sono stato latitante ultimamente perché negli ultimi 3 mesi ho frequentato la stessa ragazza, una diciottenne, ora neo diciannovenne.
ci siamo divertiti un sacco ( anche se devo ammettere non fosse una tigre ), poi nell’ultimo paio di settimane è diventata molto più sbrigativa, quando ci vedevamo chiacchierava parecchio ma all’atto sessuale non si riusciva più a fare niente, ma il regalino lo chiedeva, anzi ha anche chiesto di aumentare.
l’ultima sera dopo un ora e passa di chiacchiere sul divano, ci mettiamo a letto, gliela lecco e sditalino fino a farla venire, proviamo a anche a scopare ma lamentava dolori per cui niente, quando mi aspettavo almeno un pompino riceve improvvisamente una chiamata, senza sapere motivo ma dobbiamo scappare.
mi racconta poi (ci sentivamo spesso per messaggi) una storia che non mi convince, glielo faccio notare (sicuramente in malo modo, lo ammetto non sono molto diplomatico) e si offende anche perché non mi sono fidato. mi sono ritrovato a mischiare vita privata e incontri, e la cosa si riconferma essere un errore. ma mi sono proprio sentito preso in giro.
magari era vera la sua versione, chi lo sa, ma ho avuto troppe scottature e sentivo dentro di me dei campanelli d’allarme.
temo di averla persa, non so se ci rivedremo più, anche perché le ho detto che se vuole ci vediamo solo in amicizia senza scopare.
Sinceramente sto pensando prendermi una pausa dal mondo pay e provare ad esplorare la vita reale, come ne parlavo anche con lo psicologo questo incontri pay mi stavano chiudendo in una sorta di bolla dove vivevo la vita senza cercare altre relazioni e la cosa non può andare avanti. ne per la mia stabilità mentale ne per il mio portafogli.
ho fatto due anni a fare almeno un incontro a settimana, con punte di tre incontri a settimana tra dicembre e gennaio. fate voi i conti… stava comunque diventando una dipendenza, se non ci sono già dentro.
l’incontro con questa ragazza mi ha un po’ cambiato il punto di vista su alcuni aspetti mi dispiace che finisca così in malo modo, ma prendo tutto.
ricomincerò a segarmi più spesso e amen, però devo concentrarmi su di me.