Discussione COVID19 e argomenti correlati

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Chiusa ad ulteriori risposte.
ℙ?????? ha scritto:
Da quello che si prefigura oltre il covid......
altro che lusto:mda:
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In arrivo un’altra grande epidemia, l’allarme dell’infettivologo Galli

Arriverà un'altra grande epidemia causata da alcuni germi multiresistenti, ne è certo il noto infettivologo Massimo Galli.
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Io intanto mi gratto!! :yes:
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“germi multi-resistenti, che colpisce tanto gli ospedali quanto gli ambienti esterni, una delle principali minacce di questo decennio”.

si è capito poi di cosa sta parlando?
Perché ,sarò io duro di comprendonio, ma con una frase così vuol dire tutto e vuol dire niente
 
Direi i cosiddetti "super batteri" resistenti agli antibiotici:
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Resistenza agli antibiotici

www.epicentro.iss.it
www.ansa.it

Sono cinque i superbatteri che minacciano la salute globale - Medicina - Ansa.it

E' una 'lista nera' con 5 batteri che rappresentano "una minaccia urgente" per la salute globale, ed altri 11 germi inseriti invece in una "watch list": si tratta dell' elenco compilato dai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie Usa (cdc),... (ANSA)
www.ansa.it www.ansa.it
www.repubblica.it

Super batteri, grazie a nuovi antibiotici si eviterebbero in Italia 3.000 morti l’anno

A sostenerlo recenti studi clinici internazionali. L'Oms: "Antibioticoresistenza minaccia immediata, bisogna agire"
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Si, l'antibiotico resistenza sarà un serio problema. Occorre maggiore ricerca di nuovi farmaci e drastica riduzione dell'uso di antibiotici in tutti i settori. Diversamente non sapremo più cosa utilizzare in terapia.
 
L'ultima molecola antibiotica in compresse commercializzata è stata la Levofloxacina , primi anni 2000 e credo che per almeno 5-10 anni non ne usciranno altri , per cui bisogna fare con quelli che abbiamo a disposizione con un utilizzo più mirato e corretto
 
Uolter79 ha scritto:
Gente che prende antibiotici per qualsiasi cosa abbia ..un uso veramente assurdo
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Se agli ipocondriaci accosti la brutta abitudine della medicina difensiva, cos'altro puo' uscire di buono?

Ricordatevi che, a meno di non averne una indebita scorta in casa, gli antibiotici si possono comprare solo con ricetta medica (almeno in italia) e quindi senza anni di medici compiacenti l'antibiotico resistenza non sarebbe potuta evolversi a livelli preoccupanti.

Ma non scordiamoci anche l'assunzione inconsapevole di antibiotici, ormoni, e altre amenita', da carne proveniente da allevamenti intensivi....
 
Anche di farmacisti.

Anzi, forse erano più gli antibiotici venduti sottobanco dai farmacisti che quelli ufficialmente prescritti dai dottori con ricetta bianca.
 
graziosi ha scritto:
“germi multi-resistenti, che colpisce tanto gli ospedali quanto gli ambienti esterni, una delle principali minacce di questo decennio”.

si è capito poi di cosa sta parlando?
Perché ,sarò io duro di comprendonio, ma con una frase così vuol dire tutto e vuol dire niente
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qui s'è accennato al problema, ben rappresentato in anteprima dalla tremenda incidenza delle setticemie sui decessi ospedalieri.
 
smith ha scritto:
Anni fa un mio collega si ruppe i legamenti su una pista da sci durante le ferie di Natale.
Fece 40 giorni di malattia al rientro ufficiale dalle ferie.
Nessuno lo mosse dal suo posto di lavoro.
Soltanto fortuna e buon cuore aziendale?
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fosse per me, chi sta a casa per infortunio da attività sportiva, niente mutua, semplice decurtazione dello stipendio.
 
Guarda ti dico solo che lui si vergognò un po' ma tanto per stare in tema di "overreaction" a tutto allora, per il semplice fatto che uno deve lavorare, dovrebbe rinchiudersi sotto una campana di vetro e la sera e il fine settimana, in tempi normali, andare a letto alle nove.

Alla fine, anche andare magari da una pay in moto, visto che è il mezzo di trasporto virtualmente più insicuro, non dovrebbe farlo perchè magari trampa per terra o lo investono e i mesi dopo non può andare a lavorare facendosi mesi di mutua perchè è tritato fino all'ultimo metatarso del piede.
 
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Casi raddoppiati, riaperti letti Covid", dice il primario del Sacco di Milano​

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"Casi raddoppiati, riaperti letti Covid", dice il primario del Sacco di Milano

"Ma il discorso della maggiore contagiosità della variante regge fino a un certo punto, sono altre le ragioni 'fisiologiche'che hanno determinato la ripresa del contagio", spiega all'AGI il primario Maurizio Viecca
www.agi.it www.agi.it

...Dal 13 gennaio al 15 febbraio il tasso di positività delle persone che hanno fatto un tampone al Sacco di Milano, uno dei ‘fortini’ cruciali nel contrasto al Covid, è più che raddoppiato passando dal 3,9% all’8,5%. In aumento il numero dei pazienti ricoverati per l'infezione che era zero a metà gennaio...
 
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E intanto l'Ungheria...

Hungary’s Government to Introduce COVID-19 Immunity Certificates
www.schengenvisainfo.com

Hungary’s Government to Introduce COVID-19 Immunity Certificates

Hungary’s government has decided to impose immunity certificates for all persons who have recovered or inoculated against the Coronavirus pandemic disease. The latest Hungarian move has been announced by the country’s minister in charge of the Prime Minister’s Office Gergely Gulyas, . Unfolding...
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Buona sera cari punter soci, forse questo potrebbe interessarci e con ste sciabolate di Varianti mi sa che c’è poco da stare sereni :bad::alien:
  • COVID-19. NORMATIVA ITALIANA: Il DPCM 14 gennaio 2021 disciplina gli spostamenti da/per l’estero fino al 5 marzo 2021.
    Per ciascun elenco di Paesi (Allegato 20 del DPCM) sono previste differenti limitazioni. Sono previste inoltre limitazioni a livello regionale, in base alla fascia di rischio in cui è collocata ciascuna regione. Le disposizioni riportate di seguito hanno carattere riassuntivo. Per i dettagli, si raccomanda vivamente l’attenta lettura dell’Approfondimento disponibile su questo sito web.
    A - San Marino, Città del Vaticano: nessuna restrizione
    B -     Stati e territori a basso rischio epidemiologico, che verranno individuati con apposita Ordinanza, tra quelli di cui all’elenco C. Al momento, nessuno Stato è in questo elenco.
    C –Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca     (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco: obbligo di test molecolare o antigenico effettuato a mezzo di tampone nelle 48 ore precedenti l’arrivo in Italia, con risultato negativo (in mancanza, isolamento fiduciario).
    D- Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Ruanda, Singapore, Tailandia:     obbligo di isolamento fiduciario all’ingresso/rientro in Italia.
    E - Resto del mondo:     possibilità di spostamenti solo in presenza di precise motivazioni. Obbligo di isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria all’ingresso/rientro in Italia.
    *ATTENZIONE – REGNO UNITO    : il Regno Unito rientra nell’elenco E ma le modalità di ingresso sono soggette a una disciplina differente rispetto agli altri Paesi di quell’elenco. Data la complessità della normativa, si rimanda all’Approfondimento di questo sito per i dettagli.
    **ATTENZIONE – BRASILE:     Il Brasile rientra in elenco E. Tuttavia, il Ministro della Salute, con Ordinanza 16 gennaio 2021, inizialmente vigore fino al 31 gennaio 2021, ma prorogata fino al 15 febbraio 2021, ha disposto la sospensione del traffico aereo dal Brasile e il divieto di ingresso in Italia per tutti coloro provengono dal Brasile o che vi abbiano soggiornato/transitato nei 14 giorni precedenti il tentativo di ingresso in Italia.
  • Al momento, non sono previste eccezioni.
    Per i Paesi da/per i quali l’Italia non pone limitazioni    , si raccomanda di consultare sempre la Scheda Paese su ViaggiareSicuri: le autorità locali potrebbero ancora mantenere restrizioni all’ingresso per i viaggiatori (anche provenienti dall’Italia).
  • Numero di telefono nazionale di riferimento: +39 0232008345 - +39 0283905385
 
Tutto molto bello peccato che Ve lo dico per esperienza diretta negli aeroporti e stazioni non ci sono controlli all'arrivo. Quindi viene lasciato al buon senso dei cittadini fare quarantena fiduciaria. Cmq i numeri da tenere sotto controllo sono quelli di occupazione posti letto per covid. Infatti il virus corre, ma ormai il numero dei positivi è un dato irrilevante, dato che ci sono molti falsi positivi e parecchi positivi con cariche virali molto basse (quelli che si negativizzano dopo una settimana).
 
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