Mi piacerebbe poter sbirciare lo smartphone di una qualunque venti/venticinquenne di oggi,e vedere tra social/whatsapp ecc quanti messaggi e like riceve...secondo me anche le donne sono un po spaesate,se veramente sono subissate da messaggi e complimenti diventa anche difficile per loro poter scegliere tra la massa,perchè quando hai tanta scelta e sei piu selettivo,alzi anche le pretese,viceversa quando c'è poca scelta,poca carne al fuoco ti devi accontentare di quello che passa il convento..secondo me le donne s'accorgono di poter ambire a chiunque vogliono,quindi non sarà mai abbastanza alto,bello,con un buon lavoro,sperano sempre ci sia qualcuno di meglio..
Ho diverse amiche con cui c'è sufficiente confidenza da parlare tranquillamente di queste cose, oppure mettersi a giocare con il loro profilo tinder, ed è impressionante constatare la quantità di attenzioni che possono ricevere
senza alcuno sforzo.
Devo dire però che le mie amiche soffrono abbastanza questa situazione perché basta mettere un paio di foto su instagram per vedersi contattare da qualche cinquantenne arrapato. Le dick-pic non richieste invece sono considerate addirittura la norma... insomma non è che sia una meraviglia eh.
Il problema è che chiaramente finiscono per diventare selettive senza neanche rendersene conto. Sono talmente abituate a
poter scegliere da dar per scontato di poterlo fare sempre a piacimento. Che poi la selettività sia orientata su valori superficiali, come bellezza e soldi, oppure su cose più importanti dipende dalla persona.
Questo per lo più è il quadro, di fatti io penso che chiunque sia convinto che sia facile portarsi a letto le attuali ragazze dai 20/30 però essendo loro ancora quei ragazzi di allora, sbatterebbe forte contro un muro.
Vedere uomini over 40 "in azione" l'ho sempre trovato molto cringe. Hanno un modo di porsi affettato e galante, spesso intriso di implicito sessismo, fanno la coda di pavone ostentando la giacchetta di sartoria e sparando battute da lobotomizzati... tornassero 20enni per un giorno prenderebbero solo tranvate in faccia. È anche vero che tipicamente gli uomini di mezza età in caccia si prenderebbero anche scaldabagni marci, quindi magari qualcosa raccatterebbero, poi nei racconti la panzona acida coi denti storti diventerebbe un'aspirante fotomodella bielorussa
Comunque il problema semmai dei giovani non è che siano tanto sessuofobici, ma piuttosto molti non invogliati ad investire relazionalmente per batoste prese, o per insicurezze cresciute negli anni della maturazione.
Come ho detto, un conto è fare certe esperienze ed avere la certezza che si è "alla fine scelti" un conto è essere quasi sempre scartati in favore di altri. Infatti io ho l'impressione anche che ci sia una grossa spaccatura, tra i ragazzi che hanno raggiunto la consapevolezza sessuale e chi ancora la deve raggiungere.
Sono d'accordo sulla differenza tra chi "riesce" e chi "non riesce" e di conseguenza si trova a corto di esperienza e sicurezza.
Fammi dire una cosa però: tutte le persone che si occupano di adolescenza si lamentano della fragilità estrema dei ragazzini di oggi, fragilità esasperata dalla pressione delle famiglie e da una cultura che la esalta a valore identitario. Quindi ok che è brutto prendere batoste ma la gran parte degli adolescenti è insicuro, uscirne è questione di buona volontà, chiudercisi è sbagliato e basta.
È un disastro approcciare una donna faccia a faccia. Qualsiasi cosa di dica si rischia di essere sputtanato a destra ed a manca. Essendo poi in paesi piccoli, non appena si prende un palo, in tempo zero sei il "caso umano" di turno.
Credo che dipenda dal contesto in cui vivi, probabilmente i paesi di provincia sono un po' problematici, ma la mia esperienza ad esempio è esattamente il contrario: è molto più facile approcciare di persona, soprattutto per chi non è un super figo. Anzi secondo me è proprio la comunicazione online e i social a peggiorare la situazione e creare insicurezze esagerate