Chi tra i punters è un amante della lettura?

[Deadpool]

La saga cinematografica di Harry Potter,per quanto ottima,non è neanche lontanamente paragonabile a quella letteraria,e annovero quelle di hp tra le trasposizioni cinematografiche meglio riuscite e più fedeli ai libri d'origine (ultimo film a parte su cui stendo volentieri un velo pietoso).
I film tratti dal Codice da Vinci e Angeli e Demoni non sono dei buoni film,ma non trasmettono l'emozioni e la suspense che trasmettono i libri. Stesso discorso per i film tratti dai libri di Tom Clancy e Hunger Games.
L'unico film che mi è piaciuto quasi quanto il libro da cui è tratto è stato Fight Club.

 

[uskebasi]

...
Però non mi mi viene in mente un solo film che mi sia piaciuto più del libro da cui è stato tratto.
...

nemmeno a me......

 

[oblomov]

A me solo uno, Into the Wild, il libro è una palla mentre il film mi è piaciuto molto.

 

[tom03]

Mi viene in mente Stanley Kubrick. Tutti i suoi film sono tratti da libri, che purtroppo non ho letto. Non posso dire, quindi, che siano più belli dei libri da cui a tratto ispirazione, ma senz'altro avrà saputo dargli quel taglio particolare che li ha resi celebri (...o almeno ad alcuni).

Per il resto è difficile che un film mi piaccia più di un libro, altri casi, per ora non mi vengono in mente...

 

[il ted]

Mi viene in mente Stanley Kubrick. Tutti i suoi film sono tratti da libri, che purtroppo non ho letto. Non posso dire, quindi, che siano più belli dei libri da cui a tratto ispirazione, ma senz'altro avrà saputo dargli quel taglio particolare che li ha resi celebri (...o almeno ad alcuni).

Per il resto è difficile che un film mi piaccia più di un libro, altri casi, per ora non mi vengono in mente...

Di Kubrick ho visto diversi film, e di alcuni mi è capitato di leggere il libro da cui i film erano tratti, e devo dire che nella maggior parte dei casi (mi spiego meglio poi) tra i due non c'era molta differenza: sono gran bei libri e gran bei film... ma questo è ovvio: stiamo parlando di Kubrick mica dei fratelli Vanzina!.. I libri sono Doppio sogno di Arthur Schnitzler (Eyes wide shut), Nato per uccidere di Gustav Hasford (Full metal jacket) e Arancia meccanica di Anthony Burgess, e davvero, a prescindere dal tocco di genio che dava in tutte le sue pellicole, tranne qualche piccolo cambiamento Kubrick è stato sempre molto fedele alla storia originale. Cosa che però non ha fatto con Lolita. Un libro bellissimo (di Vladimir Nabokov) ma un film ignobile. Senza ombra di dubbio uno dei film più inutili che abbia mai visto (il più inutile di tutti è secondo me il remake di Oldboy fatto da Spike Lee). Quando ho letto il libro, qualche anno fa, verso le ultime pagine lo giuro avevo le lacrime agl'occhi. C'è un punto della storia che è di una tristezza assoluta. Il libro è bellissimo, e il film ha completamente stravolto la storia e la carica emotiva del romanzo.
Ma comunque...

Di casi in cui il film è meglio del libro me ne vengono due soli, e sono Fight club e Il cekista. Il primo un bellissimo libro ma un film superlativo. I piccoli cambiamenti che Fincher ha fatto alla storia (il modo in cui il narratore e Tyler si incontrano, il finale ecc...) secondo me hanno reso il film migliore del libro. Il cekista di Aleksandr Rogozkhin e stato tratto dal già da me citato La scheggia di Vladimir Zazubrin. Gran bel libro non c'è che dire, ma il film, anche se identico in tutto e per tutto al romanzo, secondo me è meglio (si tratta comunque sempre di film russo con sottotitoli, e di tema storico/politico...)

 

[oblomov]

Il libro da cui è tratto Arancia Meccanica si intitola Un'arancia ad orologeria.

 

[il ted]

Il libro da cui è tratto Arancia Meccanica si intitola Un'arancia ad orologeria.

A clockwork orange è il titolo originale. In Italia, per via dell'enorme successo del film, è stato tradotto col nome della pellicola (o almeno l'edizione Einaudi).

 

[tom03]

"All'imbrunire, il gallo cedrone cantò nei faggeti circostanti. La tramontana
si placò di colpo, si aggrovigliò tra i rami indolenziti degli alberi e fece
cadere le ultime foglie dell'autunno.
Fu allora che, finalmente, cessò la pioggia nera che da giorni sferzava
con violenza le montagne"

Julio Llamazares, "Luna da lupi" (Passigli)

Mi ricordo che presi questo libro (...alla fine per me molto bello) dallo scaffale di una libreria e solo leggendo queste prime righe ...mi recai alla cassa.

 

[il ted]

Mi ricordo che presi questo libro (...alla fine per me molto bello) dallo scaffale di una libreria e solo leggendo queste prime righe ...mi recai alla cassa.

Una cosa simile è successa pure a me, svariati anni fa, nella fu libreria Aleph a Siracusa. Me ne stavo lì per i fatti miei quando uno dei padroni della baracca, un tizio simpaticissimo e che bene o male mi conosceva perché ero stato lì un paio di volte, venne da me e mi disse: «Lì c'è una sedia, prendi questo libro e leggi questo racconto!..» Io non avevo nulla da fare quindi mi sedetti su quella sedia e mi lessi quel racconto. Il racconto era La casa di Asterione, di Jorge Luis Borges. Come è successo a te, finì il racconto, che è su per giù tre pagine, e andai alla cassa.
Borges non è tra i miei scrittori preferiti (diciamo... troppo metafisico per i miei gusti) ma quel racconto è bellissimo. È il capovolgimento del mito. Tutti si immaginano il Minotauro (Asterione appunto) come un mostro bastardo, mentre qui è un disgraziato, odiato da tutti e perennemente solo, tranne quando è costretto (dovete leggere il racconto per capire) a uccidere le persone che periodicamente entrano nel suo labirinto, nella sua casa...

La libreria ha chiuso tempo fa, ed è davvero un peccato! Lì ci comprai un bel fottio di libri, dalla Trilogia del Nord di Céline (lì trovato miracolosamente scontato del 50% e quindi mi venne solo una trentina di euro circa. La collana della biblioteca della Pléiade dell'Einaudi costa un occhio della testa!), Fight Club, Il lercio di Irvine Welsh, la Trilogia dell'ussaro di Jean Giono (L'ussaro sul tetto, Angelo e Una pazza felicità), quasi tutti i libri di Edward Bunker (Come una besta feroce, Cane mangia cane e Educazione di una canaglia), e qualche altro che ora non mi viene in mente...

 

[Bungalow]

E... se vi dicessi che l'ultimo mio libro, terminato qualche giorno fa, è stato "Il meglio di me" di Nicolas Spark?
Mi mandate a fare la calza?

 

[tom03]

Una cosa simile è successa pure a me, svariati anni fa, nella fu libreria Aleph a Siracusa. Me ne stavo lì per i fatti miei quando uno dei padroni della baracca, un tizio simpaticissimo e che bene o male mi conosceva perché ero stato lì un paio di volte, venne da me e mi disse: «Lì c'è una sedia, prendi questo libro e leggi questo racconto!..» Io non avevo nulla da fare quindi mi sedetti su quella sedia e mi lessi quel racconto. Il racconto era La casa di Asterione, di Jorge Luis Borges. Come è successo a te, finì il racconto, che è su per giù tre pagine, e andai alla cassa.
Borges non è tra i miei scrittori preferiti (diciamo... troppo metafisico per i miei gusti) ma quel racconto è bellissimo. È il capovolgimento del mito. Tutti si immaginano il Minotauro (Asterione appunto) come un mostro bastardo, mentre qui è un disgraziato, odiato da tutti e perennemente solo, tranne quando è costretto (dovete leggere il racconto per capire) a uccidere le persone che periodicamente entrano nel suo labirinto, nella sua casa...

La libreria ha chiuso tempo fa, ed è davvero un peccato! Lì ci comprai un bel fottio di libri, dalla Trilogia del Nord di Céline (lì trovato miracolosamente scontato del 50% e quindi mi venne solo una trentina di euro circa. La collana della biblioteca della Pléiade dell'Einaudi costa un occhio della testa!), Fight Club, Il lercio di Irvine Welsh, la Trilogia dell'ussaro di Jean Giono (L'ussaro sul tetto, Angelo e Una pazza felicità), quasi tutti i libri di Edward Bunker (Come una besta feroce, Cane mangia cane e Educazione di una canaglia), e qualche altro che ora non mi viene in mente...

Trovo che sia una sensazione molto bella venire "folgorati" dall'inizio di un libro ...soprattutto se risulterà essere un bel libro!!!
...invece è molto triste sentire che ha chiuso una libreria

 

[tom03]

Ad Alba, nel 1996 si tenne un concerto in memoria di Beppe Fenoglio, al quale partecipò il "Consozio Suonatori Indipendenti - C.S.I.". Tra una canzone e l'altra vennero letti dei brani dell'autore. Questo che ho messo si intitola "Il Gorgo", è tratto da una raccolta di racconti di Fenoglio ed è stato letto dal cantante del gruppo, Giovanni Lindo Ferretti.

https://www.youtube.com/watch?v=MJ96STkGaCs

 

[tom03]

Dal film "Lisbon Stoty" di Wim Wenders ...tracce di Pessoa

https://www.youtube.com/watch?v=l4QGjVucveM

 

[uskebasi]

ho letto Lolita.
una lettura che rimandavo da anni. e non so perchè.

è un bellissimo libro, le parti che piu ho apprezzato sono la prima, (l'amore adolescenziale, la Francia, il primo matrimonio fallito, Taxovich..) e la mirabile e sublime descrizione, nella seconda parte, di Lo che gioca a tennis: un capolavoro nel capolavoro.

e voglio aggiungere un estratto della postfazione di Nabokov stesso:

"Lolita non si porta dietro nessuna morale. Per me un'opera di narrativa esiste solo se mi procura quella che chiamerò francamente voluttà estetica, cioè il senso di essere in contatto, in qualche modo, in qualche luogo, con altri stati dell'essere dove l'arte (curiosità, tenerezza, bontà, estasi) è la norma."

ciao a tutti

 

[vale acta]

The game e the rule of the game di N. Strauss

 

[bagnino stanco]

Sono sempre stato un amante della lettura: leggo di tutto,quotidiani, riviste e libri. Ho letto molti classici, collane intere di libri di Storia e nel campo delle letture più leggere sopratuttto le avventure di SAS, spia e puttaniere.

 

[solochaz]

nemmeno a me......

non è un paese per vecchi
bello il film, un mattone il libro

 

[Greyn]

Non è l'ultimo letto...ma l'ultimo visto. Un paio di mesi fa ho letto "La macchia umana" di Roth e casualmente, qualche sera fa vedo il titolo nella programmazione di uno di canali tv digitali ( forse Cielo o Iris ): non immaginavo ne avessero tratto un film e dato che il libro mi aveva molto preso ,non ho rinunciato a vederlo... Sono d'acccordo ancora una volta con chi ha già asserito di non aver mai trovato il film migliore del libro. Anxhe in questo caso, nessun paragone.

L'ultimo invece, "L'uomo duplicato" originalissimo racconto di Josè Saramago

 

[uskebasi]

non è un paese per vecchi
bello il film, un mattone il libro

non ho letto il libro.
ma ho visto il film: a mio avviso inguardabile. ricordo che avevo fatto fatica a non uscire anzitempo dalla sala.

 

[Infizz]

A mia memoria, Il silenzio degli Innocenti è un film ampiamente migliore del libro da cui è tratto, il quale sembra essere il mero copione del film stesso.