Innamorarsi di una escort

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Scusatemi: interrompo il main-stream con un intervento un po' estemporaneo ma comunque, mi pare, molto aderente al tema di fondo. Il fatto è che ho rivisto questo bel film europeo: http://community.punterforum.com/showthread.php?t=168498&p=2046365&viewfull=1#post2046365
nel quale la scrittura del grande Buñuel ad un certo punto sintetizza bene tante pagine del nostro thread

- Madame Anais, la tenutaria del bordello) è venito Marcel, furioso, voleva entrare in camera tua. Qualche rotella non gli funziona. E' diventato esigente... cos'è, ti vuole tutta per sé... il giorno... la notte?
- Severine, detta bella di giorno) ... si
- Madame Anais) mh! è sempre la stessa storia con gli uomini! Vattene pure, hai ragione: un giorno o l'altro potrebbe finire male.
 
Egregio Dr. Grunf,
qui c'è poco da scusarsi. Lei ha dimostrato per sinteticità e conclusività di intervento di meritare in pieno sia il titolo di Dottore che quello di punter certificato.
 
Però io non avevo in mente il finale tragico. Ero solo stato colpito dal meccanismo psicologico del punter che, frequentando in modo ripetitivo una pay che gli piace, finisce con l'innamorarsene e pensa che la ragazza debba fare altrettanto. Trascurando il fatto che la fanciulla si scopa interi stadi di calcio e a lei viene a mancare l'unicità dell'interesse. Fatto evidente tranne che all'obnubilato innamorato (qualche rotella non gli funziona- esclama la tenutaria). Io credo proprio che questa osservazione sia conclusiva, almeno nella stragrande maggioranza dei casi.
 
Regola n1 del punter:
mai e dico mai innamorarsi di una pay...ovviamente ci sono cascato anche io, altrimenti non sarei qui a darti il mio parere, anche se "innamorato" è una parola grossa, direi più ammaliato
Comunque sarà una storia destinata a finire, un giorno, in un momento di ira le rinfaccerai di essere stata una puttana e lì, finirà tutto!!!
Una Pay svolge un servizio, la paghi e finita lì, trattala bene, trattala con classe, trattala con gentilezza, ma tieni ben presente cosa ci fai tu lì e cosa ci fa lei
Se vuoi conoscere ragazze vai al bar,al ristorante, frequenta i locali, se vuoi sesso immediato vai a escort
La storia che diverse escort si sono innamorate dei propri clienti sono tutte palle, almeno che tu non sia un milionario, allora magari si, te lo farebbero credere...ma a conti fatti avresti sotto il tetto una pay personale...e dopo un pò di tempo andresti a cercare fuori dalle mura di casa quello che in casa non trovi più!
Scusa il cinismo!
 
secondo me se si vogliono bene possono stare meglio due cosi che magari due che si sono conosciuti in discoteca.
partiamo sempre dal presupposto che siamo tutti essere umani.
 
aleister ha scritto:
Io in genere frequento ragazze di fascia alta (200/300 euro l’ora) e il guaio è che queste non differiscono per nulla dalle ragazze normali, anzi. Hanno atteggiamenti raffinati, esenti da volgarità, sono eleganti nel vestire, nei modi, nel parlare, ne ho trovato anche di colte, anche laureate, con amore per i buoni libri e per la musica classica.
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Il tuo intervento esprime concetti noti e quindi è del tutto condivisibile. Solo il passaggio citato è da chiarire meglio.
Sembrerebbe sottendere che una ragazza da 100 euro l'ora (quotazione normalissima anche di una loft italiana) o, peggio ancora, una otr, differisca da una ragazza normale.

Ho conosciuto tante pay, anche otr, gentili, educate, con un alto tasso di istruzione, ma che per problemi di lingua e mancanza di know how organizzativo, lavoravano sul marciapiede. Ho riscontrato molta affinità con loro, mentre avrei enormi difficoltà a vivere un senso di prossimità con una ragazza che per partito preso non entrerebbe in una metropolitana.

Personalmente trovo che la pay da 300 euro l'ora è solo più capace nella sua performance di attrice, cosciente di doverci far vivere da protagonisti il film nel quale frequentiamo e scopiamo la ragazza colta, fine e bona.
 
La mia esperienza di pay non è vasta. Gli incontri con otr, forse anche per la modalità con cui si consumano, sono stati per me sempre deludenti se non peggio. Per cui ho smesso la frequentazione. Anche le loft di fascia bassa, quelle che si possono trovare ad esempio sul sito innominabile che incomincia per B, nella maggior parte dei casi, mi hanno sempre lasciato un senso di fretta, di vuoto, di totale mancanza di calore. Con le loft di fascia medio alta ho avuto in generale dei rapporti appaganti. A volte più a volte meno. E con queste proseguo. Saranno brave attrici? Non lo nego. Ma i baci dopo gli orgasmi con lei che mi fa vedere le foto di famiglia e mi racconta della sua vita quelli non li dimenticherò mai.
 
Infizz ha scritto:
Il tuo intervento esprime concetti noti e quindi è del tutto condivisibile. Solo il passaggio citato è da chiarire meglio.
Sembrerebbe sottendere che una ragazza da 100 euro l'ora (quotazione normalissima anche di una loft italiana) o, peggio ancora, una otr, differisca da una ragazza normale.

Ho conosciuto tante pay, anche otr, gentili, educate, con un alto tasso di istruzione, ma che per problemi di lingua e mancanza di know how organizzativo, lavoravano sul marciapiede. Ho riscontrato molta affinità con loro, mentre avrei enormi difficoltà a vivere un senso di prossimità con una ragazza che per partito preso non entrerebbe in una metropolitana.

Personalmente trovo che la pay da 300 euro l'ora è solo più capace nella sua performance di attrice, cosciente di doverci far vivere da protagonisti il film nel quale frequentiamo e scopiamo la ragazza colta, fine e bona.
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Diciamo inoltre che una ragazza "normale" di pari bellezza, istruzione ecc...ecc... non è così facile portarsela a letto, anzi. Da qui bisognerebbe partire prima di parlare di innamoramento, amore, illusioni e tutte le più belle teorie sui sentimenti.
 
lu73 ha scritto:
Regola n1 del punter:
mai e dico mai innamorarsi di una pay...ovviamente ci sono cascato anche io, altrimenti non sarei qui a darti il mio parere, anche se "innamorato" è una parola grossa, direi più ammaliato
Comunque sarà una storia destinata a finire, un giorno, in un momento di ira le rinfaccerai di essere stata una puttana e lì, finirà tutto!!!
Una Pay svolge un servizio, la paghi e finita lì, trattala bene, trattala con classe, trattala con gentilezza, ma tieni ben presente cosa ci fai tu lì e cosa ci fa lei
Se vuoi conoscere ragazze vai al bar,al ristorante, frequenta i locali, se vuoi sesso immediato vai a escort
La storia che diverse escort si sono innamorate dei propri clienti sono tutte palle, almeno che tu non sia un milionario, allora magari si, te lo farebbero credere...ma a conti fatti avresti sotto il tetto una pay personale...
e dopo un pò di tempo andresti a cercare fuori dalle mura di casa quello che in casa non trovi più!
Scusa il cinismo!
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La storia è pregna di queste situazioni, così come il forum stesso... penso si possano datare queste "sbandate" all'epoca degli antichi romani, i quali erano cultori di questo "vizio" (peraltro affiancato all'omosessualità).

Ovviamente io non sono immune da questo e come dicevi ho la netta sensazione che le pay molto difficilmente si innamorano dei clienti, se non altro perchè non è deontologico e sarebbe un problema per loro.

Dirai, certo, ma al cuore non si comanda... vero, ma anche se ci cascassero, sono molto più attrici di noi e saprebbero dissimularlo bene e tu non te ne accorgeresti.

Poi le vicende che a volte si sentono della pay che ha sposato un cliente... per carità, può succedere ma sono le eccezioni che confermano la regola e poi bisognerebbe indagare se e come è continuato il rapporto...

Magiclana ha scritto:
Siete molto venali piu venali di noi a volte...
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Senza a volte... quasi sempre, credimi...

Infizz ha scritto:
Personalmente trovo che la pay da 300 euro l'ora è solo più capace nella sua performance di attrice, cosciente di doverci far vivere da protagonisti il film nel quale frequentiamo e scopiamo la ragazza colta, fine e bona.
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Questo passaggio è da oscar... è proprio così, per l'oretta che passiamo con loro ci immergiamo in un film non scritto e che, ovviamente, ha lei e noi come attori... il canovaccio non c'è e si recita ad improvvisazione dove lei è la star e noi gli attori non protagonisti.

Il problema sorge quando noi il film ce lo creiamo di sana pianta e ci immergiamo completamente... peccato che dopo l'ora canonica il sipario si chiude e noi restiamo col film incompiuto... e tanta amarezza molto spesso...

oblomov ha scritto:
Diciamo inoltre che una ragazza "normale" di pari bellezza, istruzione ecc...ecc... non è così facile portarsela a letto, anzi. Da qui bisognerebbe partire prima di parlare di innamoramento, amore, illusioni e tutte
le più belle teorie sui sentimenti.
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Peccato che della ragazza che si sta definendo "normale" prima magari te ne innamori e poi, come logica temporale, ci vai a letto; con la pay è esattamente il contrario, inizi a letto e finisci infatuato e rincoglionito...
 
Lickelick non è affatto scontato che capiti di frequentare, andare a letto o addirittura imbastire una relazione sentimentale con la ragazza "normale" di pari bellezza ecc... ecc... rispetto alla tipologia di pay di cui si parla. A te nella vita di tutti i giorni capita sovente di frequentare ragazze "normali" di questo tipo? È realistico paragonare una pay, magari quella da 300€ colta, laureata e che non sarà certo brutta come un carciofo, ad una ragazza "normale"?
È molto più probabile che sganciando pecunia vada a letto con la pay che altrimenti non incroceresti mai o quasi, che ti piaccia, che ci rivada, ti ripiaccia e rivada e rivada e che magari alla fine creda perfino di esserti innamorato.
 
Certo, infatti... per quello dicevo, scostandosi un attimo da quello che dicevi, che della figa, colta e raffinata prima te ne invaghisci e dopo, forse, te la scopi... con la pay di pari livello succede il contrario ed è facilmente fattibile pagando quest'ultima.

Ma ci vai e rivai e rivai e alla fine ci resti... invaghito secco...

Per quanto mi riguarda lasciamo stare, sono fortunato se respirano ancora...
 
Banalmente, se uno avesse la possibilità di frequentare abitualmente ragazze free dello stesso livello forse sarebbe meno vulnerabile al fascino della pay di turno.
Penso che andare a pay, perlomeno con determinate pay, rappresenti una vacanza e come spesso accade, in vacanza tutto appare più bello.
Ma chi può permettersi di vivere sempre in vacanza?
 
Chi?

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Le pay di alto livello sono una scorciatoia alla felicità erotica. Anche la droga è una scorciatoia alla felicità. Ma ci sono delle controindicazioni.
 
Beh, la mia non è così di alto livello, eppure mi soddisfa in pieno... e non è detto che quelle di "alto livello" siano realmente capaci.

Anzi, ho letto di silurate anche da loro, perchè se la tirano fino a strapparsela quasi e poi con la scusa, peraltro fondata per carità, non dico di no, delle MST, e no bbj, e no fingering, e no rai2, e no cim, e no cunnilingus... e... e vaffanculo allora, mi faccio una sega e risparmio un bel po' di soldini.

Cioè alla fine, che gusto ne ricavi ad andare con una superfiga stratosferica se poi più che rai1 coperto non fai?... io le ho sempre evitate per questo motivo, certo, anche le pay di livello inferiore possono essere simili, ma almeno non lasci sul piatto 2/300 euro...
 
Non è sempre così, a volte la realtà supera la fantasia, anche quella romazesca ....:yes3:
 
aleister ha scritto:
Le pay di alto livello sono una scorciatoia alla felicità erotica. Anche la droga è una scorciatoia alla felicità. Ma ci sono delle controindicazioni.
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Tutte le pay sono una scorciatoia alla felicità erotica.
Ma rispetto alla droga "classica" qui le controindicazioni sono molto meno evidenti, sono subdole.
Ma quando esplodono in "innamoramento", "infatuazione", "ossessione", poi le conseguenze sono egualmente devastanti.
Ma siamo qui a parlarne, e per certi versi, ad aiutarci. Non è affatto male questo.
 
oblomov ha scritto:
Banalmente, se uno avesse la possibilità di frequentare abitualmente ragazze free dello stesso livello forse sarebbe meno vulnerabile al fascino della pay di turno.
Penso che andare a pay, perlomeno con determinate pay, rappresenti una vacanza e come spesso accade, in vacanza tutto appare più bello.
Ma chi può permettersi di vivere sempre in vacanza?
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Interessante riflessione, che io però applico da tempo a contrariis: vado con le escort per essere meno sensibile, e quindi meno vulnerabile, al fascino delle ragazze free di turno, che a volte nella mia vita hanno provocato tali e tanti danni da farmi diventare il misogino latente che riconosco di essere.


@PNorth:
grande riflessione.
Degna della scuola di Atene ( qui nel capolavoro di Raffaello) :wink::

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