Le noprof in chat

Registrato
7 Giugno 2010
Messaggi
77
Reaction score
71
Località
Ovunque c'è profumo di donna
Sarò un ingenuo ma concedo sempre una prima chances, nel limite delle mie possibilità, a qualcuno che mi chiede un aiuto e che penso sia in buona fede. Non lo faccio certo con il primo lavavetri al semaforo, al quale al massimo do un euro. Lo faccio con chi ho un rapporto di conoscenza, non dico profonda, ma neanche superficiale.
Mi sono sempre comportato in questo modo fin da molto giovane. La mia prima fregatura la presi molto presto e non si trattava di una donna e di un rapporto sessuale, bensì di un coetaneo amico d'infanzia con il quale c'eravamo persi di vista quando avevamo 8 anni e che rincontrai a 15.
Questo mio comportamento, che in passato pensavo fosse "stupido", mi ha permesso invece di capire che si spendono meno energie per sviscerare le meschinità di una persona attraverso la disponibilità piuttosto che l'indisponibilità.
Per questo non mi è costato nulla dare 150€ a quella ragazza no- prof (la pay non era la sua professione abituale, la rividi tempo dopo fare la commessa in un centro commerciale) che me li chiese.
Sono tutt'ora convinto che fosse in buona fede e che di quei soldi ne avesse veramente bisogno.
Il problema non sono i 150€, glie li avrei regalati e sicuramente ne avrebbe presi di più se si fosse comportata in altro modo.
Il fatto è che ha scambiato la mia consapevole generosità e disponibilità per infatuazione; ha pensato di di avere un'ascendente su me, di potermi in qualche modo controllare, o addirittura dominare. In pratica ha pensano di avere a che fare con uno "slave" più che con un rimbambito.
Questo, per me, è assoluta mancanza di rispetto per il proprio simile. E questo tipo di persone ho imparato a cancellarle per sempre dalla mia vita.
 
Commenta
Registrato
27 Aprile 2011
Messaggi
3.087
Reaction score
14.899
Le buone maniere vengono fraintese con l'interesse.
La puntualità con la pesantezza.
La generosità con la stupidaggine.

La discrezione con il voler a tutti costi nascondere qualcosa.
Le persone si sono abituate ad un profilo talmente basso che la normalità diventa fonte di fraintendimento...
 
Commenta
Registrato
27 Aprile 2011
Messaggi
3.087
Reaction score
14.899
È lapalissiano che Cazzuraghi fosse animato da buoni propositi, quindi lungi da me fare critiche. Però ci sono due riflessioni che ne ho estrapolato. Anticipare denaro per poi fare sesso a compensazione di una sorta di “debito” assume un aspetto con connotati diversi rispetto al regolare rapporto sinallagmatico (tx Juuuul). In seconda battuta, ma questo è un problema mio, ove mai dovessi scorgere che il meretricio di un “certo livello” venga praticato per una necessità dettata dalla disperazione, immediatamente smette di essere una pratica, un “lusso” possibile tra me e la fornitrice di turno. So che è così in buona parte dei casi. Ma un conto è che ognuno si attiene a recitare la sua parte, diverso è riversare ansie, preoccupazioni e problemi in qualcosa che invece dovrebbe costituire spensieratezza e svago. Un po’ come se il cliente prima di corrispondere il rate metta a conoscenza la pay che la privazione di quel denaro costituirà fonte di notevole disagio economico per i giorni a venire. Insomma...
 
Commenta
Registrato
7 Ottobre 2008
Messaggi
1.603
Reaction score
406
@submale:
il lusso tra te e la fornitrice vale solo per te o meglio anche per me e direi per tutti noi che possiamo permettercelo...la fornitrice nella stragrande maggioranza dei casi e per diretta esperienza è non nel lusso di fare certe cose ma nella stretta necessità.....e da qui viene poi tutto il resto.
 
Commenta
Registrato
27 Aprile 2011
Messaggi
3.087
Reaction score
14.899
Torelek in certe circostanze conviene sempre mantenere un profilo basso... In tanti casi ciò che dici è vero ma non credere sempre al canto delle sirene ed ai lamenti delle pecorelle smarrite ;-)

che poi siano spesso cattive amministratrici delle loro disponibilità, questo è un altro discorso...
 
Commenta

MaialeFisso

Account sospeso
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
377
Reaction score
24
Località
Piana di Sesto
Non mi ero accorto che si era passati da "Le noprof in chat" a "i benefattori della menchina" :rofl:
Siamo bancomat, cercano il danaro attraverso ogni piccolo giochetto psicologico ("ho bisogno" --> si, di riscuotere ; "è solo un prestito" ---> li rivedi nel duemilamai ; "consideralo un anticipo sulla prossima prestazione" ----> la prossima volta paghi intero o dimezzo il tempo ; "mi puoi dare un aiuto" ----> diventa il mio bancomat permanente) ... e così via, potremmo star qui fino a domattina :rofl::sarcastic_hand:

:hunter: :hunter:
 
Commenta
Registrato
7 Ottobre 2008
Messaggi
1.603
Reaction score
406
Perchè negarlo? In fondo la nostra condizione di puttanieri ci rende benefattori anche se i nostri lasciti molto spesso vengono male amministrati e sperperati in cose futili....a memoria mia nessuna per ora ho conosciuto che sia riuscita a vivere con i lasciti dei propri benefattori ma come dice submale questo è un altro discorso e comunque è sempre un valido motivo che ci spinge alla ricerca della no-prof o per meglio dire della topa che non esiste.
 
Commenta
Registrato
24 Dicembre 2015
Messaggi
1.218
Reaction score
13.432
Località
rimini
A corredo delle riflessioni che si stanno facendo, evidenzio che la richiesta di una forte somma di denaro o di una utilità di cospicuo valore non viene solo da escort o dalle cosiddette no-prof (anche se confesso che la distinzione dalle escort dichiarate mi è sempre sfuggita) ben conosciute, ma pure da escort o no-prof viste ben poco.
Tanti e tanti anni fa una escort italiana che avevo visitato una sola volta mi chiamò , a distanza di circa due settimane dall'incontro, e, rivolgendosi a me come se avessimo convissuto per almeno un lustro, mi chiese ex abrupto non un prestito, ma un vero e proprio regalo di cinquemila euro che le servivano con la massima urgenza per cambiare vita (sic).
Prima di rifiutare le chiesi in che mai consistesse questo cambiamento di vita: dalle confuse parole dell'interessata, emerse che ella doveva aprire non so bene quale attività commerciale con un suo socio.
La salutai dicendole che non potevo far nulla per lei: mai più vista né sentita.

Sempre molti anni fa, una escort straniera, dopo due soli appuntamenti avuti con lei, mi telefonò e mi chiese con tono seccato e frettoloso se potevo intestarmi la sua auto.
Chiesi di che stesse parlando, e la tipa, sempre seccata, immediatamente mi diede l'alternativa: o l'intestazione dell'auto, oppure il pagare l'assicurazione della stessa, che era in scadenza.
Salutai cortesemente dicendole che non ero la persona giusta per il suo problema.
Rivista una sola volta tempo dopo in qualità di suo cliente quale escort, la tipa ricominciò subito con altre richieste: decisi di non vederla mai più, e così fu.

Non mi meraviglio dunque che con le no-prof si verifichino certi problemi: probabilmente il loro vivere in quella che considerano una sorta di "terra di mezzo" le autorizza a pensare che in essa vi sia più spazio per le pretese più bizzarre fatte alle persone da loro meno conosciute.
 
Commenta
Registrato
7 Giugno 2010
Messaggi
77
Reaction score
71
Località
Ovunque c'è profumo di donna
Come può Avvenire una dinamica simile?
È successo all'incirca in questo periodo l'anno scorso.
Era la sesta o settima volta che la incontravo, e dopo il rapporto sessuale e relativo compenso mi ha detto: "Senti, non è che potresti farmi un favore? Mi servirebbero 100€ per **** (motivazione che ovviamente non riporto). In questo periodo ho dei grossi problemi e non mi va di continuare a mettere inserzioni per trovare qualcuno."
Notare che le inserzioni "donna cerca uomo", non a pagamento, su bakeka spariscono quasi subito. Per cui non mi sono meravigliato della sua richiesta, visto che eravamo entrati abbastanza in confidenza, e che probabilmente non le era così semplice trovare qualcuno tramite annunci, non avendo location propria.
"In cambio puoi incontrarmi tutte le volte che vuoi da qui a Natale.", mi disse.
Generalmente la incontravo ogni 15 giorni e mi era sembrata perfino troppo generosa la sua proposta, per cui accettai e le dissi: "Va bene, anziché 100€ te ne do 150€."
A lei non sembro vero, non solo che accettassi la sua richiesta ma che le dessi anche di più di quello che le serviva.
Dopo una quindicina di giorni provai a contattarla... tutto spento.
Riprovai ancora dopo qualche giorno, di nuovo nessun segno di vita.
Nel frattempo controllavo sistematicamente bakeka per vedere se c'erano suoi annunci e, se in definitiva, mi avesse preso per il culo.
Niente.
Dopo un mesetto circa mi compare una risposta ai molteplici messaggi che le avevo lasciato su whatsapp e finalmente riesco a incontrarla.
Lei è però svogliata e non partecipe come in precedenza. Mi dava l'impressione che si sentisse obbligata a farlo contro la sua volontà.
Una delle cose che mi crea più problemi quando incontro una donna è proprio quell'atteggiamento: "lo faccio, ma per forza.".
Ci salutammo con la richiesta di lei d'incontrarci prima di Natale dove, sempre su sua richiesta, le avrei dovuto portare un bel "regalino".
Dopo quell'incontro mi rimase una strana insoddisfazione e la sensazione che la sua opinione su di me fosse cambiata.
Io non la ricontattai più, fu lei a farlo poco prima di Natale tramite whatsapp con il seguente messaggio, (ne riporto una sintesi): "Ciao tesoro, come stai? Ho voglia di vederti. [....] Mi servirebbe anche un bel regalino per Natale. Potresti darmi 250€?"

Mi inventai una buona scusa e da allora non l'ho più rivista.
 
Commenta
Registrato
24 Dicembre 2015
Messaggi
1.218
Reaction score
13.432
Località
rimini
@RobyPG

Spiace dovere osservare che il comportamento della tua no-prof costituisce un piccolo classico di chi è abituato a vivere a scrocco, senza distinzione tra uomo o donna: prima lo scroccatore ti chiede il favore o il prestito come se si trattasse di una questione di vita o di morte, e garantisce a sfinimento che ricambierà o restituirà.
Poi, quando gli si chiede di ricambiare il favore perché se ne ha bisogno, oppure gli si chiede la restituzione del denaro ( o dell'oggetto, senza distinzione tra un autoveicolo e la consolle da videogioco, perché ho visto pure di questi "prestiti" ) l'atteggiamento dello scroccatore diventa quella di chi è deluso, perfino indignato che qualcuno chieda indietro qualcosa.
Un mio conoscente ha vissuto così per anni: gli è andata bene fino a quando due tizi non gli si sono presentati alla porta di casa ed hanno prelevato, garbatamente ma con decisione, il bene che gli era stato prestato.
Tempo dopo si è lamentato del fatto , dicendo che in fondo quel bene era praticamente diventato suo.
Mi risulta che i due tizi del prelievo gli abbiano fatto una seconda visita : da allora l'argomento è sparito dalle sue conversazioni, pure lui si vede in giro molto meno.
E ciò è un peccato, perché a me deve ancora una discreta somma.
:mda:

P.s. Ci rendiamo conto di che formidabile palestra è il mondo del sesso a pagamento? Pensate che è proprio grazie alla frequentazione delle escort che ho imparato a dire dei NO non solo alle donne, ma anche a tanti esseri umani di qualsivoglia sesso.
 
Commenta
M

Membro cancellato 165023

Ospite
Ospite
Un utente del nostro forum circa due anni fà mi passò il contatto di una no prof di una città vicino alla mia. La contattai e per circa un anno ci vedevamo con una frequenza di una volta al mese. Un giorno mi contattò su whats app chiedendomi di fargli una ricarica su Postepay perché si trovava in Croazia con i figli e aveva finito i soldi, ma aveva promesso a loro di fermarsi ancora un giorno. Io le risposi che ero impossibilitato perché stavo lavorando e avrei finito appena il giorno dopo. Continuammo a vederci per qualche tempo ancora fino all'inizio di quest'estate dove mi fece ancora una richiesta di 150€ mandandomi sempre per whats app l'immagine della postapay e il codice fiscale. Io le risposi che non avrei potuto perché avrei dovuto dare conto a mia moglie visto che il c/c era intestato a tutti e due. Però un po' alterato mandai lo screenshot della nostra conversazione ad un amico scrivendogli "ma questa mi ha scambiato per una banca?"
Per errore però lo mandai anche a Lei e la stessa mi rispose subito scrivendomi che bastava che io le rispondessi di no, che non potevo. Ci fu un chiarimento però subito dopo mi ha bloccato.
Peccato perché era veramente brava, ma aveva il vizietto di chiedere soldi. Mai più saputo nulla di Lei.
 
Commenta

nautilus 70

UOMO
Membership
Registrato
9 Gennaio 2017
Messaggi
4.357
Reaction score
48.654
Località
Milano
Non avevi pensato di proporle di ricaricare i 150 € considerandoli un acconto o saldo, a seconda del rate abituale, del prossimo incontro?
 
Commenta
Registrato
7 Giugno 2010
Messaggi
77
Reaction score
71
Località
Ovunque c'è profumo di donna
@RobyPG

Spiace dovere osservare che il comportamento della tua no-prof costituisce un piccolo classico di chi è abituato a vivere a scrocco, senza distinzione tra uomo o donna: prima lo scroccatore ti chiede il favore o il prestito come se si trattasse di una questione di vita o di morte, e garantisce a sfinimento che ricambierà o restituirà...

Sì, l'ho capito anch'io.
Bisogna saper trarre il giusto insegnamento dalle esperienze vissute, e pagare 150€ per avere una lezione sul come non farsi fregare da uno scroccatore, in fondo, e poca cosa.
Anzi, non sono 150€, sono 200€.

Un paio di mesi prima, mentre ero in vacanza e quindi non c'eravamo visti nei soliti 15 giorni, mi arriva un messaggio molto gentile e supplichevole, del tipo: "Scusa, di solito non lo faccio e mi vergogno ma sono nei casini, non è che potresti prestarmi 50€ tramite ricarica postpay? La prossima volta che c'incontriamo te li restituisco. Se non puoi però non fa niente, anzi, ti chiedo ancora scusa. Grazie lo stesso. Ciao".
Lì per lì sono rimasto un po' sorpreso. Il tono della richiesta era abbastanza drammatico ma quel suo chiedermi scusa, senza sapere prima cosa avrei pensato e come avrei risposto alla sua richiesta di aiuto, qualche perplessità me l'aveva creata.
Naturalmente al mio ritorno, quando ci siamo rivisti, col cavolo che mi ha restituito i 50€. Ma la cifra era talmente irrisoria che non me la sono sentita di farle notare la dimenticanza, mi sembrava di fare la figura del taccagno.
Quella volta però il suo atteggiamento "sessuale" non era stato molto diverso dalle altre volte, oserei dire che mi era sembrata perfino più partecipativa.
In realtà era solo un meccanismo ben oliato per sondare la disponibilità del "pollo" e capire come più facilmente spennarlo.

Lei, che ha solo 26 anni, continuerà ancora a cercare polli da spennare, perfezionando sempre più il metodo, ma quando sarà più vecchia e meno attraente, e la figa non sarà più sufficiente ai suoi scopi, saranno cazzi.
Personalmente mi sembra davvero una brutta prospettiva basare la propria sussistenza sul vivere a scrocco; ci si crea d'attorno un alone di non rispetto, di mancanza di fiducia. Alla fine ci si ritrova completamente isolati, non per propria scelta ma per conseguenza, il che lo trovo molto molto triste.
 
Commenta
Registrato
24 Dicembre 2015
Messaggi
1.218
Reaction score
13.432
Località
rimini
@Eppesu

Non credo sia stata una perdita irreparabile, il mondo è fortunatamente pieno di donne piacevoli, o di no-prof come leggo vengono chiamate ( io continuo a preferire le escort dichiarate, sarà un mio limite).
Comunque credo che esistano tante no-prof dotate di quel buonsenso che fa loro capire che un rapporto sessuale mercenario è una cosa, il chiedere continuamente denaro o favori ad un conoscente è un'altra: tanto che la seconda situazione prima o poi porta ad una rottura.
Probabilmente la tipa della quale parli mette in moto quel sistema con tutti quelli che incontra finché essi non la bloccano: a mio avviso puoi considerare una fortuna che ti abbia bloccato lei, prima che lo facessi tu, dovendone poi sopportare le lamentele tramite chi te l'aveva presentata.

@RobyPG
Da qualche parte devo avere ricordato che Dino Risi, nel suo decalogo per vivere bene, aveva stabilito: evitare le ex belle.
Si tratta infatti di donne abituate a ricevere qualsivoglia cosa a prima richiesta e ad essere riverite ad ogni loro desiderio, donne che risultano assolutamente infrequentabili quando la bellezza sparisce ed il consenso cala di conseguenza: la tua 26enne suppongo sia oggi ancora piacente, ma la immagino mettere invano in scena il teatrino che raccontavi tra un po' di anni, quando i complimenti non li sentirà più se c'è chi non glieli fa più ( cit. da una nota canzone di Fiorella Mannoia).
Animo, Roby: al costo di 200 euro ed in pochi mesi hai imparato quanto può essere sgradevole una donna.
A me ci sono voluti tanti anni e somme ancora più ingenti, se può consolarti.
 
Commenta
Registrato
7 Ottobre 2008
Messaggi
1.603
Reaction score
406
Questa discussione ha imboccato la strada della depressione.
Non tutto è sgradevole altrimenti tutti noi saremmo da rinchiudere e buttar via la chiave visto le cifre che spendiamo per certi sollazzi.
Sollazzi appunto e niente più e basta ed avanza.
 
Commenta
Registrato
24 Dicembre 2015
Messaggi
1.218
Reaction score
13.432
Località
rimini
@torelek

Certo che non tutto è sgradevole: basta sapere evitare chi lo è.
Ed i rapporti sessuali a pagamento spesso servono proprio a questo.
O almeno: a me spesso sono serviti a questo.
 
Commenta
Registrato
19 Marzo 2009
Messaggi
720
Reaction score
713
È successo all'incirca in questo periodo l'anno scorso.
Era la sesta o settima volta che la incontravo, e dopo il rapporto sessuale e relativo compenso mi ha detto: "Senti, non è che potresti farmi un favore? Mi servirebbero 100€ per **** (motivazione che ovviamente non riporto). In questo periodo ho dei grossi problemi e non mi va di continuare a mettere inserzioni per trovare qualcuno."
Notare che le inserzioni "donna cerca uomo", non a pagamento, su bakeka spariscono quasi subito. Per cui non mi sono meravigliato della sua richiesta, visto che eravamo entrati abbastanza in confidenza, e che probabilmente non le era così semplice trovare qualcuno tramite annunci, non avendo location propria.
"In cambio puoi incontrarmi tutte le volte che vuoi da qui a Natale.", mi disse.
Generalmente la incontravo ogni 15 giorni e mi era sembrata perfino troppo generosa la sua proposta, per cui accettai e le dissi: "Va bene, anziché 100€ te ne do 150€."
A lei non sembro vero, non solo che accettassi la sua richiesta ma che le dessi anche di più di quello che le serviva.
Dopo una quindicina di giorni provai a contattarla... tutto spento.
Riprovai ancora dopo qualche giorno, di nuovo nessun segno di vita.
Nel frattempo controllavo sistematicamente bakeka per vedere se c'erano suoi annunci e, se in definitiva, mi avesse preso per il culo.
Niente.
Dopo un mesetto circa mi compare una risposta ai molteplici messaggi che le avevo lasciato su whatsapp e finalmente riesco a incontrarla.
Lei è però svogliata e non partecipe come in precedenza. Mi dava l'impressione che si sentisse obbligata a farlo contro la sua volontà.
Una delle cose che mi crea più problemi quando incontro una donna è proprio quell'atteggiamento: "lo faccio, ma per forza.".
Ci salutammo con la richiesta di lei d'incontrarci prima di Natale dove, sempre su sua richiesta, le avrei dovuto portare un bel "regalino".
Dopo quell'incontro mi rimase una strana insoddisfazione e la sensazione che la sua opinione su di me fosse cambiata.
Io non la ricontattai più, fu lei a farlo poco prima di Natale tramite whatsapp con il seguente messaggio, (ne riporto una sintesi): "Ciao tesoro, come stai? Ho voglia di vederti. [....] Mi servirebbe anche un bel regalino per Natale. Potresti darmi 250€?"

Mi inventai una buona scusa e da allora non l'ho più rivista.

pensa i soldi che avra' raccattato raccontando a tutti i suoi clienti la stessa storia che ha raccontato a te...furba la bimba...
 
Commenta
Registrato
19 Marzo 2009
Messaggi
720
Reaction score
713
Comunque e' successonanche a me a Roma con una escort cosiddetta noprof, ci incontravamo regolarmente e la cosa e' andata avanti per un bel po' di anni, anche un paio di miei amici la incontravano anche se meno spesso. Si e' sempre fatta passare per una con pochissimi soldi diceva di campare con ke 950 euro al mese che riceveva dall'ex marito...
io cibavevo creduto e quindi oltre al compenso per gli incontri ogni tanto le facevo un regalo, tipo scarpe vestiti, una ricarica per il cell, le passavo il pacco di natale mio aziendale..ecc ecc...
poi siccome le bugie hanno le gambe corte, un giorno in treno conobbi un tizio della sua citta' di provenienza e siccome io la conoscevo con nome e cognome veri vista la lunga frequentazione chiesi al tipo se la conosceva e lui mi disse si che conosceva lei e la sua famiglia che erano molto benestanti, che lei aveva due palazzine con vari appartamenti tutti affittati (uno proprio a questo tizio..) e che aveva anche dei terreni vastissimi affittati a seminativo e a pascolo e che ora aveva comprato una villetta vicino Roma dove abitava (era vero ci ero stao una volta ma lei mi disse che era in affitto)
Insomma era ricchissima rispetto a me, quindi penso facesse la zoccola per passatempo mica per soldi non ne aveva assolutamente bisogno

ah poi si e' trasferita a Milano dive si e' comprata un altro appartamento...
 
Commenta
Alto