LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASSIONE

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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

SuperMario98 ha scritto:
Giovinezza ha scritto:
Non conosco, purtroppo, queste
"meraviglie germaniche"
di cui mi parli. Sono abbastanza ignorante in materia, se non erro comunque, ricordando quanto visto in tv, non dovrebbero essere dei bordelli di lusso con prezzi molto accessibili e belle stanghe? :biggrin:
Allora, prima di inondarti di link e liste di posti, vorrei semplicemente farti capire il succo, cioè l'apocalittica differenza rispetto ad un night di merda nostrano, ma anche rispetto ad altre soluzioni bordellose più di basso livello :biggrin:

Come potrai ampiamente verificare, se ti va, divertendoti nella sezione Europa / Germania di questo forum, la tipologia di bordellone tedesco per eccellenza è l'fkk, ovvero Freikörperkultur, termine che deriva da cultura del corpo nudo, ovvero nudismo, ma viene utilizzato per descrivere questi posti, che altro non sono che centri benessere anche molto ampi, in cui le ragazze girano nude (o quasi) e i clienti con solo accappatoio e ciabatte (tutto fornito). In questo modo non c'è la scocciatura di vestirsi-svestirsi ad ogni rapporto, e c'è un senso di libertà molto elevato.

Tu puoi girare, rilassarti, ascoltare la musica nella discoteca, sdraiarti e dormire negli sdrai a bordo piscina, fare una sauna, ecc.. I più grandi hanno la "mensa", e tutti offrono da bere analcolico illimitato.
Tutti questi servizi sono compresi nel prezzo di ingresso, che va da 0 per i più piccoli, a 30 per quelli medio-piccoli, a 65 e 80 per i migliori (a mio parere Oase a Frankfurt e Artemis a Berlin).
Per quel prezzo puoi usufruire di tutta la struttura dall'apertura (10 o 11 di mattina) alla chiusura (4 o 5 della mattina dopo!).

Ovviamente sta a te resistere alle provocazioni più o meno esplicite della gnocchine presenti :w00tmesalia: :give_heart:
Negli fkk più grandi solitamente se ne trova un gran numero di intraprendenti, tanto che diventa a volte un problema rimanere tranquilli per un po' nei divanetti, magari stanchi da una prestazione appena svolta. Per questo motivo ci sono aree benessere virtualmente delimitate, in cui le ragazze non possono venire a "disturbare". (Sembra impossibile da pensare, eh? :biggrin: )

Se una ti piace, non devi fare altro che assecondarla. Normalmente, per le meno odiose (percentuale bassissima) e negli fkk grandi, questo significa che comincia a strusciarsi, ad accarezzarti, ecc.., e tutto tenendo controllato il "livello" :biggrin: Ovviamente non si fa problemi a cacciare una mano lì sotto, più o meno dolcemente, come non se ne fa se tu le metti le mani quasi dappertutto (e per molte anche senza quasi).
Le più motivate, appena dài loro corda, cominciano a slimonarti! (E per questo ricordo che all'Artemis ne vennero redarguite molte, fecero addirittura una specie di riunione con il responsabile, in quanto è giudicata qualcosa come concorrenza sleale.. ma là sono molto rigorosi...).

Quando non resisti più :heat: :give_heart: , si va in camera (la fatidica room, o Zimmer). Se invece la ragazza non ti piaceva e non vai nella room, ma hai comunque approfittato delle sue gentilezze per troppi minuti, aspettati talvolta un leggero :on_the_quiet: vaffanculo :sorry: Ma io, personalmente, non dò corda fin dall'inizio se non mi attizza del tutto. (Il che capita dopo 3 - 4 scopate.. mentre appena arrivato è un po' più difficile :heat: ).

Quando si va in camera (o in un privee o similari), parte il tassametro. Che consiste normalmente in 50 rose per mezz'ora (60 all'Artemis), comprensive di "servizio standard", comprendente RAI1 + BBBJ + FK (non ho mai capito se i baci sono obbligati a darli, perché il 99% delle ragazze degli fkk grandi mi ha sempre baciato; diverso per quello piccolo a Norimberga, dove però bastava essere un po' "gentili" offrendo un Piccolo - spumante - del cazzo).
Nessuna, poi, mi ha mai rifiutato DATY, 69, e qualunque altra posizione che non richiedesse la penetrazione del secondo canale.

Se vuoi altro (extra) contratti al volo con lei. Ad es. RAI2 (per chi lo offre, cioè tante) mi sembra 50, ma qualcuna fa la furba e chiede di più (non l'ho verificato direttamente). Altri 50 per perversioni varie :whistle3: .. .
Il dito nel culo (a lei) potrebbe essere extra o meno, a seconda della ragazza.

Puoi andare anche con un numero di ragazze superiore ad 1 :whistle3:

Non scendo in ulteriori dettagli, ma ci tengo a precisare che in questi posti ho conosciuto delle perle inaudite, proprio dal punto di vista che piace a me e a te, ovvero anche affetto, gentilezza, trasporto, amore più o meno simulato.. e per quanto mi riguarda un repertorio di baci dal più casto al più spinto.
Ci si saluta spesso in modo caldo, non distaccato. E comunque sapere che la rivedi dopo, che magari passa ogni tanto a salutarti e a baciarti nel divanetto (magari sperando di attizzarti nuovamente :spiteful: ), crea un continuus di emozioni senza strappi.
Le più furbette ti danno anche il numero di telefono, così se ti "innamori" le puoi messaggiare per farle sapere quando ritorni (e loro hanno il cliente assicurato). Questa pratica è ovviamente non voluta dalla direzione, forse perché teme che alcune si facciano il parco clienti nell'fkk e li portino fuori per i cavoli loro. All'Artemis è addirittura vietata. (Ricordo di numeri scritti in pezzi di salviette con il rossetto :biggrin: ).

Perché, specifico, le ragazze pagano un ingresso pari o superiore al nostro (anche a seconda che dimostrino di aver pagato le tasse, ma la cosa non mi è ancora chiarissima).
Poi i guadagni se li tengono tutti. Ma se non battono chiodo (possibile per le meno belline in pomeriggi sonnecchianti fra settimana), vanno in perdita.

E' una soluzione perfetta un po' per tutti: chi vuole la botta e via, chi vuole più atmosfera che rapporti, chi vuole le "storie d'amore", chi la vede con l'ottica di una discoteca in cui se ti piace una te la trombi (impressione che dà l'Oase di sabato sera), ecc...
Ti assicuro che a livello di GFE (Girl Friend Experience: esperienza come se fosse la tua ragazza) molte ragazze ci sanno fare ed hanno una sensibilità notevole. Non solo nel come trattarti, ma anche come cercarti e riconoscerti a distanza!
(Si vede a distanza, evidentemente, se sei un romanticone in cerca di coccole o uno stallone in cerca di monta :biggrin: ). Ovviamente ci sono anche le tipe un po' più freddine, ma la probabilità di trovare la sòla è bassa.

Pensando a te, per stare in quei 250 che spendi ora per la tua preferita dovresti fare miracoli. Anche volendo prenotare un volo economico (diciamo 20€) e una notte di hotel a 50€, con i 65 di ingresso (supponiamo fkk Oase a Frankfurt) ti rimangono appena 115, diciamo 100, che bastano per un paio di sessioni da mezz'ora.
Per carità, io le prime volte ero talmente estasiato che più di 2 o 3 non ne facevo. Ma è un peccato essere lì e non poter, ad esempio, prolungare di un'altra mezz'ora con una che ti sta piacendo molto.

Comunque io le info qualitative te le ho date :wink:

Ah, i siti dei principali:
fkk Oase (Frankfurt)
fkk Artemis (Berlin) (hanno rinnovato il sito, ero rimasto ai primi di quest'anno)
fkk Palace (Frankfurt)

Ah, per curiosità, io non ci sono mai stato ma ho sempre immaginato di andarci.. guarda questo bordellino specializzato in girlfriend sex:
http://www.kamilla-dee.com/italiano/frames_it.htm

:bye:
Venduto !
Addio Bologna, non cercatemi....non mi troverete. :on_the_quiet:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Anty972 ha scritto:
Mah si fa di tutta l'erba un fascio a volte ci si stupisce che le cose vadano male e si pensa alla sfortuna o che le donne o gli uomini sono tutti uguali ma alla fine siamo anche noi arbitri del nostro destino e magari senza colpevolizzarci troppo sappiamo che qualche cosa l'abbiamo mandata all'aria per nostra colpa e non solo per quella degli altri!! Io comunque mi ripeto che 'Il denaro non può comprare tutto' e che spesso siamo noi ad utilizzarlo male e a pagarne le conseguenze come se al mattino usciamo di casa e andiamo a calpestare una torta fecale per strada magari ci arrabbiamo ma potevamo anche farci caso prima di andare a calpestarla e non è solo colpa dell'ignaro cane che la ha depositata!! Comunque e Sempre bisogna convincersi che tutto non deve 'perforza' andare male come se un singolare evento negativo di una storia di coppia andata storta possa pregiudicare tutta la nostra vita per sempre!! Ciao Tulky mi fa piacere in modo immenso che tu sia entrato in questo thread e che tu abbia anche raccontato la tua storia personale e cosa curiosa ho rivisto la Pseudo Ungherese Laura/Majira girare per le vie del centro della nostra località marchigiana biondissima ed ora accompagniata da un simpatico cagnolino!! Che sagoma di Donna!!

Sul fatto che in fin dei conti, nel bene e nel male, siamo sempre e solo noi gli arbitri del nostro destino con le nostre scelte e le nostre decisioni non c'è alcun dubbio!!!
Se le cose vanno male, per esempio in un rapporto, sarebbe stupido e alquanto presuntuoso additare le responsabilità esclusivamente alla controparte. Certo, se il tuo comportamento è sempre buono, sincero e trasparente, le cose cambiano notevolmente!
Però credo che con tutta l'attenzione e lo scrupolo che ci puoi mettere, purtroppo può capitare di imbattersi e calpestare "una torta fecale" senza che te ne accorga... Ci possono essere tutti gli errori di valutazione che vuoi, forse inizialmente non riesci a coglierloma se una persona è una mer..., beh, non c'è niente da fare e mica dipende da noi!

Ovviamente una singola esperienza negativa e dolorosa non deve portarci a pensare che tutto debba andare sempre e per forza male. In teoria questo è un ragionamento più che corretto. Ma nella pratica, personalmente, posso dirti che la paura di farsi male, di scottarsi nuovamente, di cadere nel baratro mi ha portato ad evitare accuratamente di avere un'altra storia. Alla mancanza di una donna e del sesso compenso andando a pay girl.
E a ciò si uniscono la ritrovata serenità, il ritrovato equilibrio ed il ritrovato benessere, elementi per me imprescindibili nella mia vita e che mi fanno rinunciare volentieri a gettarmi di nuovo nel tritacarne dei rapporti normali.
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Ragazzi avete notato come sempre abbiamo riferimenti al nostro materiale fecale?? Credo che il buon vecchio S.Freud possa avere qualche ragione nel dire che le nostre Nevrosi Storiche o Infantili possano essere conseguenza di un trauma in una delle tre fasi di sviluppo della nostra personalità e che se non riusciamo a venirne fuori ci troviamo Inconsciamente nella Meeeeeerd!!
Magari noi viviamo in un mondo in cui dobbiamo destreggiarci nello Sterco di varie specie ma sempre e solo dobbiamo capire che lo Sterco è anche parte della nostra vita e la vita e un ciclo di di trasformazione dei nostri scarti intestinali in ottimo nutrimento per la Flora e Fauna e quindi dobbiamo capire che ci sono molti vantaggi nel produrre Feci!!
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Nuovo thread:3pzwxbjxVisto che ben 3 thread stavano confluendo sullo stesso argomento (rapporto Donne-Uomini), ho aperto un thread apposito qui.[/legend:3pzwxbjx]
(Ovviamente non voglio spingere chi voglia invece continuare ad attenersi all'argomento di questo thread, a cambiare).
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Giovinezza ha scritto:
Sul fatto che in fin dei conti, nel bene e nel male, siamo sempre e solo noi gli arbitri del nostro destino con le nostre scelte e le nostre decisioni non c'è alcun dubbio!!!
Se le cose vanno male, per esempio in un rapporto, sarebbe stupido e alquanto presuntuoso additare le responsabilità esclusivamente alla controparte. Certo, se il tuo comportamento è sempre buono, sincero e trasparente, le cose cambiano notevolmente!
Però credo che con tutta l'attenzione e lo scrupolo che ci puoi mettere, purtroppo può capitare di imbattersi e calpestare "una torta fecale" senza che te ne accorga... Ci possono essere tutti gli errori di valutazione che vuoi, forse inizialmente non riesci a coglierloma se una persona è una mer..., beh, non c'è niente da fare e mica dipende da noi!

Ovviamente una singola esperienza negativa e dolorosa non deve portarci a pensare che tutto debba andare sempre e per forza male. In teoria questo è un ragionamento più che corretto. Ma nella pratica, personalmente, posso dirti che la paura di farsi male, di scottarsi nuovamente, di cadere nel baratro mi ha portato ad evitare accuratamente di avere un'altra storia. Alla mancanza di una donna e del sesso compenso andando a pay girl.
E a ciò si uniscono la ritrovata serenità, il ritrovato equilibrio ed il ritrovato benessere, elementi per me imprescindibili nella mia vita e che mi fanno rinunciare volentieri a gettarmi di nuovo nel tritacarne dei rapporti normali.

Era già qualche giorno che non lo facevo............ :good: :good: :good: :good: :good:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Giovinezza ha scritto:
Sul fatto che in fin dei conti, nel bene e nel male, siamo sempre e solo noi gli arbitri del nostro destino con le nostre scelte e le nostre decisioni non c'è alcun dubbio!!!
Se le cose vanno male, per esempio in un rapporto, sarebbe stupido e alquanto presuntuoso additare le responsabilità esclusivamente alla controparte. Certo, se il tuo comportamento è sempre buono, sincero e trasparente, le cose cambiano notevolmente!
Però credo che con tutta l'attenzione e lo scrupolo che ci puoi mettere, purtroppo può capitare di imbattersi e calpestare "una torta fecale" senza che te ne accorga... Ci possono essere tutti gli errori di valutazione che vuoi, forse inizialmente non riesci a coglierloma se una persona è una mer..., beh, non c'è niente da fare e mica dipende da noi!
:good:
Dio quanto è vero !
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Anty972 ha scritto:
Ragazzi avete notato come sempre abbiamo riferimenti al nostro materiale fecale?? Credo che il buon vecchio S.Freud possa avere qualche ragione nel dire che le nostre Nevrosi Storiche o Infantili possano essere conseguenza di un trauma in una delle tre fasi di sviluppo della nostra personalità e che se non riusciamo a venirne fuori ci troviamo Inconsciamente nella Meeeeeerd!!
Magari noi viviamo in un mondo in cui dobbiamo destreggiarci nello Sterco di varie specie ma sempre e solo dobbiamo capire che lo Sterco è anche parte della nostra vita e la vita e un ciclo di di trasformazione dei nostri scarti intestinali in ottimo nutrimento per la Flora e Fauna e quindi dobbiamo capire che ci sono molti vantaggi nel produrre Feci!!
Molto interessanti i tuoi precedenti scritti, per quello che dici qui io non ho ma citato erti modi di dire però......
però..... però..... orrore tutti i riferimenti che faccio riguardano la mia contrasta relazione pay con una notissima
pay e mi sono accorto di una cosa che non ho mai fatto in vita mia.......... ANAL RIMMING come un pazzo.
:biggrin: :fool: :good:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Sigismondo Freud parlava di Istinto Primordiale o Animale che guidava le nostre azioni primarie legate alla Libido, Alimentazione, Aggressività o ai Meccanismi del Dormi/Veglia ma come non identificarsi in quei nostri piccoli animali domestici che tra di loro si annusano e leccano il fondo schiena in cerca di quali preziose informazioni di branco o comportamentali nella loro semplice ma anche complessa vita sociale!!
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

SuperMario98 ha scritto:
ROCCO13 ha scritto:
Venduto !
Addio Bologna, non cercatemi....non mi troverete. :on_the_quiet:
Quando vai a Frankfurt avvisami!
:bye:
Essendo single ho delle date molto vincolanti:
Adesso,
subito,
non è mai troppo presto,
quando vuoi tu...

al di fuori di queste poche date proprio non posso :biggrin:
Volevo coinvolgere anche un mio amico, nel caso dovrei sentire...
ma rispettando il codice d'onere del punter... possiamo lasciarlo a casa :biggrin:

Seriamente: non ho problemi, prima è meglio è.
:bye:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

curioso74 ha scritto:
Giovinezza ha scritto:
Sul fatto che in fin dei conti, nel bene e nel male, siamo sempre e solo noi gli arbitri del nostro destino con le nostre scelte e le nostre decisioni non c'è alcun dubbio!!!
Se le cose vanno male, per esempio in un rapporto, sarebbe stupido e alquanto presuntuoso additare le responsabilità esclusivamente alla controparte. Certo, se il tuo comportamento è sempre buono, sincero e trasparente, le cose cambiano notevolmente!
Però credo che con tutta l'attenzione e lo scrupolo che ci puoi mettere, purtroppo può capitare di imbattersi e calpestare "una torta fecale" senza che te ne accorga... Ci possono essere tutti gli errori di valutazione che vuoi, forse inizialmente non riesci a coglierloma se una persona è una mer..., beh, non c'è niente da fare e mica dipende da noi!

Ovviamente una singola esperienza negativa e dolorosa non deve portarci a pensare che tutto debba andare sempre e per forza male. In teoria questo è un ragionamento più che corretto. Ma nella pratica, personalmente, posso dirti che la paura di farsi male, di scottarsi nuovamente, di cadere nel baratro mi ha portato ad evitare accuratamente di avere un'altra storia. Alla mancanza di una donna e del sesso compenso andando a pay girl.
E a ciò si uniscono la ritrovata serenità, il ritrovato equilibrio ed il ritrovato benessere, elementi per me imprescindibili nella mia vita e che mi fanno rinunciare volentieri a gettarmi di nuovo nel tritacarne dei rapporti normali.

Era già qualche giorno che non lo facevo............ :good: :good: :good: :good: :good:


Infatti cominciavo ad essere seriamente in pensiero!!!!!!!!
:biggrin: :biggrin: :biggrin: :biggrin: :biggrin:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Essendo single ho delle date molto vincolanti:
Adesso,
subito,
non è mai troppo presto,
quando vuoi tu...

Gli impegni sono impegni caro ROCCO13!!!!
:biggrin: :biggrin: :biggrin:
La dura vita di un single... :spiteful:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Anty972 ha scritto:
Ragazzi avete notato come sempre abbiamo riferimenti al nostro materiale fecale?? Credo che il buon vecchio S.Freud possa avere qualche ragione nel dire che le nostre Nevrosi Storiche o Infantili possano essere conseguenza di un trauma in una delle tre fasi di sviluppo della nostra personalità e che se non riusciamo a venirne fuori ci troviamo Inconsciamente nella Meeeeeerd!!
Magari noi viviamo in un mondo in cui dobbiamo destreggiarci nello Sterco di varie specie ma sempre e solo dobbiamo capire che lo Sterco è anche parte della nostra vita e la vita e un ciclo di di trasformazione dei nostri scarti intestinali in ottimo nutrimento per la Flora e Fauna e quindi dobbiamo capire che ci sono molti vantaggi nel produrre Feci!!

Caro Anty972, anche io penso che buona parte dei nostri "guasti" mentali affondi le sue radici nel nostro passato, nel nostro vissuto. Entrano in gioco variabili come l'ambiente il modo in cui siamo cresciuti, l'educazione che abbiamo ricevuto, i primi rapporti sociali che abbiamo instaurato, le convinzioni che abbiamo maturato.
Per fare un esempio, come precedentemente riportato, già da bambino e da ragazzo avevo subito il richiamo da parte di questo mondo, alle scuole superiori amavo pensare, forse un pò troppo superficialmente ma anche no, che in fondo, anche se le nostre coetanee non ce la davano, c'erano pur sempre le putt...!!

Io credo che la vita, materialisticamente parlando, sia un continuo e perenne ciclo di produzione e distruzione, in cui ovviamente rientrano le feci, giustamente utili in quanto fanno parte di questo processo. Sarebbe bene però che le persone evitassero di comportarsi come tali, tutto qua, perchè una maer... sporca la società, con effetti devastanti su tutti i singoli componenti.

Sigismondo Freud parlava di Istinto Primordiale o Animale che guidava le nostre azioni primarie legate alla Libido, Alimentazione, Aggressività o ai Meccanismi del Dormi/Veglia ma come non identificarsi in quei nostri piccoli animali domestici che tra di loro si annusano e leccano il fondo schiena in cerca di quali preziose informazioni di branco o comportamentali nella loro semplice ma anche complessa vita sociale!!

Sono d'accordo, io penso che noi esseri umani siamo la somma di istinto e razionalità. C'è chi si fa guidare maggiormente dal primo e chi invece tende di più a seguire la seconda. E in ogni singolo, ci sono momenti in cui ci si lascia trasportare dal primo e frangenti in cui si è regolati dalla seconda. Come in tutte le cose, si dovrebbe raggiungere un certo equilibrio tra le due componenti, a mio avviso fondamentali e complementari, perchè una vita dominata dall'istinto potrebbe portare a troppi eccessi, mentre una vita retta dalla sola e pura ragione diviene troppo sterile, fredda e piatta.
In passato ho alternato queste due fasi, adesso, data anche la fase di serenità e stabilità che sto vivendo, cerco di propendere verso questo sano equilibrio.
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

ROCCO13 ha scritto:
SuperMario98 ha scritto:
Quando vai a Frankfurt avvisami!
:bye:
Essendo single ho delle date molto vincolanti:
Adesso,
subito,
non è mai troppo presto,
quando vuoi tu...

al di fuori di queste poche date proprio non posso :biggrin:

Caspita, quanto fai il difficile!!! :rofl: :rofl: :rofl:

Io ci sono questo weekend (19-20), ma immagino sia troppo tardi per prenotare voli a prezzi umani. (A meno che tu non venga in macchina :mda: )

ROCCO13 ha scritto:
Volevo coinvolgere anche un mio amico, nel caso dovrei sentire...
ma rispettando il codice d'onere del punter... possiamo lasciarlo a casa :biggrin:
:rofl: :rofl: :rofl: :rofl: :rofl:

Allora facciamo così, se per qualche strana congiunzione astrale riesci a venire questo weekend (tanto di cappello), o comunque per tutte le date future (io ho prenotazioni fino a gennaio :yahoo: ), tieni d'occhio questi due thread:

Il Punter Italiano (PI) all'estero ‹ Europa ‹ Germania ‹ Francoforte - I bordelli "walking-thru".
Il Punter Italiano (PI) all'estero ‹ Europa ‹ Germania ‹ Francoforte - FRANCOFORTE...UN'OASE DI FELICITA'!

Lì, oltre alle succose recensioni, ci diamo (o proviamo a darci) appuntamento sul posto.

Specifico che questi appuntamenti sono esperimenti che non si sa se andranno a buon fine :mda:
Specifico inoltre che, per la natura di lupi mannari riservati (forse meglio orsi :biggrin: ) che alcuni di noi potrebbero avere (ad esempio IO), non è detto che non finga di parlare dialetto crucco strettissimo per rimanere in disparte :biggrin: :biggrin:
Però un conto è trovarsi tra chi è già esperto del posto. Un conto è "iniziare" un novizio (non di punteraggio, ma dei posti). In tal caso ti organizzerò il viaggio e ti guiderò sul posto (quando non impegnato a scopare), per il modico prezzo di una scopata offerta :biggrin: :biggrin:
Se vuoi solo la guida sul posto senza "agenzia viaggi" mi basta una birra :drinks: o un drink (rigorosamente per festeggiare la tua prima punterata sul posto! :yahoo: )

:bye:
 
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Beati voi!!!! :sad: :sad: :cray:
Mi sa che devo aspettare ancora un pò e tenermi a bada prima di tornare in azione!
Spero in un caldo :heat: dicembre!!! :w00tmesalia:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Ti ringrazio tantissimo per la disponibilità superMario (ma non sarai IL SuperMario ? ).
Io ho un problema di cui mi vergogno, moltissimo: non parlo nessuna lingua straniera e
non so come me la possa cavare in Germania, non tanto con le ragazze ma per tutto il resto.
Ora che ho confessato pubblicamente l' inconfessabile, leggo i thread segnalati, guardo dov'è
Francoforte poi ti dico.
Per il momento Supergrazie ! :bye:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

Giovinezza ha scritto:
Beati voi!!!! :sad: :sad: :cray:
Mi sa che devo aspettare ancora un pò e tenermi a bada prima di tornare in azione!
Spero in un caldo :heat: dicembre!!! :w00tmesalia:
Sempre disponibile al trio o + !
:bye:
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

ROCCO13 ha scritto:
Giovinezza ha scritto:
Beati voi!!!! :sad: :sad: :cray:
Mi sa che devo aspettare ancora un pò e tenermi a bada prima di tornare in azione!
Spero in un caldo :heat: dicembre!!! :w00tmesalia:
Sempre disponibile al trio o + !
:bye:

Gentilissimo!!! :thank_you2:
Quando mi deciderò (non so una parla di tedesco e con l'inglese me la cavicchio) e, soprattutto, quando avrò messo da parte le risorse necessarie, vi farò un fischio!
 
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Re: LA MIA STORIA DI PUNTER:RADICI ED EVOLUZIONE DI UNA PASS

ROCCO13 ha scritto:
non parlo nessuna lingua straniera e non so come me la possa cavare in Germania, non tanto con le ragazze ma per tutto il resto
Giovinezza ha scritto:
non so una parla di tedesco e con l'inglese me la cavicchio
Ehi ragazzi, nessun dramma. Di tedesco non so una cippa neanch'io. L'inglese in effetti è utile in casi di emergenza, ma se è solo per andare in hotel, nell'fkk, e poi di nuovo in hotel, c'è poco da dire :biggrin:
Io l'inglese lo parlo, ma in molti hotel qualcuno del personale alla reception parla anche italiano.
Infine la buona notizia: le girls all'Oase parlano quasi tutte italiano, chi bene chi male!! Chissà perché :spiteful:
Comunque, in caso di emergenza, c'è il taxi, e basta conoscere il nome del proprio hotel, sapere che si trova a Frankfurt :biggrin: , e sapere che aeroporto si dice Flughafen.... Ah, dimenticavo, fkk si pronuncia Ef-ka-ka (questa è la info più utile.. non poter andare all'fkk Oase è l'emergenza più grande! :sarcastic_hand: )
:bye:
 
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SuperMario98 ha scritto:
ROCCO13 ha scritto:
non parlo nessuna lingua straniera e non so come me la possa cavare in Germania, non tanto con le ragazze ma per tutto il resto
Giovinezza ha scritto:
non so una parla di tedesco e con l'inglese me la cavicchio
Ehi ragazzi, nessun dramma. Di tedesco non so una cippa neanch'io. L'inglese in effetti è utile in casi di emergenza, ma se è solo per andare in hotel, nell'fkk, e poi di nuovo in hotel, c'è poco da dire :biggrin:
Io l'inglese lo parlo, ma in molti hotel qualcuno del personale alla reception parla anche italiano.
Infine la buona notizia: le girls all'Oase parlano quasi tutte italiano, chi bene chi male!! Chissà perché :spiteful:
Comunque, in caso di emergenza, c'è il taxi, e basta conoscere il nome del proprio hotel, sapere che si trova a Frankfurt :biggrin: , e sapere che aeroporto si dice Flughafen.... Ah, dimenticavo, fkk si pronuncia Ef-ka-ka (questa è la info più utile.. non poter andare all'fkk Oase è l'emergenza più grande! :sarcastic_hand: )
:bye:

:thank_you2: :spiteful: :biggrin: :biggrin:
 
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