danton ha scritto:
Due sole cose mi schifano, nel ricordo della "fu" naja: il nonnismo, vomitevole in qualunque forma si manifestasse, e lo spettacolo di una continua disparità (paraculati e "no").
Pienamente d'accordo con te.
Fortunatamente non ho dovuto subire grande nonnismo, in parte perchè il comandante della caserma era severissimo al riguardo, in parte perchè ai tempi ero un marcantonio di 1,87 per 95 Kg di muscoli (lavoravo come apprendista di un muratore)
Oggi sono sempre alto 1,87, ma i muscoli sono andati via....
E mi viene in mente un anedotto divertente.
I primi giorni i cosidetti "vecchi" mi rompevano le scatole come a tutti gli altri, io non mi ribellavo perchè volevo starmene tranquillo e non cercavo grane.
Solo che una sera avevo litigato con la ragazza dell'epoca, che in soldoni mi aveva mollato perchè
"non posso aspettarti per un anno", ed ero davvero nervoso. Arriva uno dei "nonni" più rompiballe il quale mi molla uno scapellotto sulla testa e mi dice: "Muoviti str*nzo, rifammi la branda e lucidami gli scarponi!". Non ci ho visto più, mi è andato il sangue alla testa, l'ho preso per la camicia, sollevato a mezzo metro da terra, sbattuto contro il muro ed insultato in maniera più o meno coerente per cinque minuti buoni. Quando l'ho mollato lui si è accasciato a terra con i pantaloni bagnati, si era pisciato addosso per la fifa.
Da quel giorno non mi hanno più detto nulla.
Comunque io ho fatto l'alpino a Belluno nel 1993, sinceramente ho un ricordo piacevole del servizio militare, mi ha sgrezzato non poco.
Soprattutto mi ha imposto il distacco da casa, fatto non così negativo.