Be' insomma "il cliente se le merita tutte": da parte sua ha sicuramente una colpa (quella di aver pattuito un importo che non è stato in grado di onorare) ma subire (a quanto si legge) un rincaro del quaranta per cento su quanto dovuto (mille euro invece di seicento), minacce, estorsioni, sequestro di persona e violenza sessuale non è stato giusto (tanto che, sempre a quanto si legge, c'è un'indagine in corso a carico della trans e della complice ma non del cliente). D'altra parte anche la trans ha accettato il "rischio di impresa" accontentandosi il giovedì mattina di venti euro, del cellulare del cliente in pegno e delle sue promesse (di per sé poco credibili) sul recupero della somma mancante che nel frattempo era aumentata. Diciamo che quel giorno intelligenza e buon senso hanno difettato a tutti i protagonisti della vicenda che forse hanno cercato di fottersi a vicenda finendo invece fottuti tutti quanti