[THREAD UNICO INFO] OTR TRANS a Milano

Comunque ottima scelta, oggi non ho ascoltato lo zoo....magari gli mando un messaggio domani per chiedere una recensione.

Era uno scherzo delle Iene, però l' "articolo" (piazzato su una bella gatta) secondo me un po' gli piace!
Alla moglie: "Ma dai...con un uomo però non vale!", grande Mazzoli!
La trans era Melissa
 
L'altra notte chiacchierata con Sabrina, ferma in viale Zara angolo via Ragusa. Trent'anni circa, carnagione chiara (dice di essere venezuelana), carina di fisico, capelli rossi, belle tette, viso normale. Trenta in macchina e cinquanta a casa (zona Loreto). Piacevole conversatrice simpaticamente sfasata. Ci si saluta con vaga promessa di rivedersi.
 
Mmm mi sa di roba di organizzata per un ritocchino al rialzo di odiens di entrambe le trasmissioni.
Non sarebbe la prima.

Però dall'immagine di Novella la trans è vestita in maniera arrapante :w00tmesalia:
 
Mmm mi sa di roba di organizzata per un ritocchino al rialzo di odiens di entrambe le trasmissioni.
Non sarebbe la prima.

Però dall'immagine di Novella la trans è vestita in maniera arrapante :w00tmesalia:
Scherzo a mio avviso costruito e fatto molto bene nel quale sono caduti come pere cotte gli ascoltatori dello Zoo, Novella 2000, Dagospia, ecc. (qualche dubbio solo sull'autenticità della reazione della moglie)
La trans mi pare fosse vicino a un sottopasso (Testi? Centrale? Loreto?)
Priscilla XXL sino ad un anno fa sostava sotto la pensilina prima di Lagosta
 
Ieri serata movimentata nelle strade milanesi, a parte la zona di Lagosta desertificata da tempo. A Figino incontro Camila Delarhu che, seppur decantata da molti per il suo uccello extra, mi chiedo come possa piacere (secondo me è un cesso). E non era nemmeno lucida, quando mi sono avvicinato per chiederle le solite informazioni ha continuato a ballare farfugliando qualche parola incomprensibile. Poco dopo trovo Alessandra gatta nera; la sua altezza è notevole e l'abbigliamento intimo curato, a prima vista ho avuto voglia di caricarla ma dopo un'attenta analisi ho desistito, mi è sembrata un po’ stagionata, forse ha fatto il suo tempo. Mi dirigo quindi in via Novara: anche lì c'era fermento, la qualità non sempre valida in quella zona ma a quantità non ci si può lamentare. Comunque verso la tangenziale c'era una bella bionda tettona e una mora con un culo da favola. Faccio inversione e vado verso lo stadio, in via Caldera trovo Katia Ganzarolli in abbigliamento davvero arrapante, non resisto e la carico. La ragazza ha dei numeri, curve da sballo con viso carino e atteggiamento da porca. Mi porta in un parcheggio pieno di froci guardoni segaioli che però non disturbano restando a debita distanza, altrimenti avrei chiesto l'obolo per lo spettacolo. L'amica inizia a spompinarmi cover con troppa veemenza, la invito a fare più adagio, obbedisce e le cose vanno decisamente meglio. E'una goduria, si gusta il mio uccello con piacere, ogni tanto mi bacia, dice che vuole il mio nettare in bocca, l'eccitazione aumenta, le mie mani accarezzano il culo, le cosce e il suo cazzo purtroppo moscio (per natura o perchè si era già scaricato, non saprei dirlo). Godo, spruzzo tutta la mia sborra che Katia evita sapientemente di disperdere, anche se in realtà non la ingoia, si limita a tenerla in bocca qualche istante, poi apre la portiera e la sputa per terra. E’ stata una goduria. Ci rivestiamo, salutiamo i froci guardoni e ce ne andiamo. Ormai soddisfatto proseguo il giro più che altro per curiosità. Vado in zona Cenisio e confermo che anche lì c’era trippa per gatti, in particolare in via Messina ho notato una bionda su una vecchia Audi TT che mi sarei scopato volentieri. Qualcuno la conosce? In quella via ho preso tanti pacchi in passato e prima di caricarne una ci vado con i piedi di piombo. Del deserto Lagostiano ho già detto, mentre su Viale Zara e Certosa non ho nulla da dire, non essendoci stato.
 
settimana scorso mi dirigo in Certosa per un giro ispettivo. in via Breme incrocio la Gloria Sweet e la voglia di una milf della vecchia guardia prende il sopravvento. 30 sacchi per un pompino in auto con richiesta di potere palpare il suo.
beh, esperienza alquanto squalliduccia. Per quanto decanti su bakeka soprannaturali doti di pompaggio cabrio (ma non ho chiesto, quindi non era dovuto, ndr), ha tirato fuori il goldone prima ancora di parcheggiare, ma vabbè, non ne faccio un dramma. il dramma arriva quando mi accorgo che ha una panza da commenda che non avevo notato e una dote non pervenuta. Nel senso che è possibile non ci fosse proprio. ho provato a cercarla con la mano da sopra i mutandoni da nonna che portava, mentre faceva un lavoro di mano (troppo) e di bocca (quasi niente), ma non ho rielevato nulla al tatto. non so. l'impressione è che abbia fatto zac, il dubbio permane.
per farla breve, dopo dieci minuti di (suo) triste strozzamento del (mio) papero, che non voleva saperne di mostrarsi nel suo pieno e impressionante (vabbè, forse esagero) splendore e faceva il timido, ho deciso di stoppare l'agonia e ritornare mesto a casina
 
settimana scorso mi dirigo in Certosa per un giro ispettivo. in via Breme incrocio la Gloria Sweet e la voglia di una milf della vecchia guardia prende il sopravvento. 30 sacchi per un pompino in auto con richiesta di potere palpare il suo.
beh, esperienza alquanto squalliduccia. Per quanto decanti su bakeka soprannaturali doti di pompaggio cabrio (ma non ho chiesto, quindi non era dovuto, ndr), ha tirato fuori il goldone prima ancora di parcheggiare, ma vabbè, non ne faccio un dramma. il dramma arriva quando mi accorgo che ha una panza da commenda che non avevo notato e una dote non pervenuta. Nel senso che è possibile non ci fosse proprio. ho provato a cercarla con la mano da sopra i mutandoni da nonna che portava, mentre faceva un lavoro di mano (troppo) e di bocca (quasi niente), ma non ho rielevato nulla al tatto. non so. l'impressione è che abbia fatto zac, il dubbio permane.
per farla breve, dopo dieci minuti di (suo) triste strozzamento del (mio) papero, che non voleva saperne di mostrarsi nel suo pieno e impressionante (vabbè, forse esagero) splendore e faceva il timido, ho deciso di stoppare l'agonia e ritornare mesto a casina

Mi spiace!Non ha fatto zac,lo so per certo (la conosco extra lavoro).
La panza da cumenda è dovuta a birra e alimentazione troppo basata su primi e pane!
Peccato.....era una star!:unknw:
 
Ieri serata movimentata nelle strade milanesi, a parte la zona di Lagosta desertificata da tempo. A Figino incontro Camila Delarhu che, seppur decantata da molti per il suo uccello extra, mi chiedo come possa piacere (secondo me è un cesso). E non era nemmeno lucida, quando mi sono avvicinato per chiederle le solite informazioni ha continuato a ballare farfugliando qualche parola incomprensibile. Poco dopo trovo Alessandra gatta nera; la sua altezza è notevole e l'abbigliamento intimo curato, a prima vista ho avuto voglia di caricarla ma dopo un'attenta analisi ho desistito, mi è sembrata un po’ stagionata, forse ha fatto il suo tempo. Mi dirigo quindi in via Novara: anche lì c'era fermento, la qualitÃ* non sempre valida in quella zona ma a quantitÃ* non ci si può lamentare. Comunque verso la tangenziale c'era una bella bionda tettona e una mora con un culo da favola. Faccio inversione e vado verso lo stadio, in via Caldera trovo Katia Ganzarolli in abbigliamento davvero arrapante, non resisto e la carico. La ragazza ha dei numeri, curve da sballo con viso carino e atteggiamento da porca. Mi porta in un parcheggio pieno di froci guardoni segaioli che però non disturbano restando a debita distanza, altrimenti avrei chiesto l'obolo per lo spettacolo. L'amica inizia a spompinarmi cover con troppa veemenza, la invito a fare più adagio, obbedisce e le cose vanno decisamente meglio. E'una goduria, si gusta il mio uccello con piacere, ogni tanto mi bacia, dice che vuole il mio nettare in bocca, l'eccitazione aumenta, le mie mani accarezzano il culo, le cosce e il suo cazzo purtroppo moscio (per natura o perchè si era giÃ* scaricato, non saprei dirlo). Godo, spruzzo tutta la mia sborra che Katia evita sapientemente di disperdere, anche se in realtÃ* non la ingoia, si limita a tenerla in bocca qualche istante, poi apre la portiera e la sputa per terra. E’ stata una goduria. Ci rivestiamo, salutiamo i froci guardoni e ce ne andiamo. Ormai soddisfatto proseguo il giro più che altro per curiositÃ*. Vado in zona Cenisio e confermo che anche lì c’era trippa per gatti, in particolare in via Messina ho notato una bionda su una vecchia Audi TT che mi sarei scopato volentieri. Qualcuno la conosce? In quella via ho preso tanti pacchi in passato e prima di caricarne una ci vado con i piedi di piombo. Del deserto Lagostiano ho giÃ* detto, mentre su Viale Zara e Certosa non ho nulla da dire, non essendoci stato.

mi puoi dire dove hai visto la camila delarhu, la posizione dove era.
grazziie
 
mi puoi dire dove hai visto la camila delarhu, la posizione dove era.
grazziie

Sabato 02/04 c.a. circa le 1.30-40 era in via Novara, davanti alla fermata del bus.
Quella successiva al paninaro, di fronte al distributore.

Il problema è che durante l'orario non la vedi in postazione fissa, ma tente a cambiare mattonella, tanto che a volte la trov(av)i anche alla rotonda dell'inceneritore di Figino.
 
Mi spiace!Non ha fatto zac,lo so per certo (la conosco extra lavoro).
La panza da cumenda è dovuta a birra e alimentazione troppo basata su primi e pane!
Peccato.....era una star!:unknw:
Appunto, era! La Sweet, ragazzi, è preistoria non storia e restando alle altre due appena citate concordo con chi ha detto che la Delarhu è un cesso (di viso) perché secondo me assomiglia a Nosferatu (nero) mentre la Ganzarolli (voce a parte) è una manna che faccia otr! Davvero, tra le tre, qualcuno ha dubbi sui chi scegliere? Cioè, uno va ad otr e sapendo che in strada c'è la Ganzarolli (e qualche altra quantomeno dignitosa) decide comunque di andare con la Delarhu o con una trans stantita da secoli che si è rivelata pure obesa con panciera?!:scratch_one-s_head::unknw:
 
settimana scorso mi dirigo in Certosa per un giro ispettivo. in via Breme incrocio la Gloria Sweet e la voglia di una milf della vecchia guardia prende il sopravvento. 30 sacchi per un pompino in auto con richiesta di potere palpare il suo.
beh, esperienza alquanto squalliduccia. Per quanto decanti su bakeka soprannaturali doti di pompaggio cabrio (ma non ho chiesto, quindi non era dovuto, ndr), ha tirato fuori il goldone prima ancora di parcheggiare, ma vabbè, non ne faccio un dramma. il dramma arriva quando mi accorgo che ha una panza da commenda che non avevo notato e una dote non pervenuta. Nel senso che è possibile non ci fosse proprio. ho provato a cercarla con la mano da sopra i mutandoni da nonna che portava, mentre faceva un lavoro di mano (troppo) e di bocca (quasi niente), ma non ho rielevato nulla al tatto. non so. l'impressione è che abbia fatto zac, il dubbio permane.
per farla breve, dopo dieci minuti di (suo) triste strozzamento del (mio) papero, che non voleva saperne di mostrarsi nel suo pieno e impressionante (vabbè, forse esagero) splendore e faceva il timido, ho deciso di stoppare l'agonia e ritornare mesto a casina

Confermo quanto indicato da Viaggiatore....
Frequentata per diversi anni tra fine '90 e primo '00... a 25/30 era da favola....beccarla libera era complicato...stazionava sempre con la sua BMW serie 3 nuova di pacca in Caneva.
Beh sul caratterino quello c'e' l'ha sempre avuto è un suo marchio di fabbrica. Anche con me le prime volte era un po' diciamo "croccante :girl_devil:".....poi con un po' di confidenza e attrazione reciproca le cose sono migliorate.
Ai tempi li si perdonava e concedeva quasi tutto.....oggi forse molto meno.
 
Viaggio notturno di qualche giorno fa in Niguardaland (non era tardissimo).

Chiamo una fidata di zona Testi ma il suo telefono è diventato improvvisamente muto sebbene la "fidata" (ora tra virgolette) mi avesse detto di richiamarla appena fossi stato vicino a casa sua. Circa due ore dopo (due ore dopo...) il pre-appuntamento mi inonda di scuse via sms (ovviamente non le rispondo essendo tra l'altro portato a pensare che possa aver preferito allo scrivente, come da loro "raffinato costume", un cliente non da mille e una notte ma da "mille" euro).

Chiamo allora, dovendo scaricare la frenesia da incazzatura addosso a una passiva, Gisell di zona Niguarda anche per verificare se è effettivamente ingrassata come si dice in giro (un po' gatta morta ma sempre educata, pulita e dal prezzo contenuto) però non me ne sta andando bene una (ripetuti squilli a vuoto). Mentre riprovo almeno cinque o sei volte mi addentro, dopo aver verificato il desolante panorama di gatte presenti (non c'è neanche l'uruguagia Laura), in zona Niguarda (passo l'ospedale), prendo una focaccia al baracchino imbattendomi mentre l'addento in una trans che indossa un cappotto e cammina a fatica.

Alla sesta inutile telefonata, dopo aver allungato il passo per osservarla meglio, mi avvicino offrendole di portarle le borse della spesa. Si dimostra gentile e affabile dichiarandosi venezuelana (c'è un'esplosione di "venezuelane"!) come quell'altra di viale Zara (vedi sopra), ha la pelle abbastanza chiara ma opterei per altra genia sudamericana (sebbene non brazza), capelli neri sulle spalle, stazzata, di fisico nulla di che (decisamente sull'abbondante), appena sufficiente di viso (abbastanza da maiala) eppure mi ispira complessivamente simpatia tant'è che le propongo una pizza (doveva ancora mangiare) o in alternativa una sessione di sesso (che accetta).

Mi invita nel suo striminzito ma non devastato appartamento in via G. Imperatore dove scopiamo per un'ora abbondante (parecchi preliminari) parlando assai negli intermezzi. Spiritosa e arguta, sul letto insiste perché io sia passivo: ciuccio e lecco (coperti entrambi), ci baciamo a fondo ma ogni tanto mi fermo domandomi "Chi me l'ha fatto fare" (non è propriamente Kalena Rios) finché chiede di incularmi con il suo cazzetto (duro ma piccolo) venendo in cinque minuti anche a causa dei miei rinculi sul suo ventre (non propriamente piatto) finalizzati a farla venire rapidamente (nell'invitarla a insultarmi pesantemente e a percuotermi sulle natiche, più per farla appunto venire subito che per reale eccitazione, finisce per sborrare parecchio nel goldone ululando come una cagna e abbrancandomi).

Dopo essere venuta, quasi si appisola ma la risveglio a furia di colpi di cazzo nel suo culo (non propriamente stretto e non propriamente a mandolino) infertili quasi tutti con lei distesa supina a gambe larghe. Finisco sudatissimo dopo dieci minuti con lei che pare ridestarsi da quella morte apparente mettendo fine ai suoi dolci grugniti ("mmm, me pari belisimo, mmm, te voglio, piano, coccolami, picami poco etc."). Le allungo un ulteriore deca (se lo meritava per la carineria nei modi e la tranquillità con cui abbiamo fatto tutto) rispetto al quaranta pattuito (ritengo avrebbe accettato anche un trentello) e ci salutiamo. Mi riferisce di esercitare nottetempo anche in viale Certosa nei pressi dell'autosalone. Ho dimenticato (a causa del mio subconscio?) il suo nome ma è corto (quattro o cinque lettere) e comune.

Ecco, uno pensa di sventrare una delle più belle trans di Milano finendo invece dalle parti del Niguarda a "importunare" (e poi scopare) una trans agé che passeggia traballante (alla faccia del raziocinio di cui bisognerebbe essere forniti quando scende la sera e si va a caccia)...
 
mentre l'addento in una trans che indossa un cappotto e cammina a fatica.
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le propongo una pizza (doveva ancora mangiare) o in alternativa una sessione di sesso (che accetta).
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ogni tanto mi fermo domandomi "Chi me l'ha fatto fare" (non è propriamente Kalena Rios)
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più per farla appunto venire subito che per reale eccitazione, finisce per sborrare parecchio nel goldone ululando come una cagna e abbrancandomi
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Dopo essere venuta, quasi si appisola ma la risveglio a furia di colpi di cazzo nel suo culo (non propriamente stretto e non propriamente a mandolino)
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morte apparente mettendo fine ai suoi dolci grugniti ("mmm, me pari belisimo, mmm, te voglio, piano, coccolami, picami poco etc.")
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Mi riferisce di esercitare nottetempo anche in viale Certosa nei pressi dell'autosalone. Ho dimenticato (a causa del mio subconscio?) il suo nome ma è corto (quattro o cinque lettere) e comune.

Santa Madre, Pippo! :lol::lol:
Non ridevo così dal '90... Se ci fossero i "+" per la rece, metterei un +10, ameno (con scala: min. 1/10 max).

Mi riferisce di esercitare nottetempo anche in viale Certosa nei pressi dell'autosalone. Ho dimenticato (a causa del mio subconscio?) il suo nome ma è corto (quattro o cinque lettere) e comune.

Mi sa che è l'amica, una delle 4-5 di Laura (di vle Certosa), la cui mattonella è proprio lì.
 
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