Discussione COVID19 e argomenti correlati

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Affacciandosi all'orizzonte il quinto decreto ristori, nonostante la scienza monetaria tenda spesso ad apparire sfuggente, riporto qualche considerazione sulla sostenibilità di queste spese nel lungo termine:
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Cosa faremo con tutto questo debito? - Il Post

Quello italiano non era mai stato così alto e prima o poi dovremo farci i conti
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Pingone ha scritto:
Non saprei se i vaccini prodotti contro la poliomelite fossero a base antigenica. Credo che i vaccini classici antigenici, possano favorire il contagio del genoma virale originario, attraverso il quale sono stati creati gli stessi, solo in una barzelletta.
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ah quindi è una barzelletta che dal 2002 il vaccino antipolio di sabin è stato sostituito da quello si salk ( dopo oltre 50 anni di uso) perchè ritenuto pericoloso? meglio che ti informi prima di scrivere cazzate
 
Pingone ha scritto:
I primi vaccini ai Liceali.... poi a markino :sarcastic:
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Alcuni pubblicano solo la stronzata che più gli aggrada, provenienti sempre dalla Stessa fonte che piace sempre alle stesse persone. Ma se il dott. Battiston ha proposto una metodologia di azione tanto illuminanate sono certo che verrà presa in considerazione. Ma ho qualche dubbio.
 
Pingone ha scritto:
Altre fonti di riferimento:
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Altre fonti che hanno voluto dare credito ad un esibizionista. E questo la dice Lunga sulle fonti .Mi dispiace vedere tra di esse anche testate giornalistihe di un certo rilievo.
Ma non c'è problema perché sono convinto che verrà preso alla lettera e quindi sono pronto, insieme a te, a scommettere che alla fine vaccineranno prima i liceali .Chi sa se lui farebbe la stessa scommessa.
 
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MarcoD2000 ha scritto:
chissà magari fra 50 anni si scoprirà che fanno più danni quelli ad antigeni :cool:
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Può essere... magari paragonati a future sperimentazioni più efficaci. Resta il fatto che nel metodo scientifico, non esistono certezze, si procede per step e tentativi.. con errori annessi.
Metodo_scientifico.png
 
Pingone ha scritto:
Può essere... magari paragonati a future sperimentazioni più efficaci. Resta il fatto che nel metodo scientifico, non esistono certezze, si procede per step e tentativi.. con errori annessi.
Vedi l'allegato 270895
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Intanto a gennaio te lo devi iniettare con possibili errori annessi. E ti avviso che buona parte del personale sanitario sarà molto felice di farselo. Questo vaccino come gli altri.
 
Dopo le categorie prioritarie: sanitari, militari, teenagers,soggetti patologici, anziani....lo farò anch'io, dov'è il problema? :boast:
 
Nasello ha scritto:
Un po' come te, timbrato, spucky e nicoletta.
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ecco...è arrivato il simpa...è arrivato il macario de noantri! stai bono va...”il burioni dei poveri”(che già quello dei ricchi dice le sue kazzate!) luilì...e non vado oltre perchè ci sono i moderatori...
 
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nicki75 ha scritto:
@smith, una domanda: tu saresti disposto a iniettarti il primo vaccino che verrà reso disponibile a Gennaio, senza batter ciglio?

Una risposta secca: SI/NO
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Sì. E mo'?

Anche perchè ripeto, se sono disposto a farmi bombardare di radiazioni di un cellulare per, a scelta, o vicino alle palle (tasca delle brache) o vicino al cervello (sto telefonando), almeno 12-16 ore al dì, dovrei preoccuparmi degli effetti a breve, medio, lungo termine di un vaccino "poco" sperimentato?

Aggiungo che io in verità, da profano, non so bene cosa c'è dentro i normali farmaci che normalmente assumiamo da una vita, nè che trial clinici abbiano veramento passato, ecc. (E non venitemi a dire che infatti qui nessuno assume farmaci. Per la cronaca, i trial clinici del Viagra qualcuno li ha mai consultati, ufficialmente?)

Poi ci possiamo aggiungere il cibo che normalmente ingeriamo: anche qui, sicuri che sia tutto "sanissimo"? ("morirari sanissimo, ti piacerà pochissimo" cit. Skiantos)

L'aria che respiariamo sappiamo almeno quella tutti che è fetida, specia in pianura padana.

Ma è qui infatti che vi volevo giovani, tornando al primo punto: mi trovate qualche studio più che ben fatto sull'inquinamento elettromagnetico?
Perchè se lo trovate, dopo i casi sono (solo quasi) due:
-L'inquinamento elettromagnetico di fatto, ufficialmente, non provoca quasi nulla (anche se sono almeno 25 anni che più di uno cerca di dimostrare il contrario o quantomeno qualcosa) ma allora la scienza dice il vero e anche i vaccini anticovid benchè apparentemente "raffazzonati" sono invece abbastanza sicuri ed efficaci
-L'inquinamento elettromagnetico al contrario provoca decine, centinaia, migliaia, milioni di vittime all'anno e la scienza lo sa ma tace, o viene messa a tacere, di conseguenza anche i vaccini anticovid sono armi biologiche peggio del virus stesso.

Quindi rivolto il quesito secco: credete alla scienza sì o no? (E anche qui, visto che a me è stata chiesta una scelta "digitale", secca, dovete rispondere solo uno o l'altro. I dipende, ecc. ecc. non sono ammessi).
 
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MarcoD2000 ha scritto:
Ma tu che avrai sicuramente fatto tutti i vaccini possibili immaginabili, sai che nessuno di questi potrebbe aver funzionato? Perché ogni persona ha una risposta anticorpale unica e se non si procede a verifiche (che nessuno abitualmente fa) non può sapere se il vaccino ha attivato correttamente gli anticorpi. Inoltre chiunque si vaccini dovrebbe restare in quarantena / isolamento per almeno 15 giorni (che nessuno abitualmente fa) perché in questo periodo può essere contagioso per ciò per cui si è vaccinato, infatti sono note epidemie e focolai di poliomelite scatenati proprio dalle vaccinazioni in quanto il virus attenuato una volta iniettato si riattiva. (questo vale per i vaccini di produzione classica).
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Tipica risposta da antivax e negazionsta.
Scusami se sono così diretto.
Tirami fuori i link agli studi randomizzati e in doppio cieco dove c'è la dimostrazione di tutte le tue affermazioni che me li leggo, cerco di capirli e poi eventualmente ti credo e cambio idea.

Nell'attesa e nella quasi certezza che non riceverò i documenti richiesti permettimi di rimanere della mia opinione che può essere spudoratamente riassunta in una frase (a tema con l'argomento generale del forum):"Sono tutte puttanate".
 
Tipica risposta da pecora del gregge beelante: non esistono studi longitudinali a doppio cieco incrociato sui vaccini perché non gli conviene farli dato che nessuna azienda farmaceutica risponde di eventuali problemi e incassano miliardi senza rischio. Invece sui farmaci gli tocca proprio farli e infatti per l'approvazione di un nuovo farmaco servono anni. "Stranamente" i vaccini, pur essendo farmaci, non vengono considerati tali in caso di danni o morte. I vaccini sono business.
A proposito di business, sai quanto dura generalmente la risposta immunitaria dei vaccini su un cane? 8/9 anni, sai ogni quanto vorrebbero si facessero i richiami? Ogni anno. Secondo te perché?
Piuttosto, dato che fai parte del gregge, hai fatto tutti i richiami quinquennali dei quindici vaccini da quando sei nato?
 
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