Una delle scorse sere, dopo avere incontrato una loftina ex Lentatese, ho fatto un rapido giro a vedere le Terzaghine, giusto per riassaporare un po' di OTR.
Avrei fatto volentieri un giro di giostra con la graziosa
Cristina appena recensita da Aladino, ma - mannaggia a lei - era pantalonata!
Alla pensilina sul lato opposto della strada, mi pare di avere visto
Nicoleta, con cui ero già stato l'altr'anno, e la collega, un po' meno slanciata ma pure carina, che credo sia
Ana. Entrambe mini-, anzi microgonnate. Un po' più lontane dall'incrocio, mi pare di avere contato tre ragazze in tutto (una lato montagnetta, due sul marciapiede opposto), ma di livello estetico a mio giudizio inferiore, rispetto alle tre soubrette più famose.
Avrei ripiegato volentieri sulla presunta Ana, ma durante l'ennesima vasca di controllo ho visto un'auto civetta (una media italiana di colore grigio) che accendeva il lampeggiante e intervistava la zingarella della prima pensilina di Salmoiraghi e allora ho preferito tirare i remi in barca. C'erano infatti poche macchine e poca gente in giro, per cui venire blindati al retrobottega sarebbe stato quasi matematico.
Lungo Salmoiraghi, tornando verso la circonvalla, c'erano due presunte zingarelle, una proprio all'inizio e un'altra quasi alla fine. Più o meno metà, la ricciolona alta e non più giovanissima, che ricordo di avere visto anche un anno fa. Nessuna traccia, invece, della Mummia, alla pensilina lungo la corsia opposta.
Chiudendo il giro lungo il recinto dell'ippodromo, ho visto almeno due volte una fanciulla carina a uno degli stop sulla dx, quasi all'inizio del lungo rettilineo. Magari aspettava solo un passaggio, ma magari anche no
Passato il semaforo dove confluisce via Sant'Elia da dx, alla prima pensilina c'erano due ragazze molto scosciate e non malvagie (una più alta e liscia e una più piccola e ricciola), che avevano steso una stoletta sulla panca, per non freddarsi le chiappe.
Deserte, per chiudere il giro, le pensiline di via ippodromo, quelle appena dopo la rotondina.