Discussione COVID19 e argomenti correlati
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In verità non sono la stessa cosa?
Il denaturato non ha solo una percentuale di acqua più alta?
Secondo me vanno bene entrambi, devi solo tenere presente la diversa percentuale di acqua da aggiungere. Con quello da liquore devi allungare di più per il semplice fatto che é quasi puro. Con il denaturato di meno.
Ma alla fine dovrai ottenere sempre la stessa proporzione di acqua ed alcool.
Ah, io uso la banalissima acqua di rubinetto. Potreste usare anche quella da stirare ma alla fine non serve.
Il denaturato non ha solo una percentuale di acqua più alta?
Secondo me vanno bene entrambi, devi solo tenere presente la diversa percentuale di acqua da aggiungere. Con quello da liquore devi allungare di più per il semplice fatto che é quasi puro. Con il denaturato di meno.
Ma alla fine dovrai ottenere sempre la stessa proporzione di acqua ed alcool.
Ah, io uso la banalissima acqua di rubinetto. Potreste usare anche quella da stirare ma alla fine non serve.
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tra i due cambia notevolmente il prezzo, l'alcool etilico denaturato costa decisamente meno, diciamo un decimo circa dell'altro.
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M
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Però la Spirytus, diluita con un po' di acqua tonica, dopo il risciacquo puoi anche berla, ovviamente non come prassi giornaliera 
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Io uso quelli...
E aggiungo due tappi di curasept al listerine( in appartamento avevo quello ma la maggior parte dei clienti non lo sopportava e quindi ho cambiato) o al pasta del capitano(quello che uso adesso per i clienti io sempre listerine)
Il ginecologo mi ha consigliato di utilizzare l amukina med per l igiene ..io ho iniziato ad inserirla nei vari saponi..sia intimi che per le mani..
Solo che il colluttorio con clorexidrina non va diluito..si mette la dose per lo sciacquo e stop.. altrimenti nn fa effetto
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Il denaturato ha anche una percentuale di acqua più alta, oltre ad un costo decisamente inferiore:
https://www.focus.it/scienza/salute/cose-lalcol-denaturato
Per la diluizione basta ricordare che i "gradi" corrispondono alla percentuale di alcol del prodotto.
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Vero però la domanda sarebbe: preparami 500 ml di soluzione idroalcolica al 70% senza un recipiente graduato e con l'alcool denaturato al 90%.
Ti do solo una bilancia da cucina e una volgare scodella. O anche solo direttamente il flacone con lo spruzzino.
Ci riesci?
Come fai?
Se qualcuno non lo ha già fatto qui di seguito c'è il debunkig del prof. Bacco che a sto punto é forse veramente imparentato con il dio del vino.
Peccato perché alcune osservazioni che, in teoria, avevano trovato mi sembravano buone.
Coronavirus – Pillole di ottimismo: correlazione tra il livello di anticorpi nel siero e neutralizzazione del virus - Medicalfacts
Ti do solo una bilancia da cucina e una volgare scodella. O anche solo direttamente il flacone con lo spruzzino.
Ci riesci?
Come fai?
Se qualcuno non lo ha già fatto qui di seguito c'è il debunkig del prof. Bacco che a sto punto é forse veramente imparentato con il dio del vino.
Peccato perché alcune osservazioni che, in teoria, avevano trovato mi sembravano buone.
Coronavirus – Pillole di ottimismo: correlazione tra il livello di anticorpi nel siero e neutralizzazione del virus - Medicalfacts
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Bilancia e scodella si, ma se mi spieghi come fai solo col flacone e spruzzino mi insegneresti una cosa nuova.
Ad essere pignoli la percentuale andrebbe riferita ai volumi e non alla massa, non a caso la gradazione alcolica riportata sulle etichette è 'X% Vol'.
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Mi è capitata sotto gli occhi questa notizia, è vera o falsa?Perché se è vero la vedo dura per noi
https://messaggeroveneto.gelocal.it...la-scoperta-dei-ricercatori-cinesi-1.38830836
https://messaggeroveneto.gelocal.it...la-scoperta-dei-ricercatori-cinesi-1.38830836
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"Ricordiamo, comunque, che la principale modalità di trasmissione sono le ormai famose goccioline di saliva e che trovare tracce nel sangue, nelle feci nelle lacrime e nello sperma dei pazienti affetti dalla COVID-19 non vuol dire per forza che il virus possa essere contagioso.
Saranno necessarie, perciò, ulteriori ricerche per poter riuscire a dare una risposta definitiva. Certo, “potrebbe essere più prudente evitare i rapporti sessuali fino a quando non sono trascorsi i 14 giorni senza sintomi”, ha concluso Peter Schlegel, presidente dell’organizzazione."
Fonte: https://www.ilmeteo.it/notizie/coro...a-ecco-lo-studio-sui-rapporti-sessuali-203530
Saranno necessarie, perciò, ulteriori ricerche per poter riuscire a dare una risposta definitiva. Certo, “potrebbe essere più prudente evitare i rapporti sessuali fino a quando non sono trascorsi i 14 giorni senza sintomi”, ha concluso Peter Schlegel, presidente dell’organizzazione."
Fonte: https://www.ilmeteo.it/notizie/coro...a-ecco-lo-studio-sui-rapporti-sessuali-203530
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No scusate, visto che questa bestia di virus si trasmette solo stando accanto ad una persona, quale complicazione in più rappresenta se, anche fosse vero, si trasmette facendo sesso?
Tutte queste paranoie perché non le si hanno per l'AIDS?
Non so come vi immaginate le prossime visite alle prostitute, ma non credo ci andrete tutti bardati con camici usa e getta, mascherina, occhiali protettivi e visiera in plex; verosimilmente per un rapporto intimo c'è anche bisogno di libertà dalle protezioni.
Credo si debba instaurare un rapporto di estrema fiducia o di totale incoscienza per poter riprendere l'hobby, che se si mette davanti la razionalità o le possibili conseguenze di essere infettato, questo passatempo è bene accantonarlo per tempi più sicuri.
Per come la vedo io non c'è modo di sfuggire al contagio andando a cercare prestazioni sessuali, o meglio, non esistono protezioni e accortezze valide nel caso in cui la ragazza che ci ospita fosse portatrice inconsapevole del covid.
In più, parlando di coscienza, non vale neanche il fatto di essere soli, non avere una compagna o un genitore a casa, perché tutti noi abbiamo interazioni al di fuori delle mura domestiche, il rischio di essere il contenitore che poi innesca altri focolai lo ha la persona sola tanto quanto la persona che vive insieme ad altri.
Sono scelte che ognuno prenderà in base al rapporto che intende dare all'equazione tra fattori rischio e personali necessità.
Tutte queste paranoie perché non le si hanno per l'AIDS?
Non so come vi immaginate le prossime visite alle prostitute, ma non credo ci andrete tutti bardati con camici usa e getta, mascherina, occhiali protettivi e visiera in plex; verosimilmente per un rapporto intimo c'è anche bisogno di libertà dalle protezioni.
Credo si debba instaurare un rapporto di estrema fiducia o di totale incoscienza per poter riprendere l'hobby, che se si mette davanti la razionalità o le possibili conseguenze di essere infettato, questo passatempo è bene accantonarlo per tempi più sicuri.
Per come la vedo io non c'è modo di sfuggire al contagio andando a cercare prestazioni sessuali, o meglio, non esistono protezioni e accortezze valide nel caso in cui la ragazza che ci ospita fosse portatrice inconsapevole del covid.
In più, parlando di coscienza, non vale neanche il fatto di essere soli, non avere una compagna o un genitore a casa, perché tutti noi abbiamo interazioni al di fuori delle mura domestiche, il rischio di essere il contenitore che poi innesca altri focolai lo ha la persona sola tanto quanto la persona che vive insieme ad altri.
Sono scelte che ognuno prenderà in base al rapporto che intende dare all'equazione tra fattori rischio e personali necessità.
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Tutto vero ma le considerazioni dell'ultimo capoverso valgono comunque anche per qualsiasi persona senza che per forza sia uno/a che ha rapporti occasionali frequenti, sia a pagamento che non.
Ripeto, io esco di casa al mattino per recarmi al lavoro con il ragionevole dubbio di essere sano e torna alla sera con l'altrettanto ragionevole dubbio di poter essere stato esposto. E questo indipendentemente dalle precauzioni che cerco di prendere per me stesso e gli altri, in quanto solo l'isolamento totale potrebbe darmi la certezza di rimanere sano a tempo indeterminato.
Allora, vuoi fare il Walter White della situazione?
Punto di partenza: flacone/spruzzino o scodella vuota. Ovviamente di capacità uguale o superiore a 500 ml (ma in verità se capisci il procedimento puoi prepararti virtualmente anche solo una "dose" da 50 ml o meno).
Altro occorrente:
-Alcool denaturato a 90° ossia al 90% in volume (anche qui almeno 500 ml benchè non andrai a usarlo tutto ma comunque in maggioranza)
-bilancia da cucina da almeno un 1 kg di portata (per star nel sicuro) ma sopratutto che possa praticamente apprezzare variazioni di 1-2 g
Prendi la bilancia, ci metti su la bacinella o il flacone azzerando quindi la tara di questi.
A questo punto sei pronto per i calcoli.
Vuoi fare miscela al 70% di 500 ml?
Bene allora calcoli il volume del 70%: Volume = 500*70/100=350 ml (ma di alcool puro che in verità non hai)
Niente paura, hai quello al 90%: ciò vuol dire che ogni 100 ml di denaturato avrai 90 ml di alcol puro.
Quindi dovremo aumentare la quantità di denaturato per ottenere i 100 ml di alcol puro in esso contenuto.
Per avere 100 ml di alcool puro in soluzione basta dividere i 100 ml di denaturato per 0,9 (il famoso 90% o 90° scritto sulla confezione).
Quindi 100 / 0.9 = 111 ml (111 ml di alcool denaturato contengono 100 ml di alcool puro.
Adesso bisogna ribaltare il ragionamento appena fatto sulla quantità calcolata in partenza.
350 ml / 0.9 = 388 ml di alcool denaturato (che contengono appunto 350 ml di alcool puro)
A questo punto aggiungendo 112 ml di acqua fino ad arrivare a 500 ml avrebbe fatto il gioco.
Vero, dirai tu, ma qui casca l'asino perchè io non ho il recipiente graduato.
Giusto rispondo io, per quello abbiamo preso la bilancia.
Basta sapere la densità dell'alcool denaturato a 90° che da quella si può calcolare la massa equivalente per ogni ml di sostanza/miscela.
Se cerchi su internet troverai che l'alcool denaturato a 90° ha circa una densità di 0,83 grammi ogni millilitro.
Perciò 388 ml di alcool denaturato devono avere massa = 388 ml *0.83 = 322 grammi.
Quindi ora, prendi la scodella o il flacone precedentemente posto sulla bilancia azzerata e ci vuoti dentro 322 grammi di alcol a 90°.
Ora non ti rimane che vuotare dentro i rimanenti 112 ml di acqua (qui sei fortunato perchè sai che ogni millilitro peso 1 g, quindi basta che versi finchè la bilancia non segna 434 grammi) e sei a posto: hai raggiunto i 500 ml di soluzione idroalcolica al 70%.
(Tra le altre cose potresti dedurre che la soluzione idroalcolica ha densità mediamente di 0,868 g/ml).
Ripeto, io esco di casa al mattino per recarmi al lavoro con il ragionevole dubbio di essere sano e torna alla sera con l'altrettanto ragionevole dubbio di poter essere stato esposto. E questo indipendentemente dalle precauzioni che cerco di prendere per me stesso e gli altri, in quanto solo l'isolamento totale potrebbe darmi la certezza di rimanere sano a tempo indeterminato.
Allora, vuoi fare il Walter White della situazione?
Punto di partenza: flacone/spruzzino o scodella vuota. Ovviamente di capacità uguale o superiore a 500 ml (ma in verità se capisci il procedimento puoi prepararti virtualmente anche solo una "dose" da 50 ml o meno).
Altro occorrente:
-Alcool denaturato a 90° ossia al 90% in volume (anche qui almeno 500 ml benchè non andrai a usarlo tutto ma comunque in maggioranza)
-bilancia da cucina da almeno un 1 kg di portata (per star nel sicuro) ma sopratutto che possa praticamente apprezzare variazioni di 1-2 g
Prendi la bilancia, ci metti su la bacinella o il flacone azzerando quindi la tara di questi.
A questo punto sei pronto per i calcoli.
Vuoi fare miscela al 70% di 500 ml?
Bene allora calcoli il volume del 70%: Volume = 500*70/100=350 ml (ma di alcool puro che in verità non hai)
Niente paura, hai quello al 90%: ciò vuol dire che ogni 100 ml di denaturato avrai 90 ml di alcol puro.
Quindi dovremo aumentare la quantità di denaturato per ottenere i 100 ml di alcol puro in esso contenuto.
Per avere 100 ml di alcool puro in soluzione basta dividere i 100 ml di denaturato per 0,9 (il famoso 90% o 90° scritto sulla confezione).
Quindi 100 / 0.9 = 111 ml (111 ml di alcool denaturato contengono 100 ml di alcool puro.
Adesso bisogna ribaltare il ragionamento appena fatto sulla quantità calcolata in partenza.
350 ml / 0.9 = 388 ml di alcool denaturato (che contengono appunto 350 ml di alcool puro)
A questo punto aggiungendo 112 ml di acqua fino ad arrivare a 500 ml avrebbe fatto il gioco.
Vero, dirai tu, ma qui casca l'asino perchè io non ho il recipiente graduato.
Giusto rispondo io, per quello abbiamo preso la bilancia.
Basta sapere la densità dell'alcool denaturato a 90° che da quella si può calcolare la massa equivalente per ogni ml di sostanza/miscela.
Se cerchi su internet troverai che l'alcool denaturato a 90° ha circa una densità di 0,83 grammi ogni millilitro.
Perciò 388 ml di alcool denaturato devono avere massa = 388 ml *0.83 = 322 grammi.
Quindi ora, prendi la scodella o il flacone precedentemente posto sulla bilancia azzerata e ci vuoti dentro 322 grammi di alcol a 90°.
Ora non ti rimane che vuotare dentro i rimanenti 112 ml di acqua (qui sei fortunato perchè sai che ogni millilitro peso 1 g, quindi basta che versi finchè la bilancia non segna 434 grammi) e sei a posto: hai raggiunto i 500 ml di soluzione idroalcolica al 70%.
(Tra le altre cose potresti dedurre che la soluzione idroalcolica ha densità mediamente di 0,868 g/ml).
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Ovvio che si.
Infatti non è proprio il periodo di andare in giro a fare il don Giovanni per entrare nelle grazie - e tra le cosce - di nuove conoscenti, a prescindere se le si paghi o le si conquisti.
Questo è un periodo, e lo sarà ancora per un po, fortunato per chi ha il famoso "affetto stabile" con cui interagire intimamente; di contro è un periodo di merda per chi non può godere di questa fortuna, noi ora praticamente dipendiamo dalle esigenze di queste persone qui e dall'esuberanza dei giovani adolescenti, che son quelli che poi son più difficili da gestire, controllare e tenere a freno.
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Eh no dai... non diciamo cose pericolose che poi magari la gente ci crede e si fa del male!!!
Partiamo dal presupposto che ci sono diversi tipi di alcool e non uno solo: i principali sono etilico, metilico, propilico, isopropilico.
Per quello che ne so, solo l'etilico e' usabile ad uso alimentare e sottoposto ad accise dalla Guardia di Finanza.
L'alcool metilico dovrebbe essere tristemente noto ai piu' per il triste fatto di cronaca di anni orsono del vino al metanolo, costando decisamente meno scellerati l'anno usato per adulterare il vino e un sacco di gente ci ha rimesso la salute e la vita.
Ecco perche' e' importante non fare confusione.
L'alcool denaturato e' fondamentalmente alcool etilco a cui viene aggiunta una sostanza per renderlo non adatto (=tossico) per uso alimentare. Di solito viene usata la pirina che gli conferisce il classico colore rosso)
In questo caso viene esentato dalle accise e dal controllo della Guardia di Finanza (e da qui il costo molto piu' economico.
Quindi evitate di giocare al piccolo chimico con leggerezza se non sapete cosa state facendo....
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Se qualcuno volesse approfondimenti in merito, questa azienda spiega la derivazione, l'utilizzo e la destinazione dei vari alcol.
https://www.girellialcool.it/it/prodotti/alcool-etilico/1
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Se qualcuno volesse approfondimenti in merito, questa azienda spiega la derivazione, l'utilizzo e la destinazione dei vari alcol.
https://www.girellialcool.it/it/prodotti/alcool-etilico/1
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La famosa sostanza per renderlo non alimentare sarebbe la famosa...acqua?
Più un po' di profumo e forse un pizzico di quelle sostanze amare che mettono anche nei farmaci così se un bambino se li mette in bocca si spera che tendenzialmente li sputi causa saporaccio?
Come hai suggerito l'aggiunta di un circa 10% di acqua serve proprio a "de-accisarlo".
Ma questo non l'ha ancora postato nessuno?
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