Ci sono andato 2 volte di corsa... Il cazz...Ino è presente ma Ino. Molto GFE. mi sembrava di aver lasciato rece... Cerca nayara.
[THREAD UNICO INFO] OTR TRANS a Milano
- Creatore Discussione shokaku
- Data di inizio
Ci sono andato 2 volte di corsa... Il cazz...Ino è presente ma Ino. Molto GFE. mi sembrava di aver lasciato rece... Cerca nayara.
Ci sono andato 2 volte di corsa... Il cazz...Ino è presente ma Ino. Molto GFE. mi sembrava di aver lasciato rece... Cerca nayara.o meglio... http://community.punterforum.com/showthread.php?t=176764&p=1205998#post1205998
Commenta
Finalmente un intervento costruttivo, articolato, ben scritto, chiaro, esaustivo e con indicazioni stradali precise (e per una trans con il relativo annuncio).
Commenta
No, io no, ma qualche pagina indietro mi pare ci fossero un paio di sue recensioni... forse proprio del buon Filippo, ma la memoria potrebbe scherzarmi.
Commenta
No, io no, ma qualche pagina indietro mi pare ci fossero un paio di sue recensioni... forse proprio del buon Filippo, ma la memoria potrebbe scherzarmi.
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=270582
Rece, sostanzialmente positiva, su Mariel
A occhio a me non ha mai convinto: fighettina, avidina, furbina, malmostosina, antipatichina
Poi, per carità, a letto può essere una tigrina, safadina, gieffina
Ho scritto tutto in -ina perché lei è proprio piscinina
Commenta
http://community.punterforum.com/showthread.php?t=74996&p=1706847&highlight=Mariel
Rece più che negativa. Durata dell'incontro della rece descritta come positiva minuti dieci. Fate vobis.
Rece più che negativa. Durata dell'incontro della rece descritta come positiva minuti dieci. Fate vobis.
Commenta
Passato oggi. Nel punto citato da te c'erano 2 presenze: una bionda un abitino bianco con ombrello e un'altra castana con occhialoni. Ma non sono quella che dico io.
Commenta
15/4/2017
Giretto post-derby - noi scarsi e polli loro ancora più scarsi ma volenterosi - che si rivela alquanto deludente sia in Testi che in Certosa (dove c'erano le solite ubriacone moleste vicino alla concessionaria). Poco movimento anche in Testi con polizia, carabinieri e militari alacremente impegnati. Una trans brutta, posizionata al distributore prima di piazzale Istria, scappa a piedi nudi con invidiabile tenuta atletica e fiato consistente che ormai non mi appartiene più. Più avanti, vedo Laura l'uruguiana anche lei intenta con due colleghe a camminare velocemente e preoccupata (si girava spesso indietro), un saluto frettoloso non mi consente di chiarire il motivo, seppure intuibile, di questo suo fuggi-fuggi. Concludo, per lenire in parte la delusione calcistica, a casa di Camilla (distributore di La Farina dove si trovavano altre tre sue colleghe bevute e non solo). Mora, sui 28 anni, parla poco italiano, educata e sobria, carina, fisicata, si definisce argentina (peruviana o colombiana?), un po' culona, belle tettone da leccare e che adora farsi strizzare. Mi dice "Entrami dentro forte e duro" (frase che mi eccita), la scopo quindi con veemenza venendo dopo una sessantina di scudisciate precedute da un pompino più che discreto (il suo cazzo si è rizzato poco causa, a suo dire, di intensa assunzione ormonale). Positivo l'utilizzo di preservativo sin dalle prime fasi, trattandosi di stradale. In casa ha offerto una buona prestazione retribuita con 50 euro, riceve anche di pomeriggio per identica pecunia (al secondo incontro mi ha promesso i baci che ha lesinato nel primo).
Giretto post-derby - noi scarsi e polli loro ancora più scarsi ma volenterosi - che si rivela alquanto deludente sia in Testi che in Certosa (dove c'erano le solite ubriacone moleste vicino alla concessionaria). Poco movimento anche in Testi con polizia, carabinieri e militari alacremente impegnati. Una trans brutta, posizionata al distributore prima di piazzale Istria, scappa a piedi nudi con invidiabile tenuta atletica e fiato consistente che ormai non mi appartiene più. Più avanti, vedo Laura l'uruguiana anche lei intenta con due colleghe a camminare velocemente e preoccupata (si girava spesso indietro), un saluto frettoloso non mi consente di chiarire il motivo, seppure intuibile, di questo suo fuggi-fuggi. Concludo, per lenire in parte la delusione calcistica, a casa di Camilla (distributore di La Farina dove si trovavano altre tre sue colleghe bevute e non solo). Mora, sui 28 anni, parla poco italiano, educata e sobria, carina, fisicata, si definisce argentina (peruviana o colombiana?), un po' culona, belle tettone da leccare e che adora farsi strizzare. Mi dice "Entrami dentro forte e duro" (frase che mi eccita), la scopo quindi con veemenza venendo dopo una sessantina di scudisciate precedute da un pompino più che discreto (il suo cazzo si è rizzato poco causa, a suo dire, di intensa assunzione ormonale). Positivo l'utilizzo di preservativo sin dalle prime fasi, trattandosi di stradale. In casa ha offerto una buona prestazione retribuita con 50 euro, riceve anche di pomeriggio per identica pecunia (al secondo incontro mi ha promesso i baci che ha lesinato nel primo).
Commenta
Non male soprattutto post derby avanti di 2 pere e poi preso il secondo in quel modo! La strada per tornare al vertice è ancora lunga.
Commenta
NOME: Giuly
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: viale Certosa
NAZIONALITA': penso peruviana, non ho chiesto
ETA': oltre i 40
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj
COMPENSO RICHIESTO: 30 per fare tutto
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: breve, vista la zona dell'imbosco
DESCRIZIONE FISICA: bassa, culona/tettona
ATTITUDINE: normale
LA MIA RECENSIONE: Vi parlo di venerdì scorso, i cui piani originali erano diversi ma visto che sono saltati(non per causa mia) mi son trovato a girare per Milano in assenza di alternative.
Non avevo voglia di fare troppi chilometri(ero un po' stanco), solo andata e ritorno su viale Certosa per vedere cosa aveva da offrire: la maggior parte stavano a gruppetti ma c'era questa popputa da sola che avevo già addocchiato altre volte. Scelgo lei senza pensarci troppo e decido per l'approccio a piedi, il mio preferito.
Allora, lei si trova nella via prima di Ludovico di Breme, uscendo da Milano. La intervisto e chiedo se ha un posticino tranquillo da raggiungere a piedi: in pratica andiamo all'interno della via, il peggior imbosco mai visto! Per fortuna non passa nessuno.
Tira subito fuori il preservativo, ma io prima voglio giocare con quelle tettone: le strizzo, lecco succhio e mordicchio i capezzoli molto reattivi, la afferro per le natiche e affondo le dita in quell'abbondanza di carne e probabilmente silicone. Niente baci ma facciamo un po' di lingua contro lingua, la lecco anche sul viso per farle capire che sono affamato; il tutto mentre lei guarda bene nei dintorni che non passi nessuno con la mano che non si stacca mai dalla mia patta. Comunque gradisce il trattamento che le sto riservando(ruoli ben definiti), tasto anche tra le gambe ma nessuna traccia del suo fratellino, a meno che non fosse nascosto benissimo è operata.
Finalmente decido di usufruire del servizio per il quale ho pagato, e dopo l'incappucciamento le ordino di pompare forte perchè non volevo trattenermi lì ancora a lungo. Pompino molto buono e conclusione.
Torniamo indietro insieme, mi lascia il numero(niente annunci) e mi dice che andrà a ballare...Fine.
CITTA DELL'INCONTRO: Milano
ZONA: viale Certosa
NAZIONALITA': penso peruviana, non ho chiesto
ETA': oltre i 40
SERVIZI OFFERTI (vedi DIZIONARIO): bj
COMPENSO RICHIESTO: 30 per fare tutto
COMPENSO CONCORDATO: 20
DURATA DELL'INCONTRO: breve, vista la zona dell'imbosco
DESCRIZIONE FISICA: bassa, culona/tettona
ATTITUDINE: normale
LA MIA RECENSIONE: Vi parlo di venerdì scorso, i cui piani originali erano diversi ma visto che sono saltati(non per causa mia) mi son trovato a girare per Milano in assenza di alternative.
Non avevo voglia di fare troppi chilometri(ero un po' stanco), solo andata e ritorno su viale Certosa per vedere cosa aveva da offrire: la maggior parte stavano a gruppetti ma c'era questa popputa da sola che avevo già addocchiato altre volte. Scelgo lei senza pensarci troppo e decido per l'approccio a piedi, il mio preferito.
Allora, lei si trova nella via prima di Ludovico di Breme, uscendo da Milano. La intervisto e chiedo se ha un posticino tranquillo da raggiungere a piedi: in pratica andiamo all'interno della via, il peggior imbosco mai visto! Per fortuna non passa nessuno.
Tira subito fuori il preservativo, ma io prima voglio giocare con quelle tettone: le strizzo, lecco succhio e mordicchio i capezzoli molto reattivi, la afferro per le natiche e affondo le dita in quell'abbondanza di carne e probabilmente silicone. Niente baci ma facciamo un po' di lingua contro lingua, la lecco anche sul viso per farle capire che sono affamato; il tutto mentre lei guarda bene nei dintorni che non passi nessuno con la mano che non si stacca mai dalla mia patta. Comunque gradisce il trattamento che le sto riservando(ruoli ben definiti), tasto anche tra le gambe ma nessuna traccia del suo fratellino, a meno che non fosse nascosto benissimo è operata.
Finalmente decido di usufruire del servizio per il quale ho pagato, e dopo l'incappucciamento le ordino di pompare forte perchè non volevo trattenermi lì ancora a lungo. Pompino molto buono e conclusione.
Torniamo indietro insieme, mi lascia il numero(niente annunci) e mi dice che andrà a ballare...Fine.
Commenta
Vent'anni fa l'imbosco di via di L. Breme era sicurissimo: nel passaggio in terra, protetto da inferriate e frasche, dell'azienda che c'era dopo l'attuale MC, ed era piena di trans anche la stessa via.
Commenta
A questo giro ho proprio chiuso, mi erano successe due disavventure quasi tre ma a questo giro mi sono proprio sputtanato: cosa cazzo si può raccontare per giustificare un'auto in prestito devastata internamente...e la portiera piegata...fanculo...
Paloma otr in via Palmanova...
Paloma otr in via Palmanova...
Commenta
Tomox sono forse opportuni maggiori ragguagli su quanto ti è capitato e sulla trans in questione.
Commenta
Hai presente via Palmanova direzione centro dove ci sono dei campi coperti da calcio/tennis?
Bene lì vedo chiaramente una trans alta 1,70 max, vestita di nero, pelle olivastra, capelli neri longuette con boccoli, vestita da picia palese (si direbbe a Torino), quindi stivaloni, mini, calze a rete e via dicendo: il tipo di abbigliamento che mi attizza.
Accosto e chiede 70 a casa.
Sale e capisco che questa già l'avevo vista far la spesa così conciata al Pam oltre la ferrovia di via Padova direzione Cascina Gobba e già allora aveva catturato la mia attenzione, età circa 35-40, sicuramente peruviana, nome Paloma o qualcosa di simile.
Strappo a ma non male.
Salita comincia il delirio.
Tira fuori dalla borsetta bottiglia di wiskey (eppure non aveva alito quando è salita), solo che ce n'è ancora solo un dito, vuole andare ad acquistarne una, acconsento ed andiamo in via Padova da un mini market vicino al giardinetto col monumento ai caduti.
Lì penso di svignarmela capita l'antifona, ma ho la sua borsetta in macchina, quindi mi rifermo e nel mentre esce lei dal negozio che si mette ad urlare e fa per lanciare la bottiglia.
Mi scuso dicendo che volevo solo parcheggiare meglio, ma da lì in poi il delirio autentico, forse nel market aveva acquistato droga, non lo so, ma attacca discorsi insensati pseudo paranoici, dice che sono gay, che tutti italianibgay, piace cazzo, le volevo rubare la borsetta e la maglia, chiama carabinieri, vuole soldi per tempo e non chiamarli, mi intima di prelevarli, toglie la chiave al semaforo con tutti che suonano, poi comincia a dad calci in auto con gli stivali e mi sfonda la griglia della cassa nella portiera, poi tacco su airbag con relativo buco (solo lì sono almeno 1000 euro di danno), poi ci ritroviamo in via Arquà a prelevare alla posta (lì mi danneggia i cardini della porta), i marocchini ci circondano ridendo, tira su una bottiglia di birra e la rompe, tenta di sfregiarmi le dò 1500 euro ed entra nel palazzo di fronte le poste e per me si chiude la serata.
Sono stringato per farla breve. Mai più.
Bene lì vedo chiaramente una trans alta 1,70 max, vestita di nero, pelle olivastra, capelli neri longuette con boccoli, vestita da picia palese (si direbbe a Torino), quindi stivaloni, mini, calze a rete e via dicendo: il tipo di abbigliamento che mi attizza.
Accosto e chiede 70 a casa.
Sale e capisco che questa già l'avevo vista far la spesa così conciata al Pam oltre la ferrovia di via Padova direzione Cascina Gobba e già allora aveva catturato la mia attenzione, età circa 35-40, sicuramente peruviana, nome Paloma o qualcosa di simile.
Strappo a ma non male.
Salita comincia il delirio.
Tira fuori dalla borsetta bottiglia di wiskey (eppure non aveva alito quando è salita), solo che ce n'è ancora solo un dito, vuole andare ad acquistarne una, acconsento ed andiamo in via Padova da un mini market vicino al giardinetto col monumento ai caduti.
Lì penso di svignarmela capita l'antifona, ma ho la sua borsetta in macchina, quindi mi rifermo e nel mentre esce lei dal negozio che si mette ad urlare e fa per lanciare la bottiglia.
Mi scuso dicendo che volevo solo parcheggiare meglio, ma da lì in poi il delirio autentico, forse nel market aveva acquistato droga, non lo so, ma attacca discorsi insensati pseudo paranoici, dice che sono gay, che tutti italianibgay, piace cazzo, le volevo rubare la borsetta e la maglia, chiama carabinieri, vuole soldi per tempo e non chiamarli, mi intima di prelevarli, toglie la chiave al semaforo con tutti che suonano, poi comincia a dad calci in auto con gli stivali e mi sfonda la griglia della cassa nella portiera, poi tacco su airbag con relativo buco (solo lì sono almeno 1000 euro di danno), poi ci ritroviamo in via Arquà a prelevare alla posta (lì mi danneggia i cardini della porta), i marocchini ci circondano ridendo, tira su una bottiglia di birra e la rompe, tenta di sfregiarmi le dò 1500 euro ed entra nel palazzo di fronte le poste e per me si chiude la serata.
Sono stringato per farla breve. Mai più.
Commenta
Scusa ma le mollavi un cazzotto in bocca e la facevi finita. Spero comunque che tu le abbia dato 150€ e non 1500. ��
Commenta
Mi dispiace molto per la tua disavventura.
Mi chiedo....mentre era al market tu eri in auto? Se si avresti dovuto prendere la sua roba e buttarla dal finestrino e andartene, poi non so' la storia e quindi non saprei ......
Mi chiedo....mentre era al market tu eri in auto? Se si avresti dovuto prendere la sua roba e buttarla dal finestrino e andartene, poi non so' la storia e quindi non saprei ......
Commenta
io son sempre dell'idea di ripagarli con la stessa moneta....andiamo la in quattro e il gioco è fatto:
ragazzi abbandonate OTR!!!! SARA' SEMPRE PEGGIO!!!
non si puo' rischiare denaro pesante e sputtanamenti per una chiavata....mai
ragazzi abbandonate OTR!!!! SARA' SEMPRE PEGGIO!!!
non si puo' rischiare denaro pesante e sputtanamenti per una chiavata....mai
Commenta