Chi tra i punters è un amante della lettura?
- Creatore Discussione toscano40
- Data di inizio
Bellissimo!
confermo.
come succede spesso, il libro piu noto non è mai il piu bello. Pur avendo apprezzato molto "Il giorno della civetta", letto un po di tempo fa, devo dire che "A ciascuno il suo" lo supera di gran lunga. Non conoscevo Sciascia (se non per sentito dire)... e ora mi piace moltissimo. approfondiro con altre sue letture.
"Nelle foreste siberiane" di SylvainTesson.
appena letto, ve lo consiglio. bellissimo. diario giornaliero di un giovane viaggiatore francese che ha scelto di fare l'eremita per sei mesi sulle rive del lago Bajkal, in Siberia.
appena letto, ve lo consiglio. bellissimo. diario giornaliero di un giovane viaggiatore francese che ha scelto di fare l'eremita per sei mesi sulle rive del lago Bajkal, in Siberia.
Se vuoi continuare alla scoperta di Sciascia suggerisco Todo Modo, a me è piaciuto molto.confermo.
come succede spesso, il libro piu noto non è mai il piu bello. Pur avendo apprezzato molto "Il giorno della civetta", letto un po di tempo fa, devo dire che "A ciascuno il suo" lo supera di gran lunga. Non conoscevo Sciascia (se non per sentito dire)... e ora mi piace moltissimo. approfondiro con altre sue letture.
"La fabbrica dei divorzi. Il diritto contro la famiglia", Autore Fiorin Massimiliano, edizioni san Paolo.
A me e' piaciuto molto. La tragedia e' che l'ho letto DOPO essermi sposato.
E poi:
"Quello che gli Uomini Non Sanno Dire" di Björn Süfke, URRA edizioni
A me e' piaciuto molto. La tragedia e' che l'ho letto DOPO essermi sposato.
E poi:
"Quello che gli Uomini Non Sanno Dire" di Björn Süfke, URRA edizioni
Ultima modifica:
Interessante... Grazie del suggerimento
McCoy gia dal tuo avatar si intuisce che sei una persona di un certo stile... uskebasi mi unisco al consiglio del collega!
P.S. - Vi consiglio anche il film omonimo diretto da Elio Petri
Consentitemi una citazione (lunghetta in verita') di uno fra i pochi che dell'italia aveva capito tutto:
"L'unico momento in cui un concreto rapporto passa tra l'amministratore e il cittadino è quello del certificato : quando il sindaco certifica nascita identità morte, atto che altrove può essere considerato di ordinaria amministrazione, qui e' investito di metafisica luce. Perchè non è il pensiero o la fede che ci salva dal caos, ma il certificato, senza il certificato fantasmi siamo. Sindaco e cittadino conferiscono dunque all'atto della firma un senso religioso: la burocrazia, che è in Sicilia istituzione metafisica, e come istituzione metafisica bestemmiata , trova il vertice di consacrazione nella firma, quando un sindaco ha firmato i certificati è come un prete che ha detto messa, per la giornata è in pace con la propria coscienza con la propria comunità, è come un artista che ha creato personaggi, qualcuno ne ha fatto morire, la storia di un paese per un giorno ha creato. La maggior offesa che un sindaco può fare agli assessori e quella di toglier loro la firma......"
Sciascia, Le parrocchie di Regalpetra.
"L'unico momento in cui un concreto rapporto passa tra l'amministratore e il cittadino è quello del certificato : quando il sindaco certifica nascita identità morte, atto che altrove può essere considerato di ordinaria amministrazione, qui e' investito di metafisica luce. Perchè non è il pensiero o la fede che ci salva dal caos, ma il certificato, senza il certificato fantasmi siamo. Sindaco e cittadino conferiscono dunque all'atto della firma un senso religioso: la burocrazia, che è in Sicilia istituzione metafisica, e come istituzione metafisica bestemmiata , trova il vertice di consacrazione nella firma, quando un sindaco ha firmato i certificati è come un prete che ha detto messa, per la giornata è in pace con la propria coscienza con la propria comunità, è come un artista che ha creato personaggi, qualcuno ne ha fatto morire, la storia di un paese per un giorno ha creato. La maggior offesa che un sindaco può fare agli assessori e quella di toglier loro la firma......"
Sciascia, Le parrocchie di Regalpetra.
- Espulso
- #292
A me piace l'avventura ....mi son letto tutti i romanzi di Wilbur Smith,piu' di 20......del collettivo WU MING 2 ho letto il libro di Antar Mohamed " Timira",ambientato tra Roma e la Somalia... interessante....fornisce una visione alternativa del periodo coloniale (visto dalla parte di "certi" Somali,anche se non tutti la vedono così....).
D'altronde , se pensiamo all'attuale livello di vita in Somalia,non si vede un gran progresso rispetto al passato........
D'altronde , se pensiamo all'attuale livello di vita in Somalia,non si vede un gran progresso rispetto al passato........
Oltre a concordare con il feticismo bibliofilo di Oblomov, visto che siamo in quota Meridiani, suggerisco quello dedicato a Mishima, autore in cui eros ha sempre un volto inquietante, ma rappresentato sempre con estrema compostezza.
- Registrato
- 23 Luglio 2011
- Messaggi
- 10
- Reaction score
- 1
consiglio Henry Roth ( da non confondere nè con Philip nè Joseph ) : Alla merce di una brutale corrente. Sono 4 volumi di grande letteratura americana contemporanea. Qualche indicazione qui : http://it.wikipedia.org/wiki/Henry_Roth
- Registrato
- 23 Luglio 2011
- Messaggi
- 10
- Reaction score
- 1
ops manca un accento " mercè "
- Registrato
- 17 Giugno 2008
- Messaggi
- 541
- Reaction score
- 16
su dago c'è un articolo che tratta dei dieci libri e passa che secondo l'estensore si può fare a meno di leggere ..
anche questa è una notizia interessante .. o un punto di vista ..
anche questa è una notizia interessante .. o un punto di vista ..
: