Emanuela ieri era presente al solito posto di Lentate così come Emilia e la bionda sempre chiappe al vento.
Ma la cosa importante zero avvistamento puffi,almeno ieri sera
Confermato:
Emanuela regolarmente presente al consolato albanese, con una chioma rossiccia mossa
Ciao punter Emanuela lo avvistata a monza zona stadio dopo la mora che stava a lentate con audi tt!!!e ho pure visto Alexsandra a monza vicino ad un motel prima dei semafori.....si saranno spostate per la troppa presenza di puffi? Un amica mi ha detto che c sono giorni che non le lasciano lavorare!!!!
Io invece inizio a sospettare che i "padroni del vapore" abbiano deciso di tornare a privilegiare maggiormente le loro conterranee, lasciando meno spazio alla manovalanza rumena. Non so se la mia impressione possa essere accentuata dal fatto che molte daciche sono ancora al paesello per la Pasqua ortodossa, ma mi pare che stia aumentando il numero delle schipetare sui marciapiedi, sia sulla SP32/SS dei Giovi che sulla SS525 a Bergamo.
Ieri sera, se si escludono la russa
Amalia in via del Pueblo e la giunone mora
Roxana di via Guicciardini (che è una rumenona di Brasov), il drappo rosso del Paese delle aquile sventolava su tutto il tratto tra la Chateau d'Ax (piazzola occupata dalla new entry
Maria di Valona) e il distributore di fronte al Bennet (dove c'era la procace Giulia, con indosso una specie di body e autoreggenti che nulla facevano per celare l'esuberanza delle sue cosciotte e del suo lato B
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).
Giusto per fare un esempio,
Anna, Giulia e la loro classe B con targa albanese ormai si mettono un po' dove vogliono: al distributore (che era sempre stato la loro casa), in via Trieste (mattonella delle ballerine e poi della popputa Alexa(ndra), tutte rumene), davanti ai surgelati (postazione storica di Alexa(ndra)) o anche allo stabilimento della Chateau d'Ax (occupata per lunghissimo tempo da Alexandra la moldava). Già dall'altra settimana, la rumena
Michela (finta bionda col fisico da mediano metodista, che da lungo tempo stava più o meno di fronte a via Guicciardini), si era spostata più a sud (allo stop di via Aureggi), andando a rafforzare le presenze rumo-moldave in quell'altra zona (per inciso, ieri sera l'
Alina moldava di via Battisti era uno spettacolo, con dei fuseaux bianchi a vita bassa, ma così bassa che ben poco veniva lasciato all'immaginazione
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).
Staremo a vedere se, col ritorno delle rumene dalle ferie pasquali, la situazione si normalizzerà di nuovo o se invece si consoliderà questa suddivisione del miglio d'oro in quartieri etnici ...
A parte queste considerazioni di alta geopolitica della notte, racconto brevemente della ricomparsa di
Laura/Lola all'ambasciata albanese di Lurago Marinone. L'avevo già notata un paio di settimane fa, mentre transitavo veloce lungo la SP32 (erano presenti anche Joanna, la presunta cugina e la nuova assistente dell'ambasciatore, in ordine rigorosamente orario), ma solo più recentemente sono riuscito a fermarmi. In realtà, mi ha praticamente fermato lei: poco mancava che si sdraiasse in mezzo alla strada, per obbligarmi ad arrestare la vettura e dare così l'assalto alla diligenza
A prescindere da quello che possa essere il parere sulla sua arte amatoria, starla a sentire mentre snocciola i suoi ragionamenti veraci e un po' naif è uno spasso che vale quasi da solo il prezzo del biglietto
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Dopo un po' di peripezie, che l'avrebbero fatta vagare tra l'Albania e Torino, dovrebbe essersi stabilita nei paraggi di Lurago, con altre colleghe di ambasciata. Pare però che, per ragioni di mantenimento dei rapporti di buon vicinato, quell'appartamento non sia disponibile anche come loft, per lo meno in orari notturni.
L'imbosco (se così lo si può chiamare) è sempre il solito, col rischio che da un momento all'altro si presenti la DHL a consegnare lo scatolone dei profilattici, come accadde al fratello Bionsen
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Proprio per questo, mi sono limitato a chiederle un semplice BJ, per rinsaldare i rapporti d'amicizia tra i due Paesi affacciati sulle opposte sponde dell'Adriatico. Dopo una decina di minuti, Laura ha sentenziato: "Se avessimo scopato, adesso saresti già venuto!". "Anzi, sai che facciamo? Adesso scopiamo!", ha continuato la moretta. Inutili le mie rimostranze sul fatto che gli atti osceni ora valgano una multa da 5.000 euri, respinte al mittente con l'evidenza che in quel parcheggio ci accompagni anche clienti in arrivo dal Canton Ticino. "Sì, ma loro non fanno testo, perché tanto la multa non la pagano ...", stavo giusto obiettando, quando vedo Laura scavalcare il tunnel centrale e sedersi sul mio basso ventre, con indosso solo una maglietta srotolata sin sopra i seni. "Adesso ti scopo ... contro la tua volontà!", sono state le sue ultime parole, prima che desse inizio a una galoppata condotta a un ritmo di cui ricordo pochi eguali. "Ma tu andavi a cavallo?
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", è stata la mia inevitabile domanda finale, che ha avuto ovviamente risposta positiva, perché non c'era molto alto da fare là sui monti dell'Albania, dove i lupi e gli orsi fanno "uuuuh"
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