Il problema delle recensioni quando riguardano un locale che si regge solo sulla sportività ma che sportivo non è con la maggior parte delle figuranti è inevitabile che quelle 2 che ci sono saranno prese di mira dai clienti che faranno la fila, ma anche dalle loro colleghe che pur lavorare ad armi pari faranno pressioni sul gestore ricattandolo di raccontare in giro quello che succede nel locale. Il risultato, se è vero quello che ho letto sopra e non ho motivo di dubitare, è una inevitabile insoddisfazione da parte dei clienti che inevitabilmente non ci andranno più.
La soluzione, secondo me, è la più logica e semplice da adottare: far capire alle educande che il tempo in cui il cliente pagava per vedere una donna nuda è ormai fuori dalla realtà. Il cliente come minimo, non dico di fare sesso, non può sentirsi dire dalla lapperina di non toccarla e di limitarsi a guardare. Perché se voglio guardare e non toccare tanto vale che mi siedo in poltrona e mi guardo un film. Se viceversa accetto di spendere 50 euro per 10 minuti che almeno la lapperina si comporti come si comportavano, tanto per non fare nomi, una certa Claudia e l'attuale barista dell'havana quando faceva ancora la lapperina e aveva il fisico adatto al suo ruolo. Ho citato le 2 più conosciute, ma potrei aggiungere anche una certa Daniela, perché all'havana difficilmente beccavi la stronza che se la tirava. Adesso purtroppo da quello che leggo forse di sportiva c'è solo questa Mery perché se la Loretta è la venticinquenne che ho conosciuto un paio d'anni fa quando di anni ne aveva 23 era già tanto se concedeva il daty, ma rigorosamente senza dito.
