Livello estetico buono ma lontano dalle occidentali. Camminando per strada vedi ragazze asiatiche comuni molto più belle delle massaggiatrici. Dove sono le fighe?Ho letto con interesse il thread.
Le prestazioni cinesi a Milano sono di livello (in generale buono, talora ottimo), quelle a Roma no.
C'è un abisso (la parola è questa) nelle offerte e nella qualità tra le due città.
A Milano i CM sono parecchi, sono strutturati, la qualità è mediamente buona. In alcuni di essi i muri sono a 3/4 e quindi in certi orari la baraonda è possibile e non gradevole, in altri non c'è questo problema.
In gran parte di essi vige l'ottima regola (che dovrebbe essere quella usuale) di richiedere al cliente di fare la doccia della stanza prima dell'inizio dell'incontro, e ciò avviene o insieme, o separatamente (fuori uno, dentro l'altra), così come ho notato che alla fine dell'incontro la ragazza provvede a sostituire la copertura del futon per il successivo incontro.
Sempre a Milano, la concorrenza tra i CM è notevole, e ciò alza la qualità, anche perché in diversi di essi c'è una mamasan efficiente che controlla, parla anche con i clienti per assumere informazioni sul rendimento delle ragazze presenti, e se c'è una delle ragazze che non è efficiente non perde molto tempo per mandarla via, perché le informazioni circolano e basta che una di esse sia negativa per determinare un deficit parziale di immagine, pur in mezzo a diverse altre informazioni invece positive sul centro (e sulle altre ragazze).
A Milano, in diversi CM puoi anche farti una idea abbastanza precisa del numero delle ragazze presenti (di solito da un minimo di due, molte volte tre, talora anche quattro o cinque) e del loro aspetto.
Come già indicato in precedenza, i prezzi sono in generale standard: 1 ora 150 euro, mezzora 100 euro con rapporto completo o 70 senza rapporto con CIM.
Nella gran parte dei casi la mia esperienza è stata buona, spesso ottima in vari CM, nel senso che la ragazza di turno è sempre molto dedita e attenta, gentile, valida, se non validissima, nel gergo di settore, nell'"intrigo" (rapporto completo) e quando "canta" (BBJ-CIM) o viene "cantata" (daty).
In generale ho notato sempre non solo FK, ma DFK a oltranza (quelli che io metto a 5/5), buone capacità nelle posizioni varie, mentre nel BBJ diverse ragazze sono un pò empiriche e la qualità varia (ma il CIM c'è sempre).
Infine, questione età. Nei CM milanesi diverse ragazze sono decisamente giovani, la maggior parte a cavallo dei 30 anni, talora con qualche anno sopra i 30.
A Roma i CM sono molto meno efficienti, l'età delle presenti è normalmente da 30 in su (spesso molto in su), la qualità è mediamente bassa, gli ambienti sono mediocri e spesso fatiscenti (mentre quelli milanesi sono buoni, specie nei CM più recenti o nel tempo ristrutturati), e qui vale la regola del dove cojo, cojo, con ampissime possibilità di prestazioni mediocri, se non pessime.
Nelle "stanze" (molte a 3/4) non ci sono le docce, e solo talora la ragazza utilizza salviette, ma non si nota mai che si sia lavata o che si laverà, come d'altronde il cliente (costretto dall'assenza di docce o bidet).
A Milano molto difficile prendere un missile, a Roma più che probabile.
Come detto, un abisso.
Prestazioni delle cinesi
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Livello estetico buono ma lontano dalle occidentali. Camminando per strada vedi ragazze asiatiche comuni molto più belle delle massaggiatrici. Dove sono le fighe?
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Tornando al tema delle prestazioni secondo me un vantaggio le asiatiche ce l'hanno: a me finora non è mai capitato che dessero numeri. Se sei gentile ed educato non si scompongono quando magari dai loro una pacca sul sedere o le riempi di seme - e può capitare. Sono pazienti, in generale. Certo, come tutti anche loro possono avere una giornata nera...
Da quel che leggo nelle recensioni le asiatiche spesso sono sfruttate nei centri massaggi abusivi, con poche precauzioni, giro di clienti continuo e soprattutto prezzi bassi con addirittura offerta di penetrazione senza condom. Io le eviterei quando è così
E noi amanti del genere non possiamo che esserne felici
Mi sfugge la ratio della tua replica @Tattaboo, di cosa sareste felici, voi amanti del genere … posto che tu sia abilitato a parlare a nome degli altri …
- del fatto che le ragazze vengono sfruttate ?
- delle precarie condizioni igieniche-sanitarie ?
- dell’offerta a crudo ?
Sul serio non ho compreso il fastidio generato dal commento del collega, che magari ripete cose già dette da tanti, ma certo non si può dire che non ci sia del vero in ciò. Poi, se non sei lecitamente d’accordo, al massimo argomenta, o evidenzia che sono temi e posizioni già trattati. Non siamo mica al cospetto di una casta, spero.
- del fatto che le ragazze vengono sfruttate ?
- delle precarie condizioni igieniche-sanitarie ?
- dell’offerta a crudo ?
Sul serio non ho compreso il fastidio generato dal commento del collega, che magari ripete cose già dette da tanti, ma certo non si può dire che non ci sia del vero in ciò. Poi, se non sei lecitamente d’accordo, al massimo argomenta, o evidenzia che sono temi e posizioni già trattati. Non siamo mica al cospetto di una casta, spero.
Di prendere malattie?E noi amanti del genere non possiamo che esserne felici
A me è capitato un paio di volte di sentire la ragazza occidentale parlare al telefono con il pappa, prima o dopo, di questioni economiche: lo sfruttamento non riguarda solo le asiatiche. Per l'igiene: personalmente faccio e mi faccio fare tutto coperto, ma anche qui' leggo spesso di prestazioni come il BBJ, e non solo offerte e praticate da asiatiche. Se poi l'accento volevi metterlo sull'idea che le asiatiche siano più sfruttate delle altre, avrei qualche dubbio. Sono pero' molto più in vista, per il fatto che lavorano nei CM.
Che ci sia un reale sfruttamento, io penso che siano una minoranza davvero trascurabile. Io parlerei di "stato di necessità". Ho conosciuto tante ragazze che lavoravano in Cina ma non erano contente di stipendi bassi e ritmi di lavoro. Oppure erano fallite nelle loro imprese. Per loro stare qui e guadagnare tanto è un avanzamento sociale. Per il resto spesso le condizioni igieniche non dipendono dall'etnia, ma dai singoli casi. L'offerta non protetta è invece qualcosa che faccio fatica a comprendere, ma anche questa riguarda piú etnie...
Beh, che ci siano kamikaze anche tra le altre etnie, non faccio fatico a crederlo … purtroppo disperazione ed ignoranza sono tare universali, ma non nascondiamoci dietro ad un dito derubricando il fenomeno con il classico : così fan tutte. Da ciò che leggo, mentre altrove per fortuna rappresenta l’eccezione, tra le cinesi il malvezzo è alquanto diffuso … molto più di quanto si sia disposti ad ammettere … ed ho il forte sospetto che gli ignobili amanti di questa pratica suicida, lo sappiano benissimo. Quello che mi stranisce è la circostanza che anche coloro che hanno comportamenti più salutari e mai si sognerebbero di non usare protezioni in caso di rapporto, lo sanno perfettamente … solo che “ lo dimenticano “, pur di continuare a frequentare i C. M. … chi attratto dai modi, chi dalla disponibilità, chi dai costi relativamente bassi.
Detto che basterebbe questo a giustificare una “ non fuck zone “, come negare che anche condizioni igieniche e logistiche dei locali, oltre all’estetica … in generale …, lasciano alquanto a desiderare e certamente rispetto a tutta l’altra offerta questi 2 fattori sono del tutto deficitari ?
Per quanto riguardo lo sfruttamento, suppongo invece che la situazione non sia poi molto diversa rispetto ad altre etnie.
Detto che basterebbe questo a giustificare una “ non fuck zone “, come negare che anche condizioni igieniche e logistiche dei locali, oltre all’estetica … in generale …, lasciano alquanto a desiderare e certamente rispetto a tutta l’altra offerta questi 2 fattori sono del tutto deficitari ?
Per quanto riguardo lo sfruttamento, suppongo invece che la situazione non sia poi molto diversa rispetto ad altre etnie.
Non saprei, io posso dire che rapporti a rischio non mi sono stati offerti, se non un paio di volte (rifiutati) su almeno 100 incontri (dato stimato). Direi che siamo veramente in una situazione non critica. Semmai le location mi sembrano spesso dei lupanari, accroccati e precari, tranne poche eccezioni...
Dal semplice fatto che ci sarà un punter in meno a frequentare il già super affollato giro delle china.
Mi permetto di replicare sui vari punti che ti mettono ansia:
- Le ragazze sono sfruttate non più di altre etnie. Non necessariamente quello che noi occidentali non capiamo è sempre schiavismo e soprattutto nei CMC una può cambiare mestiere quando vuole, infatti non è inusuale che da lì una diventi barista o sarta. Certo, se avessero pututo prendere altre vie forse l'avrebbero fatto, ma sono in buona compagna del...90% di chi fa quel mestiere??
- le condizioni igienico-sanitarie non sono le stesse per tutti i centri massaggi o per le loft. Così come altre etnie troverai chi ci tiene alla pulizia chi meno. Tuttavia io frequento china da 20 anni è ragazze sporche ne ho trovate poche (potrei dire che il colluttorio e i doccini vaginali sono arrivati da loro 10 anni prima che dalle altre loft). Una loft sudamericana o rumena avrà una cameretta molto più bella, profumata e invitante, ma lo è altrettanto il bagno?
- offerta a crudo. Che mi sia stato offerto sarà capitato una volta in 20 anni (e ovviamente ho declinato), ma che qualcuna lo faccia per ignoranza questo è vero. In ogni caso la responsabilità della propria salute spetta solo a noi e una volta che ho messo il preservativo non vedo di cosa debba avere paura. Per me non è una discriminante che mi fa girare i tacchi. Quasi tutte le loft di qualsiasi etnia offrono pompini scoperti...se ti senti più tranquillo con una rumena piuttosto che con una colombiana, chi sono io per dirti che la possibilità di prenderti una clamidia o una gonorrea sono le stesse...
Secondo me, sbagli a fare la percentuale basandoti sul numero delle volte che ti è stato offerto. Se io volessi applicare il tuo stesso parametro, poiché in oltre 20 anni di “ onorata carriera di puttaniere “ nessuno me l’ha mai proposto, la risultanza sarebbe che in realtà non esiste il fenomeno … ma sappiamo entrambi che non è affatto così. Anzi, fossi stato in te, io avrei giudicato molto, ma molto preoccupante che ben 2 di loro te l’abbiano chiesto di loro sponte, a certificare che trattasi della classica punta dell’iceberg.
Se proprio vuoi ricavare numeri e percentuali attendibili, ti suggerisco d’iniziare a chiederlo tu, chiaramente giusto per indagare … magari accompagnando la richiesta con l’universale gesto del denaro … e poi fammi sapere, così eventualmente potremmo aggiornare i dati.
Devo confessare, per onestà intellettuale, che io non ho evidenze personali in tal senso, poiché non frequento i CM, ma non mi sono sfuggite le numerose segnalazioni dei colleghi che scrivono in questo blog.
A ciò, aggiungiamoci pure che “ questa nomea “purtroppo gira ed accompagna il mondo del meretricio cinese … che sia realtà o leggenda metropolitana io non posso affermarlo in un senso o nell’altro, oltre ogni ragionevole dubbio, però ho imparato che : voce di popolo, voce ….
Io, personalmente, con questo retaggio di sussurri e narrazioni, non riuscirei a godermi serenamente il sesso. E a niente serve far presente che anche la fidelizzata caucasica che mi scopavo, magari a mia insaputa lo concedeva a qualcuno. Siamo su 2 piani diversi :
- in un caso, non mi sono mai giunte voci e non ci sono “ leggende metropolitane “ che possono alimentare le mie paturnie
- nell’altro caso, piaccia o no, le “ leggende metropolitane “ circolano, eccome.
E a me, basterebbe ed avanzerebbe questo per dispormi male.
“ Dal semplice fatto che ci sarà un punter in meno a frequentare il già super affollato giro delle china “
Perfetto, allora possiamo derubricarla come semplice “ selezione naturale “, della serie : un concorrente in meno, “ attorno all’osso “ … in questo senso, la tua risposta che m’aveva suscitato una qualche perplessità, diventa “ potabile “ e pertinente a quelli che sono i tuoi leciti interessi.
- sulla questione dello sfruttamento, le mie impressioni collimano con le tue … mi ero già espresso in tal senso in un precedente post
- ho evidenze decisamente diverse dalle tue, per quanto riguarda le condizioni igienico-sanitarie dei locali ove esercitano le cinesi. Evidenze dirette, poiché, qualche anno fa incuriosito dalla narrazione al miele che già all’epoca accompagnava e supportava questi fantomatici CM, qualche visita l’ho fatta. Ebbene, ne avrò visitati almeno una quindicina, e in tanti anni non avevo mai assistito a tanta e tale galleria degli orrori. Credevo che le scene ammirate in capolavori quali Apocalypse Now e simili, ove venivano raffigurate donne e bordelli orientali … in quel caso vietnamiti, ad onor del vero, ma li ho citati solo per rendere l’idea …, fossero delle grossolane esagerazioni. Assolutamente no, probabilmente ciò che ho visto con i miei occhi … relativamente agli ambienti e soprattutto all’estetica delle ragazze ( eufemismo ), ha superato anche la fantasia di sceneggiatori e registi. Ma oltre alle mie personalissime esperienze, ci sono a suffragio di ciò che ho appena narrato, le decine e decine di testimonianze dei ns. colleghi che scrivono nel blog. Quindi, mi perdonerai se manifesto tutta la mia meraviglia e la mia perplessità, allorché mi parli di paragoni con i loft delle sudamericane e delle rumene. Non volendo dubitare della tua buona fede, mi tocca ricorrere alla fortuna : evidentemente sei stato fortunato, non saprei cos’altro pensare.
- per quanto riguarda la faccenda della sicurezza, relativamente alle proposte di sesso a crudo, ho già risposto anche a questo : a Voi è capitato … così come a tantissimi altri che l’hanno testimoniato …, a me in più di 20 anni d’incontri con etnie diverse da quella cinese, mai. Inoltre, io per cultura e costruzione mentale, non riuscirei ad avere nessun tipo di rapporto … che non sia una sega … con chiunque io abbia solo il sospetto che possa avere comportamenti a rischio … figurati indossare il profilattico e fare finta che la cosa non mi riguardi.
- non vorrai mica paragonare i rischi che si corrono tra farsi fare una pompa scoperta … posto e ribadito che io non lo metterei mai in bocca a chi ha un’alta probabilità di fare sesso a rischio e promiscuo …, e baciare in bocca una pay ( cinese o altra etnia, è ininfluente non lo faccio di default ), leccarle la fica … io non lo faccio con una pay, a prescindere… ed altre cose che ho letto, e per le quali accorrete come api sul miele. Secondo me, mettere sullo stesso piano i rischi che si corrono nell’avere rapporti intimi, con annesso scambi di fluidi corporei … umori vaginali e saliva …, con ragazze sulle cui abitudini igieniche-sanitari, molto in negativo si dice, e un pompino ricevuto da ragazze che, magari singolarmente possono anche non avere comportamenti irreprensibili, ma sulle quali nulla si narra, e fare totale disinformazione.
Ciò detto, ovviamente nessuno ha titoli per stabilire e decidere quali sono i comportamenti che gli altri dovrebbero assumere. Per cui, suppongo che tu continuerai tranquillamente a frequentare i CM cinesi, contento di constatare che c’è un altro punter in meno, ed io continuerò altrettanto tranquillamente … magari con qualche ragione in più … a frequentare i lidi che normalmente frequento.
Alla prossima
Quello che non capisco è il motivo per cui si debbano creare delle leggende metropolitane, citate da @Sergio65, sulla mancanza di igiene riscontrata nei CM cinesi, quando tutti quelli che ho visitato, non più di una decina comunque, hanno stanze perfettamente pulite provviste di lavabo con mensola fornita di detergente liquido e colluttorio, più la classica cabina doccia, offerta prima e al termine dell'incontro. Per contro, ho letto un sacco di recensioni riguardanti esercenti occidentali che in certi casi negavano l'uso del bagno per motivi poco chiari e in altri il suddetto bagno era in condizioni pietose, oltretutto un po' di anni fa era capitato anche a me di essere testimone di situazioni simili. Dulcis in fundo, l'esperienza di olezzi ittici nelle parti intime o la puzza di sudore ascellare non l'avevo mai vissuta con ragazze orientali, mentre era accaduto con qualche ragazza occidentale, poche per fortuna, italiane comprese.
Ricordo bene la precedente discussione "fotocopia" quindi non ritengo di dover aggiungere molto altro se non ribadire che:“ Dal semplice fatto che ci sarà un punter in meno a frequentare il già super affollato giro delle china “
Perfetto, allora possiamo derubricarla come semplice “ selezione naturale “, della serie : un concorrente in meno, “ attorno all’osso “ … in questo senso, la tua risposta che m’aveva suscitato una qualche perplessità, diventa “ potabile “ e pertinente a quelli che sono i tuoi leciti interessi.
- sulla questione dello sfruttamento, le mie impressioni collimano con le tue … mi ero già espresso in tal senso in un precedente post
- ho evidenze decisamente diverse dalle tue, per quanto riguarda le condizioni igienico-sanitarie dei locali ove esercitano le cinesi. Evidenze dirette, poiché, qualche anno fa incuriosito dalla narrazione al miele che già all’epoca accompagnava e supportava questi fantomatici CM, qualche visita l’ho fatta. Ebbene, ne avrò visitati almeno una quindicina, e in tanti anni non avevo mai assistito a tanta e tale galleria degli orrori. Credevo che le scene ammirate in capolavori quali Apocalypse Now e simili, ove venivano raffigurate donne e bordelli orientali … in quel caso vietnamiti, ad onor del vero, ma li ho citati solo per rendere l’idea …, fossero delle grossolane esagerazioni. Assolutamente no, probabilmente ciò che ho visto con i miei occhi … relativamente agli ambienti e soprattutto all’estetica delle ragazze ( eufemismo ), ha superato anche la fantasia di sceneggiatori e registi. Ma oltre alle mie personalissime esperienze, ci sono a suffragio di ciò che ho appena narrato, le decine e decine di testimonianze dei ns. colleghi che scrivono nel blog. Quindi, mi perdonerai se manifesto tutta la mia meraviglia e la mia perplessità, allorché mi parli di paragoni con i loft delle sudamericane e delle rumene. Non volendo dubitare della tua buona fede, mi tocca ricorrere alla fortuna : evidentemente sei stato fortunato, non saprei cos’altro pensare.
- per quanto riguarda la faccenda della sicurezza, relativamente alle proposte di sesso a crudo, ho già risposto anche a questo : a Voi è capitato … così come a tantissimi altri che l’hanno testimoniato …, a me in più di 20 anni d’incontri con etnie diverse da quella cinese, mai. Inoltre, io per cultura e costruzione mentale, non riuscirei ad avere nessun tipo di rapporto … che non sia una sega … con chiunque io abbia solo il sospetto che possa avere comportamenti a rischio … figurati indossare il profilattico e fare finta che la cosa non mi riguardi.
- non vorrai mica paragonare i rischi che si corrono tra farsi fare una pompa scoperta … posto e ribadito che io non lo metterei mai in bocca a chi ha un’alta probabilità di fare sesso a rischio e promiscuo …, e baciare in bocca una pay ( cinese o altra etnia, è ininfluente non lo faccio di default ), leccarle la fica … io non lo faccio con una pay, a prescindere… ed altre cose che ho letto, e per le quali accorrete come api sul miele. Secondo me, mettere sullo stesso piano i rischi che si corrono nell’avere rapporti intimi, con annesso scambi di fluidi corporei … umori vaginali e saliva …, con ragazze sulle cui abitudini igieniche-sanitari, molto in negativo si dice, e un pompino ricevuto da ragazze che, magari singolarmente possono anche non avere comportamenti irreprensibili, ma sulle quali nulla si narra, e fare totale disinformazione.
Ciò detto, ovviamente nessuno ha titoli per stabilire e decidere quali sono i comportamenti che gli altri dovrebbero assumere. Per cui, suppongo che tu continuerai tranquillamente a frequentare i CM cinesi, contento di constatare che c’è un altro punter in meno, ed io continuerò altrettanto tranquillamente … magari con qualche ragione in più … a frequentare i lidi che normalmente frequento.
Alla prossima
A) andare a mignotte non è un'attività sana, sicura ed eticamente corretta. E' un'illusione che si crea ognuno di noi a seconda di dove si sente più sicuro e più a suo agio, ma non è un'attività a rischio zero, sotto diversi aspetti, non solo sanitari. Io conosco il mondo delle cinesi, in parte lo capisco e mi sento tranquillo (si è citato igiene e rischio malattie ma nella mia lunga carriera sono stato scammato (fregato) parecchie volte, MAI da una cinese).
Il mondo delle cinesi (ma direi dei cinesi in generale) è intriso di preconcetti e razzismo. O piacciono o quasi si schifano. Quante persone non si avvicinano ad un ristorante cinese per pregiudizio o timori di mangiare chissà quali animali...poi i NAS vanno dal piadinaro di fiducia e ci trovano di tutto...
B) TUTTE le mignotte fanno sesso promiscuo. La vigliacca che a te mette il rossone anche per succhiartelo al cliente fidelizzato gliela da a crudo. Il fatto che non l'abbia mai offerto a te non significa che sia sana.
C) Le malattie veneree che mi sono beccato sul campo di battaglia venivano 2 da pompini scoperti (1 club privè - 1 trans) e una rottura condom con una singola in un club privè. Non dalle cinesi che evidentemente i ragli e i gargarismi che si fanno un po' funzionano
D) A dire il vero ho quasi abbandonato del tutto i CMC (salvo rarissime occasioni). Il motivo non è la scarsa igiene ma l'offerta che a mio parere è cara per quello che viene offerto: 70 euro per un grattino e una sega di 5 minuti non glieli do, men che meno 100 per un grattino e un BJ o oltre per una scopata. Frequento da anni un centro estetico cinese dove fanno anche massaggi (in genere senza HJ) e ogni tanto mi concedo un vero massaggio di un ora per la cifra di 50 rose. La sega me la faccio io a casa!
Ultima modifica:
La situazione dei CM milanesi, come quelli di Prato, è stata segnalata più volte e da differenti colleghi, a dimostrazione che certamente da te, il museo degli orrori da altre parti descritto, non c’è. Ma il thread fa riferimento alle prestazioni … e in subordine alle condizioni igienico - sanitarie, nonché all’estetica e all’età delle lavoratrici … a livello nazionale.
Vieni a farti un giro a Modena … ma anche a Bologna … e constaterai che in questa parte d’Emilia, isole felici non v’è ne sono … o se vi sono, io l’ignoro.
P.S. Per dovere di cronaca, @Riccardo72 collega di Modena, riferì che lui era riuscito a trovare un giro ove la qualità generale, non era male … ma, che mi risulti, è l’unica voce dissonante rispetto ad un lamento generale.
Sorvolo sulla faccenda degli olezzi, poiché per fortuna non mi è mai capitato.
Ma non c'e uno schema preciso ...mi sono presentato sono entrato in simpatia con la ragazza che organizzava un po' il giro a modena ci siamo divertiti anche con cose a tre organizzate da lei con ragazze di mio gusto ...poi improvvisamente è uscita un pò dal giro non saprei dirvi se per motivi personali oppure altro è stata sempre vaga sul discorso ,da quel momento sono diventato un cliente cone tanti altri , quindi volendo nel sottobosco del buono c'e ,poi che io sia stato al posto giusto nel momento giusto può darsi che magari gli piacessi da certi discorsi lo so per certo ...ma sappiamo che è un mondo balordo quindi meglio viverlo con leggerezza x quello che è...un hobby so' che ci sono asiatiche interessanti anche fuori dai cm...come poterci rientrare non lo so ....è probabilmente non mi è mai interessato molto...sono un pò uccello di bosco quindi va bene cosi.
Frequento saltuariamente da ormai 10 anni più Case che CM made in china zona BO. Alcune location sono meglio di altre in quanto a Pulizia , Ordine e Qualità delle girls ; in una casa in particolare trovo sempre , da anni , qualità di girls medio / alta con alcuni picchi notevolissimi . Dipende dal turnover delle girls ... Alcune location sono loculi inguardabili e avolte ho fatto pure girotacco immediato .. In generale non ne parlerei male ..
Prestazioni sempre di buon livello e , non da sottovalutare , sempre su un comodo letto a prezzo adeguato ..
Prestazioni sempre di buon livello e , non da sottovalutare , sempre su un comodo letto a prezzo adeguato ..
Ultima modifica:
In merito a quello che hai scritto mi trovi d'accordo. Ho anche notato che ci sono centri (vedi il famoso appartamento in Bolognina dove concedono l'anal) che contravvenendo alla regola "no stranieri" hanno ormai una clientela abbronzatissima e dall'ascella al curry, posizionandosi al livello più infimo della scala. L'ultima volta che ci sono andato c'era un turnover da girone dantesco e pareva di essere a Calcutta, ho detto bona lé perchè non mi fa impazzire come cosa.