Argomento complesso e, secondo me, male affrontato da tante parti.
A seconda di posizioni, spesso aprioristiche, queste app sembrano la soluzione a tutto o la definitiva fine della libertà.
Dai miei approfondimenti, più o meno tutte funzionano con la finalità principale di avvisare potenziali contagiati: tenendo conto della posizione di ciascuno, e monitorando con bluetooth i cellulari vicini, nel momento in cui io informo l'app di essere contagiato, lei informa le autorità governative, queste accedono ai dati dei cellulari che sono stati in prossimità, e li avvisano.
Per alzare la privacy, sarebbe sufficiente che la comunicazione fosse diretta: io informo l'app che mi sono ammalato, e l'app informa i proprietari dei telefonini che mi sono stati vicini (ad esempio) per più di 10 minuti. Ma questo esporrebbe a rischi di falsi allarmi (sai quanti cretini si dichiarerebbero contagiati per fare lo scherzo alla fidanzata, dimenticando che però il messaggio arriverebbe anche a centinaia di sconosciuti, ai quali non puoi dire che è stato uno scherzo?).
Dunque appare irrinunciabile passare per le autorità governative.
Numerosi appaiono i casi di utilità relativa: io ho più di un telefono, ovviamente scaricherei una sola app, ma non sempre porto con me tutti i telefoni: quindi ci sarebbero delle falle significative. Aggiungiamo anche i casi opposti, cioè i
warning falsi positivi. Vado a pay in hotel, io lascio il mio cellulare sul mio comodino, ben lontano dal suo e dalla sua borsa per evitare azioni fraudolente. Quindi non viene registrata la nostra prossimità: ma a pochi centimetri di distanza, al di là del muro, c'è un altro comodino, con un altro telefono, di un secondo cliente o una seconda pay, che risulteranno positivi tra qualche giorno. Io verrò erroneamente informato del potenziale contatto con un contagiato.
Vabbè, mettiamo nel conto, oltre all'inevitabile passaggio delle info per le autorità governative (tanto di me già sa tutto google, quindi per il patriot act sanno tuttto gli americani, figurati che cazzo mi frega se lo sa anche il governo italiano,
(per quanto anche da noi non mancano precedenti di utilizzi 'spregiudicati' e border line delle tecnologie) anche la percentuale di mancati allarmi, o di allarmi infondati.
Ma poi ci sono due conseguenze: la prima, il falso senso di sicurezza che si genera perchè l'app non mi segnala alcun mio contagio potenziale (e magari si sbaglia, perchè la pay che avevo scopato era positivissima ma aveva scaricato l'app sul cellulare che lascia a casa, non su quello per l'otr, o non l'aveva scaricata affatto). La seconda: ammettiamo che la segnalazione sia corretta: una mattina siamo stati in metro a meno di 5 metri con un contagiato io e altre trenta persone: dal momento in cui vengo informato, cosa facciamo,tutti in quarantena? Tutti appanicati anche se asintomatici? E poi, quali 'cure preventive' le autorità potrebbero dedicarmi? Mica possono ricoverarmi, non ci sono posti neanche per i sintomatici.....
Intravedo due soli utilizzi vantaggiosi:
- Pre triage fai da te: invece di far esaurire i sintomatici nel tentativo di farsi rispondere dal 1500 e dal 112 (che, rammento, serve anche per segnalare infinite altre importanti e improcrastinabili emergenze ) e di far esaurire i poveri operatori telefonici (deve essere un delirio anche fare l'operatore 112, di questi tempi: sarebbe interessante disporre di qualche testimonianza diretta), ai primi sintomi infilo i miei dati in un app, e continuo a farlo ogni 4 ore. L'app ordinatamente 'mette in graduatoria' in modo assolutamente imparziale, e sono gli operatori A TAL FINE DEDICATI a telefonare ai sintomatici potenziali contagiati, per individuare l'opportunità di inviare l'ambulanza
- Monitoraggio stato di salute dei contagiati 'certi': ho visto in tv al telegiornale le telefonate di controllo: ottime sul piano psicologico, inevitabili per contagiati anziani poco avvezzi alla tecnologia, ma per tutti gli altri un mero spreco di tempo e risorse umane, quando invece con l'app in tempo reale si viene informati sull'aggravamento o la guarigione grazie ai dati che ciascuno inserisce nell'app (data la situazione, nessuno ha interesse se malato a dichiarare falsamente di stare bene, ma neanche viceversa, perchè tutti sappiamo che oggi come oggi si rischia di morire proprio perchè si è entrati in un ospedale).
Per contro temo un rischio non da poco: se un'app come questa venisse craccata, si potrebbe mettere in ginocchio una nazione, 'mettendo a casa' buona parte della popolazione, o comunque (e, forse, peggio ancora) una fetta significativa di persone poste in ruoli strategici.
Aggiungo una cosa che mi fa imbestialire: ogni nazione studia in autonomia la PROPRIA app. Ma porca troia, ancora non è chiaro che i virus non hanno il passaporto???? A cosa cazzo serve un app se non è UNA SOLA in tutto il mondo?
Concludo (ammazza che pazienza che avete, davvero mi avete letto fin qui?): tra le nazioni in cui c'è già un'app di monitoraggio covid, che funziona sul solito principio di monitorare tutti gli spostamenti e le persone con cui si è venuti in contatto, ce n'è una (per android, non so per apple) che è stata rilasciata in una nazione alla data (come risultante dall'app stessa) del 3 marzo (dico: 3 marzo) quando i contagiati (almeno ufficiali) in quella nazione erano 12 (ripeto: DODICI). Oggi i contagiati ACCERTATI in quel paese sono 12.200 (non pochi, ventesima a livello mondiale, anzi molti su una popolazione di 9 milioni di persone), ma con appena 126 decessi, cioè un tasso di poco superiore all'1%, che la pone tra le ultime al mondo per percentuale di deceduti.
Ottima organizzazione, o un modo farlocco per esercitare un ulteriore controllo? Hai voglia a fare dietrologia.
P.s.: l'app si chiama Track Virus: mentre cercate di dov'è, immaginerete di quale nazione possa trattarsi: utile come esercizio per valutare i nostri pregiudizi.....
ma sono l'unico che vedo un futuro cupo nei prossimi anni?
Certo no.
L'importante è non lamentarsi e rimboccarsi le maniche.
Un pessimista vede la difficoltà in ogni opportunità. Un ottimista vede l'opportunità in ogni difficoltà.
Winston Churchill
....Aggiungo una cosa che mi fa imbestialire: ogni nazione studia in autonomia la PROPRIA app. Ma porca troia, ancora non è chiaro che i virus non hanno il passaporto???? A cosa cazzo serve un app se non è UNA SOLA in tutto il mondo?.....
Dimenticavo: andrebbe implementata a livello di Organizzazione mondiale della sanità.
Proprio quella che il biondo ha iniziato a screditare da oggi, nell'umano quanto meschino e squallido tentativo di 'trovare il colpevole' in altri diversi da sè.
Singolare questo Covid: l'unico ad essere riuscito a concentrare in sè sia l'essere un'arma di distruzione di massa, che una di distrazione di massa.
Un'ultima cosa (poi giuro che vado a bere un bicchiere di latte e per stasera non vi affliggo più): tempo fa avevo aperto un topic per utenti ancora iscritti ma che non si collegano più e di cui nulla si sa.
Ho notato un caso diverso, e cioè un utente di lunga data, spesso presente (mi riferisco almeno alla sezione generale, non entro nel merito di eventuali recensioni), a volte un poco sopra le righe, ma spesso anche interessante, con il quale scambiai anche qualche chiacchiera in pm, e che improvvisamente si è cancellato in questo periodo.
La cosa mi ha preoccupato: magari è stato solo beccato sul forum dalla moglie

e per mettere una pezza si è cancellato, ma in verità, sapendolo medico e marchigiano, mi sale un poco di dispiacere: non vorrei si sia cancellato per motivi di salute.
La privacy è privacy, ma magari anche senza scendere in dettagli chi potrebbe saperne di più :big_boss: potrebbe dirci la sua...
E' ndrngl37.