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Andare a trans ciuchi è un potenziale suicidio per la salute e un rischio assoluto per le tasche...
beh se non ci arrivi da solo......
riflessi annebbiati...difficoltà di attenzione.........ne ho altre decine se vuoi.....
pero' oggi il mondo va cosi'....non lamentiamoci..
ciaooo
La zona dell'avvistamento è chiara: tra San Glicerio e la fermata della metro Ponale - cancellata impianto sportivo - ma due presenze angeliche/superfighe top lì non le ho mai viste: puoi fornirci maggiori ragguagli in merito?Domenica sera giretto esplorativo a Milano. Zona Certosa semideserta, con nessuna persenza nella safety zone e qualche raro incontro verso piazzale Laghi, peraltro non degno di grandi attenzioni.
In Stilicone una ricciolona sdraiata di pancia sul cofano di una macchima metteva in bella vista la migliore parte di sé, che certo non era il viso.
E allora via, in direzione Fulvio Testi. Qui le cose miglioravano un po', non tanto per numeri ma per qualità. Subito dopo l'incrocio con via Rodi c'è Laura, stranamente poco caricata, insieme a un'amica di grande pregio estetico ma di scarsa simpatia.
Procedo avanti, e in La Farina mi lascio alle spalle una bella bionda dai capelli lisci, che sparisce presto dietro al distributore di benzina.
Passo l'incrocio e raggiungo San Glicerio: il nulla, stranamente. Sto per girare l'auto e invece proseguo. All'altezza della cancellata che delimita la pista di un campo sportivo, due apparizioni angeliche: una mora e una castana che, se non fosse stato per la zona avrei battezzato di sesso femminile, ma di quelle top.
L'atteggiamento è abbastanza timido, stanno sulle loro e non vengono quasi mai caricate nel corso dei miei giri. Sembra che la serata sia sonnecchiosa anche per i clienti.
E così torno verso Lagosta e mi punge vaghezza di visitare la divinità della zona, dopo averne sentito parlare molto bene in questo forum, la Clea. Cerco il numero sullo smartphone ed escono cento annunci, la chiamo ma non mi risponde. È il segnale che si deve tornare a casa. È mezzanotte passata e domani si lavora.
Ma quelle due superfighe non mi escono dalla testa.....
Ecco perché, a maggior ragione in una situazione ideale come la tua, era opportuno parlaci, scambiarci quattro chiacchiere, ascoltare le risposte, valutare gli atteggiamenti, farsi dare il nome, annotare tutto mentalmente e riportarlo quiConcordo con voi, ma a volte ho un eccesso di istinto di sopravvivenza e diffido proprio di quelle molto belle, nuove e sole. Può darsi sia un eccesso lo so.... e a volte ci si perde delle occasioni.