Esatto. Info per chi non conosce la spiaggia. Il primo tratto prospicente il parcheggio ha stabilimenti balneari con ombrelloni. Poi andando verso sud comincia la spiaggia libera. Nel primo tratto, fino al frangiflutti, ci sta chi tiene il costume. Oltre il frangiflutti comincia la spiaggia nudista per tutti. Avanzando ancora c'è la zona gay. Si arriva a uno sbarramento oltre il quale fino al 16 luglio non si può andare perché è zona di riproduzione del fratino, piccolo volatile. Dopo il 16 luglio, se non cambiano il calendario, si potrà raggiungere la foce del Bevano, anche se nella zona rimarrà proibito fermarsi con ombrelloni, teli ecc. Attenzione che la zona è controllata dalla polizia urbana, guardie ecologiche, carabinieri forestali e le multe fioccano. Causa un incendio di qualche anno fa tutta la zona verso l'entroterra è oggetto di rimboschimento, è recintata ed è vietato l'accesso. Un vero peccato la zona è l'ultima area non urbanizzata della riviera. Quando c'era la pineta aveva fascino, come stare su una spiaggia tropicale. Ora ci vorranno 20 anni per rivederla come era.
Av salut