@MarcoD2000:
I quadri clinici diversi sono frutto di una diversità di intensità di manifestazione dell'affezione sulla persona, questo accade perchè ognuno di noi ha un sistema immunitario ed una sensibilità differente rispetto all'attacco di un virus, che possa essere una forte influenza, o appunto un Covid, un virus può manifestarsi immediatamente a me e non a te, anche se presente in entrambe le persone, ma al di là delle particolarità nelle tempistiche ciò che davvero conta è la tempistica di intervento. Se in una influenza la persona interviene dopo X tempo, si attua un protocollo di un tipo, se la persona interviene dopo X+X tempo, (come successo al paziente di 49 anni) ovviamente le manifestazioni saranno maggiori, gli effetti sulla persona latente nell'intervento saranno più marcate rispetto al soggetto che interviene in tempi brevi, ecco la grande utilità del test.
Nelle TI vengono accolti i soggetti che non sono intervenuti in tempi brevi, coloro che ahimè hanno avuto una forte ripercussione all'affezione, ad esempio gli anziani o coloro che hanno un sistema immunitario che ha reagito molto lievemente, attualmente l'età media si è abbassata notevolmente. In tutti i casi i danni possono essere temporanei o anche permanenti. Lo scopo della TI è garantire la sopravvivenza a coloro che non riescono a farlo in modo autonomo, la causa origina un protocollo diverso da applicare.
Non ho mai scritto che hai detto una fesseria sui tests, ho scritto che non entravo nella materia in quanto si dovrebbe aprire un discorso molto lungo e la sede secondo me non lo consente, per tempistica ed interesse. Quello che conta è l'Outcome dell'affezione, difficoltà respiratorie cosí forti da aver bisogno della Intensiva è perchè altrimenti non sopravvivono. Questi soggetti attualmente in essere hanno una sola cosa in comune che li ha portati li, il Covid, ho scritto ampiamente che parlo solo della struttura che conosco perchè nelle altre non ho conoscenza. Il problema in tutto questo è che non abbiamo esperienza pregressa su questo virus, come per altri e anche la modalità di contagio è molto diversa, come le complicazioni che comporta. Per questo il mio suggerimento che rinnovo è di essere molto cauti nello scrivere che in Italia non ci sono contagiati.
Se qualcuno poi sopra ci specula o crea ad arte delle informazioni distorte questo non ci deve meravigliare, lo fecero con le torri gemelle figuriamoci se non lo fanno in questo periodo, ecco il motivo per cui ho sottolineato più volte che ciò che conta è solo il risultato: Le persone in TI attualmente sono positive e affette solo da Covid e lo hanno ereditato da qualche contagiato. Non entro nel merito politico perchè parlando di salute tutto il resto passa in secondo piano, dico solo che per capire la forza di un virus abbiano solo 2 modi: contare le persone nelle strutture sanitarie, quelle assistite e ahimè in casi più gravi i decessi, e contare coloro che stanno incubando e quelle che non manifestano, (per evitare che la loro condizione li porti a dover ricorrere a i nosocomi) trasmettendo nel frattempo il virus ad altri, solo il test può rendere palese ciò che non si vede e che lede la salute. Quando si svuotano le sale e le TI, il virus si è indebolito, speriamo avvenga presto ma per ora lo scenario non è questo.