SuperMario98 ha scritto:Altra cosa: d'istinto l'uomo dà se la donna chiede, la donna dà se l'uomo non chiede (quindi non dà se chiede). (Scommettiamo che a breve ne avremo una dimostrazione? )
Ma no, era solo un discorso generalesempreintiro ha scritto:BastaaaaaaaaaaaaaaaSuperMario98 ha scritto:la donna dà se l'uomo non chiede (quindi non dà se chiede). (Scommettiamo che a breve ne avremo una dimostrazione? )
OK! ...... DOH, l'ho appena fatto!!sempreintiro ha scritto:Non ti azzardare a scrivere ancora!!
Certo, ma alla persona che ha scritto quella schifezza che ho incorniciato darei tante tante legnate... con amoreAlycia ha scritto:mi sento di aggiungere questo al tuo discorso s.Mario....
c'è chi al male reagisce con la vendetta nella vana convinzione di togliersi da dentro quel dolore....c'è chi ne diventa vittima e si autocommisera......c'è chi invece prova a capirlo quel male e gli dà spazio ..... e con il tempo al posto dell'odio ci mette l'amore.
SuperMario98 ha scritto:Care Alycia e sempreintiro, prima di passare ad argomenti basati su una logica oggettiva, vi chiedo di comprendere una questione più che altro emotiva.
Questo è un forum di punter. Quindi, chi più chi meno, per svariate ragioni ed un'ampia raggiera di modalità, è attratto dal sesso mediamente più del normale.
Capisco che questa affermazione forse non è condivisibile da tutti, ma penso che uno spartiacque tra un punter e un non-punter dal punto di vista di appetito sessuale (e affettivo) lo si possa tracciare.
Per esempio: un mio amico felicemente sposato mi ha confessato che fa sesso una volta al mese, per via di impegni, stress, figli, eccetera; quando va bene! Noi ce la faremmo?? (Domanda retorica). Ecco, questo è lo spartiacque.
Su questo sono pienamente d’accordo.Niente da dire.SuperMario98 ha scritto:Capirete quindi che un conto sono i discorsi umani generici, per i quali ci si può rattristare se una persona (maschio o femmina) sconosciuta sia spesso fredda ed asettica anche ad un semplice sorriso innocuo; questo fa pensare, può dare amarezza, ma poi si supera.
Un altro conto invece è impregnare la situazione dell'inevitabile scopo finale (sesso, amore, affetto), che un maschio, soprattutto del genere descritto sopra, ha. La stessa situazione asettica non dà semplicemente leggera tristezza, ma proprio uno sconforto totale, nel contesto di una possibile storia/relazione/one night stand, ecc...
SuperMario98 ha scritto:Da questo punto di vista capirete come la frustrazione di una negazione sul nascere di, non dico una relazione, ma di una qualunque interazione umana, sia enorme per un maschio nei confronti di una femmina. Unendo a questo il fatto che molte femmine (quelle stupide, non voglio generalizzare ed estendere a tutte) calcano la mano infierendo su quei maschietti che magari appaiono vulnerabili solo perché hanno finito la fase da sbruffoni e sono "in cerca" di qualcosa di serio e profondo, allora capirete come a volte ci possa scappare dell'astio, più o meno giustificato, verso la situazione.
SuperMario98 ha scritto:Passiamo alla parte oggettiva, premettendo che sono d'accordo con l'affermazione di sempreintiro:
chi, pur sorridendo, ha una pessima opinione delle donne pensando che tutte se la tirino o che siano fredde non avrà mai un atteggiamento positivo in cambio. Certi pensieri si avvertono e percepiscono.
Sono passato, molto tempo fa, da questa fase. In cui tra amichetti stupidotti si criticavano a priori le donne, e ovviamente non si poteva che dare, inconsciamente con la comunicazione non verbale, dei pessimi messaggi.
Ma queste sono cose da adolescenti o poco più, perlomeno per quanto mi riguarda.
SuperMario98 ha scritto:Tuttora, come ho spiegato nei miei primi commenti in questo thread, non sono per niente in "conflitto" a priori con le italiane, visto che ho avuto ottime esperienze e mi confronto tutti i giorni con piccole interazioni spicciole (se non altro perché mi piace usare i trasporti pubblici e sono una persona abbastanza espansiva).
Dunque la mia osservazione sui sorrisi non è proprio campata per aria. Va, sì, epurata dalle vostre giuste considerazioni, ma tale rimane. Aggiungo anche che non ho notato tutta questa brutalità nelle risposte. Io sono del parere che, quando si discute di qualcosa, non si debbano trattare le donne come delle povere minorate mentali infantili, ed essere quindi ultra accomodanti a priori, con dei modi sdolcinati inutili. Ok, tutto deve rimanere nel rispetto reciproco. Ma se in questo forum può essere normale anche contestare delle affermazioni (senza sfociare nell'offesa), lo deve essere indipendentemente dal sesso e dal colore del nick
SuperMario98 ha scritto:Tornando a noi...
Purtroppo chi parla bene di cose o persone che conosce all'estero, invece che venire ascoltato viene spesso bollato come esterofilo. Ed è un vero peccato, perché le esperienze che si fanno conoscendo veramente altri popoli (non solo andando con la scaletta delle visite di musei, attrazioni, discoteche, ma vivendo la vita che vivono loro, anche per breve tempo) portano sempre e comunque ricchezza e confronto. Quindi, quello che penso oggettivamente è che, in effetti, è l'italiano medio (maschio e femmina) ad avere qualche problema di interazione. E non c'è bisogno di scomodare teorie complicate, ma bastano alcune banali analisi sul nostro modo di pensare e giudicare.
Una per tutte: l'enorme importanza che diamo al vestire e all'apparenza. Nessuno lo neghi. Non avviene in nessun altro paese, cioè non così tanto e non così radicato nel proprio essere! Sembrerebbe marginale, ma è invece un tassello fondamentale per capire l'irrigidimento dei comportamenti. Si sta sempre a pensare a come si appare, e non è limitato al vestire, ma è proprio una mentalità!
Concordo in toto.SuperMario98 ha scritto:(I tedeschi, poverini, non fanno altro che lodare questo nostro pregio, senza immaginare quanti danni fa alla socialità.Dal canto nostro, pensiamo sempre che loro siano dei perfettini, mentre invece in certe cose sono dei pasticcioni )
SuperMario98 ha scritto:Qui, se non sei conforme a determinati canoni (a volte come risposte che devi dare, a volte come dress code, a volte come atteggiamenti), non solo sei out, ma vieni deriso. Davanti ma soprattutto alle spalle. E la volta successiva ciò che dirai varrà merda, almeno finché non sarai redento e tornerai nei canoni. E io lo dico da uno che si è spesso adattato facilmente, avendo avuto un parco amici delle più svariate provenienze, tipologie, e ceto sociale. In questa ottica, piuttosto che "rischiare la vita" con reazioni "inopportune" e non "conformi" che verranno smerdate senza pietà anche se "giuste", si sceglie di non "rischiare" e non agire. Questo a meno che uno non sia, come diciamo a Bologna, una "cartola", cioè uno cool, che decide lui lo stile. Almeno finché ha la forza di mantenere questo status. Io ho sempre detto quello che penso e ad oggi non mi pento ma mi prendo tutti ma proprio tutti i problemi conseguenti a questo modo di essere (comprese le critiche reali e virtuali..)
SuperMario98 ha scritto:Tutta questa pippona doveva servire per farvi capire quanto io non ce l'abbia con un sesso. Ma nemmeno con una nazionalità. Ce l'ho con gli idioti Perché nuocciono. Sempre.
SuperMario98 ha scritto:E se fossi donna?
Faccio poca fatica ad immedesimarmi. Un po' perché ritengo di avere un buon spirito di osservazione e capacità di analisi, un po' aiuta il fatto di avere una sorella poco più piccola di me, un po' anche l'avere avuto come migliore amica una donna, non una, ma ben due volte. (Eccezione che conferma la regola sull'amicizia impossibile uomo-donna, ma è tutto un altro discorso).
Se fossi donna, partirei da adolescente, ad esplorare il fantastico mondo delle coccole, degli sguardi, cercando di stuzzicare i compagni che mi piacciono di più. Tanto la mamma mi ha detto che adesso non è più peccato. Ma poi all'improvviso vedo che tutte le amiche mi evitano. Sono perfide, e non so perché. Qualche maschietto mi guarda male. Uno di quelli che non mi piace viene a dirmi, brutalmente, che sono una troia. Le altre sogghignano. Ma io ho solo sfiorato la mano di un ragazzo che mi piace! E sono arrossita. E pensavo solo a lui! Capisco molte cose. Cerco esperienze sessuali complete. Vado nei posti dove dicono che si è circondate e bisogna solo scegliere. E' vero!
Ma che razza di scelta c'è?! Nessuno vuole veramente interagire con me. Dicono tutti le stesse cose! E non hanno lo sguardo da vero uomo che tanto sognavo da piccola, ma uno sguardo da ebete idiota, oppure ci sono quelli che fanno il finto sguardo serio, ma poi si comportano da femminucce, e all'improvviso diventano arroganti quando ci sono gli amici!
Va beh, mi devo adattare, se no dicono che me la tiro. Mi metto con uno. E' carino, non è quello che sognavo, ma mi vuole bene. Sesso? Fatto bene magari! Ma perché cercano subito la penetrazione? Io voglio le carezze, voglio il petting. Godo anche durante, non solo all'apice.
Allora cambio. Questo sì che ci sa fare, è romantico, carino... ma... è sempre solo romantico e carino!! Ok, devo essere io a farmi avanti. Non va male, ma vorrei per una volta fare il sesso vero che piace a me. Come faccio a dirglielo? Per non ferirlo gli chiedo una pausa per motivi miei. Si incazza e mi dà della bugiarda. Gli dico che non funziona come prima. Mi dà della troia e dice che sono con un altro. Gli amici suoi mi guardano in cagnesco. Lo lascio. Mi tempesta di messaggi. Rispondo per non sembrare sgarbata. Mi chiama spesso. Gli chiedo di smettere. Mi offende. Mi aspetta sotto casa. Vaffanculo! Adesso basta, penso a me stessa. In fondo l'ho sempre capito al volo quali sono i veri uomini. Si vede dalla faccia. Peccato siano contornati da più ragazze. Peccato siano a volte già sposati. Ma meglio un amante vero che un fidanzato incapace. Ora dicono che sono una stronza perché me la tiro. Dovrei darla a tutti quei coglioni? E per quale strano motivo?
... Devo continuare?
Sicuramente si impara a filtrare ma le persone profondamente sensibili avranno sempre più difficoltà degli altri a difendersi dagli effetti che le merdate avranno sul loro equilibrio.SuperMario98 ha scritto:Certo, sicuramente più si è maturi e più si diventa immuni e si filtrano le merdate.
bisogna anche esserne capaci sai? e non penso sia il tuo caso. a volte...perdonare, ma senza dimenticare è piu' utile a noi stessi. io , per tornare a vivere....ho perdonato chi ha distrutto la mia infanzia.SuperMario98 ha scritto:Certo, ma alla persona che ha scritto quella schifezza che ho incorniciato darei tante tante legnate... con amoreAlycia ha scritto:mi sento di aggiungere questo al tuo discorso s.Mario....
c'è chi al male reagisce con la vendetta nella vana convinzione di togliersi da dentro quel dolore....c'è chi ne diventa vittima e si autocommisera......c'è chi invece prova a capirlo quel male e gli dà spazio ..... e con il tempo al posto dell'odio ci mette l'amore.
Però ho capito cosa vuoi dire. E' più un benessere proprio nel non farsi pervadere dalla sensazione negativa.
Allora facciamo così: chi tira fuori la cattiveria pura deve prendersi le legnate, ma chi dà le legnate lo fa con amore sapendo di fare cosa buona e giusta, senza provare odio.
Scherzo, ma non del tutto
Chissà...Alycia ha scritto:bisogna anche esserne capaci sai? e non penso sia il tuo caso.
Questo forse è un discorso un po'.. anzi molto più articolato, e delicato. Quindi non mi permetto di dare pareri, positivi o negativi. Se dici "per tornare a vivere", significa che non c'era la scelta...Alycia ha scritto:io , per tornare a vivere....ho perdonato chi ha distrutto la mia infanzia.
Hai ragione. In questi casi quei 50 si devono impegnare per fare in modo che la SOMMA delle "aggressioni" sia affrontabile da quell'1.sempreintiro ha scritto:Penso che la brutalità a volte sia nel non considerare che un dialogo 50 a 1 è un po difficile da sostenere.
Probabilmente questa frase funzionerebbe ugualmente se a "Gli uomini" si sostituisse "Gli esseri umani" e a "con la donna" invece "con i loro simili".sempreintiro ha scritto:Gli uomini hanno sempre la tendenza o a schiacciare o a farsi schiacciare, raramente riescono a stabilire un rapporto paritario con la donna per la mia esperienza.
Beh, certo, in questo ambito le idiozie si sprecano. Soprattutto considerando poi il potenziale attrattivo che una bbw ha non solo sugli amanti del genere (scontato), ma sugli imbecillotti che davanti criticano e dietro sbavanosempreintiro ha scritto:Inoltre parli con una bbw che in quanto tale subisce gli sfottò di tante persone che vittime dei dettami della moda ragionano con il posteriore
Ma quanto scrivi? Dovresti imparare da mesempreintiro ha scritto:rispetto la mia natura... natura che fa si che per me stare zitta sia abbastanza raro, che fa si che dove la voce non è utilizzabile io scriva a manetta!
Brava, hai centrato uno dei problemi fondamentali, a cui forse avevo già accennato.sempreintiro ha scritto:oramai in giro si vedon delle fighe con l’uccello e non maschi
Ammirevole. Indipendentemente da ciò che ti è successo e che deve rimanere privato, questo denota da parte tua una forza di volontà e una voglia di vivere e di amare notevole.Alycia ha scritto:avrei potuto odiarli gli uomini, invece , a mio modo, ho scelto di amarli e rispettarli...... e soprattutto a fare distinzione.
Grazie a te e a prestoAlycia ha scritto:Bene.... io non ho altre parole, se non grazie....per la delicatezza e la ragionevolezza degli interventi che avete messo, ognuno con i propri punti di vista e le proprie esperienze; per me è stato costruttivo leggervi.
SuperMario98 ha scritto:Hai ragione. In questi casi quei 50 si devono impegnare per fare in modo che la SOMMA delle "aggressioni" sia affrontabile da quell'1.sempreintiro ha scritto:Penso che la brutalità a volte sia nel non considerare che un dialogo 50 a 1 è un po difficile da sostenere.
SuperMario98 ha scritto:Probabilmente questa frase funzionerebbe ugualmente se a "Gli uomini" si sostituisse "Gli esseri umani" e a "con la donna" invece "con i loro simili".sempreintiro ha scritto:Gli uomini hanno sempre la tendenza o a schiacciare o a farsi schiacciare, raramente riescono a stabilire un rapporto paritario con la donna per la mia esperienza.
SuperMario98 ha scritto:Beh, certo, in questo ambito le idiozie si sprecano. Soprattutto considerando poi il potenziale attrattivo che una bbw ha non solo sugli amanti del genere (scontato), ma sugli imbecillotti che davanti criticano e dietro sbavanosempreintiro ha scritto:Inoltre parli con una bbw che in quanto tale subisce gli sfottò di tante persone che vittime dei dettami della moda ragionano con il posteriore
SuperMario98 ha scritto:Questo poi deriva dal più generico concetto di unirsi al coro, sfottendo chi "si deve", per moda.
Per quanto mi riguarda - e anche in quanto un po' maniaco - trovo spesso tante motivazioni di arrapamento in donne di tipologie molto diverse.
Non esiste UN modello valido, come vorrebbero propinarci i media. C'è la magra che attizza, la magra che non attizza, la bbw che attizza, la bbw che non attizza. E questo è estendibile a tante altre caratteristiche (es. seno grande sempre e comunque... mentre invece per alcune una seconda è perfettamente in equilibrio con il loro corpo; culetto abbondante... a seconda di infiniti fattori può essere estremamente eccitante o meno).
Nella mia esperienza, sia free che di punter, ho sempre inseguito l'istinto. E, pensandoci, quanto sono penosi tutti/e quelli/e che antepongono alla scelta erotica/affettiva/sessuale un ragionamento filtrante?
SuperMario98 ha scritto:Ma quanto scrivi? Dovresti imparare da mesempreintiro ha scritto:rispetto la mia natura... natura che fa si che per me stare zitta sia abbastanza raro, che fa si che dove la voce non è utilizzabile io scriva a manetta!
SuperMario98 ha scritto:Brava, hai centrato uno dei problemi fondamentali, a cui forse avevo già accennato.sempreintiro ha scritto:oramai in giro si vedon delle fighe con l’uccello e non maschi
Per una serie di motivi che non sto ad elencare, la società ha spinto i sessi a perdere sempre di più la loro polarizzazione, aggiungendo femminilità agli uomini e mascolinità alle donne.
Peccato che, poi, i desideri sessuali sono più o meno sempre quelli, e quindi è ovvio che una donna è meno attratta da un uomo che è troppo femminuccia e un uomo è meno attratto da una donna che è troppo omarino.
Quindi, sempreintiro, tu ti sentiresti di dire, come sto dicendo io da un po', ai maschietti di riprendersi un po' di virilità perduta?
Questo non vuol dire violenza o arroganza, ma decisione di sé e, perché no, un po' di esaltazione, più o meno fittizia, di caratteristiche e comportamenti un po' "da maschio".
Perché deridere i comportamenti virili (e lo fanno soprattutto le donne) quando poi la perdita di essi costituisce, di fatto, la perdita del maschio stesso?
(Tutto questo è perfettamente duale con il discorso donne omarini [*] ).
Questo si riallaccia con il discorso che ho fatto (non ricordo dove, ormai ) sull'inconsistenza dei messaggi che le donne (italiane) complessivamente ci inviano riguardo i loro desideri: gentile ma rude, accondiscendente ma deciso, buon donno di casa ma viveur fuori, aggraziato e curato ma palestrato...
Che ne diresti di chiarire, una volta per tutte, ciò che qualcuno ha già capito? E cioè la banalità più grande del mondo: l'uomo deve essere uomo.
(Anzi, quasi quasi apro un thread apposito )
Cosa ne pensi di queste dinamiche?
sempreintiro ha scritto:Mmagari se vuoi spostare in nuovo 3d evitiamo l'OT.
Cuchidax, mi trovi d'accordo su tutto, anche se da un'analisi un po' ragionata viene fuori che un po' di colpa del "tiraggio" ingiustificato di molte italiane (anche cesse) ce l'hanno gli italiani, con il loro modo appiciccaticcio e sfigato di approcciare, spesso falso e mieloso, e/o da maniaco arrogante ma non vero uomo.Cuchidax ha scritto:Ovviamente tutto quanto riportato sin ora ( che per l'80% mi trova daccordo) è valido come concetto per la situazione Italiana. Cioè quel che si semina si raccoglie..e se nel nostro bel paese se la tirano anche i cessi ambulanti (e non sono poche, anzi noi qui ne abbiamo un'ampia collezione in confronto ad altri paesi, con tutto il rispetto) chiaramente è frutto di un'impostazione di base sociale totalmente errata.
Romania, Albania ad esempio ecc. ecc. li l'uomo la donna se la tromba e la fa lavorare per lui altro che punter (cmq comportamento da condannare)
Qui però non solo è un terno all'otto trombare in molti casi, ma è l'uomo che deve lavorare per la donna, pagandola in un modo o in un'altro (cmq comportamento anomalo al massimo).
Italiane?? è meglio non rispondere, mi faccio meglio una bella risata (gli ci vorrebbe un'anno fatto tra le montagne dell'est con gli uomini di li, per vederle tornare alla normalità con i piedi sulla terra, o per dargli uno straccio di minima parvenza di donna) questo io lo dico sempre.
Che lo stivale sia il bel paese del bengodi ormai a questa favoletta non ci credono più neanche gli infanti.
Azzz. dove viviamo (altro che punter) meditate gente, meditate!
Anty972 ha scritto:L'AMORE E' UNA COSA SEMPLICE ecco cosa succede al Punter!! Si và a complicare la Vita pensando che la Semplicità di una Storia di Coppia possa essere Falsa e non Vera mentre cerca Piacere senza Amore in Rapporti a Pagamento Complicati e Falsi!!