I ragazzi di oggi non guardano le loro coetanee?

[Eclami]

Una coppia non sesso-centrica. Costruire una famiglia (che non necessariamente significa fare figli) è molto diverso dall'essere coppia perchè si scopa. Indipendentemente dalla qualità delle scopate. Altrimenti, al primo momento di difficoltà, economica, sociale, di salute o quant'altro, la coppia scoppia. Durante la vita di coppia si attraversano periodi dove si scopa come ricci a momenti di astinenza, più o meno prolungata. Perchè in tanti anni il fare sesso cambia e, in alcuni casi, può anche diventare difficile farlo. Per diversi motivi. Non starò nemmeno qui ad elencarli. Le mie scopate extra coninugali servono solo a dare sfogo a quelle che sono necessità fisiologiche. Certo, se scopare significa farsi un'amante per trovare quello che manca nella vita quotidiana o nel proprio partner allora è diverso ma qui entriamo in una dinamica di coppia con delle difficoltà. Il sesso all'interno di una coppia può essere UNA difficoltà ma non deve essere LA difficoltà.
Aggiungo un piccolo appunto. All'interno di una coppia DEVONO esserci degli spazi che "l'altro" non deve invadere. Ci sono alcune attività o amicizie che "l'altro" deve tollerare. Senza gelosie o particolari curiosità. Ognuno deve avere uno spazio come evasione dalla routine quotidiana. Spazio anche per il sesso? Se serve, perchè no?

Bravissimo👍

 

[belakor18]

Una coppia non sesso-centrica. Costruire una famiglia (che non necessariamente significa fare figli) è molto diverso dall'essere coppia perchè si scopa. Indipendentemente dalla qualità delle scopate. Altrimenti, al primo momento di difficoltà, economica, sociale, di salute o quant'altro, la coppia scoppia. Durante la vita di coppia si attraversano periodi dove si scopa come ricci a momenti di astinenza, più o meno prolungata. Perchè in tanti anni il fare sesso cambia e, in alcuni casi, può anche diventare difficile farlo. Per diversi motivi. Non starò nemmeno qui ad elencarli. Le mie scopate extra coninugali servono solo a dare sfogo a quelle che sono necessità fisiologiche. Certo, se scopare significa farsi un'amante per trovare quello che manca nella vita quotidiana o nel proprio partner allora è diverso ma qui entriamo in una dinamica di coppia con delle difficoltà. Il sesso all'interno di una coppia può essere UNA difficoltà ma non deve essere LA difficoltà.
Aggiungo un piccolo appunto. All'interno di una coppia DEVONO esserci degli spazi che "l'altro" non deve invadere. Ci sono alcune attività o amicizie che "l'altro" deve tollerare. Senza gelosie o particolari curiosità. Ognuno deve avere uno spazio come evasione dalla routine quotidiana. Spazio anche per il sesso? Se serve, perchè no?

Non tutto sono convinto. Su altre cose la vedo all'opposto di quel che descrivi tu, però se funziona per voi, chi sono io per dire di no

 

[blackmagpie]

Non devo convincere nessuno. E' quello che faccio e che penso. Tu la pensi diversamente, non è una male in assoluto. Odio il pensiero omologato.

 

[belakor18]

Non devo convincere nessuno. E' quello che faccio e che penso. Tu la pensi diversamente, non è una male in assoluto. Odio il pensiero omologato.

Ci mancherebbe, se ho dato questa impressione non era mia intenzione figurati. La diversità di vedute è un arricchimento e non un problema a mio avviso. Fermo restando che su certi miei valori e considerazioni di cosa voglio nella vita no.

 

[Alfredo1234]

Ho letto solo i primi interventi nel thread quindi mi riferisco a quel tema.

Quando avevo 16-20 anni, parliamo degli anni 2000, c'erano quelli più grandi (over 25/30) che mi dicevano "ah le ragazze di oggi sono tutte fighette e girano mezze biotte, se ci fossero state quando io avevo la tua età ne avrei castigata una diversa a sera, invece voi siete tutti presi con i videogiochi e il calcetto / motorino".
Conclusione del breve trattato: ogni generazione ha le sue dinamiche e chi è più vecchio spesso non le capisce o le legge con lenti sbagliate.

Conosco pochi under 25 ma non credo che scopino meno di quanto faceva la mia cerchia di conoscenti a quell'età (anche perché a scopare di più ci vuole proprio pochissimo). Certo è che oggi i maschi subiscono una pressione devastante schiacciati fra stimoli sessuali costanti e sempre più espliciti e l'iper selettività femminile resa esponenziale dalle attenzioni che ricevono grazie ai social e dalla maggiore emancipazione.
Non a caso ogni volta - letteralmente ogni volta - che parlo con educatori o psicologi dell'adolescenza sento ripetere di quanto siano fragili i giovani e spesso chiusi e sessuofobici. Tuttavia la tendenza generale credo sia simile a quella che poteva esserci 20-30-40 anni fa, coi "fighi" che trombano e gli altri che aspettano le briciole.

 

[generalewhite]

Certo è che oggi i maschi subiscono una pressione devastante schiacciati fra stimoli sessuali costanti e sempre più espliciti e l'iper selettività femminile resa esponenziale dalle attenzioni che ricevono grazie ai social e dalla maggiore emancipazione.

Credo che questa affermazione valga una delle risposte piu degne al titolo del topic.
Mi piacerebbe poter sbirciare lo smartphone di una qualunque venti/venticinquenne di oggi,e vedere tra social/whatsapp ecc quanti messaggi e like riceve...secondo me anche le donne sono un po spaesate,se veramente sono subissate da messaggi e complimenti diventa anche difficile per loro poter scegliere tra la massa,perchè quando hai tanta scelta e sei piu selettivo,alzi anche le pretese,viceversa quando c'è poca scelta,poca carne al fuoco ti devi accontentare di quello che passa il convento..secondo me le donne s'accorgono di poter ambire a chiunque vogliono,quindi non sarà mai abbastanza alto,bello,con un buon lavoro,sperano sempre ci sia qualcuno di meglio..

 

[belakor18]

Ho letto solo i primi interventi nel thread quindi mi riferisco a quel tema.

Quando avevo 16-20 anni, parliamo degli anni 2000, c'erano quelli più grandi (over 25/30) che mi dicevano "ah le ragazze di oggi sono tutte fighette e girano mezze biotte, se ci fossero state quando io avevo la tua età ne avrei castigata una diversa a sera, invece voi siete tutti presi con i videogiochi e il calcetto / motorino".
Conclusione del breve trattato: ogni generazione ha le sue dinamiche e chi è più vecchio spesso non le capisce o le legge con lenti sbagliate.

Conosco pochi under 25 ma non credo che scopino meno di quanto faceva la mia cerchia di conoscenti a quell'età (anche perché a scopare di più ci vuole proprio pochissimo). Certo è che oggi i maschi subiscono una pressione devastante schiacciati fra stimoli sessuali costanti e sempre più espliciti e l'iper selettività femminile resa esponenziale dalle attenzioni che ricevono grazie ai social e dalla maggiore emancipazione.
Non a caso ogni volta - letteralmente ogni volta - che parlo con educatori o psicologi dell'adolescenza sento ripetere di quanto siano fragili i giovani e spesso chiusi e sessuofobici. Tuttavia la tendenza generale credo sia simile a quella che poteva esserci 20-30-40 anni fa, coi "fighi" che trombano e gli altri che aspettano le briciole.

Questo per lo più è il quadro, di fatti io penso che chiunque sia convinto che sia facile portarsi a letto le attuali ragazze dai 20/30 però essendo loro ancora quei ragazzi di allora, sbatterebbe forte contro un muro.

Le donne sono molto cambiate a livello di ragionamenti e non solo. Magari prima solo alcune lo pensavano, oppure chi la pensava così era schiacciata dalla massa della società, oggi giorno invece le cose sono cambiate e pure tanto. Comunque il problema semmai dei giovani non è che siano tanto sessuofobici, ma piuttosto molti non invogliati ad investire relazionalmente per batoste prese, o per insicurezze cresciute negli anni della maturazione.

Come ho detto, un conto è fare certe esperienze ed avere la certezza che si è "alla fine scelti" un conto è essere quasi sempre scartati in favore di altri. Infatti io ho l'impressione anche che ci sia una grossa spaccatura, tra i ragazzi che hanno raggiunto la consapevolezza sessuale e chi ancora la deve raggiungere.

 

[belakor18]

Credo che questa affermazione valga una delle risposte piu degne al titolo del topic.
Mi piacerebbe poter sbirciare lo smartphone di una qualunque venti/venticinquenne di oggi,e vedere tra social/whatsapp ecc quanti messaggi e like riceve...secondo me anche le donne sono un po spaesate,se veramente sono subissate da messaggi e complimenti diventa anche difficile per loro poter scegliere tra la massa,perchè quando hai tanta scelta e sei piu selettivo,alzi anche le pretese,viceversa quando c'è poca scelta,poca carne al fuoco ti devi accontentare di quello che passa il convento..secondo me le donne s'accorgono di poter ambire a chiunque vogliono,quindi non sarà mai abbastanza alto,bello,con un buon lavoro,sperano sempre ci sia qualcuno di meglio..

Il problema è anche nelle pieghe e soprattutto la situazione di apprezzamenti e ricerca la hanno anche chi è più matura, un tempo l'unico modo di comunicazione era il telefono fisso ed escluso quello o ti incontravi oppure non è che avessi tutte queste interazioni continue. Adesso sono proprio gli uomini che stanno in continua cerca e si mettono in condizione di mettere like e apprezzamenti o semplici attenzioni.
Quindi sia per persone fedeli e sia per persone che non lo sono diventa difficile non cadere in tentazione e soprattutto di mettersi nella condizione del vediamo chi è "veramente degno".

 

[donchisciotte909]

Come ho detto, un conto è fare certe esperienze ed avere la certezza che si è "alla fine scelti" un conto è essere quasi sempre scartati in favore di altri.

Questa è la FONDAMENTALE differenza fra "noi vecchietti" e i giovani. Noi, se prendevamo un palo, eravamo praticamente sicuri che - entro brevissimo (spesso durante quella stessa serata) - si sarebbe trombato di brutto.
Io ricordo come se fosse ieri il giorno in cui presi un palo da una ragazza Tedesca alle 5 del pomeriggio, a una festa, e poi, quella sera stessa, trombai un'Americana poche ore dopo, imbroccata a un'altra festa. E aveva pure le tette più grosse!

Se comunque puoi trombare facilmente, i pali non sono pali.

 

[RedFox11]

Se comunque puoi trombare facilmente, i pali non sono pali.

Non c'è sconfitta nel cuore di chi lotta. Cit.


Baccagliarle tutte, sempre e comunque

 

[DagoDaga]

Questa è la FONDAMENTALE differenza fra "noi vecchietti" e i giovani. Noi, se prendevamo un palo, eravamo praticamente sicuri che - entro brevissimo (spesso durante quella stessa serata) - si sarebbe trombato di brutto.
Io ricordo come se fosse ieri il giorno in cui presi un palo da una ragazza Tedesca alle 5 del pomeriggio, a una festa, e poi, quella sera stessa, trombai un'Americana poche ore dopo, imbroccata a un'altra festa. E aveva pure le tette più grosse!

Se comunque puoi trombare facilmente, i pali non sono pali.

In realtà non credo ci sia grossa differenza in questo senso. Anche oggi, come ieri, c'é quello a cui non frega un cazzo e ci prova con tutto quello che capita, portando pure a casa il premio, come c'é quello che non si fa avanti per timidezza o pigrizia.
Diciamo che la vera differenza la fa il fatto che volenti o nolenti, ai bei tempi andati si stava tutti piú a contatto, rispetto a oggi, dove invece é piu facile intasarsi il cellulare di messaggi senza avere davanti nessuno.
Per questo credo che prima ci fosse piú gente che ci provava senza troppi problemi (e quindi mostrava alle ragazze una certa sicurezza).

 

[Duke252]

Il grosso problema attuale è che qualsiasi cosa si faccia, si deve necessariamente passare sempre per un social o altro. Ho 30 anni e sono single da tempo memore. Perché? Perché ho eliminato ogni forma di social e punto sempre sul caro "vis a vis".

È un disastro approcciare una donna faccia a faccia. Qualsiasi cosa di dica si rischia di essere sputtanato a destra ed a manca. Essendo poi in paesi piccoli, non appena si prende un palo, in tempo zero sei il "caso umano" di turno.

Ho scoperto il mondo pay da poco e la mia vita è radicalmente cambiata.

Purtroppo ( e ribadisco purtroppo) non ho più voglia di sprecare energie e soprattutto una valanga di soldi per essere ringraziato a fine serata dopo aver pagato qualsiasi cosa e finire in bianco. Con la metà torno a casa col sorriso.

Sicuramente mi sbaglierò ( e lo spero tanto) ma per ora questa è la mia visione della faccenda.

 

[donchisciotte909]

Sicuramente mi sbaglierò ( e lo spero tanto) ma per ora questa è la mia visione della faccenda.

Io ho la tua stessa visione delle cose da quando avevo 18 anni. Adesso ne ho 44.

 

[Carloneri85]

Io i ragazzi giovani li compatisco, avere a che fare con le coetanee odierne non dev’essere affatto un’esperienza piacevole. Per me fanno benissimo a dedicarsi alle loro passioni, a divertirsi, e lasciare agli spacciatori e delinquentelli vari quei problemi con le gambe che comunemente chiamiamo “donne”. Per ammanettarti a una rompicoglioni c’è tutta la vita davanti.

 

[belakor18]

Questa è la FONDAMENTALE differenza fra "noi vecchietti" e i giovani. Noi, se prendevamo un palo, eravamo praticamente sicuri che - entro brevissimo (spesso durante quella stessa serata) - si sarebbe trombato di brutto.
Io ricordo come se fosse ieri il giorno in cui presi un palo da una ragazza Tedesca alle 5 del pomeriggio, a una festa, e poi, quella sera stessa, trombai un'Americana poche ore dopo, imbroccata a un'altra festa. E aveva pure le tette più grosse!

Se comunque puoi trombare facilmente, i pali non sono pali.

Esattamente, per quanto anche i giovani siano abituati a prenderli, diciamo che è meno sicuro il successo subito dopo...

 

[belakor18]

Il grosso problema attuale è che qualsiasi cosa si faccia, si deve necessariamente passare sempre per un social o altro. Ho 30 anni e sono single da tempo memore. Perché? Perché ho eliminato ogni forma di social e punto sempre sul caro "vis a vis".

È un disastro approcciare una donna faccia a faccia. Qualsiasi cosa di dica si rischia di essere sputtanato a destra ed a manca. Essendo poi in paesi piccoli, non appena si prende un palo, in tempo zero sei il "caso umano" di turno.

Ho scoperto il mondo pay da poco e la mia vita è radicalmente cambiata.

Purtroppo ( e ribadisco purtroppo) non ho più voglia di sprecare energie e soprattutto una valanga di soldi per essere ringraziato a fine serata dopo aver pagato qualsiasi cosa e finire in bianco. Con la metà torno a casa col sorriso.

Sicuramente mi sbaglierò ( e lo spero tanto) ma per ora questa è la mia visione della faccenda.

Che poi anche qui trovi tutto e il contrario di tutto, c'è chi si offende che gli hai pagato un cocktail e chi invece si incazza che non lo hai fatto...

C'è di fondo una sola cosa che accomuna tutte le categorie, la voglia di non dartela...

 

[Duke252]

Che poi anche qui trovi tutto e il contrario di tutto, c'è chi si offende che gli hai pagato un cocktail e chi invece si incazza che non lo hai fatto...

C'è di fondo una sola cosa che accomuna tutte le categorie, la voglia di non dartela...

Praticamente qualsiasi cosa si faccia ora come ora ha sempre una doppia valenza che decidono in base a quale piede mettono giù per primo la mattina.

Ma non si demorde mai 😆

 

[Alfredo1234]

Mi piacerebbe poter sbirciare lo smartphone di una qualunque venti/venticinquenne di oggi,e vedere tra social/whatsapp ecc quanti messaggi e like riceve...secondo me anche le donne sono un po spaesate,se veramente sono subissate da messaggi e complimenti diventa anche difficile per loro poter scegliere tra la massa,perchè quando hai tanta scelta e sei piu selettivo,alzi anche le pretese,viceversa quando c'è poca scelta,poca carne al fuoco ti devi accontentare di quello che passa il convento..secondo me le donne s'accorgono di poter ambire a chiunque vogliono,quindi non sarà mai abbastanza alto,bello,con un buon lavoro,sperano sempre ci sia qualcuno di meglio..

Ho diverse amiche con cui c'è sufficiente confidenza da parlare tranquillamente di queste cose, oppure mettersi a giocare con il loro profilo tinder, ed è impressionante constatare la quantità di attenzioni che possono ricevere senza alcuno sforzo.
Devo dire però che le mie amiche soffrono abbastanza questa situazione perché basta mettere un paio di foto su instagram per vedersi contattare da qualche cinquantenne arrapato. Le dick-pic non richieste invece sono considerate addirittura la norma... insomma non è che sia una meraviglia eh.
Il problema è che chiaramente finiscono per diventare selettive senza neanche rendersene conto. Sono talmente abituate a poter scegliere da dar per scontato di poterlo fare sempre a piacimento. Che poi la selettività sia orientata su valori superficiali, come bellezza e soldi, oppure su cose più importanti dipende dalla persona.

Questo per lo più è il quadro, di fatti io penso che chiunque sia convinto che sia facile portarsi a letto le attuali ragazze dai 20/30 però essendo loro ancora quei ragazzi di allora, sbatterebbe forte contro un muro.

Vedere uomini over 40 "in azione" l'ho sempre trovato molto cringe. Hanno un modo di porsi affettato e galante, spesso intriso di implicito sessismo, fanno la coda di pavone ostentando la giacchetta di sartoria e sparando battute da lobotomizzati... tornassero 20enni per un giorno prenderebbero solo tranvate in faccia. È anche vero che tipicamente gli uomini di mezza età in caccia si prenderebbero anche scaldabagni marci, quindi magari qualcosa raccatterebbero, poi nei racconti la panzona acida coi denti storti diventerebbe un'aspirante fotomodella bielorussa

Comunque il problema semmai dei giovani non è che siano tanto sessuofobici, ma piuttosto molti non invogliati ad investire relazionalmente per batoste prese, o per insicurezze cresciute negli anni della maturazione.

Come ho detto, un conto è fare certe esperienze ed avere la certezza che si è "alla fine scelti" un conto è essere quasi sempre scartati in favore di altri. Infatti io ho l'impressione anche che ci sia una grossa spaccatura, tra i ragazzi che hanno raggiunto la consapevolezza sessuale e chi ancora la deve raggiungere.

Sono d'accordo sulla differenza tra chi "riesce" e chi "non riesce" e di conseguenza si trova a corto di esperienza e sicurezza.
Fammi dire una cosa però: tutte le persone che si occupano di adolescenza si lamentano della fragilità estrema dei ragazzini di oggi, fragilità esasperata dalla pressione delle famiglie e da una cultura che la esalta a valore identitario. Quindi ok che è brutto prendere batoste ma la gran parte degli adolescenti è insicuro, uscirne è questione di buona volontà, chiudercisi è sbagliato e basta.

È un disastro approcciare una donna faccia a faccia. Qualsiasi cosa di dica si rischia di essere sputtanato a destra ed a manca. Essendo poi in paesi piccoli, non appena si prende un palo, in tempo zero sei il "caso umano" di turno.

Credo che dipenda dal contesto in cui vivi, probabilmente i paesi di provincia sono un po' problematici, ma la mia esperienza ad esempio è esattamente il contrario: è molto più facile approcciare di persona, soprattutto per chi non è un super figo. Anzi secondo me è proprio la comunicazione online e i social a peggiorare la situazione e creare insicurezze esagerate

 

[belakor18]

Praticamente qualsiasi cosa si faccia ora come ora ha sempre una doppia valenza che decidono in base a quale piede mettono giù per primo la mattina.

Ma non si demorde mai 😆

Ma infatti in genere capisci al volo se "sono predisposte" da come si comportano entro i primi 5/10 minuti, se entro quel tempo hanno evitato il contatto fisico tira brutta aria per il nostro amichetto e conviene già stare con il cell in mano a cercare la prima pay libera.

 

[belakor18]

Vedere uomini over 40 "in azione" l'ho sempre trovato molto cringe. Hanno un modo di porsi affettato e galante, spesso intriso di implicito sessismo, fanno la coda di pavone ostentando la giacchetta di sartoria e sparando battute da lobotomizzati... tornassero 20enni per un giorno prenderebbero solo tranvate in faccia. È anche vero che tipicamente gli uomini di mezza età in caccia si prenderebbero anche scaldabagni marci, quindi magari qualcosa raccatterebbero, poi nei racconti la panzona acida coi denti storti diventerebbe un'aspirante fotomodella bielorussa



Sono d'accordo sulla differenza tra chi "riesce" e chi "non riesce" e di conseguenza si trova a corto di esperienza e sicurezza.
Fammi dire una cosa però: tutte le persone che si occupano di adolescenza si lamentano della fragilità estrema dei ragazzini di oggi, fragilità esasperata dalla pressione delle famiglie e da una cultura che la esalta a valore identitario. Quindi ok che è brutto prendere batoste ma la gran parte degli adolescenti è insicuro, uscirne è questione di buona volontà, chiudercisi è sbagliato e basta.

Riguardo la prima parte, troppi ne ho visti atteggiarsi a imprenditore con il dané in mano... i veri si vedono subito invece. Io penso che tanti a quell'età che cercano le ventenni, dovrebbero ben sapere che le stesse stanno con loro per il reddito che gli passano o la bella vita che gli fanno fare... altro che gran rimorchiatori. Ovviamente queste ci stanno, ma anche io eh... perché poi una cosa che accomuna uomini e donne è l'estremo cinismo e pragmatismo in questa epoca.

L'adolescenza in questa epoca è una brutta bestia e anche dopo, ho avuto a che fare con molti di questi e non solo molti sono depressi e insicuri, ma ci fanno battute sopra eleggendolo a mood di vita e lì mi verrebbe a prenderli a cartoni...