo che lo faccia con tutti. Di riportabile mi dice che quando va in giro per svago trova sempre qualche coglione che la chiama a gran voce col suo nome di battaglia, e questo le dà molto fastidio.
Per il resto si sta sul personale, per cui evito i dettagli.
Una volta scesi mi ha salutato molto calorosamente, dicendomi che ci saremmo rivisti più tardi (e così è stato, ogni tanto veniva a salutarmi tra un cliente e l'altro, ed io lo stesso).
Stavolta ho fatto in tempo ad andare a mangiare, poi mi sono dedicato al relax in idromassaggio.
La situazione presenze è stata costantemente bassa per tuta la sera, alla fine ci sono state ragazze che non sono praticamente mai salite in camera. Riconosco tra le altre una colombiana che conobbi al Palace di Francoforte l’anno scorso, non le ho chiesto come si fa chiamare all’Andiamo, ma l’ho vista parecchio attiva. Alla fine decido che avrei approcciato Alicia, rossa ungherese piena di piercing, tatuaggi, tettone rifatte, già incrociata a dicembre.
Invece mi viene all'attacco
Angie, micro-figa ungherese (la volta scorsa la definii mini-figa, ma stavolta mi sembrava ancora più piccola… sotto la doccia mi sono dovuto quasi inginocchiare per mangiargli le tette...), bionda, faccia un po' strana, ma fisicamente una porcellina.
Saliti in camera, ha replicato la prestazione di qualche mese fa. BBJ, 69, FK, diverse posizioni esplorate e alla fine ho concluso sulle sue tettone. Ha ansimato un po' artificiosamente per tutta la durata dell'incontro, ma non in maniera fastidiosa. Alla fine 25 minuti senza sovrapprezzo per la conclusione COB.
Prima di uscire le confesso che stavo puntando Alicia, ma lei si è presentata prima. Mi dice che Alicia era abbastanza incazzata perchè in tutto il giorno non era riuscita a trovare nessuno che salisse con lei, e che stava per andarsene. Mosso a compassione le dico di dire ad Alicia di aspettare una quindicina di minuti e poi di venire da me.
Così succede.
Alicia, fisicamente già descritta, ma a differenza del suo aspetto fisico è dolcissima, molto gentile, molto simpatica, sembra quasi timida a tratti. In camera prestazione molto buona, BBJ con ottima tecnica di lingua, 69 concentrato sul piercing che ha anche lei sul cappuccio del clitoride, Fuck in diverse posizioni, conclusione a pecora con visione del suo splendido culo, ornato da diversi tatuaggi. FK concesso a profusione. Mi ringrazia per avergli salvato la giornata, scendiamo insieme, ci ritroviamo a bere un'ultima cosa insieme e usciamo (alle 00.20 non c'era più nessun
cliente).
Le sparisce sul suo macchinone, io salgo sulla mia macchina...mi aspetta un viaggio di agonia e di lotta contro il sonno.
Una sola parola: Saudade.
Ilbancario