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un po' del mucchio di chiacchiere che possiamo mettere in cantina:
Le aspettative del cosiddetto "ritorno alla normalità" per la maggior parte delle persone passano dal vaccino anti covid di Pfizer e biontech. Non so se avete letto su come funziona un vaccino a mRNA, ma in pratica l'rna messaggero induce le cellule a auto-produrre le molecole spike del covid in modo che poi il sistema immunitario si attivi per distruggerle e quando verrà in contatto con il vero virus lo farà impedendo che si arrivi all'infezione sistemica. Ci sono però alcuni problemi, il primo è che questo è il primo vaccino a mRNA sul mercato e quindi non esiste nessuno studio longitudinale che possa dare responso di effetti collaterali. Il secondo è che l' RNA è molto instabile e la catena del freddo deve rimanere sempre sotto - 70°, il terzo problema è che essendo un vaccino che agisce a livello genetico nessuno ha idea di che conseguenze possono avere queste mutazioni genetiche indotte se qualcosa va storto. Il quarto problema è più a livello generale sull'efficacia dei vaccini in età avanzata, infatti è noto che il sistema immunitario degli anziani non è più reattivo, anzi spesso è nullo ed è il motivo per cui tanti anziani si ammalano e muoiono per malattie che in altre età della vita non fanno niente. Sia il vaccino antinfluenzale che il vaccino anticovid rischiano di non avere nessun risultato, anzi rischiano di alterare il già precario sistema immunitario degli ultra ottantenni. Sinceramente non ho tutta questa smania di fare la cavia per la Pfizer
@MarcoD2000 ottimo intervento. Proprio oggi ascoltavo su la7 il dott. Galli che si lamentava di come in genere anche tra il personale sanitario è diffusa la riluttanza alla vaccinazione. Con questo non voglio dire che tutti i vaccini non dovrebbero essere fatti, anzi, ritengo che siano stati una conquista per l'umanità ma non sono certo acqua fresca e se si fanno deve esserci un motivo .Questo lo dico per tutti quelli che credono che fare l'abbonamento delle vaccinazioni sia conveniente. Ovviamente il covid è un buon motivo però il punto è che la sperimentazione vera e propria sarà fatta sulla popolazione; di fatto da quello che mi passano i mass media ho capito che un po' di incertezza c'è .
L'altro giorno un mio amico dottore mi ha confessato la sua preoccupazione in merito perché sostiene che in così poco tempo non si possano fare test adeguati a stabilire la completa sicurezza di un vaccino, la sua preoccupazione ovviamente faceva riferimento al fatto che lui essendo personale sanitario non potrà , probabilmente, tirarsi indietro. Ma il tempo corre e tutti fanno pressioni perché questo vaccino arrivi.
Si hai ragione, sarebbe da mettere in galera tutta la classe politica italiana.Considerato che il piano pandemia non era aggioranto dal 2006 ma era un copia incolla da quell'anno, fai i calcoli tu su quanti governi in 14 anni sarebbero da mandare in galera postumi...
Smith hai ragione . La sperimentazione delle telecomunicazioni mobili è stata fatta in maniera fraudolenta sulla popolazione che è stata immersa 24 su 24 da onde elettromegnetiche a sua insaputa. In effetti l'inquinamento elettromagnerico è una cosa seria ma ,guarda caso, al contrario del covid i mezzi di comunicazione non hanno spinto come hanno fatto con il virus. Lo stesso discorso vale anche per i social.Io però avrei voluto sentire lo stesso tipo di riserva quando ormai da 25 anni ci siamo buttati in massa nella "sperimentazione" della telefonia mobile e 10-15 anni fa nella "sperimentazione" dei social network.
Detto ciò, il vaccino Moderna è sempre a tipo RNA ma non richiede catena del freddo a -70° C, bensì un banale frigorifero.
Astrazeneca addirittura non è neanche a RNA ma mi pare a virus inattivato o attenuato: in pratica un "normale" vaccino.
Potreste provare più "tranquillamente" questi due.
Ora un altro paio di considerazioni.
La "tecnologia" RNA in pratica sarebbe in sperimentazione e studio da 20 anni e in corso di ricerca e sviluppo anche per il cancro.
Se inventassero un "vaccino" contro il cancro tramite questa tecnologia ripudiereste anche questo.
Lo chiedo perchè il cancro, appaerentemente, "tange" anche più persone che il Covid.
Se dovete preoccuparvi di questi vaccini preoccupatevi più che altro della cosiddetta "autorizzazione d'emergenza"...
Di quest'ultimo fatto non vi ho ancora sentito parlare. Vi siete documentati in merito? Io un po' sì...
Semmai saranno cazzi di quei pochi che non lo fanno. Ognuno avrà pure il diritto di morire come gli pare o è vietato dal dpcm anche questo?
È giusto avere dubbi, ma almeno nel caso dell'HIV si tratta di un virus completamente diverso rispetto al SARS-CoV-2 (retrovirus vs coronavirus), può essere ragionevole questa differenza nei tempi per un vaccino.Ma dai, hanno cacciatore 5 vaccini in pochi mesi ,quando abbiamo HIV da 40 anni e niente vaccino. Qua c' è qualcosa che non ci hanno detto sui vaccini oppure questo in particolare già lo avevano pronto. Mi sento preso in giro, lo dico chiaramente .
Mamma e che intervento che più sensazionalista non si può .A furor di popolo proprio.Sono sconcertato, dopo mesi di thread, di vedere ancora interventi superficiali come questo.
Eppure tanto si e' detto e tanto se ne e' parlato.
Ma forse ancora non vi entra nella testa come funzionano le cose.
Ancora questa storia del "ma se io mi ammalo e muoio a te che ti frega?"
A me, se muori, non me ne frega proprio un cazzo.
Me ne frega invece che con un atteggiamento superficiale ed egoista come il tuo, se contrai il virus dopo qualche giorno inizi a infettare altre persone.
Magari mentre te ne stai beato incurante a fumarti la sigaretta sulla porta del bar lasciando la tua nuvoletta di fumo e alito bacilloso sull'ingresso dove gli avventori del bar dovranno passare, come a dire, imponiamo questo aereosol anche a chi cerca di proteggersi e al povero barista che sta cercando di campare sperando che i contagi in zona rimangano bassi per non vedersi abbassare la saracinesca appena la regione passa in rosso.
E' proprio da superficiali ragionamenti come il tuo che partono le catene di contagio.
Ma magari te sei un asintomatico e non te ne frega un cazzo, perche' in realta' non te ne frega un cazzo se stanno male o muoiono gli altri.
Gli altri che magari stanno facendo i salti mortali per uscire da questa situazione.
Gli altri che magari non si possono permettere la FFP2 perche' costa troppo e cercano di proteggersi con le mascherine chirurgiche o casalinghe alla bell-e-meglio spernando sempre che gli altri che gli stanno attorno non siano cosi' coglioni da fregarsene ma di stare attenti al loro volta.
Gli altri che magari se sono fortunati sono a casa a lavorare in smart working.
Gli altri che magari per campare devono uscire a fare lavori esponendosi al contagio e rischiando di portarlo a casa in famiglia.
Gli altri che magari hanno una attivita' tipo bar ristorante o estetisti che per poter lavorare dipendono dai numeri dei contagi e dalle chiusure regionali.
Gli altri che magari sono a lavorare in corsia di ospedali al collasso.
Gli altri che se magari chiudono bottega e muoiono non gliene frega un cazzo a quelli che dicono "ma se io mi ammalo a te che te ne frega?"
Forse alla maggior parte ancora non entra in testa concetti di "curva esponenziale" e "catena di contagio"
Proprio non vi entra.
Eppure per capire cose sia una curva esponenziale basta mettersi li con un foglietto di carta e fare il disegnino di una semplice serie di numeri.
Oppure guardare con un minimo di attenzione i grafici dell'andamento dei nuovi casi giornalieri nel periodo 16 agosto - 13 novembre.
Non vi sto dicendo che tutti si debbano ficcare un ago in vena col primo vaccino che passa il convento.
Ma se lo stato lo ritenesse opportuno potrebbe tranquillamente decidere di metterlo obbligatorio.
Perche' alla fine in un modo o nell'altro prevale il principio che il rischio vale la pena in nome della salvaguardia della popolazione.
Ma tanto e' inutile che vi affannate a discutere del nulla: il vaccino non sara' obbligatorio da subito, ma solo vivamente consigliato.
Tra i motivi sicuramente che non puo' essere obbligatorio qualcosa che non e' reperibile sul mercato in quantita' sufficiente e tantomeno distribuito in tempi brevissimi. Fantascienza.
Ci vorra' tempo, forse mesi o anni, perche' i produttori riescano a soddisfare il numero di dosi sufficienti a coprire la popolazione di intere nazioni, ad assere cosi' capillari nella distribuzione e anche a questo punto, provate a calcolare il tempo necessario alla somministrazione di 60 milioni di dosi.
Dormite sonni tranquilli, voi che "ma se io mi ammalo a te che ti frega?" perche' in tempi brevi nessuno vi inseguira' con un ago.
Ma se siete cosi' spavaldi, se siete cosi' convinti del vostro ragionamento, andate pure in giro a scopare senza profilattico.
Che poi , se vi ammalate di HIV, a noi davvero non ce ne frega un cazzo.
Si hai ragione, sarebbe da mettere in galera tutta la classe politica italiana.
Sui vaccini non vedo il problema, tanto la maggioranza si farà il vaccino senza problemi, esattamente come si lascia infinocchiare da qualsiasi cosa senza porsi domande. Tanto poi chi è vaccinato sarà invulnerabile a tutto no? Semmai saranno cazzi di quei pochi che non lo fanno. Ognuno avrà pure il diritto di morire come gli pare o è vietato dal dpcm anche questo?
Del vaccino contro il cancro ne parlano da tempo ma non hanno mai fatto nulla di concreto, però ora hanno usato la stessa tecnologia a RNA messaggero per fare quello contro la sarscov2 che stranamente è stato pronto in un attimo. Sembra però che sia più efficace sui malati che sui sani per evitare il contagio, in pratica funziona più come cura che come prevenzione.
Comunque proprio innocui i vaccini non sono Militare di 21 anni morto per una leucemia fulminante dopo la somministrazione di 11 vaccini in appena 8 mesi
Ma tu che avrai sicuramente fatto tutti i vaccini possibili immaginabili, sai che nessuno di questi potrebbe aver funzionato? Perché ogni persona ha una risposta anticorpale unica e se non si procede a verifiche (che nessuno abitualmente fa) non può sapere se il vaccino ha attivato correttamente gli anticorpi. Inoltre chiunque si vaccini dovrebbe restare in quarantena / isolamento per almeno 15 giorni (che nessuno abitualmente fa) perché in questo periodo può essere contagioso per ciò per cui si è vaccinato, infatti sono note epidemie e focolai di poliomelite scatenati proprio dalle vaccinazioni in quanto il virus attenuato una volta iniettato si riattiva. (questo vale per i vaccini di produzione classica).Ognuno ha il diritto di morire come gli pare ma gli sarebbe vietato far morire un qualsiasi altro per eventuali conseguenze volute o no derivanti dal suo voler morire come gli pare.
Come vedi, di fatto, anche il tuo diritto a voler morire come ti pare non é assoluto ma invece piuttosto condizionato e limitato dal dover "rispettare" tutti gli altri, compresi soprattutto quelli che non la pensano come te.
Peraltro é la stessa cosa che non capiscono gli antivaccinisti "classici": non capiscono che il loro "diritto" a non vaccinarsi mette a serio pericolo tutti gli individui immunodepressi o fragili che magari non possono vaccinarsi per n motivi o che comunque sono molto più suscettibili a tante malattie e alle loro conseguenza.
In pratica, senza rendersene conto, i più "dittatoriali" sono gli antivaccinisti perché in nome della loro libertà individuale compromettono invece pesantemente quella collettiva.
Proprio per questo motivo andrebbe effettuata la vaccinazione di massa... e nel caso in cui non fosse obbligatoria, almeno rilasciare un certificato che attesti l'avvenuta vaccinazione, in modo tale da fornire assistenza medica, in caso di contagio, solo a chi si sia attenuto alla profilassi vaccinale....e i restanti novax, in tal caso, si attaccherebbero felicemente al cazzo.Non esistono vaccini efficaci al 100%...
Se un vaccinato entra in contatto con 100 persone non vaccinate e potenzialmente positive, può essere contagiato.
Se di quelle 100 persone 70 sono vaccinate come lui, la probabilità di contagio si abbassa notevolmente e può avvicinarsi al 100% sperato.
Si, il discorso che dovrebbero vaccinarsi tutti per proteggere quante più persone possibile non fa una piega però c'è da sperare che almeno qualche complottista abbia ragione e faccio riferimento al fatto che questo vaccino fosse già pronto perché il virus era già conosciuto. Perché anche se sono stati bravissimi al punto di fare il vaccino in pochi mesi ,si apre lo scenario di un problema non da poco ovvero il tempo di durata dell'immunizzione data dalla profilassi .Se è vero che il vaccino è sicuro, la stessa sicurezza non si potrebbe mai avere sul tempo di immunizzazione che potrebbe essere di anni ma anche di mesi e questo renderebbe il vaccino semplicemente inutile .Quindi di un vaccino preparato in pochi mesi non si potrà mai sapere la sua durata perché serve semplicemente che passi il tempo.Non esistono vaccini efficaci al 100%...
Se un vaccinato entra in contatto con 100 persone non vaccinate e potenzialmente positive, può essere contagiato.
Se di quelle 100 persone 70 sono vaccinate come lui, la probabilità di contagio si abbassa notevolmente e può avvicinarsi al 100% sperato.
È giusto avere dubbi, ma almeno nel caso dell'HIV si tratta di un virus completamente diverso rispetto al SARS-CoV-2 (retrovirus vs coronavirus), può essere ragionevole questa differenza nei tempi per un vaccino.
Non saprei se i vaccini prodotti contro la poliomelite fossero a base antigenica. Credo che i vaccini classici antigenici, possano favorire il contagio del genoma virale originario, attraverso il quale sono stati creati gli stessi, solo in una barzelletta.Ma tu che avrai sicuramente fatto tutti i vaccini possibili immaginabili, sai che nessuno di questi potrebbe aver funzionato? Perché ogni persona ha una risposta anticorpale unica e se non si procede a verifiche (che nessuno abitualmente fa) non può sapere se il vaccino ha attivato correttamente gli anticorpi. Inoltre chiunque si vaccini dovrebbe restare in quarantena / isolamento per almeno 15 giorni (che nessuno abitualmente fa) perché in questo periodo può essere contagioso per ciò per cui si è vaccinato, infatti sono note epidemie e focolai di poliomelite scatenati proprio dalle vaccinazioni in quanto il virus attenuato una volta iniettato si riattiva. (questo vale per i vaccini di produzione classica).
Vabbé questo è il tipico ragionamento di Chi crede che a vaccinare 60 milioni di persone occorrano pochi giorni e lo stesso giorno della vaccinazione venga rilasciata la rispettivaa certificazione.Proprio per questo motivo andrebbe effettuata la vaccinazione di massa... e nel caso in cui non fosse obbligatoria, almeno rilasciare un certificato che attesti l'avvenuta vaccinazione, in modo tale da fornire assistenza medica, in caso di contagio, solo a chi si sia attenuto alla profilassi vaccinale....e i restanti novax, in tal caso, si attaccherebbero felicemente al cazzo.