279ESIMA PARTE ( L'Emilia Romagna dei fiumi e dei privè )
(In sottofondo impongo: )
L'altra sera al privè Culonudo di Bologna era pieno di zingari, marocchini, cesenati, ravennati, riminesi, gente di Novafeltria e Corpolò, una cosa mai vista. Si mettevano tutti in coda dietro alla prima coppia che arrivava e cercavano di chiavarsi la lei figa mentre camminava, e se quella si ribellava si lamentavano con il personale. Io dico che se nei privè cominciamo a fare entrare questa gente la regione è andata, non ci sono più regole, e non è solo per via dell'alluvione.
Guarda, io sere fa ero al Cazzoforte di Nonantola, e non ti dico quando sono arrivati una banda di romagnoli di Castrocaro che stavano a cazzo fuori già mentre parcheggiavano l'auto, li avevo visti mentre arrivavo. Gente così ti squalifica tutto, infatti a un certo punto è arrivato anche Bonaccini che gli ha fatto una cazziata delle sue, gli ha detto quella cosa giusta per cui l'Emilia Romagna sta insieme perché una non rompe il cazzo all'altra e viceversa, e deve esse così sempre. Comunque clienti di privè come Bonaccini vanno bene, lui non perde la serietà anche mentre va a cazzo fuori a dire nei privè come ci si deve comportare. Infatti alla fine ci sono rimasto male che ha perso con la Schlein.
Guarda, io sono di Faenza e avrei preferito che il Bonaccia una settimana fa si fosse messo a cazzo fuori sull'argine del fiume Lamone per spaventarlo, così non faceva cedere l'argine. Secondo me quando Bonaccini va nei privè fa quello che vuole, ci mancherebbe: ma se deve fare il reggiano a cazzo duro che minaccia il territorio, allora, per favore, lo deve fare anche a Faenza sull'argine del Lamone, o a Conselice sull'argine del Canale del Reno. Non basta che ha riparato il terremoto a Modena e dintorni: che sono capaci tutti, anche quelli di Luzzara per dire un posto.
Io quando vado al club privè comunque non perdo di vista la questione dei fiumi della regione e quindi sono contento che abbiano sistemato il Baganza a Parma, però se mettono a posto il Trebbia a Piacenza sono più contento. Anche perché non è che possiamo ricordarci dei fiumi della regione solo quando chiaviamo una a pecora in un privè mentre Bonaccini dirige la sala. E che cazzo.
Parla per te, per favore, perché io vado sempre nei privè sperando di chiavarmi la Pigoni Giulia o la Bondavalli Stefania, che secondo me se te le trovi nel privè finalmente puoi goderti il loro lato più scanzonato, quello che quando sborri ti fanno anche un
evviva forte forte, non ti dicono tutte quelle cazzate serie su lavoro a ambiente, che ormai han solo rotto i coglioni visto che dopo i fiumi straripano lo stesso.
Io invece ho la fissa della Petittti Emma, che tanto prima o poi la trovo in un privè che chiava senza occhiali. Secondo me si è già scordata la Schlein e ha riscoperto la chiavata a manetta: che tanto dietro a quell'aria da intelletuale/filosofa, quando si leva gli occhiali c'è una troiona di prima, lo sappiamo tutti qua in Romagna, non c'è argine che tenga.
Voi comunque vitate il vero problema di certi privè dell'Emilia Romagna, cioè il fatto che quando infili il tuo uccello nei glory holes non sai mai a chi lo stai mettendo in bocca. Ad esempio: se te lo prende in bocca una Castaldini Valentina, una Mori Roberta o al limite anche una Gibertoni Giulia va bene. Ma se al di là del buco c'è un Rancan Matteo o un Taruffi Igor, cazzo fai? Come te ne accorgi? E non puoi neanche dire che lo capisci che senti la barba, perché mi hanno detto che anche la Stragliati Valentina gira barbuta nei privè per non farsi riconoscere. E onestamente, tu tra una Stragliati Valentina barbuta e un Tagliaferri Giancarlo rasato cosa scelgi?
Oh, senti, ma in 'sto consiglio regionale alluvionato che ci ritroviamo, almeno una che fa anale c'è?