Baialmanacco della sera
mi affaccio all'
Excite (in Soi Excite...) con le migliori intenzioni. Appena entrato mi fermo un attimo nell'angoletto sulla sinistra, affacciato al bancone del bar, per abituarmi alla luce sepolcrale. Sui divanetti in fondo mi pare di scorgere un’antica conoscenza. Appena le pupille si abituano, distinguo la bella Pia, evidentemente da poco tornata dai paesi arabi, un po' più arrotondata rispetto al mio ricordo ma sempre tutta elegante e truccata a dovere solo che... è impegnata con un farang. Forse farang è una parola grossa, si tratta di una specie di umanoide ibrido tra Jabba e Nosferatu.
Lo vedo di spalle ma è enorme, sarà 150kg, molto anziano, anzi decrepito. Non è calvo ma il suo cranio è orrendamente chiazzato, pieno di macchie e con qualche capello sparso. Ansima lentamente a bocca aperta, come un bufalo in agonia. Pia gli massaggia la nuca, lo stringe a sè e lo bacia come fossero due adolescenti in genuina tirella primaverile :-o Sono un po' a disagio, la situazione avrebbe una sua naturalissima quadratura ma c'è qualche meccanismo ipocrtita che non me la fa accettare tanto automaticamente.
Un braccio del polipoide, che fin'ora era mollemente lasciato cadere come senza vita, si anima lentamente a va a finire sulla testa di Pia. La manovra ha un suo specifico fine: resto, autenticamente raccapricciato, osservando la testa della brava Pia che fa su&giù all'ombra del pancione di questo tipo. Una manona del tentacolare sulla testa di Pia che pare più abbandonata per pigrizia piuttosto che utilizzata per imprimere una specifica dinamica, l'altra che, con la lentezza di un lumacone, si infila a pinzare le belle tette a piede libero.
Nel tentativo di aggredire un principio di sofferenza abbasso lo sguardo che cade sugli zamponi sandalati del nonno di Shrek, sembrano le radici contorte di un albero preistorico. Finisco la mia birretta e saluto. Ho bisogno di un po’ di luce del sole del pomeriggio, di un po’ di autentica bellezza e di illusioni.
Mi affaccio dunque al
Malibu.
Orawan è già al lavoro con un bambalone orientale, tette al vento, FK e smanazzo libero. Fa è in day off :-(
Recupero dunque
NidVaruni, ragazzona alta dalle belle gambe magre, un po’ schiva (forse per via delle difficoltà con l’inglese) e con tatuaggi dappertutto, compreso uno enorme che copre tutta la schiena. Nid ha 4 figli ma un fisichino longilineo da mangiare.
Ne è uscita una notevolissima sessione, con un buon BBJ e scopazza superpartecipata.
Verso il termine dell’ora Nid ha accennato al fatto che forse io facessi un po’ fatica a finire per via del condom... io credo invece che angeli&demoni stessero facendo il loro encefalico lavoro per scacciare il ricordo del quadretto visivo subito all’Excite. Nid, nel tentativo di compiacere questo farang muto ed incomprenibile suggerisce la possibilità di finire senza gomma.... non indago sul cosa e sul come. Non che fossi entusiasta della cosa anche se devo dire di raccogliere abbastanza frequentemente atteggiamenti di sostanziale leggerezza in materia... sia sul lato est che quello ovest del mondo :-(
Comunque, almeno credo, ormai il mio macchinario è perfettamente calibrato sull’ora canonica, per cui, secondo più, secondo meno, me ne spruzzo sul traguardo del sessantesimo. E così è andata anche questa volta con i complimenti della bella Nirun nel suo inglese frammentario ma essenziale: "hey man, strong dick!"
