La percentuale di contagi rilevati nelle scuole fino ad ora è del 2%...
Anche io pensavo che le scuole fossere un problema ma poi ci ho pensato e mi sono anche informato da parenti e, almeno fino alle medie, non lo sono più di tanto.
Spiego perchè: almeno fino alle medie, imporre anche ad una ventina, trentina di alunni in un'unica classe di rimanere ben fermi e piazzati al proprio banco e con la mascherina sul naso, è molto più semplice, paradossalmente, che imporlo a degli over 14-18.
I ragazzini, anche se può non sembrare, fin tanto che sono all'interno delle mura scolastiche, sono molto più ubbidienti e ligi che non gli adulti (e forse sarebbero da chiamare immaturi questi ultimi che al grido di "Libertà!" ne combinano di ogni).
Già dai 14 anni in su iniziano le prime forme di anarchia e forse non è così sbagliato imporre la DAD proprio alle superiori cercando di evitarla alla medie inferiori ed elementari.
Degli adulti poi, come già detto, non ne parliamo: basterebbe entrare in un qualsiasi ufficio per pensare di vedeli tutti "mascherati" e invece scoprire che sono tutti "ignudi".
I contagi tra la popolazione minorile avvengono un'attimo dopo o un attimo prima di varcare le soglie della scuola e non di rado in famiglia.
Io la varicella penso di averla fatta ai tempi dell'asilo. Per il morbillo fui vaccinato. L'anti TBC che mi fecero più volte a scuola funzionò. I pidocchi mai presi e mai saputo di focolai nelle classi.
Forse gli unici malanni che mi portavo a casa erano raffreddori ed influenze. Aver tenuto le precauzioni (mascherina e distanziamento) di oggi, allora, forse mi sarei evitato anche tanti raffreddori e influenze.
No, putroppo i posti più pericolosi al momento sono i luoghi di lavoro e svago, non certo le scuole.