Riporto qui di seguito la mia giornata di giovedì 29 gennaio.
Premetto che ero curioso di salire questa volta in quanto le mie preferite erano (e sono) in ferie. Avevo voglia di godermi un po' il gusto dell'avventura all'interno di questo locale, cosa che nelle ultime occasioni, per mia pigrizia, avevo evitato. Ero anche molto curioso di vedere le nuove leve che al momento hanno sostituito le nostre care e affezionate wellcumine della prima ora.
In effetti di ragazze che conoscevo ce n'erano ben poche. La rientrante Elma, la simpatica Eva, Katy, Alexandra, Iffet o come si scrive e poche altre. Non essendo poi io un esperto del vecchio Andiamo, non conoscevo praticamente nessuna delle ex Andiamine presenti in sala.
Opinione personale, io ho trovato un livello estetico generale molto buono. Durante la giornata ci saranno state 40/45 ragazze, ma non sono bravo a far stime. Potrei sbagliare per difetto. Tutte le ragazze con cui ho parlato, tranne quei singoli e sporadici casi che ci sono sempre, si sono rivelate simpatiche, tranquille e sorridenti. Nessuna fretta, approcci gentili ed educati, alcune scherzose, altre più timide, altre semplicemente sedute al loro posto senza approcciare nessuno. E qui mi sorge un enorme dubbio. Ma come mai a volte si sente di gente scontenta, che si lamenta che tutte le ragazze sono maleducate, che li mandano affanculo se rifiutano di salire, sbrigative, non disponibili al social e via dicendo? Come mai a me e a praticamente tutti quelli che ho conosciuto qui dentro questa cosa non succede mai, o al limite solo con alcune ragazze notoriamente famose per questi atteggiamenti? Come mai che nel nostro caso, anche ragazze conosciute da 2 minuti non si rivelano delle stronze acide? Che magari l'atteggiamento di noi clienti sia un fattore fondamentale in questo senso? Forse trattandole bene, trattandole come persone e non come un pezzo di carne al mercato, si possono avere normali rapporti interpersonali anche all'interno di questi locali? Mah, non so, forse siamo semplicemente enormemente fortunati noi, sarà il caso.
Dopo queste inutili elucubrazioni, veniamo al sodo. Parliamo un po' delle ragazze che alla fine è quello che interessa a tutti. Io ho fatto 3 stanze, lasciandomi guidare puramente dall'istinto.
La mia prima camera l'ho fatta con Mariana, bulgara 19enne, mora, che staziona al bar zona camerino. Devo dire che onestamente non è propriamente il mio tipo fisicamente, però mi stava simpatica, e soprattutto sulla scelta hanno pesato due motivazioni: gran bel seno e una pesante somiglianza con la ragazza di un mio amico (si lo so, sono uno stronzo! ). Lei parla molto poco l'italiano, meno ancora l'inglese, ma ci si capisce. Camera molto positiva, come solito non entro nei particolari ma lei sempre sorridente e partecipativa, ottima nei preliminari.
Per la seconda salita avevo voglia di qualcosa di più movimentato, e seguendo il consiglio del collega mi sono diretto verso Rita/Niki. Ci avevo già parlato a inizio giornata, e devo dire che mi sta proprio simpatica. Ragazza divertente e allegra, e camera veramente di livello e in stile PSE. Ottima veramente, scendo davvero soddisfatto.
Per l'ultima camera, mi spiace, ma sarò bastardo. Non dirò assolutamente nulla, perchè penso di aver trovato un gioiello nella polvere e al momento voglio tenermi le info per me. Siccome si tratta di una ragazza di cui non si è mai sentito parlare nè su questo forum nè da nessun'altra parte, lascio che le cose rimangano così per adesso.
Alla fine come sempre vado a casa con il dispiacere di non aver portato in stanza alcune ragazze che ho conosciuto durante la giornata. Sharon su tutte, ragazza bella e simpatica. Sarà per la prossima volta. E mi spiace anche per Elma. Ormai sarà destino, tutte le volte la voglio finalmente portare in stanza (mai stato con lei), ma per un motivo o per l'altro non riesco mai. Proposito 2015: fare stanza con Elma!!!
Conlcudo con qualche opinione sul locale, che tanto ormai tutti conosciamo. A me piace molto, l'unica cosa che cambierei sono le tende tirate durante il giorno. C'è troppo buio in sala. Ricordo all'inizio che era veramente bello avere le vetrate che davano sul bosco e sui monti, e la luce del giorno che entrava. Sembrava davvero di stare in un centro benessere. Ma comunque la gente si lamenterà sempre di qualsiasi cosa, quindi prima c'era chi si lamentava delle troppa luce, ora ci lamentiamo del troppo buio. Vabbè chi se ne frega non è che non ci torno più per questa cosa. Riguardo all'annoso e gravissimo (per alcuni) problema delle docce non funzionanti, ce n'è solo una che non va in zona wellness, con tanto di cartello. Ce ne sono altre 4 o 5 solo lì, più quelle degli spogliatoi, più una in ogni camera. Ma che ve ne frega se una doccia non va? Questi si che sono problemi. Vi prego, chi mi conosce, mi prenda a calci quando arriverò a lamentarmi che una doccia su 20 non funziona in un locale pieno di ragazze nude e disponibili.
Cibo discreto, più che sufficiente per un FKK, qualità e scelta migliore delle mie ultime salite.
Ultimo appunto, ma si può far scorrere le foto del calendario Andiamo e di alcune ragazze scatatte nel locale di Villach, sugli schermi del WLC? Dai, per favore...
Ora, come sempre, la testa è già alla prossima salita, programmata per la seconda metà di febbraio.