Trans operate che si pubblicizzano come donne

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Culomantici no? ?

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Mariano Pomelli

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I trans operati dovrebbero pubblicizzarsi come trans operati, ma nel mondo balordo l'onestà è utopia e quindi chi non vuole trovarsi quello che ieri l'altro c'aveva un paio di coglioni attaccati là dove adesso c'è una vagina di gomma dovrà fare un po' di attenzione in più.

Non ho esperienze dirette perché mi sono sempre tenuto ben lontano dal mondo balordo trans non tanto e non solo per i gusti personali ma anche perché spesso e volentieri i trans sono strafatti di droga (basta anche solo vederli per strada, in condizioni assurde), quindi questo e ciò che ne consegue non fa per me.

Invece un vecchio caro amico che oggi ho perso un po' di vista era un appassionato di quel mondo tanto da aver pure per un periodo convissuto in un appartamento con un trans non operato: i suoi racconti non facevano che confermare in tutto e per tutto quello che ho scritto sopra.
 
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UOMO
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"Pais del pento"
I trans operati dovrebbero pubblicizzarsi come trans operati, ma nel mondo balordo l'onestà è utopia e quindi chi non vuole trovarsi quello che ieri l'altro c'aveva un paio di coglioni attaccati là dove adesso c'è una vagina di gomma dovrà fare un po' di attenzione in più.

Non ho esperienze dirette perché mi sono sempre tenuto ben lontano dal mondo balordo trans non tanto e non solo per i gusti personali ma anche perché spesso e volentieri i trans sono strafatti di droga (basta anche solo vederli per strada, in condizioni assurde), quindi questo e ciò che ne consegue non fa per me.

Invece un vecchio caro amico che oggi ho perso un po' di vista era un appassionato di quel mondo tanto da aver pure per un periodo convissuto in un appartamento con un trans non operato: i suoi racconti non facevano che confermare in tutto e per tutto quello che ho scritto sopra.

Come sempre, a mio parere, generalizzare rappresenta un errore.

Conosco donne biologiche che sono molto più uomini di certi uomini biologici...
Conosco gay che sono molto più donne di certe donne biologiche...
Conosco trans che non hanno nessuna intenzione di diventare donna
Conosco trans il cui unico obbiettivo è diventare donna
Conosco trans operate che sono felicissime di essere diventate donna
Conosco trans operate che sono disperate di essere diventate donna e farebbero di tutto per tornare indietro

Tirando le somme, molti trans operati si sentono donne e non vedo per quale motivo non dovrebbero pubblicizzarsi come tali, avendo bruciato anni, soldi, speranze, sogni, amici, sentimenti e chissà quante altre cose per perseguire il loro obbiettivo.

E se sui loro documenti c'è una "F" all'articolo "Sesso:" è perchè anche la burocrazia le ha riconcosciute tali.
E sapete bene quanto può essere rognosa la burocrazia!
 
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i trans sono strafatti di droga

Quanto è vero.
Ma non dimentichiamoci che...

I negri hanno il ritmo nel sangue.
Non ci sono più le mezze stagioni.
Il nuoto è lo sport più completo.
La palla è rotonda.
La Juventus vince perché paga l’arbitro.
Una volta gli elettrodomestici duravano 30 anni.
Arriverà il giorno in cui i computer domineranno l’uomo.
La piscina è bella, ma il mare è mare.
Quando fa caldo l’importante è bere molto.

E un immancabile...

Si stava meglio quando si stava peggio.

__________jul
 
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@Curvy calcola che l'intervento per passare da un pene ad una vagina è un processo lungo e doloroso, il tuo corpo riconosce la cosa come una ferita da curare e non come una vagina da mantenere pervia...in più corri il rischio più che concreto di non riuscire a provare più un orgasmo, che penso sia un qualcosa di catastrofico per chiunque..

Non sono un esperto... Però trans o non trans... L'uomo raggiunge l'orgasmo mediante i suoi attributi.
È come attraverare un fiume, se l'orgasmo maschile è sull'altra sponda, ma hai demolito il ponte che ti permette di raggiungerla....
 
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I trans operati dovrebbero pubblicizzarsi come trans operati, ma nel mondo balordo l'onestà è utopia e quindi chi non vuole trovarsi quello che ieri l'altro c'aveva un paio di coglioni attaccati là dove adesso c'è una vagina di gomma dovrà fare un po' di attenzione in più.

Non ho esperienze dirette perché mi sono sempre tenuto ben lontano dal mondo balordo trans non tanto e non solo per i gusti personali ma anche perché spesso e volentieri i trans sono strafatti di droga (basta anche solo vederli per strada, in condizioni assurde), quindi questo e ciò che ne consegue non fa per me.

Invece un vecchio caro amico che oggi ho perso un po' di vista era un appassionato di quel mondo tanto da aver pure per un periodo convissuto in un appartamento con un trans non operato: i suoi racconti non facevano che confermare in tutto e per tutto quello che ho scritto sopra.
Una "trans operata" a tutti gli effetti ha un identità femminile.. Poi c'è il diritto alla privacy quindi non commettono nessun illecito.. Poi se hai paura dei fantasmi di quello c'era e non c'è più il problema è tuo 😃😃
 
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Un attimo, quando usufruisco delle prestazioni di un professionista ( e mi riferisco qualsiasi professione) il suo diritto della privacy finisce quando inizia la serietà, cerco di spiegarmi: vado da un avvocato e per diritto alla privacy non posso sapere se lui è laureato ed abilitato a praticare la professione.
Sono dell' opinione che le pay praticano una professione e quindi come professioniste sono tenute alla riservatezza e all' onesta. Infatti è un mio diritto essere informato. Siccome sono io che mi avvalgo dei suoi servizi ho il diritto di sapere se in servizi verranno svolti come io preferisco ( pago per questo)
Sul fatto che sono femminili non vuol dire che sono donne, ma sono femminili. Quindi siccome come cliente sono quello che si avvale delle prestazioni (dietro il giusto compenso) ho il diritto si sapere chi mi fa le prestazioni. Quindi a questo punto sono io cliente che decido, avrò almeno questo diritto.
Con questo non sto criticando che ha fatto la scelta di fare il cambio di sesso. Fa parte delle libertà personali che ha diritto ogni individuo. Ma io come cliente alla pari ho il diritto di scegliere e quindi essere informato.
Naturalmente al di fuori della professione (quindi pago per un servizio) il mio discorso cade. Se una donna ex uomo me la da gratis non è obbligata ad informarmi. Ma siccome in questo 3d si parla di rapporti pay il discorso cambia

Scusatemi questa storia della privacy mi fa girare i coglioni (non per il mondo pay), faccio un esempio ho le bollette del traffico telefonico con tutti i numeri chiamati però per privacy gl'ultimi tre numeri sono oscurati, quindi non ho il diritto di sapere che viene chiamato con i numeri di cui io sono penalmente responsabile ma che sono affidati ai dipendenti. Però la banca informa l'agenzia dell'entrate per ogni movimento economico che faccio coi miei soldi. Per non parlare dei call center: non ho il numero in elenco ma vengo chiamato dai vari call center e non solo quelli del mio operatore telefonico. Quindi i dati sensibili vengono in realtà divulgati e con questo la rottura dei coglioni delle telefonate inutili.
Buona giornata
Ares
 
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In effetti, così come in molte descrizioni si scrive "Seno rifatto", perché immagino ci sia chi non li sopporta e chi li preferisce, allo stesso modo dicasi per la vagina.
Il Legislatore potrà pure entrare ovunque e su tutto potrà mettere bocca, ma almeno lasciamolo fuori dal letto.
 
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Un attimo, quando usufruisco delle prestazioni di un professionista ( e mi riferisco qualsiasi professione) il suo diritto della privacy finisce quando inizia la serietà, cerco di spiegarmi: vado da un avvocato e per diritto alla privacy non posso sapere se lui è laureato ed abilitato a praticare la professione.
Sono dell' opinione che le pay praticano una professione e quindi come professioniste sono tenute alla riservatezza e all' onesta. Infatti è un mio diritto essere informato. Siccome sono io che mi avvalgo dei suoi servizi ho il diritto di sapere se in servizi verranno svolti come io preferisco ( pago per questo)
Sul fatto che sono femminili non vuol dire che sono donne, ma sono femminili. Quindi siccome come cliente sono quello che si avvale delle prestazioni (dietro il giusto compenso) ho il diritto si sapere chi mi fa le prestazioni. Quindi a questo punto sono io cliente che decido, avrò almeno questo diritto.
Con questo non sto criticando che ha fatto la scelta di fare il cambio di sesso. Fa parte delle libertà personali che ha diritto ogni individuo. Ma io come cliente alla pari ho il diritto di scegliere e quindi essere informato.
Naturalmente al di fuori della professione (quindi pago per un servizio) il mio discorso cade. Se una donna ex uomo me la da gratis non è obbligata ad informarmi. Ma siccome in questo 3d si parla di rapporti pay il discorso cambia

Scusatemi questa storia della privacy mi fa girare i coglioni (non per il mondo pay), faccio un esempio ho le bollette del traffico telefonico con tutti i numeri chiamati però per privacy gl'ultimi tre numeri sono oscurati, quindi non ho il diritto di sapere che viene chiamato con i numeri di cui io sono penalmente responsabile ma che sono affidati ai dipendenti. Però la banca informa l'agenzia dell'entrate per ogni movimento economico che faccio coi miei soldi. Per non parlare dei call center: non ho il numero in elenco ma vengo chiamato dai vari call center e non solo quelli del mio operatore telefonico. Quindi i dati sensibili vengono in realtà divulgati e con questo la rottura dei coglioni delle telefonate inutili.
Buona giornata
Ares
L'avvocato ed il medico sono professioni riconosciute per le quali è obbligatorio avere un titolo di studio ed è un reato esercitare tale professione senza avere un abilitazione professionale. Non si può fare un paragone dai...la pay non è una professione riconosciuta e quindi il tuo discorso decade..
 
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@Poppo56 scommetto un‘ora con una pay a tua scelta che bendato, dall’odore non riconosceresti la fica di curvy dal mio cazzo nemmeno se te li mettessimo in faccia ?​
........Visto che per ottemperare alla scommessa ( per vincere, come è certo) dovrei finire per annusare anche la tua minkia, non mi sembra una proposta ricevibile.......però apprezzo la battuta di spirito.......Ti informo che ti è andata però bene........sono un sommelier di umori vaginali, ed ho un riflesso automatico: se sento puzza di cazzo mordo a fondo ( e poi sputo il moncherino)....... :ROFLMAO:
 
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L'avvocato ed il medico sono professioni riconosciute per le quali è obbligatorio avere un titolo di studio ed è un reato esercitare tale professione senza avere un abilitazione professionale. Non si può fare un paragone dai...la pay non è una professione riconosciuta e quindi il tuo discorso decade..
Be allora allora visto che l'attività non è riconosciuta non hai il dovere di essere onesta con il cliente però non è un cliente non essendo legale come lavoro. Ti rendi conto che ti stai arrampicando sugli specchi.
Dal mio punto di vista il cliente deve: pagare la prestazione quello che ci si è accordati prima, essere pulito ed accettare i limiti posti dalla pay sul tipo e modo della prestazione ( anal o no anal, cim, cif , sfilarsi il preservativo mentre si fa la pecorina ed ecc.). La pay deve essere onesta e non spacciarsi da donna biologica quando non lo è. Fare tutte le "sigle" contrattate.
Se si esce da queste regole di base per un rapporto civile allora si esce del "regolare" e quindi anche il cliente può essere meno corretto? (soprattutto perchè stiamo parlando come dici tu di un'attività regolare)Per esempio allora il cliente ha diritto di pagare meno del pattuito perchè è un'attivita non regolare o altre cose. QUESTO mai, ma correttezza da tutte le parti
Buona giornata
 
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@Lukone98 grazie per il consiglio non richiesto. Comunque non m'interessa guardare inoltre il 3d non era incentrato sul rischiare ma sulla pay se deve essere corretta o non corretta nel confronti del punter (quindi informarlo sul suo passato fisico). Non mi stavo stavo lamentando di un fatto successo quindi il tuo suggerimento mi sembra a.............................
Buona giornata a tutti
Ares
 
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