Chi tra i punters è un amante della lettura?
- Creatore Discussione toscano40
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...se faccio l'elenco delle mie letture preferite e la mia donna legge ci mette due secondi due a sgamarmi!!!
genere noir su tutti
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la butto lì .. una considerazione da calura estiva, niente di più .. se invece di leggere quello che raccontano gli altri, che dello scrivere ne fanno un mestiere e ci ricavano pure dei soldi per vivere magari alla grande, perchè non provate a buttare giù poche righe dove raccontate le vostre esperienze di vita e le vostre fantasie, belle o brutte che siano? forse non avete fiducia in voi stessi? pensate di non essere interessanti? credete di non riuscire a scrivere? balle .. provate ad uscire dallo specchio, la vita è bella!
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Si è quella, per chi ama Palahniuk da non perdere l' ultimo libro "Dannazione"
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una delle mie ultime recenti letture:
"L'erotismo di Oberdan Baciro", di Lelio Luttazzi (ve lo ricordate??)
molto ma molto divertente, una lettura leggera ed intelligente, dove oltre ai ricordi erotici dell'adolescenza si mescolano i ricordi del Friuli Venezia Giulia, Trieste e la loro splendida parlata...
"L'erotismo di Oberdan Baciro", di Lelio Luttazzi (ve lo ricordate??)
molto ma molto divertente, una lettura leggera ed intelligente, dove oltre ai ricordi erotici dell'adolescenza si mescolano i ricordi del Friuli Venezia Giulia, Trieste e la loro splendida parlata...
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ahahah...
la trilogia non è poi così priva di significato simbolico...
infatti è il simbolo che ognuno di noi può aspirare con tranquillità non solo a pubblicare
un libro pregno di minchiate intergalattiche ma oltretutto a farci pure un pacco di euri...
è un pò come il Canta Tu che pubblicizzava DJ Francesco....
"Perchè se canto io...."
?!
Io ho già in cantiere una tetralogia (mi piace fare le cose in grande)
riguardante Germanico...
Sono certo che diventerà un NicolBest Seller...
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Cavolo, mi hai bruciato sul tempo!
Io già pensavo di fare una trilogia di film sulla tua vita.
Trama epica, tutti i personaggi del forum e grandi effetti speciali.
Già vedevo i titoli:
- La compagnia dell'uccello.
- Il duo sulle torri
- Il ritorno del Guru
Viste le tue abilità, sono sicuro che già il primo libro sarebbe un successo.
L'editore "TBG Editions" ti chiederebbe di andare ben oltre la tetralogia. Finirai più ricco della Rowling con:
- German Potta e Petra la bisessuale
- German Potta e la camera senza divieti
- German Potta e il prigioniero di Kazan
- German Potta e due ore di fuoco
- German Potta e l'orgasmo della fenice
- German Potta e la creola mezzosangue
- German Potta e le botte dalla consorte.
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Cavolo, mi hai bruciato sul tempo!
Io già pensavo di fare una trilogia di film sulla tua vita.
Trama epica, tutti i personaggi del forum e grandi effetti speciali.
Già vedevo i titoli:
E magari pure il prequel: "L'Andiamo - un viaggio inaspettato."
- La compagnia dell'uccello.
- Il duo sulle torri
- Il ritorno del Guru
Viste le tue abilità, sono sicuro che già il primo libro sarebbe un successo.
L'editore "TBG Editions" ti chiederebbe di andare ben oltre la tetralogia. Finirai più ricco della Rowling con:
e infine, l'epilogo:
- German Potta e Petra la bisessuale
- German Potta e la camera senza divieti
- German Potta e il prigioniero di Kazan
- German Potta e due ore di fuoco
- German Potta e l'orgasmo della fenice
- German Potta e la creola mezzosangue
Ovviamente la presentazione del primo libro, verrà fatta alla libreria Ambasciatori, in memoria del glorioso cinema dove vidi "Marina e la sua bestia". Tu, al tavolo dell'autore con la pila di libri freschi di stampa, che regali goldoni autografati a tutte le girl presenti...
- German Potta e le botte dalla consorte.
tornando on t: qualcuno ha letto questo?
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Qui http://daniloangioletti.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4&Itemid=117 ci sono due estratti (poi non pubblicati) dal libro.
Il primo è un po' così così, mentre il secondo è più divertente.
In giro non ho trovato recensioni, solo sintesi della trama.
Da quanto ho visto è scanzonato solo l'inizio, poi deriva verso la depressione e sofferenza del "puttaniere".
Considerato ciò...io passo, visto che ci ho messo tanto a passare da puttaniere depresso a puttaniere allegro.
Il primo è un po' così così, mentre il secondo è più divertente.
In giro non ho trovato recensioni, solo sintesi della trama.
Da quanto ho visto è scanzonato solo l'inizio, poi deriva verso la depressione e sofferenza del "puttaniere".
Considerato ciò...io passo, visto che ci ho messo tanto a passare da puttaniere depresso a puttaniere allegro.
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G
Glenda Cherubino
Ospite
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Voglia di coccole di Albisetti
E' stata una lenta maturazione per me passare da una generica apertura verso gli altri, da unn'innata gentilezza d'animo, a una vera e propria consapevolezza dell'amore per tutti gli esseri viventi che mi circondano.
Se penso alla mia vita come a un viaggio, mi accorgo che in ciò che incontro, nelle persone, nelle situazioni, trovo indicazioni, segni per orientare meglio il mio cammino di crescita......
sarà che oggi non sto bene e ho voglia di coccole anch'io.
E' stata una lenta maturazione per me passare da una generica apertura verso gli altri, da unn'innata gentilezza d'animo, a una vera e propria consapevolezza dell'amore per tutti gli esseri viventi che mi circondano.
Se penso alla mia vita come a un viaggio, mi accorgo che in ciò che incontro, nelle persone, nelle situazioni, trovo indicazioni, segni per orientare meglio il mio cammino di crescita......
sarà che oggi non sto bene e ho voglia di coccole anch'io.
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Un genere di libro che mi piace sicuramente è quello biografico. Ho in canna "Confesso che ho vissuto", autobiografia di Pablo Neruda e Tusitala il narratore di R.Mussapi, che narra del tratto di vita trascorso da R.L Stevenson nelle isole del Pacifico.
Straordinario anche da questo punto di vista (ma non solo) "Ultimo giro di giostra" di Terzani, citato sopra.
Ma mi affascinano anche le storie di "gente qualsiasi": quelle della cronaca di tutti i giorni, così come le nostre sul forum!
In questo filone si inserisce "Dove gli uomini diventano eroi" di Jon Krakauer (più conosciuto per aver scritto "Nelle terre estreme" da cui è stato tratto il film "Into the wild"): purtroppo non l'ho trovata una lettura esaltante. E' la storia di Pat Tillman, studente, sposo e sportivo modello che dopo l'11/9 decide di rifiutare un contratto plurimilionario con l'NFL per arruolarsi nei Rangers e quindi poter partire per le missioni in Afghanistan contro il terrorismo. Per dover scoprire purtroppo quello che è emerso anche dalla cronaca: che lo scopo della guerra era il controllo dell'Iraq e, pagandolo con la vita, che l'esercito ha nella propria essenza l'occultamento della verità. Pat Tillman verrà ucciso in Afghanistan da fuoco amico (come è stato per una buona percentuale delle vittime tra i militari USA), diventando una sorta di simbolo.
Con la vicenda narrata si coglie l'occasione per una ricostruzione delle recenti vicende internazionali e soprattutto degli USA, che poi rimane la parte più interessante, anche se non contiene rivelazioni sconvolgenti. Purtroppo l'amaro destino del protagonista non mi ha coinvolto, la sua vita perfetta viene rappresentata facendone alla fine una sorta di santino, sarà che amo i perdenti...perdipiù l'autore non rende il tutto molto scorrevole inframmezzando il testo di descrizioni di cronache sportive (che ho saltato a più pari) e di equipaggiamenti e missioni militari.
Aspetto di leggere "Nelle terre estreme" sperando in un maggior coinvolgimento emotivo...
Straordinario anche da questo punto di vista (ma non solo) "Ultimo giro di giostra" di Terzani, citato sopra.
Ma mi affascinano anche le storie di "gente qualsiasi": quelle della cronaca di tutti i giorni, così come le nostre sul forum!
In questo filone si inserisce "Dove gli uomini diventano eroi" di Jon Krakauer (più conosciuto per aver scritto "Nelle terre estreme" da cui è stato tratto il film "Into the wild"): purtroppo non l'ho trovata una lettura esaltante. E' la storia di Pat Tillman, studente, sposo e sportivo modello che dopo l'11/9 decide di rifiutare un contratto plurimilionario con l'NFL per arruolarsi nei Rangers e quindi poter partire per le missioni in Afghanistan contro il terrorismo. Per dover scoprire purtroppo quello che è emerso anche dalla cronaca: che lo scopo della guerra era il controllo dell'Iraq e, pagandolo con la vita, che l'esercito ha nella propria essenza l'occultamento della verità. Pat Tillman verrà ucciso in Afghanistan da fuoco amico (come è stato per una buona percentuale delle vittime tra i militari USA), diventando una sorta di simbolo.
Con la vicenda narrata si coglie l'occasione per una ricostruzione delle recenti vicende internazionali e soprattutto degli USA, che poi rimane la parte più interessante, anche se non contiene rivelazioni sconvolgenti. Purtroppo l'amaro destino del protagonista non mi ha coinvolto, la sua vita perfetta viene rappresentata facendone alla fine una sorta di santino, sarà che amo i perdenti...perdipiù l'autore non rende il tutto molto scorrevole inframmezzando il testo di descrizioni di cronache sportive (che ho saltato a più pari) e di equipaggiamenti e missioni militari.
Aspetto di leggere "Nelle terre estreme" sperando in un maggior coinvolgimento emotivo...
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Acquistato anni fa, non c'è l' ho fatta a leggerlo, allucinante.
... non sopporto la solitudine...
cmq su internet ci sono tutte le foto dei luoghi vissuti dall'autore.
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Mi appresto a leggerlo...oltre la solitudine quello che mi ha messo maggior malinconia -nel film- è il fatto che
(SPOILER per chi non l'ha visto)
oltre questa solitudine c'è il nulla: magari, se "Alex Supertramp" fosse uscito da questa avventura avrebbe vissuto un altro periodo della sua vita, in cui avrebbe sperimentato che "la felicità è vera solo se condivisa" come scrive poco prima della sua fine, e invece no, non ha avuto un'altra possibilità che avrebbe meritato
ps certo che già l'autore nel libro inizia bene, premette che la storia del ragazzo è inframezzata da "episodi della sua (dello scrittore) giovinezza" ...ebbene , ma chi se ne fotte! mah..sarà l'ultimo libro di costui che leggo mi sa...
(SPOILER per chi non l'ha visto)
oltre questa solitudine c'è il nulla: magari, se "Alex Supertramp" fosse uscito da questa avventura avrebbe vissuto un altro periodo della sua vita, in cui avrebbe sperimentato che "la felicità è vera solo se condivisa" come scrive poco prima della sua fine, e invece no, non ha avuto un'altra possibilità che avrebbe meritato
ps certo che già l'autore nel libro inizia bene, premette che la storia del ragazzo è inframezzata da "episodi della sua (dello scrittore) giovinezza" ...ebbene , ma chi se ne fotte! mah..sarà l'ultimo libro di costui che leggo mi sa...
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Sono stato definito lettore compulsivo, in relazione alla quantità di libri che leggo in continuazione. Posso suggerire nel genere erotico anais nin delta di Venere, mentre per i classici sicuramente Saramago, praticamente tutti anche se io ho adorato Caino, Lucernario, Cecità e Saggio sulla lucidità....tutto Mankell con la serie del commissario Wallander, e come sempre Shantaram . Evitate le cinquanta sfumature perchè sono di una banalità unica.....se vi piace il genere fantasy Terry Brooks con la serie di Shannara, Martin con le cronache del ghiaccio e del fuoco e la Troisi.
Buona lettura a tutti
Buona lettura a tutti
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Ah Saramago, il suo stile ed il suo particolare uso della punteggiatura. Che genio.
Consiglio Il Vangelo secondo Gesù Cristo. Un capolavoro della letteratura, talmente immenso che gli è valso la scomunica, giunta postuma. E fu un vero peccato, perchè Josè, ateo, antireligioso ed anticattolico, sarebbe stato più orgoglioso di quella piuttosto che del Nobel.
Tornando al libro, è assolutamente imperdibile.
Mi hanno impressionato particolarmente le pagine dove sono descritte le atrocità commesse in nome di Dio, un elenco sconvolgente di torture e di morti. E sarà ancora una volta Dio a pretendere perfino dal figlio il medesimo tributo di sangue.
E’ la storia inevitabile di Gesù ma soprattutto la vana presa di coscienza da parte di un uomo il cui padre sarà causa della sofferenza sua e di tutta l’umanità. Saramago fa il ritratto di un Dio cupo, capriccioso, sanguinario, vendicativo, che pare più spietato del Diavolo stesso come risalta nel bellissimo dialogo tra Padre, Figlio e Lucifero.
Moribondo in croce Gesù non potrà fare altro che invocare per il padre il perdono degli uomini: Perdonatelo perché non sa quello che ha fatto.
Consiglio Il Vangelo secondo Gesù Cristo. Un capolavoro della letteratura, talmente immenso che gli è valso la scomunica, giunta postuma. E fu un vero peccato, perchè Josè, ateo, antireligioso ed anticattolico, sarebbe stato più orgoglioso di quella piuttosto che del Nobel.
Tornando al libro, è assolutamente imperdibile.
Mi hanno impressionato particolarmente le pagine dove sono descritte le atrocità commesse in nome di Dio, un elenco sconvolgente di torture e di morti. E sarà ancora una volta Dio a pretendere perfino dal figlio il medesimo tributo di sangue.
E’ la storia inevitabile di Gesù ma soprattutto la vana presa di coscienza da parte di un uomo il cui padre sarà causa della sofferenza sua e di tutta l’umanità. Saramago fa il ritratto di un Dio cupo, capriccioso, sanguinario, vendicativo, che pare più spietato del Diavolo stesso come risalta nel bellissimo dialogo tra Padre, Figlio e Lucifero.
Moribondo in croce Gesù non potrà fare altro che invocare per il padre il perdono degli uomini: Perdonatelo perché non sa quello che ha fatto.
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non ho mai letto Saramago e mi avete incuriosito. credo che sarà una delle mie prossime letture, comincerò da quello consigliato da Oblomov.
Tra l'altro anche la mia cara zia, lettrice instancabile, mi ha sempre decantato lo scrittore portoghese.
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G
gian77
Ospite
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leggo molto, da sempre
ora ho da leggere:
http://it.wikipedia.org/wiki/Chesil_Beach_(romanzo)
da tanti lettori considerato un piccolo capolavoro
ora ho da leggere:
http://it.wikipedia.org/wiki/Chesil_Beach_(romanzo)
da tanti lettori considerato un piccolo capolavoro
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