Il trust e' la soluzione migliore, ma se si hanno capitali grossi, diciamo almeno 1 milione di euro. Io quando ero in odore di separazione e stavo comprando una casa come investimento (poi ci sono andato a stare quando mi sono separato) l'ho fatta acquistare dai miei genitori per evitare di essere aggredito in sede di divorzio. Poi e' andato tutto bene, anche perche' non ho figli, ma non si sa mai. Ho amici rovinati e che a distanza di decine di anni pagano ancora lo scotto di scelte sbagliate.
Per i contanti, e' possibile versarli in polizze di risparmio tipo quelle delle Generali, dove accumulare eventuali plusvalenze , si tratta di polizze senza scadenza oppure con scadenza di 5 - 10 - 20 anni a seconda del prodotto. Tali polizze sono insequestrabili e impignorabili, hanno rendimenti decenti e consentono, trascorso 1 anno dal versamento iniziale, di prelevare parte o tutto il capitale alla bisogna.
Ormai i conti all'estero sono aggredibili come in patria e comunque tracciabili facilmente. Io ho sempre evitato conti in comune, comunioni dei beni, conservo tutte le ricevute di quello che compro per la casa, mi e' gia' successo una volta di trovarmi da un giorno all'altro buttato fuori di casa e ritrovarmi con la sola valigia dei miei vestiti a tornare a dormire nella cameretta di quando ero bambino dai miei, solo perche' la moglie si era invaghita di un'altro e riteneva la mia presenza ingombrante....
Per quanto riguarda il software per il cellulare, adesso il prodotti giusto e' myspy
www.mspy.it, credo che consenta addirittura di scattare fotografie dalle fotocamere del cellulare e inviarle alla piattaforma di controllo. Il software che usavo io purtroppo non c'e' piu'.