Si sta andando fuori tema, passata la giornata dedicata alla violenza contro le donne siamo giunti alla settimana per la modifica della costituzione.
A volte mi stupisco per la deriva che prendono certi discorsi.
Dunque ritenete, lo domando a chi ha posto l'ipotesi di cambiamento del diritto di voto, che per il fatto di avere dei figli il vostro voto debba contare più di quello di altre persone che non si trovano ad esser genitori? Se hai messo al mondo un figlio il tuo voto deve valere il doppio del mio, che non sono genitore? O basta un terzo in più? O un quarto? La metà?
E questa nuova regoletta dovrebbe valere pure se hai generato una gran testa di cazzo, che appena in età da patente si dedicherà alla crapula ed al gozzoviglio, pippando coca e sballandosi tutti i fine settimana? E se questo beneamato figlio diventasse pure un puttaniere, che facciamo, decurtiamo il 10% del valore di voto al genitore? Se poi va a stradali (che mancanza di decoro e senso civico, almeno le cercasse su escortadvisor!) saliamo al 20% in meno?
Una testa, un voto.
Altrimenti sono per il ritorno al feudalesimo, con il signorotto della contea e la servitù della gleba. Ma poi non venite a lamentarvi che il barone, padre di soli figli bastardi avuti scopandosi le femmine del contado, ve lo mette tra le chiappe un giorno sì e l'altro pure, a voi che avete una mezza dozzina di figli, naturalmente tutti concepiti sotto i sacri crismi del matrimonio celebrato da un'altra componente dello Stato, guarda caso composta da non genitori.
Poi sono disposto ad ammettere che in democrazia il parere di due persone sagge ed oneste conta meno di quello di otto cretini e ladri, purtroppo sono in maggioranza. Ma come è già stato detto è il peggiore dei sistemi, ad eccezione di tutti gli altri.
Magari finirò nel cestino, ma certe sparate non si possono leggere. IMHO.
A volte mi stupisco per la deriva che prendono certi discorsi.
Dunque ritenete, lo domando a chi ha posto l'ipotesi di cambiamento del diritto di voto, che per il fatto di avere dei figli il vostro voto debba contare più di quello di altre persone che non si trovano ad esser genitori? Se hai messo al mondo un figlio il tuo voto deve valere il doppio del mio, che non sono genitore? O basta un terzo in più? O un quarto? La metà?
E questa nuova regoletta dovrebbe valere pure se hai generato una gran testa di cazzo, che appena in età da patente si dedicherà alla crapula ed al gozzoviglio, pippando coca e sballandosi tutti i fine settimana? E se questo beneamato figlio diventasse pure un puttaniere, che facciamo, decurtiamo il 10% del valore di voto al genitore? Se poi va a stradali (che mancanza di decoro e senso civico, almeno le cercasse su escortadvisor!) saliamo al 20% in meno?
Una testa, un voto.
Altrimenti sono per il ritorno al feudalesimo, con il signorotto della contea e la servitù della gleba. Ma poi non venite a lamentarvi che il barone, padre di soli figli bastardi avuti scopandosi le femmine del contado, ve lo mette tra le chiappe un giorno sì e l'altro pure, a voi che avete una mezza dozzina di figli, naturalmente tutti concepiti sotto i sacri crismi del matrimonio celebrato da un'altra componente dello Stato, guarda caso composta da non genitori.
Poi sono disposto ad ammettere che in democrazia il parere di due persone sagge ed oneste conta meno di quello di otto cretini e ladri, purtroppo sono in maggioranza. Ma come è già stato detto è il peggiore dei sistemi, ad eccezione di tutti gli altri.
Magari finirò nel cestino, ma certe sparate non si possono leggere. IMHO.
Ultima modifica: