Ma scusate voi quando andate a pay tenete portafoglio e cellulare così a portata di mano?
Io li metto nel giubbino anche d'estate chiusi a cerniera nel sedile posteriore e sopra il giubbino un altro indumento. Le voglio vedere come fanno a sfilarmeli
Anche se ci sono come sempre le rare eccezioni, una Otr rumena o albanese non è lì per rubarti i soldi o il cellulare: la sua miniera d'oro è in mezzo alle gambe, anche la più sfigata porta comunque a casa 200 euri a sera col suo onesto lavoro e sarebbe stupida a bruciarsi la reputazione per un furtarello con destrezza. Fra PF, GF, gruppi TG e privati, i canali di comunicazione fra punter sono molteplici e smetterebbe di lavorare nel giro di poco.
Sarà che il mio smartphone ormai varrà sì e no 50 euri sul mercato nero e che al massimo potrebbero sfilarmi 1-2 ventelli dal portafoglio, ma in oltre 1.000 incontri in machina nessuna ha mai provato a rubarmi nulla e, anzi, capita spesso che affidi il telefono alla Otr di turno, per farle scegliere la musica da ascoltare su YT. Finito il DJ set, mi è sempre stato restituito. Se vogliono il telefono nuovo senza pagarlo, trovano sicuramente il cumenda o lo svizzero che glielo regalino o che glielo anticipino con pagamento rateale in natura
Le frequento pochissimo, ma le
black mi hanno sempre dato l'impressione di avere comportamenti e reazioni molto più imprevedibili: una di loro non aveva il resto di un cinquantone, le dissi che allora saremmo tornati alla mattonella e, per tutta risposta, sfilò dal blocchetto di accensione e prese in ostaggio le chiavi della macchina, iniziando anche a dare in escandescenza. Pian piano si calmò, per fortuna aveva almeno un ventello di resto, concordammo un upgrade dal semplice BJ a RAI1, mi restituì le chiavi .. e ne uscì anche un buon incontro! Oggigiorno, non potrebbe più accadere un simile sequestro, perchè quasi più nessuna vettura va ancora avviata con la chiave ...
A mio parere, i pericoli piu grossi per il portafoglio possono venire piuttosto da
Bianca Verdi o da
malintenzionati, per cui butto sempre un occhio al retrovisore per tutta la durata del BJ.
In un recente incontro in Terzaghi a Milano, la Otr di turno iniziò ad agitarsi e a gridare "Vai! Vai!", perchè stava avvicinandosi un maghrebino in monopattino, che non avevo visto arrivare, perchè nell'angolo morto del mio retrovisore. Eravamo in un cul de sac, prima che io ripartissi in retromarcia e a mutande ancora calate, il tipo fece in tempo ad affiancarsi a noi, ci fissammo a vicenda per qualche secondo, non sembrava avere corpi contundenti in mano per fare una spaccata e io fui più preoccupato che potesse fotografarci o filmarci mezzi nudi, con fine ricattatorio. Dato che quella Otr è una po' furbetta, mi rimase anche il dubbio che fosse d'accordo col tipo, che magari era un habituè del parchetto, per troncare l'incontro anticipatamente e tornare prima alla mattonella. Ma meglio non avere scoperto quali fossero le sue reali intenzioni.
La cosa che però mi ha più preoccupato è stato quando una guovane Otr rumena, che conoscevo abbastanza bene, pensò bene di tirare fuori una
bustina di polvere bianca alla fine dell'incontro, per farsi una pista prima di tornare alla mattonella. Gliela feci mettere via subito, ma mi resi conto che, se in quel momento fosse apparsa una Rossella o una Bianca, non sarebbe stato facile dimostrare che non gliela avessi ceduta io!
Anche a me viene ancora la pelle d'oca, a ripensare agli incontri con Katia! Lei e la comare Denise, che poi erano cognate tramite i rispettivi boy albanesi, tornarono in Spagna da dove erano arrivate e penso che lì vivano tuttora felici e contente, come nelle favole.