Si, giustissimo quello che dici riguardo all’integrazione nel paese che le ospita, ma dimentichi 2 particolari che rendono la situazione del tutto anomala e diversa da quella che si trova a dover vivere ed affrontare un lavoratore straniero, riferito però ad attività che non abbiamo per tema il sesso :concordo ma il mio post era riferito alla loro "chiusura mentale" in questo senso, voglio dire, se vivi in un paese da 3 o 4 anni dovresti sforzarti un minimo per imparare l'italiano, sono loro che vivono qui e non noi in Cina. se io mi trasferissi x lacvoro in Spagna o Germania prima di partire mi sforzerei per imparare almeno le basi
A) le comunità cinesi che si stabiliscono all’estero, costituiscono enclavi molto chiuse ed ermetiche, sì da essere impermeabili a qualsiasi tentativo d’ invasioni culturali estranee alla loro. Pertanto le “ lavoratrici “ cinesi, hanno poco interesse ad imparare ciò che è perfettamente inutile per loro.
B) loro hanno la fica, che risulta essere come e più “ internazionale “ dell’inglese. Non occorre che imparino a parlare, semmai devono imparare a scopale … detto con il maccheronico italiano di un cinese.