Ammetto la difficoltà di inserire in una categoria del sito questo topic.
Tra l'altro il contenuto è per lo più quello di una mia riflessione del settembre 2018, a riprova che la situazione ivi descritta non è nuova.
L'idea di scriverlo allora nacque dopo un episodio avvenuto in Austria.
L'ho ripreso dopo uno scambio di battute con @Dr.Grunf .
Valuti la Moderazione se cambiarne collocazione.
Facendo un passo indietro, il gesto incriminato, ossia l'episodio da cui scaturì l'idea, fu il regalo di un auto a una ragazza, con "plateali gesti" - mancava solo la banda paesana - da parte di un cliente.
Lo stesso poi intervenne nei Forum a difendere la ragazza contro le osservazioni "maligne e malevole" di quei gelosoni degli utenti.
Chissà perché, quando lessi “Chi offende Dora ne subirà le conseguenze” me lo sono immaginato come il Frate che in “Non ci resta che piangere” diceva all’immenso Troisi (che nelle mie deviate associazioni mentali rappresentava l’utenza del sito) la folgorante “Ricordati che devi morire!”.
Come a quella frase abbia replicato nel film, è Storia e lo conosciamo tutti.
Pace.
Questo topic scaturisce dalla visione della clientela che ha il sottoscritto, che ha visto, oltreconfine e in Europa, mutarne la composizione.
Meglio: non al singolo cliente, ma ai cluster.
Ovviamente è quello che ho visto io e qui scrivo il mio pensiero sulla cosa, o meglio un sunto, dato che l'argomento potrebbe occupare pagine e pagine.
Talmente vasto da scoraggiare anche il più intraprendente utente.
Non è facile poi, perché spesso le categorie si intersecano, creando nuove figure mitologiche.
Partirei dagli ex lappari (EXL l'acronimo).
Credo proprio di essere stato il primo, non ricordo se qui o altrove, a parlarne, ovviamente non in modo idilliaco.
Sia chiaro, qualcuno è rinsavito, comprendendo l’inutilità di privé da 50 euro ogni 10 minuti per vedere una tetta, quando poteva bombarsi tipe pure migliori alla stessa (o di poco superiore) cifra per mezz’ora.
Io metto le mani avanti: non ce l’ho con i lap dance, legittima attività economica che ritengo già da un pezzo abbia fatto il suo tempo, ma parlo dei clienti.
Infatti posso comprendere che c’è stata un’epoca in cui sono stati una delle poche “valvole di sfogo sessuali” di molta gioventù.
Giusto per poi andare a farsi un giretto per strada (data l’ora infatti le loft avevano chiuso baracca) e concludere l’opera.
Il mercato è poi cambiato, anche grazie all’apertura oltreconfine dell’Andiamo prima, e del Wellcum e Marina poi.
La gente – che ancora non aveva scoperto la Germania – ha iniziato a svegliarsi (poco) e a capire che alle stesse cifre folli, e anche meno, poteva scopare, ed ha svuotato i lap per accalcarsi oltreconfine; non a caso i locali in italia hanno iniziato a chiudere uno dietro l’altro, e pochi restano ancora aperti e con affari molto ridimensionati direi.
Sempre più numerose poi sono le ragazze ex lap che fanno il salto, entrando in FKK, e su questo converranno tutti.
Ma torno ai clienti.
Se qualcuno, folgorato sulla via di Damasco, ha capito che ora ha il coltello dalla parte del manico, e può tranquillamente evitare oboli come consumazioni (obbligatorie in un lap quando volevi parlare con la ragazza) o foraggiamenti continui allo scadere dei dieci minuti per continuare a guardare la tetta (ovviamente taccio quelli in cui, allungando alla ragazza potevi scopare in un angusto stanzino, visto che comunque in proporzione era carissimo, oltre che illegale; qui parlo della situazione standard), dato che di ragazze ce ne sono a decine, altri hanno portato la “mentalità LAP” nel FKK.
Grandi bottiglie e bevute, perché poverina la ragazza se parla con te non lavora, e ragazze pagate per non far nulla.
La mentalità debole e succube delle principesse da LAP, che se non vengono ricoperte di soldi e di regali, o se solo ti azzardi a guardare o stanzare un’altra, ti levano il saluto, questi EXL non se la sono levata negli FKK, ambiente che a differenza di un lap, in cui si è vestiti ognuno in modo diverso, tende ad omologare i clienti, che non solo sono tutti in accappatoio, ma che astrattamente dovrebbero pagare tutti la prestazione in egual misura.
Anziché portare la ragazza di sopra a trombare, e gioire post coito, la gioia consiste nello sottrarre agli altri il giocattolo. Nel far vedere a tutti che la ragazza è con te.
Figura analoga, seppur con qualche differenza, è quella dei “desperate boyfriends” (copyright).
A differenza dell’EXL, che ostenta solo, non necessariamente un DB è anche un ex lapparo.
Semplicemente è una persona, con discreti problemi di base non ultimo dei quali è “la Sindrome da Pretty Woman”, che ha molte difficoltà a relazionarsi con il sesso opposto - che magari per motivi lavorativi o per altri, come insicurezza o estetici, non ha modo di frequentare - e quindi l’unico modo per avere “una storia” è con una del mestiere, che copre di soldi e regali per tentare di far breccia nell’arido cuoricino a forma di registratore di cassa.
Sovente questa gente dimentica che dietro ogni rumena, la nazionalità che per lo più compone la line up degli FKK – immancabilmente, fidatevi – c’è già qualcuno che ci mangia (fidanzati, mariti, famiglia, umanità varia) e con cui ha dei legami, che neppure il SUV o la casa più grande potrà scalfire.
Ma loro sono forti del fatto che sono loro, che il loro amore è puro come l’IBAN e che riusciranno dove altri – che sono lì solo per insediare la propria bella – hanno fallito.
I DB hanno dimenticato che si va in FKK per divertirsi, rilassarsi e dimenticare il mondo esterno in atmosfera (mi cito) “protetta e ovattata”.
Dimenticare il mondo esterno tuttavia, aggiungo io, non significa riporre il cervello in armadietto accanto alle scarpe.
Costoro portano i mali del quotidiano nel locale, ammorbando anche i poveri clienti, che sono costretti a vederli mentre fanno puttanate o si struggono su un divanetto a bere analcolici con aria triste perché hanno litigato con la bella, solo perché la rumenina ha male interpretato il tono di voce di una parola inoffensiva, giusto perché quel giorno le girava così.
E purtroppo mentre loro si struggono lei, che in genere è una stronza da guinness, è a fare pompe di sopra al primo orso bianco che l’ha raccattata.
Sempre se non si chiudono in camera per intere giornate, a guardare i video su Youtube o giocare a Candy Crash – perché si tromba pochino, e mai neppure lontanamente per le cifre spese – tenendosi per mano e a fare progetti (lui…mentre lei controlla on line il conto corrente che lievita).
A differenza degli EXL, i DB stanno rintanati con la fidanzata, ma come avete avuto modo di sapere, quando ostentano il loro sentimento fanno impallidire gli EXL.
Se mi garantissero l’impunità per una strage, sarebbero le prime vittime.
Ultimi ma non ultimi, gli oblatori seriali.
Categoria curiosa, gli OBS.
In genere chi ne fa parte ha molta più capacità di discernimento di EXL e DB.
Tuttavia, per qualche strano meccanismo, se si trovano bene con una ragazza, devono pagare più del classico rate.
“Mi sono trovato così bene che in qualche modo devo farlo sapere alla ragazza, e le parole non basterebbero” sembrano pensare.
Come farlo allora?
Lasciando mance e arrotondamenti.
La curiosità è che se la ragazza li missila, non credo chiedano uno sconto, quindi pagano il rate e magari non vanno più con la ragazza.
Ma se la ragazza è brava, anziché premiarla ritornandoci, magari anche più volte nella giornata, pagano di più.
Il loro temine di paragone sono i camerieri, cui in genere si lascia la mancia – in altri paesi, aggiungo io – se fanno un buon servizio (ovviamente servizio di ristorazione, non credo pompini).
Insomma, è impossibile per loro che se uno lavora bene debba essere pagato “solo” quanto pattuito.
Impossibile.
Bisogna pagare di più.
Il fatto è che dimenticano chi è la controparte.
Le nostre amate rumenine (per lo più).
Forse poco conoscenti della mentalità e cultura di quelle lande, che invece è ben nota a chi scrive, per loro è impossibile comprendere che quello che alle ragazze viene elargito come mancia/arrotondamento, poi le stesse si sentono in diritto di pretenderlo dagli altri malcapitati, che magari si sono trovati pure bene, giusto perché “se lavoro così bene che Tizio mi dà i dieci euro in più, perché tu Caio non dovresti fare altrettanto? Sei un morto di fame che non dai la mancia? Sei meno di Tizio?”, mentre il Caio in cassa con il portafogli in mano si sorbisce questa solfa, chiedendosi dove abbia mai sbagliato nel tirare fuori (solo) la foglia arancione e blu.
Dimenticano poi che molte ragazze in Germania lavorano bene per 50 euro - e i tedeschi non sono prodighi di mance, proprio no, anzi - e non credo la loro fica/opera valga meno di quelle oltreconfine.
Né di quelle nello stesso locale che lavorano bene e non vengono poi messe in condizione di avanzare pretese.
Lo stesso discorso va fatto per chi cede agli extra (+30 € FK, + 30 per questo, + 50 per quello) che non siano CIM e ANAL.
Bisognerebbe facessero il salto – a volte troppo lungo per loro – di pretendere buone prestazioni alle tariffe concordate, giusto per non inflazionare il mercato.
Ogni FKK poi ha la sua clientela, la sua storia, il suo passato e il suo futuro... difficile e complesso fare una sintesi.
Direi tuttavia che la situazione può solo peggiorare.
Ci sarebbe da scrivere 1500 pagine, ma sono pure indietro di 3 recensioni...spero il Maestro Brat mi soccorra. Spero.
Intanto però mi interessava iniziare aprendolo, poi magari seguiranno altre riflessioni, del sottoscritto e di chi vorrà.
Tra l'altro il contenuto è per lo più quello di una mia riflessione del settembre 2018, a riprova che la situazione ivi descritta non è nuova.
L'idea di scriverlo allora nacque dopo un episodio avvenuto in Austria.
L'ho ripreso dopo uno scambio di battute con @Dr.Grunf .
Valuti la Moderazione se cambiarne collocazione.
Facendo un passo indietro, il gesto incriminato, ossia l'episodio da cui scaturì l'idea, fu il regalo di un auto a una ragazza, con "plateali gesti" - mancava solo la banda paesana - da parte di un cliente.
Lo stesso poi intervenne nei Forum a difendere la ragazza contro le osservazioni "maligne e malevole" di quei gelosoni degli utenti.
Chissà perché, quando lessi “Chi offende Dora ne subirà le conseguenze” me lo sono immaginato come il Frate che in “Non ci resta che piangere” diceva all’immenso Troisi (che nelle mie deviate associazioni mentali rappresentava l’utenza del sito) la folgorante “Ricordati che devi morire!”.
Come a quella frase abbia replicato nel film, è Storia e lo conosciamo tutti.
Pace.
Questo topic scaturisce dalla visione della clientela che ha il sottoscritto, che ha visto, oltreconfine e in Europa, mutarne la composizione.
Meglio: non al singolo cliente, ma ai cluster.
Ovviamente è quello che ho visto io e qui scrivo il mio pensiero sulla cosa, o meglio un sunto, dato che l'argomento potrebbe occupare pagine e pagine.
Talmente vasto da scoraggiare anche il più intraprendente utente.
Non è facile poi, perché spesso le categorie si intersecano, creando nuove figure mitologiche.
Partirei dagli ex lappari (EXL l'acronimo).
Credo proprio di essere stato il primo, non ricordo se qui o altrove, a parlarne, ovviamente non in modo idilliaco.
Sia chiaro, qualcuno è rinsavito, comprendendo l’inutilità di privé da 50 euro ogni 10 minuti per vedere una tetta, quando poteva bombarsi tipe pure migliori alla stessa (o di poco superiore) cifra per mezz’ora.
Io metto le mani avanti: non ce l’ho con i lap dance, legittima attività economica che ritengo già da un pezzo abbia fatto il suo tempo, ma parlo dei clienti.
Infatti posso comprendere che c’è stata un’epoca in cui sono stati una delle poche “valvole di sfogo sessuali” di molta gioventù.
Giusto per poi andare a farsi un giretto per strada (data l’ora infatti le loft avevano chiuso baracca) e concludere l’opera.
Il mercato è poi cambiato, anche grazie all’apertura oltreconfine dell’Andiamo prima, e del Wellcum e Marina poi.
La gente – che ancora non aveva scoperto la Germania – ha iniziato a svegliarsi (poco) e a capire che alle stesse cifre folli, e anche meno, poteva scopare, ed ha svuotato i lap per accalcarsi oltreconfine; non a caso i locali in italia hanno iniziato a chiudere uno dietro l’altro, e pochi restano ancora aperti e con affari molto ridimensionati direi.
Sempre più numerose poi sono le ragazze ex lap che fanno il salto, entrando in FKK, e su questo converranno tutti.
Ma torno ai clienti.
Se qualcuno, folgorato sulla via di Damasco, ha capito che ora ha il coltello dalla parte del manico, e può tranquillamente evitare oboli come consumazioni (obbligatorie in un lap quando volevi parlare con la ragazza) o foraggiamenti continui allo scadere dei dieci minuti per continuare a guardare la tetta (ovviamente taccio quelli in cui, allungando alla ragazza potevi scopare in un angusto stanzino, visto che comunque in proporzione era carissimo, oltre che illegale; qui parlo della situazione standard), dato che di ragazze ce ne sono a decine, altri hanno portato la “mentalità LAP” nel FKK.
Grandi bottiglie e bevute, perché poverina la ragazza se parla con te non lavora, e ragazze pagate per non far nulla.
La mentalità debole e succube delle principesse da LAP, che se non vengono ricoperte di soldi e di regali, o se solo ti azzardi a guardare o stanzare un’altra, ti levano il saluto, questi EXL non se la sono levata negli FKK, ambiente che a differenza di un lap, in cui si è vestiti ognuno in modo diverso, tende ad omologare i clienti, che non solo sono tutti in accappatoio, ma che astrattamente dovrebbero pagare tutti la prestazione in egual misura.
Anziché portare la ragazza di sopra a trombare, e gioire post coito, la gioia consiste nello sottrarre agli altri il giocattolo. Nel far vedere a tutti che la ragazza è con te.
Figura analoga, seppur con qualche differenza, è quella dei “desperate boyfriends” (copyright).
A differenza dell’EXL, che ostenta solo, non necessariamente un DB è anche un ex lapparo.
Semplicemente è una persona, con discreti problemi di base non ultimo dei quali è “la Sindrome da Pretty Woman”, che ha molte difficoltà a relazionarsi con il sesso opposto - che magari per motivi lavorativi o per altri, come insicurezza o estetici, non ha modo di frequentare - e quindi l’unico modo per avere “una storia” è con una del mestiere, che copre di soldi e regali per tentare di far breccia nell’arido cuoricino a forma di registratore di cassa.
Sovente questa gente dimentica che dietro ogni rumena, la nazionalità che per lo più compone la line up degli FKK – immancabilmente, fidatevi – c’è già qualcuno che ci mangia (fidanzati, mariti, famiglia, umanità varia) e con cui ha dei legami, che neppure il SUV o la casa più grande potrà scalfire.
Ma loro sono forti del fatto che sono loro, che il loro amore è puro come l’IBAN e che riusciranno dove altri – che sono lì solo per insediare la propria bella – hanno fallito.
I DB hanno dimenticato che si va in FKK per divertirsi, rilassarsi e dimenticare il mondo esterno in atmosfera (mi cito) “protetta e ovattata”.
Dimenticare il mondo esterno tuttavia, aggiungo io, non significa riporre il cervello in armadietto accanto alle scarpe.
Costoro portano i mali del quotidiano nel locale, ammorbando anche i poveri clienti, che sono costretti a vederli mentre fanno puttanate o si struggono su un divanetto a bere analcolici con aria triste perché hanno litigato con la bella, solo perché la rumenina ha male interpretato il tono di voce di una parola inoffensiva, giusto perché quel giorno le girava così.
E purtroppo mentre loro si struggono lei, che in genere è una stronza da guinness, è a fare pompe di sopra al primo orso bianco che l’ha raccattata.
Sempre se non si chiudono in camera per intere giornate, a guardare i video su Youtube o giocare a Candy Crash – perché si tromba pochino, e mai neppure lontanamente per le cifre spese – tenendosi per mano e a fare progetti (lui…mentre lei controlla on line il conto corrente che lievita).
A differenza degli EXL, i DB stanno rintanati con la fidanzata, ma come avete avuto modo di sapere, quando ostentano il loro sentimento fanno impallidire gli EXL.
Se mi garantissero l’impunità per una strage, sarebbero le prime vittime.
Ultimi ma non ultimi, gli oblatori seriali.
Categoria curiosa, gli OBS.
In genere chi ne fa parte ha molta più capacità di discernimento di EXL e DB.
Tuttavia, per qualche strano meccanismo, se si trovano bene con una ragazza, devono pagare più del classico rate.
“Mi sono trovato così bene che in qualche modo devo farlo sapere alla ragazza, e le parole non basterebbero” sembrano pensare.
Come farlo allora?
Lasciando mance e arrotondamenti.
La curiosità è che se la ragazza li missila, non credo chiedano uno sconto, quindi pagano il rate e magari non vanno più con la ragazza.
Ma se la ragazza è brava, anziché premiarla ritornandoci, magari anche più volte nella giornata, pagano di più.
Il loro temine di paragone sono i camerieri, cui in genere si lascia la mancia – in altri paesi, aggiungo io – se fanno un buon servizio (ovviamente servizio di ristorazione, non credo pompini).
Insomma, è impossibile per loro che se uno lavora bene debba essere pagato “solo” quanto pattuito.
Impossibile.
Bisogna pagare di più.
Il fatto è che dimenticano chi è la controparte.
Le nostre amate rumenine (per lo più).
Forse poco conoscenti della mentalità e cultura di quelle lande, che invece è ben nota a chi scrive, per loro è impossibile comprendere che quello che alle ragazze viene elargito come mancia/arrotondamento, poi le stesse si sentono in diritto di pretenderlo dagli altri malcapitati, che magari si sono trovati pure bene, giusto perché “se lavoro così bene che Tizio mi dà i dieci euro in più, perché tu Caio non dovresti fare altrettanto? Sei un morto di fame che non dai la mancia? Sei meno di Tizio?”, mentre il Caio in cassa con il portafogli in mano si sorbisce questa solfa, chiedendosi dove abbia mai sbagliato nel tirare fuori (solo) la foglia arancione e blu.
Dimenticano poi che molte ragazze in Germania lavorano bene per 50 euro - e i tedeschi non sono prodighi di mance, proprio no, anzi - e non credo la loro fica/opera valga meno di quelle oltreconfine.
Né di quelle nello stesso locale che lavorano bene e non vengono poi messe in condizione di avanzare pretese.
Lo stesso discorso va fatto per chi cede agli extra (+30 € FK, + 30 per questo, + 50 per quello) che non siano CIM e ANAL.
Bisognerebbe facessero il salto – a volte troppo lungo per loro – di pretendere buone prestazioni alle tariffe concordate, giusto per non inflazionare il mercato.
Ogni FKK poi ha la sua clientela, la sua storia, il suo passato e il suo futuro... difficile e complesso fare una sintesi.
Direi tuttavia che la situazione può solo peggiorare.
Ci sarebbe da scrivere 1500 pagine, ma sono pure indietro di 3 recensioni...spero il Maestro Brat mi soccorra. Spero.
Intanto però mi interessava iniziare aprendolo, poi magari seguiranno altre riflessioni, del sottoscritto e di chi vorrà.
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