Tiziana non c'è più

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A chi ha bollato Tiziana Cantone di troiaggine.
A chi ha detto:"Se l'è cercata".
A chi ha persino ironizzato sul suo suicidio, augurandosi che tutte le "zoccole" come lei facessero la stessa fine.
A voi, dunque, auguro anch'io una cosa.
Una moglie santa che esclami: "Oddio, che schifo"
e poi vada a trombare col vicino di casa che quando vi vede, vi dice pure:
"Buonasera, dottore".
(Alle tante donne, invece, che pure l'hanno accusata, auguro che non venga mai fuori il numero reale di rapporti orali che hanno avuto).
S.S.

Un grandissimo applauso a quell'essere che ha diffuso il video. A tutta la sua piccolezza umana...,fai schifo!!!


Vedi l'allegato 172582



Vedi l'allegato 172584

Costa doverlo ammettere ma purtroppo "Se l'è (anche) cercata" mentre condivido tutti gli altri virgolettati con le relative argomentazioni. Quando da (ultra)maggiorenne, consenziente e senza costrizione alcuna, autorizzi qualcuno, che non è neppure tuo marito o il tuo fidato compagno di vita ma un amante/amico occasionale, a riprenderti mentre compi atti sessuali, il rischio che quei video finiscano in rete è assai concreto a maggior ragione in una società drogata di social network, like e voyeurismo come quella attuale.
 
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Glenda Cherubino

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Costa doverlo ammettere ma purtroppo "Se l'è (anche) cercata" mentre condivido tutti gli altri virgolettati con le relative argomentazioni. Quando da (ultra)maggiorenne, consenziente e senza costrizione alcuna, autorizzi qualcuno, che non è neppure tuo marito o il tuo fidato compagno di vita ma un amante/amico occasionale, a riprenderti mentre compi atti sessuali, il rischio che quei video finiscano in rete è assai concreto a maggior ragione in una società drogata di social network, like e voyeurismo come quella attuale.

Caro Filippo, io non sono nessuno per giudicare. Sul fatto di autorizzare.....bisogna avere la certezza che lei sia stata consenziente nell'autorizzare la divulgazione. tu lo sai? Faccio solo una riflessione che forse pesa ad una società falsamente cieca,ipocrita e poco empatica, ma che ci vede bene quando deve colpevolizzare ed è però peggio di quel che vuole dimostrare, oppure ci vede bene quando vuole scoparsi una figa perchè il desiderio di molti era questo, ma non vede le problematiche di cui non sappiamo nulla e che non percepiamo, ( vero non sono nostre ), certi di sapere "tutto"... e non si pone problemi a condannare, ad usare l'ingenuità delle persone o a far sentire differenze che non ci sono, solo perchè è donna, diverso, e non lo puoi negare, sarebbe stato se era uomo....i social come i vari forum, così come pf, sono le persone a farli, dietro a dei nick ci sono persone reali, la maggior parte e qui ne si ha la dimostrazione, non si sa nemmeno chi siano. I rischi, come dici tu ci sono, così come c'è la finzione e l'omertà, così come c'è la capacità di giudizio senza esporsi. La responsabilità è anche questa. Così come c'è chi si deve prendere la briga di farsi i caxxi degl'altri, senza alcuna autorizzazione. Ti piaccia o meno, è il mio pensiero.chi vuole condannare condanni, chi vuole pensare....lo faccia, forse avrebbe qualcosa su cui riflettere. Abbiamo tutti questa colpevolezza, sia uomini che donne. Buona serata.....filippo.
 
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Non voglio entrare nel merito della vicenda. Ci tengo solo a ribadire due cose:
1. Un conto è aver girato quei video a sua insaputa. Allora non c'è dubbio che la ragazza sarebbe stata una vittima al 100% senza nessuna colpa. Ma solo il fatto che aveva acconsentito di girare lei i video ed il fatto di averli inviati seppure ad un giro ristretto di conoscenze denota già una ingenuità/leggerezza molto grave nell'era tecnologica di oggi dove ci vuole niente perché immagini e video digitali vengano diffusi in tutto il web.
2. Lo sputtanamento in seguito alla diffusione di questo video pur se grave non può avere provocato da solo il suicidio. Deve essere stata una concausa (leggevo di altri problemi personali della ragazza).
 
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non ho letto tutto il 3D e potrei dunque ripetere cose che altri hanno già detto.

un suicidio è un atto contro natura e proprio per questo può solo essere la piu cupa disperazione a portare ad esso. è una cosa tremenda.
è un fatto troppo personale, e giudicare mi sembra sempre e comunque fuori luogo

ma la mia domanda è:
ma siamo sicuri che si sia suicidata per la questione dei video?
voglio dire: che si sappia, esiste una lettera o simili che abbia lasciato in cui in cui spiega le motivazioni del suo gesto?
non è che si sta discutendo di una cosa che non esiste? e se questa povera ragazza si fosse suicidata per altri motivi?
 
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Shrike

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Non c'è un briciolo di coerenza
 
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Mi auguro che questo bruttissimo avvenimento faccia riflettere su quanto sia potenzialmente dannoso il web se non lo si conosce in tutte le sue sfaccettature..
Allo stesso tempo spero che si smetta di voler condividere tutto con tutti in maniera compulsiva, nel bene e nel male..
Questo suicidio è il risultato di tanta ignoranza, cattiveria e parecchia ingenuità.
 
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Caro Filippo, io non sono nessuno per giudicare. Sul fatto di autorizzare.....bisogna avere la certezza che lei sia stata consenziente nell'autorizzare la divulgazione. tu lo sai? Faccio solo una riflessione che forse pesa ad una società falsamente cieca,ipocrita e poco empatica, ma che ci vede bene quando deve colpevolizzare ed è però peggio di quel che vuole dimostrare, oppure ci vede bene quando vuole scoparsi una figa perchè il desiderio di molti era questo, ma non vede le problematiche di cui non sappiamo nulla e che non percepiamo, ( vero non sono nostre ), certi di sapere "tutto"... e non si pone problemi a condannare, ad usare l'ingenuità delle persone o a far sentire differenze che non ci sono, solo perchè è donna, diverso, e non lo puoi negare, sarebbe stato se era uomo....i social come i vari forum, così come pf, sono le persone a farli, dietro a dei nick ci sono persone reali, la maggior parte e qui ne si ha la dimostrazione, non si sa nemmeno chi siano. I rischi, come dici tu ci sono, così come c'è la finzione e l'omertà, così come c'è la capacità di giudizio senza esporsi. La responsabilità è anche questa. Così come c'è chi si deve prendere la briga di farsi i caxxi degl'altri, senza alcuna autorizzazione. Ti piaccia o meno, è il mio pensiero.chi vuole condannare condanni, chi vuole pensare....lo faccia, forse avrebbe qualcosa su cui riflettere. Abbiamo tutti questa colpevolezza, sia uomini che donne. Buona serata.....filippo.
Non credo che lei abbia autorizzato nessuno a pubblicare quei video ma ha invece autorizzato qualcuno ad essere ripresa mentre faceva sesso con lui (ho detto questo) e il rischio causa-effetto (cioè che quel qualcuno pubblichi, bastardamente fin che vuoi, ciò che ha ripreso) è molto concreto in questa società dove a farla da padrona sembrano essere i social web, le visualizzazioni di un video (meglio se stupido o porno), i like, i selfie, gli haters, il "vivere" della vita riflessa di vip, webstar, blogger, l'esibizionismo (esisti in quanto sei riconosciuto "socialmente"), il corpo e il sesso offerti in pasto ovunque e a chiunque, ecc., cioè inutili vagonate di apparenza e di poca essenza. A voi pare normale la mania di scattarsi selfie con prolunghe e boccucce varie (la fotografia, baste leggerne le origini, nasce come ripresa "delle persone e delle cose che ci circondano"?). Figuratevi il resto...
 
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2. Lo sputtanamento in seguito alla diffusione di questo video pur se grave non può avere provocato da solo il suicidio. Deve essere stata una concausa (leggevo di altri problemi personali della ragazza).
Il fatto è che qui non si parla più solo di diffusione del video. Era diventato un vero tormentone (anche se io, a dire il vero, lei non l'avevo mai sentita nominare, ma penso dipenda dal fatto che non mi sono mai piaciuti i video amatoriali: pochi minuti e di qualità sempre scadente). Giornalisti inutili e merde umane tanto quanto chi ha diffuso i video c'avevano fatto articoli e parodie, pensa che esistono anche delle magliette con scritto 'Stai facendo il video, bravo!' Metti questo, metti gli insulti che riceveva da maniche e maniche di mentecatti, metti il sapere che tutti quelli che conosce (parenti inclusi, e di questo ne sono più che sicuro) l'hanno vista fare quello che ha fatto... cristosanto deve essere una cosa tremenda.

Mi auguro che questo bruttissimo avvenimento faccia riflettere su quanto sia potenzialmente dannoso il web se non lo si conosce in tutte le sue sfaccettature..
Allo stesso tempo spero che si smetta di voler condividere tutto con tutti in maniera compulsiva, nel bene e nel male..
Questo suicidio è il risultato di tanta ignoranza, cattiveria e parecchia ingenuità.
Purtoppo nessuno capirà, e non cambierà niente. Perché per poter cambiare le cose, prima dovrebbero cambiare le persone, capire, e questo non succederà mai. Purtoppo l'Italia, da qualunque lato lo si vede, è un paese ridicolo. Anzi, peggio che ridicolo, perché il ridicolo è di per sé innocuo, purtoppo le persone no!
 
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Se lo fa un'attrice per soldi è accettabile
Se lo fa una donna per piacere e trasgressione non è accettabile
Non c'è un briciolo di coerenza
A mio avviso ce n'è molta, invece, di coerenza (e di differenza) visto che siamo (quasi) sempre responsabili delle azioni che compiamo e delle possibili conseguenze delle stesse. Una donna per "piacere e tragressione" può fare ciò che ama e desidera ma, non essendo un'attrice che lo fa per soldi, se ACCETTA di farsi riprendere privatamente (più volte) mentre fa sesso con (diversi) partner (occasionali) ne ACCETTA anche le possibili conseguenze (una delle quali, tra le più rischiose, è che il privato, finito evidentemente in mani sbagliate in partenza trattandosi per questa sfortunata e fragile ragazza di emeriti sconosciuti o quasi, diventi pubblico).

Vogliamo davvero credere che quando un video privato amatoriale di sesso finirà nuovamente in rete, senza il consenso dell'interessata, non ci saranno più insulti, commenti malevoli, battutine, parodie, magliette "ironiche" e simili idiozie? Ci si fermerà forse un poco di tempo per il rispetto (spesso ipocrita) e la lacrimevole (spesso finta) commozione del momento, ma subito dopo riprenderà tutto come prima. I suicidi di ragazzini, magari gay o vittime di bullismo, si sono forse fermati e hanno forse fermato la cattiveria altrui nonostante il rilievo mediatico che ne è stato dato? Non mi pare proprio.

E' di pochi giorni fa la notizia di una ragazzina stuprata in un bagno di una discoteca con l' "accompagnamento" dei sorrisi delle "amiche" e quella della madre che non ha protetto la figlia denunciando le violenze sessuali subite in serie dalla medesima per evitare le chiacchiere di paese.
 
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Shrike

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Non hai capito la coerenza di cui parlo
Viviamo in una vita dove la natura umana è ingabbiata dalla società.
Prima dell'avvento dell'agricoltura circa 9000 anni fa, gli esseri umani hanno vissuto per centinaia di migliaia di anni in piccoli gruppi dove tutto era di tutti e il sesso era condiviso, semplicemente perché non siamo geneticamente monogami, la monogamia ce la impongono come fosse la normalità, ma non siamo così. Il sesso in tutte le sue forme andrebbe accettato per quello che è. La gente teme il giudizio altrui perché ha poca stima di se e fare sesso, fuori dagli schemi di coppia, è vergognoso. Tutti i puttanieri si preoccupano della privacy, perché scopare per piacere non è eticamente corretto, questa è la totale incoerenza fra ciò che ci viene imposto e ciò che siamo. In una società normale un video di due o più persone che si godono il sesso non ha più peso di un video dove le stesse persone si divertono a fare altro. Ma nella società distopica in cui viviamo la protagonista del video diventa una troia, una cagna, mentre è semplicemente una donna che si diverte e a cui nessuno dovrebbe interessare, perché il sesso fa parte della nostra natura come mangiare. Non c'è un briciolo di coerenza fra la natura umana e una società perbenista, ottusa, bigotta e ipocrita all'ennesima potenza.
 
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Non voglio entrare nella vicenda perché sono cose troppo personali.Mi viene in mente che purtroppo tutti i giorni siamo pieni di fatti drammatici,che passano per lo più in sordina,occupando nei vari mezzi di comunicazione scarsa rilevanza.Questo invece,tutti sanno tutto,anche qui in questo forum,informatissimi!!! Addirittura la notizia data al telegiornale subito dopo le notizie di politica.Forse il mostro in prima pagina va sempre bene , oppure la strega ancora meglio.E uno strascico di medioevo,oppure fa parte della natura umana,bruciare la strega di turno? Certo i mezzi cambiano ma il risultato mi pare lo stesso......
 
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Shrike

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Non voglio entrare nella vicenda perché sono cose troppo personali.Mi viene in mente che purtroppo tutti i giorni siamo pieni di fatti drammatici,che passano per lo più in sordina,occupando nei vari mezzi di comunicazione scarsa rilevanza.Questo invece,tutti sanno tutto,anche qui in questo forum,informatissimi!!! Addirittura la notizia data al telegiornale subito dopo le notizie di politica.Forse il mostro in prima pagina va sempre bene , oppure la strega ancora meglio.E uno strascico di medioevo,oppure fa parte della natura umana,bruciare la strega di turno? Certo i mezzi cambiano ma il risultato mi pare lo stesso......

Non è uno strascico del medioevo...dal medioevo non ne siamo mai usciti e mai ne usciremo finché la nostra reale natura non verrà accettata per quello che è.
 
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Umanamente mi dispiace per come si è conclusa la vicenda. Penso che nessuno meriti di essere trattato in questo modo.
Personalmente non ho mai visto i suoi video e sono venuto a sapere dei fatti solo dopo la notizia della sua morte.
Purtroppo, come molte volte capita, si è fidata della persona sbagliata.
Si sarà detta "il nostro amore durerà per sempre", "lui è un bravo ragazzo", "non pubblicherà mai i video ma li userà solo per segarsi nella sua cameretta".
Nulla di più sbagliato; il loro amore non è durato, il suo ragazzo si è comportato da grandissimo figlio di troia e, invece di limitarsi ad usare i video per ammazzarsi di pugnette, ha pensato bene di usarli per sottoporre la ex al pubblico ludibrio.
Tra l'altro, se posso concedermi una digressione, dubito che prima dei fatti lui fosse una brava persona; secondo me è sempre stato un grandissimo pezzo di merda, solo che lei non se ne rendeva conto.
Detto questo sono dell'idea che se non si vuole che certe cose saltino fuori, il minimo che si deve fare è non farsi filmare. Il web è pieno di filmati hard rubati e poi messi in circolazione, fugurarsi quanti ce ne sono di non rubati. Bisogna usare una certa discrezione altrimenti si rischia di fare la fine di Lapo Elkan e Piero Marrazzo e cioè essere messi alla berlina. Poi per venirne fuori ci vogliono "palle" e/o mezzi (finanziari).
Purtroppo lei non aveva a sufficienza né dell'uno né dell'altro ed è rimasta schiacciata da un meccanismo che, se è pur vero che non ha attivato, è altrettanto vero che ha armato prestandosi per le riprese.
 
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Questo invece,tutti sanno tutto,anche qui in questo forum,informatissimi!!! Addirittura la notizia data al telegiornale subito dopo le notizie di politica.

Ma infatti!
A volte sembriamo pecoroni in fila per il macello.
Cerchiamo di non renderla una martire, che di persone più degne da ricordare ce ne sono tante.

Con il dovuto rispetto, s'intende.
 
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Glenda Cherubino

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Cerchiamo di non renderla una martire, che di persone più degne da ricordare ce ne sono tante.

Questo non sei nè tu a deciderlo nè ad avere la facoltà di poterlo dire. C'è una parola che si chiama Rispetto.
 
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Questo non sei nè tu a deciderlo nè ad avere la facoltà di poterlo dire.

La mia presunzione nel dire che c'è gente più degna di essere ricordata scaturisce da una semplice osservazione:
sono decine i casi di social stalking che ci sono stati, ci sono e ci saranno che hanno avuto conseguenze estreme quale il suicidio; la maggior parte di questi casi riguarda adolescenti la cui unica colpa era quella di essere goffi o sovrappeso o, semplicemente, aver deciso di troncare una pseudo relazione con un coetaneo bimbominkia.
Ti potrei dire che la mia famiglia è stata testimone e vittima di una situazione del genere, ma non sono affari tuoi.
Quello che mi fa riflettere è che della notizia tanto chiacchierata che riguarda Tiziana, non lo è per il fatto che si è (purtroppo) suicidata, lo è piuttosto per la bravata da zoccola che ha fatto, e questo per i media è molto più interessante.

La tua presunzione nel dire che io non ho la facoltà per dirlo, qual'è?

C'è una parola che si chiama Rispetto.

Non sei stata attenta e, se mi conoscessi almeno un poco, sapresti che di rispetto ne ho tanto e verso tutti.
Non mi fare morali del cazzo, per favore.

Con il dovuto rispetto, s'intende.
 
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Glenda Cherubino

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Innanzitutto Educazione, secondariamente non c'è una vittima piu' o meno importante che sia uomo o donna. Qui il thread porta il suo nome, non il tuo, non il mio e nemmeno quello di nessun altro. Di ciò che attraversa una persona nessuno di noi lo può sapere o giudicare, bada bene giudicare....in quanto a stalking o a violenze, spesso per comprenderle, bisogna averle superate e vissute di prima persona... e cmq è morta una persona e per me ha valore anche la Sua.
 
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