ieri ho portato a termine la mia spedizione occasionale
non ero in gran forma come la volta scorsa è già partendo da casa avevo qualche perplessità, ma le giornate in cui riesco a concedermi il Margerita sono rare nell'arco dell'anno quindi carpe diem!
Arrivo all'apertura. Soliti 70. Mi faccio dare un aciugamano grande per almeno fare il giro intorno alla vita e mi faccio cambiare l'accappatoio con io meno logoro e senza buchi. Ristorante ancora chiuso per ferie quindi niente catering esterno, confermo che si va ancora di pizze surgelati o cibo da casa.
Sauna FIN e sauna vapore entrambe accese e ne approfitto. La prima con un po' di sale per un po' di esercizi di respirazione e scrub. Due giri in quella FIN per sudare e buttare fuori un po' di tossine. Post sauna beverraggio gratuito alle macchinette e riposino in jacuzzo. Purtroppo dopo le 20 credo che si sia spento il riscaldamento dell'acqua e la vasca idro è diventata tiepidina e meno gradevole.
Il tempo pioggia-misto-venticello ha limitato molto la fruizione degli spazi esterni, quindi ho potuto andar fuori giusto un paio di volte per godermi due pipe di tabacco e nulla di più.
Salendo nella scala del fastidio ho trovato lenzuola sporche con macchie di sangue/mestruo oppure con bruciature di sigaretta. La stanza di mezzo al piano di sopra non ha luce come anche la sauna a vapore.
Infine la mazzata è la mancanza di controparte femminile, nel senso che, rispetto alla mia ultima visita fortunata, stavolta mancavano Katerina Mora, Lili, Elena, Maria e ci son rimasto male perché mi sa che solo l'unico che non ha ancora mai visto Eugenia.
Premetto che ero stanco e quindi sapevo che le mie performance ne avrebbero risentito.
Cionondimeno, subito dopo di me arriva Paula con cui oramai siamo parecchio in confidenza. A differenza di molti, e forse anche grazie a MrHighway che me l'ha presentata sotto una luce diversa, siamo andati oltre a quella apparente barriera di scontrosità (spesso dovuta solo a interferenze comunicative causate da differenze culturali). Così a ogni mia visita stiamo sempre un po' a chiacchierare e a scambiarci confidenze. Lei sa i miei gusti al punto che mi indirizza sempre verso le donne che sa che potrebbero incontrare i miei gusti. Mi piace questo aspetto solidale di Paula nei confronti delle nuove arrivate o delle sue amiche in genere. E confermo che mi ha sempre presentato ragazze con cui ho poi fatto amicizia ( e camere ;P ).
Ciò premesso, stavolta mi presenta Emma. E' stata già al Margerita tempo addietro, ma non ci siamo mai conosciuti. Minuta, mora, molto carina. Poco espansiva e propensa al dialogo, ma credo che sia anche perché non padroneggia l'italiano come le altre. Io credo che se rispolverassi il mio tedesco potrebbe uscirne anche un bel social. L'ho invitata in camera quasi subito e quando si è tolta l'accappatoio sono rimasto a bocca spalancata. Potrebbe stare comodamente su una copertina di Playboy. E ai miei complimenti risponde dicendo che non fa nulla di ché per mantenersi così. Wow! Essendo io un po' giù di corda avrei preferito del GFE, ma, vuoi forse per il fatto che non ci conosciamo o che lei magari è una che non si lascia andare più di un tot, ne esce una camera dove il piacere fisico non mi è mancato, ma ho un po' rimpianto una dose di affetto che avrei voluto in quel frangente. Non ho alcuna critica nei confronti della performance in se che invece mi ha fatto sospirare non poco e che ho concluso con una venuta anche prematura per i miei standard.
Dopo un po' di relax ho concesso a Katia un bis, visto che la volta scorsa abbiamo fatto una camera molto appassionata. Ma forse avrei dovuto aspettare di più per ricaricarmi. Nonostante giochi orali reciproci molto intensi e un combattimento corpo a corpo da doppio bollino rosso, ho chiuso la partita con un 5vs1 appoggiato al suo petto, ma il mio bigolo non ha emesso neanche una goccia. Asciutto come il deserto. Da ora in poi diremo che la fretta fa fare sborrate a secco.
In serata mi apparto con Anita che mi aveva già chiesto più volte a quale step della scaletta pensavo di appartarmi con lei, probabilmente sperando di trovarmi calmo e sfogato per non essere asfaltata da un rullo compressore. Le dico che ho fatto solo due camere, ma che sono molto fiappo e che non ho tutta l'energia per fare acrobazie. Allora lei, che mi conosce bene e capisce come sto, mi riserva un trattamento coi fiocchi. Infatti ne viene fuori un bel match che mi fa risalire un po' il morale.
Mi riprendo quanto basta per proseguire con le attività belliche e sfido Mariana a singolar tenzone. Ancor prima di salire mi assciuro del quantum da corrispondere per il CIM (che è 50) e poi saliamo al piano di sopra. Mariana è una macchina da guerra e si prodiga in un ora PSE che non lascai scampo. Nonostante la mia stanchezza fisica, con decisione e pazienza Mariana mi porta alla giusta consistenza e mi incapsula l'anguilla. Un paio di posizioni e poi BBJ+CIM intenso e ben fatto. Rimango inginocchiato qualche minuto mentre lei mi ripulisce e lo vede ancora reattivo. Così riattacca un BBJ ancora meglio del precedente. Sono quasi tentato di estendere la camera a 1 ora per godermelo, ma sono veramente a secco e così optiamo per una tregua. Buona scelta, dal momento che comincio ad avere sonno e non ho più stimoli.
Quasi vorrei fare un giro di saluti, ma quando vedo Paula mi ricordo che le avevo promesso di darle una massaggiata a spalle e cervicale. Lei mi dice che se sono stanco posso anche andare, ma ogni promessa è debito. Così massaggia qua e massaggia là, arriva Emma e mi chiede se posso scrocchiare anche la sua schiena. Però non sul divano, meglio sdraiata. Così si va in camera e appena si spoglia mi fa lo stesso effetto di 8 ore prima. Caspita che corpo! Olia qua, olia là, il tempo passa io faccio quello che posso nel modo più serio possibile. Quando finisco ammetto di essere più propenso a restare in camera con lei piuttosto che andare a casa, ma in tutta risposta lei mi diche che per lei la giornata è finita e che vuole solo farsi una doccia e andare a dormire. Non saprò mai se mi sono perso una bella camera con una gran bella donna o se mi sono risparmiato un flop da parte mia.
Mi accontento di dare una passaggio a lei e Paula mentre vado verso casa. Purtroppo lei resterà qua per poco tempo e non la rivedrò. Spero in futuro di rivederla, mi è piaciuta molto e se potessi sviluppare un po' più di feeling con lei, penso che non fare un granché di camere con le altre. in questi casi bisogna dirsi che non tutto il male vien per nuocere...
non ero in gran forma come la volta scorsa è già partendo da casa avevo qualche perplessità, ma le giornate in cui riesco a concedermi il Margerita sono rare nell'arco dell'anno quindi carpe diem!
Arrivo all'apertura. Soliti 70. Mi faccio dare un aciugamano grande per almeno fare il giro intorno alla vita e mi faccio cambiare l'accappatoio con io meno logoro e senza buchi. Ristorante ancora chiuso per ferie quindi niente catering esterno, confermo che si va ancora di pizze surgelati o cibo da casa.
Sauna FIN e sauna vapore entrambe accese e ne approfitto. La prima con un po' di sale per un po' di esercizi di respirazione e scrub. Due giri in quella FIN per sudare e buttare fuori un po' di tossine. Post sauna beverraggio gratuito alle macchinette e riposino in jacuzzo. Purtroppo dopo le 20 credo che si sia spento il riscaldamento dell'acqua e la vasca idro è diventata tiepidina e meno gradevole.
Il tempo pioggia-misto-venticello ha limitato molto la fruizione degli spazi esterni, quindi ho potuto andar fuori giusto un paio di volte per godermi due pipe di tabacco e nulla di più.
Salendo nella scala del fastidio ho trovato lenzuola sporche con macchie di sangue/mestruo oppure con bruciature di sigaretta. La stanza di mezzo al piano di sopra non ha luce come anche la sauna a vapore.
Infine la mazzata è la mancanza di controparte femminile, nel senso che, rispetto alla mia ultima visita fortunata, stavolta mancavano Katerina Mora, Lili, Elena, Maria e ci son rimasto male perché mi sa che solo l'unico che non ha ancora mai visto Eugenia.
Premetto che ero stanco e quindi sapevo che le mie performance ne avrebbero risentito.
Cionondimeno, subito dopo di me arriva Paula con cui oramai siamo parecchio in confidenza. A differenza di molti, e forse anche grazie a MrHighway che me l'ha presentata sotto una luce diversa, siamo andati oltre a quella apparente barriera di scontrosità (spesso dovuta solo a interferenze comunicative causate da differenze culturali). Così a ogni mia visita stiamo sempre un po' a chiacchierare e a scambiarci confidenze. Lei sa i miei gusti al punto che mi indirizza sempre verso le donne che sa che potrebbero incontrare i miei gusti. Mi piace questo aspetto solidale di Paula nei confronti delle nuove arrivate o delle sue amiche in genere. E confermo che mi ha sempre presentato ragazze con cui ho poi fatto amicizia ( e camere ;P ).
Ciò premesso, stavolta mi presenta Emma. E' stata già al Margerita tempo addietro, ma non ci siamo mai conosciuti. Minuta, mora, molto carina. Poco espansiva e propensa al dialogo, ma credo che sia anche perché non padroneggia l'italiano come le altre. Io credo che se rispolverassi il mio tedesco potrebbe uscirne anche un bel social. L'ho invitata in camera quasi subito e quando si è tolta l'accappatoio sono rimasto a bocca spalancata. Potrebbe stare comodamente su una copertina di Playboy. E ai miei complimenti risponde dicendo che non fa nulla di ché per mantenersi così. Wow! Essendo io un po' giù di corda avrei preferito del GFE, ma, vuoi forse per il fatto che non ci conosciamo o che lei magari è una che non si lascia andare più di un tot, ne esce una camera dove il piacere fisico non mi è mancato, ma ho un po' rimpianto una dose di affetto che avrei voluto in quel frangente. Non ho alcuna critica nei confronti della performance in se che invece mi ha fatto sospirare non poco e che ho concluso con una venuta anche prematura per i miei standard.
Dopo un po' di relax ho concesso a Katia un bis, visto che la volta scorsa abbiamo fatto una camera molto appassionata. Ma forse avrei dovuto aspettare di più per ricaricarmi. Nonostante giochi orali reciproci molto intensi e un combattimento corpo a corpo da doppio bollino rosso, ho chiuso la partita con un 5vs1 appoggiato al suo petto, ma il mio bigolo non ha emesso neanche una goccia. Asciutto come il deserto. Da ora in poi diremo che la fretta fa fare sborrate a secco.
In serata mi apparto con Anita che mi aveva già chiesto più volte a quale step della scaletta pensavo di appartarmi con lei, probabilmente sperando di trovarmi calmo e sfogato per non essere asfaltata da un rullo compressore. Le dico che ho fatto solo due camere, ma che sono molto fiappo e che non ho tutta l'energia per fare acrobazie. Allora lei, che mi conosce bene e capisce come sto, mi riserva un trattamento coi fiocchi. Infatti ne viene fuori un bel match che mi fa risalire un po' il morale.
Mi riprendo quanto basta per proseguire con le attività belliche e sfido Mariana a singolar tenzone. Ancor prima di salire mi assciuro del quantum da corrispondere per il CIM (che è 50) e poi saliamo al piano di sopra. Mariana è una macchina da guerra e si prodiga in un ora PSE che non lascai scampo. Nonostante la mia stanchezza fisica, con decisione e pazienza Mariana mi porta alla giusta consistenza e mi incapsula l'anguilla. Un paio di posizioni e poi BBJ+CIM intenso e ben fatto. Rimango inginocchiato qualche minuto mentre lei mi ripulisce e lo vede ancora reattivo. Così riattacca un BBJ ancora meglio del precedente. Sono quasi tentato di estendere la camera a 1 ora per godermelo, ma sono veramente a secco e così optiamo per una tregua. Buona scelta, dal momento che comincio ad avere sonno e non ho più stimoli.
Quasi vorrei fare un giro di saluti, ma quando vedo Paula mi ricordo che le avevo promesso di darle una massaggiata a spalle e cervicale. Lei mi dice che se sono stanco posso anche andare, ma ogni promessa è debito. Così massaggia qua e massaggia là, arriva Emma e mi chiede se posso scrocchiare anche la sua schiena. Però non sul divano, meglio sdraiata. Così si va in camera e appena si spoglia mi fa lo stesso effetto di 8 ore prima. Caspita che corpo! Olia qua, olia là, il tempo passa io faccio quello che posso nel modo più serio possibile. Quando finisco ammetto di essere più propenso a restare in camera con lei piuttosto che andare a casa, ma in tutta risposta lei mi diche che per lei la giornata è finita e che vuole solo farsi una doccia e andare a dormire. Non saprò mai se mi sono perso una bella camera con una gran bella donna o se mi sono risparmiato un flop da parte mia.
Mi accontento di dare una passaggio a lei e Paula mentre vado verso casa. Purtroppo lei resterà qua per poco tempo e non la rivedrò. Spero in futuro di rivederla, mi è piaciuta molto e se potessi sviluppare un po' più di feeling con lei, penso che non fare un granché di camere con le altre. in questi casi bisogna dirsi che non tutto il male vien per nuocere...
e faccio la prima camera dove lei si ricorda di me per l'apprezzamento del servizio orale e io rimango contento della sua partecipazione. Nel lasciarci mi dice che se poi volessi una seconda camera si potrebbe anche fare 
. Come dicevo avevo voglia però di esplorare anche altri lidi per cui dopo un po di sauna mi dirigo verso l'angolo sudamericano dove stazionano la venezuelana Mariana e la colombiana Martina. Mi intrattengo simpaticamente con loro per un po e poi affascinato dal bel viso di Martina, e memore di quanto avevo letto qui, mi dirigo ai piani superiori. Come gia scritto mi dice che con il dovuto conquibus si può prodigare in prestazioni extra (cim, bacio nero, anale,...). Ho preferito la classica e sono rimasto soddisfatto. Uscito e docciato su consiglio delle girls ho chiesto una pizza che, mangiata sul momento ancora calda, non era male e pensavo peggio dai commenti letti. Ho conosciuto Paula, prosperosa ragazza rumeno-ungherese con la qualche ho scambiato quattro chiacchiere e lato TV presenti la Pantera (sempre sotto la tv ma senza la compagnia di "fessura tra i denti") e sul lato una mora e una bionda che sembrano avere qualche anno in più ma di cui non so i nomi. Era presente Anita sempre impegnata o in camera/jacuzzi o con altri avventori. Di altre ragazze c'era la brasiliana Jessica che è stata tutto il tempo con un cliente e qualche altra ragazza di cui non so i nomi. La presenza di clienti non è stata elevata, peccato per la pioggerellina che non ha permesso l'utilizzo dell'area esterna.
) facendo una seconda soddisfacente camera. Ormai si è fatta una certa e sono indeciso se andarmene o puntare alla Pantera, tanto citata qui ma da me mai testata. Dopo aver ricaricato le batterie mi lancio sul suo divanetto dove stava ascoltando musica balcanica e credo avesse fatto poche visite ai piani superiori. Ovviamente mi propone di salire e andiamo. A differenza di Katia parla e capisce meno l'italiano ma sembra conoscere l'inglese. Ha un fare un po pazzerello (balla, canta) e un po animalesco che fa pensare che il sesso le piaccia parecchio. Abbiamo fatto tutto il repertorio classico con qualche leggero mordicchiamento dei miei capezzoli e un suo ditino nel finale nel mio lato b e si è prodigata a farmi concludere, cosa impegnativa visto il quarto round. Verso le 24 lascio il locale allegro e contento. Buona vita a tutte e tutti 
