Discussione COVID19 e argomenti correlati

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smith

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Blutarsky, un po' meno "cazzi" e in po' piu argomenti seri.

É un consiglio da amico.
 
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Blutarsky, un po' meno "cazzi" e in po' piu argomenti seri.

É un consiglio da amico.
Non sono tuo amico ...e argomenti seri chiesti da chi parla dopo aver consultato la propria “palla di vetro” mi fa veramente ridere...comunque te lo ripeto...CIAO

La Russia é un paese destinato a essere decimato dal coronavirus.
a proposito di “argomentare anche quando...” o “ un pò più di argomenti SERI..”
Anche questa ti è apparsa nella palla di vetro?....
 
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Dude4you

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Dall'India??? Giusto ieri ci sono stati più di 18.000 casi ?
Ciao Jimbo, trovo anche io strana questa lista, anche l’Ucraina viene ammessa malgrado abbia superato i criteri limitarivi della UE e stia vivendo un picco di infezione che va oltre il limite fissato dalla UE. A me sembra un pastrocchio basato solo sulla reciprocità di accesso e non sul livello di infezione.

All’Italia non fanno ben sperare queste aperture in questo modo, ieri sera a Roma si è appreso che una persona del bangladesh positiva che lavorava in un ristorante di Fiumicino, ha fatto scoprire un gruppo di 11 soggetti positivi, tutti del bangladesh. Non è ancora noto se il paziente zero di questo focolaio sia arrivato dall’estero, ma aprendo le frontiere cosi, la possibilità di causare crescita numerica aumenta.

Per accordo Internazionale, alle frontiere viene obbligatoriamente solo misurata la febbre, e con strumenti non sempre stabili o utilizzati e mantenuti in modo non corretto, ma se si fosse in presenza di un asintomatico o di un soggetto in incubazione, sarebbe trasparente. Non mi meraviglierei se tra poco ci trovassimo ad avere un numero circostanziato di Italiani affetti e un alto numero di Stranieri che entrano veicolando nuovi focolai. Speriamo di essere smentiti,

Quando apriranno le frontiere Russe verrá giù di tutto ed i primi periodi ci sarà molta possibilità di esposizione, a mio avviso sarebbe d’uopo aspettare un poco prima di fiondarsi a capofitto. Nel frattempo, la prevenzione di ogni singolo rimane l’unica arma valida.
 
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emilia
Ciao Jimbo, trovo anche io strana questa lista, anche l’Ucraina viene ammessa malgrado abbia superato i criteri limitarivi della UE e stia vivendo un picco di infezione che va oltre il limite fissato dalla UE. A me sembra un pastrocchio basato solo sulla reciprocità di accesso e non sul livello di infezione.

All’Italia non fanno ben sperare queste aperture in questo modo, ieri sera a Roma si è appreso che una persona del bangladesh positiva che lavorava in un ristorante di Fiumicino, ha fatto scoprire un gruppo di 11 soggetti positivi, tutti del bangladesh. Non è ancora noto se il paziente zero di questo focolaio sia arrivato dall’estero, ma aprendo le frontiere cosi, la possibilità di causare crescita numerica aumenta.

Per accordo Internazionale, alle frontiere viene obbligatoriamente solo misurata la febbre, e con strumenti non sempre stabili o utilizzati e mantenuti in modo non corretto, ma se si fosse in presenza di un asintomatico o di un soggetto in incubazione, sarebbe trasparente. Non mi meraviglierei se tra poco ci trovassimo ad avere un numero circostanziato di Italiani affetti e un alto numero di Stranieri che entrano veicolando nuovi focolai. Speriamo di essere smentiti,

Quando apriranno le frontiere Russe verrá giù di tutto ed i primi periodi ci sarà molta possibilità di esposizione, a mio avviso sarebbe d’uopo aspettare un poco prima di fiondarsi a capofitto. Nel frattempo, la prevenzione di ogni singolo rimane l’unica arma valida.
Non sono molto pratico di come scrivere sul forum e spero di non sbagliate ma vista la tua preparazione ,avendo letto i tuoi post ,vorrei farti domanda:
Situazione massaggio Tantra con Lingam.
Sanificazione delle mani prima di entrare,doccia con asciugamani di bucato,fouton con salviettone di bucato,mascherina ffp2 per lei e anche per lui.
A questo punto domanda: possibilità di contagio secondo te?
Grazie della risposta.
 
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Dude4you

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Ciao Nakka bentrovato, grazie della domanda diretta, il colloquio e lo scambio di informazioni sono sintomo di crescita domune. Seguendo ciò che hai scritto per come lo hai scritto devo dire che le chances di ereditare una infezione scendono di molto, per l’atto in se, per quel momento intendo. Chiedo scusa se scriverò due righe in più come proemio ma va fatto per capire il contesto in cui inserire la risposta e per essere deontologicamnete corretto.

Un protocollo sanitario corretto, contro un Virus di questo tipo e di questa classe, prevede anche l’elaborazione di una sanitarizzazione del percorso, non solo del luogo in cui andrò a sostare, ma in certi ambienti non è possibile e questo espone il soggetto al contagio, mi spiego subito: Io vado con una persona che di mestiere riceve le persone (se lei proviene da posti infetti e fa la escort ovviamente l’esposizione del rischio aumenta), faccio le stesse cose che hanno fatto 2-3-5-7 persone prima di me ovvero: suono il citofono, apro la porta dell’ascensore, entro nell‘ascensore e sosto all’interno per arrivare al piano, ritocco la maniglia dell’ascensore, suono al campanello della sua porta, probabilmente userò lo stesso bagno che usa lei e che hanno usato altri prima di me, tralasciando il contatto dei vestiti posizionati nello stesso posto dove altri lo hanno fatto prima di me, rimango in una stanza chiusa e piccola dove altri hanno sostato ansimando e gemendo prima di me e non tutti avranno avuto la mascherina, la lavoratrice in primis, sarò steso a contatto diretto su di un letto dove sono altri lo sono stati prima di me (colpi di tosse, gocce di sudore e altro, e le escort, tra un cliente e l’altro, rifanno il letto ma non possono sanificare l’ambiente ovviamente) poi faccio lo stesso percorso a ritroso, maniglia della porta, ascensore, maniglia del portone, rientro in macchina e porto con me ciò che ho ”involontariamente acquisito” nel tragitto-sosta-tragitto di ritorno. Ma una volta uscito non mi metto a bagno in una stanza sterilizzata e ciò che ho con me riimane con me e lo trasferisco.

Non voglio dire che non si deve andare a Escort (io stesso sono in astinenza da Russe da tempo e sono monotematico stile Talebano quindi al momento sono in bianco completo) solo che vista la condizione di non controllo della trasmissione, di assenza di vaccino, di tendenza a sottostimare il rischio (la salute va tutelata nello stesso modo che sia 1 o 10000 per il mio modo di vedere) i rischi ad entrare e sostare in ambienti chiusi con persone che esercitano (se poi vengono da aree infette ancora peggio, il rischio procede in sommatoria algebrica) sono molti e le cure, in assenza di vaccino, non hanno lo stesso effetto per tutti, dipende dalla reazione del singolo soggetto, come per le trasmisisoni e per i sintomi. Per questo suggerisco che sarebbe saggio essere un attimo prudenti in questo momento storico, esercitando una prevenzione del singolo, distanziamento sociale ed igiene, o almeno evitare di esporsi con persone che provengono da aree molto infette.

Il numero dei Medici infettati nel recente trascorso, NON è stato originato da leggerezze di professionisti abituati a lavorare in ambienti sterili ma anche dal fatto che, non avendo mai avuto a che fare con un virus di questo tipo, di questa classe, cosí resiliente e fortemente aerobico, non si era sviluppato un protocollo saniatrio adeguato mirato ad interrompere una catena trasmissiva così efficiente; una volta sviluppato ecco che il numero dei Medici infettati è crollato. I guanti sono un esempio, prima tutti hanno detto che bisognava usarli, adesso si annuncia che il guanto stesso rimane veicolo e quindi non va usato in certi ambienti, (generi alimentari) e gettato appena si esce dal contatto con certi ambienti, come si ė sempre fatto in alcune aree dei Nosocomi.

Fatta questa lunga premessa (di cui mi scuso ancora) la mia opinione ė che il tuo scenario, caro Nakka, se contestualizzato all’interno della stanza ė certamente molto protettivo, va però inserito nel quadro più ampio di cui sopra, per avere un quadro completo.

Le escort ci saranno sempre e come le Agenzie giornalmente provvedono a questo, noi giornalmene dovremmo provvedere alla tutela della nostra Salute, altrimenti potremmo non godere a pieno dei piaceri della vita futuri (escort in primis) ?, prima la tutela, poi il divertimento.

Spero di essere stato utile.
 
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Ciao Nakka bentrovato, grazie della domanda diretta, il colloquio e lo scambio di informazioni sono sintomo di crescita domune. Seguendo ciò che hai scritto per come lo hai scritto devo dire che le chances di ereditare una infezione scendono di molto, per l’atto in se, per quel momento intendo. Chiedo scusa se scriverò due righe in più come proemio ma va fatto per capire il contesto in cui inserire la risposta e per essere deontologicamnete corretto.

Un protocollo sanitario corretto, contro un Virus di questo tipo e di questa classe, prevede anche l’elaborazione di una sanitarizzazione del percorso, non solo del luogo in cui andrò a sostare, ma in certi ambienti non è possibile e questo espone il soggetto al contagio, mi spiego subito: Io vado con una persona che di mestiere riceve le persone (se lei proviene da posti infetti e fa la escort ovviamente l’esposizione del rischio aumenta), faccio le stesse cose che hanno fatto 2-3-5-7 persone prima di me ovvero: suono il citofono, apro la porta dell’ascensore, entro nell‘ascensore e sosto all’interno per arrivare al piano, ritocco la maniglia dell’ascensore, suono al campanello della sua porta, probabilmente userò lo stesso bagno che usa lei e che hanno usato altri prima di me, tralasciando il contatto dei vestiti posizionati nello stesso posto dove altri lo hanno fatto prima di me, rimango in una stanza chiusa e piccola dove altri hanno sostato ansimando e gemendo prima di me e non tutti avranno avuto la mascherina, la lavoratrice in primis, sarò steso a contatto diretto su di un letto dove sono altri lo sono stati prima di me (colpi di tosse, gocce di sudore e altro, e le escort, tra un cliente e l’altro, rifanno il letto ma non possono sanificare l’ambiente ovviamente) poi faccio lo stesso percorso a ritroso, maniglia della porta, ascensore, maniglia del portone, rientro in macchina e porto con me ciò che ho ”involontariamente acquisito” nel tragitto-sosta-tragitto di ritorno. Ma una volta uscito non mi metto a bagno in una stanza sterilizzata e ciò che ho con me riimane con me e lo trasferisco.

Non voglio dire che non si deve andare a Escort (io stesso sono in astinenza da Russe da tempo e sono monotematico stile Taebano quindi al momento sono in buanco completo) solo che vista la condizione di non controllo della trasmissione, di assenza di vaccino, di tendenza a sottostimare il rischio (la salute va tutelata nello stesso modo che sia 1 o 10000 per il mio modo di vedere) i rischi ad entrare e sostare in ambienti chiusi con persone che esercitano (se poi vengono da aree infette ancora peggio, il rischio procede in sommatoria algebrica) sono molti e le cure, in assenza di vaccino, non hanno lo stesso effetto per tutti, dipende dalla reazione del singolo soggetto, come per le trasmisisoni e per i sintomi. Per questo suggerisco che sarebbe saggio essere un attimo prudenti in questo momento storico, esercitando una prevenzione del singolo, distanziamento sociale ed igiene, o almeno evitare di esporsi con persone che provengono da aree molto infette.

Il numero dei Medici infettati nel recente trascorso, NON è stato originato da leggerezze di professionisti abituati a lavorare in ambienti sterili ma anche dal fatto che, non avendo mai avuto a che fare con un virus di questo tipo, di questa classe, cosí resiliente e fortemente aerobico, non si era sviluppato un protocollo saniatrio adeguato mirato ad interrompere una catena trasmissiva così efficiente; una volta sviluppato ecco che il numero dei Medici infettati è crollato. I guanti sono un esempio, prima tutti hanno detto che bisognava usarli, adesso si annuncia che il guanto stesso rimane veicolo e quindi non va usato in certi ambienti, (generi alimentari) e gettato appena si esce dal contatto con certi ambienti, come si ė sempre fatto in alcune aree dei Nosocomi.

Fatta questa lunga premessa (di cui mi scuso ancora) la mia opinione ė che il tuo scenario, caro Nakka, se contestualizzato all’interno della stanza ė certamente molto protettivo, va però inserito nel quadro più ampio di cui sopra, per avere un quadro completo.

Le escort ci saranno sempre e come le Agenzie giornalmente provvedono a questo, noi giornalmene dovremmo provvedere alla tutela della nostra Salute, altrimenti potremmo non godere a pieno dei piaceri della vita futuri (escort in primis) ?, divertiamoci ma con la testa.

Spero di essere stato utile.
Molto utile grazie
 
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E noi li facciamo entrare.. bah...
Ukraine reports 'alarming' record rise in virus cases
Ukraine on Thursday cited an "alarming" rise in coronavirus cases after a daily record of 689 new infections were reported as the country eases its lockdown measures, Cases have surged in Ukraine in recent days, with the total now reaching more than 29,000, according to official figures.
Since Friday, the number of cases has risen by over 3,600, 21 percent more than in the previous seven days.

Ukraine daily virus cases doubled during June
By The Associated Press
Ukraine has recorded its highest daily count of new coronavirus infections for the third day in a row, more than double the count earlier in the month. The health ministry on Saturday reported 753 new cases, compared with 683 the previous day.
In early June, Ukraine was recording fewer than 350 new cases a day. Overall, Ukraine counts 30,506 confirmed infection cases and 880 deaths.

Ukraine: 917 new cases, 1,129 dead, 42,982 infected
The number of officially confirmed COVID-19 cases in Ukraine has reached 42,982 as of 9 a.m. on June 28, Health Minister Maksym Stepanov said at a morning press briefing....
Ukraine has identified 917 new cases of COVID-19 in the past 24 hours, a slight decrease from the 948 new cases recorded the previous day.
 
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Mah secondo me se continua così non ne usciamo. Avremmo dovuto essere prossimi allo zero oramai.

ieri ero in un negozio ed entra uno senza maschera, la commessa gli fa notare che deve avere la maschera per le attuali disposizioni. Quello le ride in faccia e le dice che non esiste più questa norma perchè il virus non c'è più.

Altra situazione al bar con dei tavoli più o meno vicini che uno parlando con la moglie diche che il cameriere è esagerato a portare la maschera, il covid non è mai esistito. I morti sono numeri naturali.

Per non parlare di quando vado al bar e devo vedere gente che entra ed esce come se nulla fosse, tutte insieme e senza protezioni o distanziamento.
Non so voi ma la vedo buia.
La colpa è anche della tv che ci propina sempre opinioni diverse ed alla fine ognuno credi in quello che gli piace di più.
 
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smith

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Ringrazia Zangrillo e i suoi seguaci.
Mi pare abbia un certo seguito anche su questa piattaforma.
Dall'Annunziata oggi c'erano lui e Crisanti con Zangrillo che faceva la superstar (poi il problema é solo Burioni...mah...) mentre Crisanti quasi passava da imbecille perché, coi suoi modi pacati e moderati, di fatto, faceva passare il semplice messaggio "state ancora col culo stretto che é meglio" mentre l'altro, tronfiamente, diceva che contagiato non vuol dire automaticamente malato. Che é anche vero ma non vuol dire neanche il contrario, ossia che tutti i nuovi contagi attuali sono solo gente asintomatica.
 
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Situazione in nota localita di mare:

In spiaggia situazione abbastanza sotto controllo, gestori attenti e clienti 50/50 - diciamo tollerabile visti gli spazi ampi e la possibilita' di girare al largo dai soggetti senza mascherina. Alcuni ambulanti (credo abusivi), la maggior parte rispetta la distanza e porta la maschera, un paio invece no e si avvicinano "vecchio sitle" tanto che gli ho dovuto far notare che se si avvicinava di nuovo nonostante avessimo detto di no avremo chiamato la polizia. Capisco la loro necessita' umana di lavorare ma almenosi mettessero in regola (licenza di commercio? mascherina di protezione?)

Nelle strade di paese invece il delirio. Gente in giro senza mascherina per le strade e vi posso garantire che non era possibile garantire le distanze di sicurezza nel momento di punta nonostante la zlt allargata. Spiacevole constatare come la maggior parte delle persone senza mascherina per la strada e nei negozi fosse di provenienza lombarda o emiliana (dialetto non mente)

Se fanno lo stesso a casa loro ecco presto spiegato perche' in lombardia i numeri non si abbassano....
 
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smith

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Problema: stato in altra nota località di mare non nelle 3 regioni inizialmente dichiarate rosse.
Stessa situazione descritta sopra con l'aggiunta che il delirio era esteso fin sul bagnasciuga, anzi anche nelle acque territoriali.

Il dialetto era autoctono e anzi, mi si perdoni il termine che vuole essere solo scherzoso, "sudicio".

A sto punto invece io mi spiegheró se progressivamente i focolai si sposteranno da Nord a Sud e i prossimi lockdown li dichiareremo la prossima volta al centro-sud.
 
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Osservazione week end in Romagna.

Spiaggia privata abbastanza a norma. Niente mascherine ma distanze rispettate quasi sempre.

Spiaggia pubblica con paletti e box. Situazione sotto controllo con un buon rispetto delle distanze. Niente mascherine.

Spiaggia pubblica senza paletti e box. Tutti molto vicini con i più giovani che si "montano" sopra. Distanziamento nullo nei grupponi giovani. Distanziamento decente per i bagnanti over 30. Niente mascherine.

Viali turistici. Un caos senza limiti. Un 50% usa la mascherina e penso facciano bene vista l'impossibilità di ritagliarsi uno spazio vivibile.

Discoteche. Il Covid non è mai esistito. Si balla a 2 millimetri, ci si abbraccia, ci si bacia e si beve negli stessi bicchieri. Mascherine in tasca.

In spiaggia sono d'accordo si debba stare senza mascherina. All'aperto si sta meglio senza maschera che diventa una vera tortura sotto il sole.

Considerazione finale. In base ai nostri comportamenti il virus sopravviverà in eterno. Possiamo solo sperare che smetta di essere mortale grazie a nuove cure, futuri vaccini, comportamenti sani da parte del 50% della popolazione ..... e umana pietà da parte del virus.
 
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Possiamo solo sperare che smetta di essere mortale grazie a nuove cure, futuri vaccini, comportamenti sani da parte del 50% della popolazione ..... e umana pietà da parte del virus.

Il Vaccino metà degli italiani ha già detto che non se lo farà. Basti pensare che non scaricano l’app immuni perché viola la privacy... poi hanno FB, Twitter e altre app sempre aperte che vedono pure quante volte vanno al bagno, per non parlare delle app dei giochi a cui si dice si senza neanche leggere che cosa possono vedere. Quindi è meglio sperare in una benevola mutazione del virus che se dipende da noi siamo fottuti.
 
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Situazione in nota localita di mare:

In spiaggia situazione abbastanza sotto controllo, gestori attenti e clienti 50/50 - diciamo tollerabile visti gli spazi ampi e la possibilita' di girare al largo dai soggetti senza mascherina. Alcuni ambulanti (credo abusivi), la maggior parte rispetta la distanza e porta la maschera, un paio invece no e si avvicinano "vecchio sitle" tanto che gli ho dovuto far notare che se si avvicinava di nuovo nonostante avessimo detto di no avremo chiamato la polizia. Capisco la loro necessita' umana di lavorare ma almenosi mettessero in regola (licenza di commercio? mascherina di protezione?)

Nelle strade di paese invece il delirio. Gente in giro senza mascherina per le strade e vi posso garantire che non era possibile garantire le distanze di sicurezza nel momento di punta nonostante la zlt allargata. Spiacevole constatare come la maggior parte delle persone senza mascherina per la strada e nei negozi fosse di provenienza lombarda o emiliana (dialetto non mente)

Se fanno lo stesso a casa loro ecco presto spiegato perche' in lombardia i numeri non si abbassano....

Dovresti vedere nei campeggi...sopratutto quando si ha necessità dei bagni.
La mattina mi sono alzato e mi sono diretto ai bagni con la mia mascherina, arrivato mi rendo conto di essere l’unico con e la gente che mi passava a 2 cm (anche perchè quasi impossibile stare a distanza)...alla fine me la sono tolta anche io, 1 perchè mi son quasi sentito “strano”?..2 perchè mi son detto, per quale motivo dovrei proteggere ste fave indossandola quando loro (le fave) se ne sbattono di proteggere me.

Ps. Sarà un caso eh,..ma lamaggioranza degli ospiti dei campeggi in zona (maremma) come il mio è Milanese e Bergamasca...oltre a non indossare la mascherina ne ho visti parecchi rivedersi dopo un’anno e far tavolate di saluto insieme ....mha!...bho
Sarebbe il top non beccare niente con le pay e diventar positivo per una pisciata.
 
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Il Vaccino metà degli italiani ha già detto che non se lo farà. Basti pensare che non scaricano l’app immuni perché viola la privacy... poi hanno FB, Twitter e altre app sempre aperte che vedono pure quante volte vanno al bagno, per non parlare delle app dei giochi a cui si dice si senza neanche leggere che cosa possono vedere. Quindi è meglio sperare in una benevola mutazione del virus che se dipende da noi siamo fottuti.

Tristemente vero! Secondo loro l'app viola la privacy e poi postano di tutto e di più sui social. Fenomeni da circo.

Quando mi imbatto in uno di questi personaggi li derido ridicolizzando quelli che temono per la loro privacy e poi non escono di casa senza smartphone e carta di credito. Per non parlare di navigatori satellitari.

Dopo 5 minuti di elegante infamata mi dicono tutti "hai ragione!". Si vede sul viso la vergogna per essere passati da pirla.
 
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Dude4you

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Coronavirus: Il primo vaccino è Cinese, verrà dato per adesso solo ai militari.

Chissà perchè non sono sorpreso... i deceduti ringraziano, i civili anche.
 
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smith

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Al massimo non é efficace ma la prima cosa che fanno in realtà é verificare che non abbia effetti collaterali, poi verificano che stimoli una risposta immunitaria.
 
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Al massimo non é efficace ma la prima cosa che fanno in realtà é verificare che non abbia effetti collaterali, poi verificano che stimoli una risposta immunitaria.

Caro Smith ahimè vorrei fosse come dici tu ma purtroppo non lo ê. Mi permetto umilmente di spiegare il motivo per il quale asserisco questo.

Quello che dici tu è il procedimento chiamato “in vitro ed in vivo” o anche “fase 1” si sviluppa molti mesi prima di poterlo erogare, viene detta anche “sperimentazione pre-clinica” e si fa appunto su un numero ristrettissimo di soggetti (per virus di casse 3 come questo si parla di massimo 5,6 soggetti) testando sia la risposta immunitaria, la stabilità degli agenti ed il valore protettivo sviluppato nel soggetto.

Solo successivamente al superamento della fase1, si passa a quella detta “clinica” o “fase 2”, la differenza tra le due fasi risiede nel numero delle somministrazioni, nelle quantità delle dosi somministrata/soggetto per osservarne i suoi effetti al variare del volume ma soprattutto il fatto che nelle condizioni “in vitro” i soggetti rimangono isolati tra loro e sotto osservazione in “sterilità ambientale“, per evitare che elementi esterni possano condizionare l’evoluzione degli anticorpi a seguito del riconoscimento di quello che si chiama “firma molecolare del batterio”, in questa fase 2 invece i soggetti possono veicolare tra loro ma non fuori dall’area di somministrazione, si chiama appunto fase ”clinica”.

Per accordo mondiale (nessun Paese escluso previa la non vendibilità del prodotto all’esterno) solo dopo il superamento delle due fasi (e ci vogliono 8-10 mesi in un buon laboratorio) un vaccino può essere somministrato da una casa farmaceutica, come nel caso di questo articolo, e a questo punto siamo fuori dallla fase sperimentale ed entriamo in quella di distribuzione. Questo accade solo ed esclusivamente dopo che il vaccino sia stato trovato stabile nei test e la risposta immunitaria adeguata al target di lavorazione (altrimenti chi lo somministra, in caso di effetto rebound, verrebbe subito alle prese con richieste danni inimmaginabili e si assumerebbe la responsabilità di un eventuale fallimento, oltre a mettere in pericolo immensi numeri di persone) e venduto al colosso farmaceutico che lo distribuirà senza assumersi la responsabilità diretta in quanto appunti al di fuor delle fasi di sperimentazione.

Queste fasi sono obblighi a cui tutti i Paesi del mondo devono aderire prima di conferire a qualsiasi azienda la distribuzione.

Ps anche perchè nessun Paese farebbe test in grandi o piccoli numeri sui reparti di difesa, pensa solo se il test fosse instabile, un Paese come la Cina si troverebbe con tutti i militari affetti da effetti collaterali di un vaccino Covid instabile e quindi un knock out di dimensioni epiche ed i vaccini ahimé hanno effetti collaterali che si mostrano con il proseguire del tempo, difficilmente sono neutri come per alcuni medicinali scaduti, a questo servono gli acceleratori.

La discriminazione sulle somministrazioni dei vaccini è uno dei piú gravi atti razzisti che l’uomo possa commettere con consapevolezza, speriamo che l’articolo sia un fake.
 
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