Discussione COVID19 e argomenti correlati

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...Qui non si chiava più, per mesi..... molti mesi... troppi mesi !!!

Saluti a tutti,
Il Trombas.
 
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I numeri non vanno letti giorno per giorno. Come aveva poco senso abbattersi ieri, altrettanto l'avrebbe esaltarsi oggi. Come curiosità statistica, si ebbe un "buon" numero anche il giorno seguente all'annuncio del decreto "io sto a casa". Qualche giorno ancora e si potrà dire qualcosa, spero.
 
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Per quanto ne so, se ti prendi l'influenza di quest'anno sei discretamente immunizzato anche contro un ceppo simile. In genere non si prende l'influenza due anni di fila, anche se i ceppi mutano. Alla fine il ceppo è simile e la risposta dell'organismo è più efficace di quella che vi sarebbe stata se il virus fosse stato completamente nuovo.

Il problema del coronavirus è che è "completamente nuovo" .
Più varie altre, sul tema influenza/corona.
Qualche numero:
Sono (dal sito ISTAT), tra gli altri, i deceduti 2017 per cause respiratorie. Si noti il basso numero attribuiti dall'influenza. Si tratta di quelli morti "per" e non "con". Dal sito dell'Istituto Superiore della Sanità, si legge che, "per la stagione 2019/20, si hanno circa 6 milioni di contagiati e circa 8.000 deceduti"
https://www.epicentro.iss.it/influenza/sorveglianza-mortalita-influenza
 

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aulo

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Da "Quora" :
Come mai la Cina ci sta aiutando molto ora che siamo in questa situazione? Per interesse (per via dei patti economici che abbiamo con loro) o per pura solidarietà?
Xu Yu Wong, studia Business e Management presso Università degli Studi di Torino (2022)
Ha risposto il 10 di marzo :
Rispondo da Cinese nato e cresciuto in Italia, insomma…più italiano che altro.

Fatta questa premessa, personalmente ritengo che la Cina, avendo già vissuto e, oserei dire, superato questa situazione, si ritrova oggi nella posizione di docente, potendo quindi permettersi di istruire le altre nazioni, che stanno invece affrontando questa emergenza, a superarla.

Fornire beni di necessità come mascherine o dimostrare solidarietà, dal mio punto di vista, è non altro che espressione di umanità. Ti confesso che, saranno state le misure estreme prese dal governo cinese, ma la situazione è stata vissuta dai cinesi con non poca paura, accompagnata però da forte responsabilità; infatti l'allarmismo volontariamente creato dalle autorità cinesi sembra avere funzionato con successo, poiché oggi, 10 marzo 2020, la Cina sembra dare i primi segni di ripresa, dopo che almeno la maggior parte dei cittadini cinesi ha rispettato rigorosamente le direttive del governo per limitare il contagio e aiutare quindi il contenimento.

Inoltre bisogna tenere conto di una forte presenza cinese sul territorio, innegabile, e molti di questi hanno parenti rimasti in Cina che si preoccupano giorno e notte per i loro cari, attenti lettori delle ultime news e che per primi si informano ed intervengono dando consigli e ammonendo sui comportamenti da tenere e rispettare.

Interessi economici e non solo? Certamente, nessuno fa niente per niente, ma in ogni caso bisogna apprezzare certi gesti, che abbiano o meno secondi fini. In un mondo globalizzato come quello di oggi non si possono negare certi legami, destinati a rafforzarsi sempre di più nel tempo.

Grazie per la lettura, questa è la mia prima risposta (si spera di tante).

Xu

Sono interessanti anche i commenti, a mio avviso, che potete trovare su Quora.

Per me la storia con la Cina è lunga altre volte l'Italia ha aiutato la Cina e anche recentemente con il coronavirus prima gli abbiamo aiutato noi ci stanno mandando aiuto anche da Cuba e da Russia in termini di medici e infermieri. È nel momento del bisogno che si capisce chi è amico.
 
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smith

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L'astinenza da tabacco provoca depressione e la depressione causa immunodeficienza. Inoltre il fumo è una dipendenza e questo non è il momento migliore per toglierlo dal punto di vista sia psicologico che della sicurezza pubblica.
In altre parole più chiare: tu vuoi rischiare che il tuo vicino fumatore si presenti alla tua porta col fucile per rapinarti il barattolo del tè?E lasciamoli aperti 'sti tabacchini va'.


Oddio, allora teniamo aperte anche le sale slot, alla fine una crisi di un ludopatico rischia di non essere meno grave di quella di un tabagista...
 
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La mia strizza tremenda è che il coronavirus, da epidemico, diventi endemico. E allora davvero la nostra vita sarebbe destinata a cambiare per sempre.

Tratto da: https://www.corriere.it/salute/dizionario/endemia/index.shtml

Sono ad esempio endemiche in Italia la coriza, il tifo, la scarlattina, il morbillo, la rosolia.

E aggiungerei la meningite che ogni tanto fa capolino sopra la media dei casi.

E si ferma tutto ? No di certo, si verificano, identificano, confinano i focolai e dove possibile si interviene di terapia.

Che questo virus diventi endemico non e' il male peggiore perche' ci sarebbe una maggiore protezione dall'immunita' di gregge (dato ancora da verificare) e in seguito dai vaccini (si spera).

Il problema e' che ora siamo in fase epidemia.

Guarda piuttosto di cosa si muore di piu':

http://www.healthdata.org/italy


Sotto un po' di lessico per evitare di far casini come prima tra aritmetica e geometria.

Epidemia - stato di una malattia quando colpisce un numero di individui (casi) significativamente superiore a quanto previsto in una zona / periodo.

Endemia stato di una malattia quando è costantemente presente in una popolazione o in una determinata area: «ipoendemica» quando la prevalenza e' bassa, «iperendemica» quando la prevalenza e' alta.

(http://www.quadernodiepidemiologia.it/epi/freq/mal_epi.htm)
 
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Non c avete mai pensato che quelli che si arrischiano ad uscire a discapito delle ordinanze e vengono beccati siano anche tossici in cerca di dosi?...

Ma e' ovvio... notizia gia' di qualche giorno fa.

jdahfkjdsgflaslgas.jpg


...Qui non si chiava più, per mesi..... molti mesi... troppi mesi !!!

Effetti secondari del coronavirus.

Prevedo alcuni fenomeni nei prossimi mesi. In ordine temporale:

- Aumento liti condominiali
- Aumento cause di separazione
- Primo boom demografico imputabile alla quarantena
- Secondo boom demografico imputabile alla fine della quarantena

Che ne pensate?
 
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La notizia che ho riportato è dell’anno scorso, niente ci fa pensare che nel frattempo possa essere cambiato qualcosa, tantomeno con un virus così aggressivo. Colpisce inoltre la distribuzione geografica e anagrafica del dato.
 
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La mia strizza tremenda è che il coronavirus, da epidemico, diventi endemico.

Ogni cosa ha un aspetto positivo. L'aspetto positivo dell'elevata mortalità è che non può diventare endemico. Succede agli agenti infettivi poco aggressivi invece questo è feroce quindi per ogni individuo si prospetta una scelta: o vince lui o vince l'ospite, l'organismo non è disponibile a tenerselo anni e fare da serbatoio.
Altrimenti i batteri hanno la capacità di formare spore e restare in attesa alle intemperie anche per decenni (pare che ci siano ancora in giro degli esemplari della peste del 1300 originali) ma questo è un virus, non è vivo, agisce solo dentro una cellula perché lui non è una cellula. E' avvolto da uno strato grasso che lo protegge ma non poi tanto, un po' di sole e si disintegra.

Che , lo dice anche Borrelli,noi, cioe' loro, conteggiano insieme
"Morti per corona virus"
"Morti con corona virus"
Noi.. Cioe' loro, fanno un conto unico.... E quindi la statistica sulla pandemia non e' proprio corretta...
infatti.. Non a caso Germania e Francia contano i reali casi di Covid-19....

I casi reali di morti per Covid-19 sono quelli con coronavirus, se no crepavano prima di prenderselo se erano proprio li in attesa di andarsene.
Borrelli intende che tanto sarebbero morti lo stesso; si questo è vero ma quello che Borrelli non ricorda è che anche lui deve morire, gli manderemo un DVD di Non ci resta che piangere. Il problema è quando.
In Italia muoiono mediamente cinquantamila persone al mese e questo sarebbe anche compatibile con i 5500 morti "con coronavirus" in un mese, però a Bergamo l'altro ieri non sapevano dove metterli. Se era tutta gente che stava morendo potevano anche pensarci prima eh, non è buffo che posti dove fino a ieri tutto aveva funzionato bene oggi l'obitorio non basta più? Capirei se ci fosse una bara di troppo ma settanta! E mentre c'è un'epidemia, ma guarda te la coincidenza.
 
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aulo

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Mi è venuto in mente che se non sbaglio siamo in embargo con la Russia Cuba forse ha da sempre un embargo non so' se anche l'Italia. Però un gesto di aiuto pur essendo lontano lo danno anche se sono maggiormente anziani i pazienti covi ma sono importanti grazie
 
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Apro escort forum e mi rendo conto che ormai anche le tariffe sono pubbliche: 50 euro per una sega di 30 minuti su Skype, 90 euro per un’ora di show. La prima recensione di una roba simile sarà un colpo al cuore. Già immagino: “missile terra-aria, chiede regalino extra per inquadrare il volto, una stella per il pessimo buffering...”.
Lancerò il telefono nel muro. Mi toccherà spiegare cos’era la prostituzione ai miei nipoti?

Accendo la tv e ormai le pubblicità di miracolosi collutori, confezionate in maniera scadente, la fanno da padrona. Così come quella della carta igienica, a tutte le ore. Perché poi la gente ne faccia provviste, è una delle cose che ignoro. Bella quella dell’automobile seguita da hashtag #iorestoacasa. Che cazzo la compro a fare la macchina allora?
Cambio canale e vedo le foto di medici ultra ottantenni tornare in servizio, buttandosi volontariamente a pesce in reparti focolaio nonostante, alla loro età, siano consapevoli che vanno a giocarsi la vita alla roulette russa. Consapevoli che questa scelta comporterà un’inevitabile isolamento cautelativo dai loro affetti e dalla loro famiglia. Mi si stringe il cuore e anche le culo: io avrei il coraggio di fare lo stesso? Siamo tutti nani al cospetto di siffatti giganti.
Altro giro di zapping e becco la D’Urso fresca di laurea in microbiologia, ammantata della sua aura così rifulgente, che se la incrocia il coronavirus manco la riesce a vedere. Mi deprime, è la tv di una cultura che reputo sub umana.
Poi penso: se fosse veramente la fine, allora che fin e’ merd c’amma fatt!
 
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Oggi (domenica) Borrelli ci dice che i dati sono migliori di ieri: meno nuovi contagi.
Ma non ci dice quanti risultati di tamponi sono pervenuti oggi (verosimilmente fatti ieri, sabato) rispetto al dato di ieri (sabato) che è basato su tamponi fatti venerdì.

Prima di sapere se la diminuzione dei nuovi malati è reale dovremmo compararla col numero di nuovi tamponi, e non mi sorprenderei se nei fine settimana si facessero meno tamponi che nei giorni feriali.

Ormai si fa di tutto per "tranquillizzare". Invece sarebbe il caso di fare il contrario. Dire la verità basterebbe. Fornire il dato dei nuovi malati E il dato dei nuovi tamponi. Se i tamponi sono fatti con gli stessi criteri, questo è un dato che può essere interpretato nel senso di un rallentamento del contagio. Altrimenti sono chiacchiere.

Se domenica i nuovi malati risultano meno del giorno prima ma sono stati fatti anche meno tamponi, ditecelo.
 
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