Anna* (bella presenza, magra, velina, capelli lunghi, soliti prezzi, provata, seguirà rece): 45.518017, 9.207532
Allora, dicevamo, è alta e la più bella sul viale, secondo i canoni del nostro tempo. È peruviana, da due anni qui, parla bene l'italiano, ma di poche parole; saluta, dà la mano e guarda il cell. Il posto è molto vicino, a cinquecento metri, nei pressi di un bar frequentato anche a tarda sera. Non appena scende dall'auto fa un cenno alla sua collega più vecchia, mentre sorseggia una bevanda.
Saliamo e rimaniamo nel soggiorno, lo facciamo sul divano.
"Prima regalino, me ne dai due di regalini?"
Già capisco come andrà. Rimango però sulla cifra standard.
Mi copre con l'attrezzatura rossa subito da moscio. Dopo qualche secondo, mi accusa di essermi fatto un "pipotto" perché, secondo la sua opinione, non è ancora duro e in piedi. Preciso, "mi accusa", non "mi chiede".
A parte ciò, mi fa un pompino, poi io a lei, poi le salgo sopra a smorza, mentre lei è seduta. Non che il suo (taglia piccola) fosse duro, ma si è riusciti comunque a far qualcosa.
Sembra la classica persona che a ogni sigla (esempio, per avere un bbj al posto del bj) bisogna aggiungere una mancia.
Per il resto si è comportata in modo sufficiente e considero il compitino sufficiente.
Altro fatto degno di nota per capire la sua personalità avida e furba: "hai una caramella?". Le porgo il pacchetto. Lo prende. Io non dico nulla e faccio finta di niente. Se lo tiene.
Allora, dicevamo, è alta e la più bella sul viale, secondo i canoni del nostro tempo. È peruviana, da due anni qui, parla bene l'italiano, ma di poche parole; saluta, dà la mano e guarda il cell. Il posto è molto vicino, a cinquecento metri, nei pressi di un bar frequentato anche a tarda sera. Non appena scende dall'auto fa un cenno alla sua collega più vecchia, mentre sorseggia una bevanda.
Saliamo e rimaniamo nel soggiorno, lo facciamo sul divano.
"Prima regalino, me ne dai due di regalini?"
Già capisco come andrà. Rimango però sulla cifra standard.
Mi copre con l'attrezzatura rossa subito da moscio. Dopo qualche secondo, mi accusa di essermi fatto un "pipotto" perché, secondo la sua opinione, non è ancora duro e in piedi. Preciso, "mi accusa", non "mi chiede".
A parte ciò, mi fa un pompino, poi io a lei, poi le salgo sopra a smorza, mentre lei è seduta. Non che il suo (taglia piccola) fosse duro, ma si è riusciti comunque a far qualcosa.
Sembra la classica persona che a ogni sigla (esempio, per avere un bbj al posto del bj) bisogna aggiungere una mancia.
Per il resto si è comportata in modo sufficiente e considero il compitino sufficiente.
Altro fatto degno di nota per capire la sua personalità avida e furba: "hai una caramella?". Le porgo il pacchetto. Lo prende. Io non dico nulla e faccio finta di niente. Se lo tiene.