"Quello che è emerso ci ha lasciati un po' perplessi: capire se una persona può essere contagiosa anche dopo il vaccino è importantissimo!"
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Nel servizio di report e' spiegato meglio:
Il vaccino ci porterà definitivamente fuori dalla pandemia?
www.rai.it
Il servizio di Report l'ho visto anche io e però devo dire che il Ranucci e company su questo passaggio hanno preso un mezzo granchio per non dire che hanno dimostrato un po' di tontaggine (se uno vuol rimanere in buona fede) o altrimenti un pizzico di malafede e complottismo (che fa sempre audience sulle persone umili, che sono poi la massa).
Il motivo perchè non hanno testato in fase di trial è sia quello che espone Ranucci sia quello che tu hai esposto, indirettamente, nel tuo post precedente.
Allo stato attuale (siamo ancora di fatto in piene pandemia) quello che serviva (serve) più velocemente è un vaccino che eviti la malattia sintomatica e il saturarsi degli ospedali con relative terapie intensive. Non parliamo poi del vantaggio di ottenere, cosa che sembra banale ma non lo è, mortalità zero per tutte le fasce di età.
Le case farmaceutiche non sono stinchi di santi, mai lo saranno, è sicuramente non fanno tutto per il semplice progresso del genere umano MA hanno corso per due motivi "banali":
-quello che ci "piace credere" a tutti ossia chi prima al vaccino (anche se non perfetto) prima va all'incasso degli utili (di banca e di borsa)
-gli è stato di chiedere da parte degli Stati, della comunità tutta e delle gente in generale per levarsi da sta merda ASAP (anche a costo di non avere un vaccino perfetto fin da subito)
Lo hai spiegato perfettamente anche tu in quasi ogni puntata del tuo post: se fossimo tutti virtualmente vaccinati e quindi infetti asintomatici, potremmo anche continuare a scambiarci il virus per sempre ma, qualcuno se ne accorgerebbe?
Poi chi diavolo ha detto che, fatti i vaccini Pfizer e Moderna così come sono ora, si interrompono tutte le ricerche, gli sviluppi successivi e gli eventuali miglioramenti?
A me non risulta.
Fin qui la favola a lieto fine.
Adesso le post-credits scenes.
I vaccini proteggono dalla malattia ma non danno immunità sterile (forse. Perchè forse per almeno il Moderna a me invece risulta che la cosa fosse stata annunciata, anche se non forse confermata al 100%. E anche per il Pfizer forse si scoprirà con studi in corso che darà immunità sterile) quindi il virus continuerà a circolare "asintomatico".
Ad ogni replicazione "asintomatica" comunque continuerà a mutare e quindi potrebbe poi finalmente arrivare a produrre mutazioni per cui il vaccino non è più protettivo e risalterebbe fuori la malattia sintomatica.
A quel punto si dovrebbe aggiornare il vaccino.
Infatti Crisanti (so che è come evocare il nome di Satana) sempre nel servizio di Report lo ha spiegato:
-solo in un caso della storia umana si è riusciti ad eradicare una malattia con un vaccino ossia per il vaiolo
-l'unico modo per bloccare mutazioni aggressive è bloccare il contagio e questo non lo si fa con il vaccino (finchè non ne trovi uno che da immunità sterile) bensì, ancora, con mascherine, distanziamento e "nuova normalità"
Con questo non voglio dire che ci sto godendo alla grande o che sono antivax, anzi, ma non illudetevi che arrivati i vaccini si torna presto e automaticamente alla normalità.
I vaccini servono "solo" a non far collassare gli ospedali e i dottori in generale, per buona parte.
(E a vendere meno medicine. In questo Big Pharma paradossalmente avrebbe tutto l'interesse a trovare la scusa per dire che con lo sviluppo dei vaccini non ci salta fuori se uno vuol rimanere complottista)