Discussione COVID19 e argomenti correlati

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Dude4you ha scritto:

«Richiamo a rischio per 54.000 italiani»​

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Ho un dubbio tecnico-pratico.

Situazione ideale: il fornitore manda 100.000 dosi al mese.

Mese 1 - Settimana 1 - 25.000 somministrazioni (prima dose gruppo 1)
Mese 1 - Settimana 2 - 25.000 somministrazioni (prima dose gruppo 2)
Mese 1 - Settimana 3 - 25.000 somministrazioni (prima dose gruppo 3)
Mese 1 - Settimana 4 - 25.000 somministrazioni (seconda dose gruppo 1)

Mese 2 - Settimana 1 - 25.000 somministrazioni (seconda dose gruppo 2)
Mese 2 - Settimana 2 - 25.000 somministrazioni (seconda dose gruppo 3)
Mese 2 - Settimana 3 - 25.000 somministrazioni (prima dose gruppo 4)
Mese 2 - Settimana 4 - 25.000 somministrazioni (prima dose gruppo 5)

E cosi via... giusto?

Ma se ora mancano le dosi e saltano le dosi di richiamo, che fine fanno quelli scoperti?
Vuol dire che 54.000 italiani avranno 3 dosi perche' fare la seconda dose in ritardo non serve a niente?
E dovremo pagare queste dosi al fornitore dopo che ha generato un problema simile?
 
Quello dipende dalla posologia depositata nel dossier. Se dicono cinque dosi, sarà stata valutata come dose efficace, ed soprattutto approvata in base a quanto riportato nel dossier.

Comunque, per il daty, meglio masticare prima e dopo un qualsivoglia integratore di batteri lattici... :-)
 
Infizz ha scritto:
Hisex: ciao, senti quando sarò da te, ti dispiace se prima ci facciamo un tampone?
Pay: guarda che io uso quello interno quando ho le mie cose

Hisex: (sospiro) no, guarda, intendevo il tampone per il virus
Pay: stai tranquillo, ho avuto la candida il mese di scorso, la figa mi puzzava talmente di pesce che per il cenone invece di acquistare i frutti di mare abbiamo direttamente inzuppato il pane nella mia figa

Hisex: (sospiro molto lungo) vorrei fare con te il tampone orale, quello che si fa infilando il bastoncino in bocca
Pay: per bocca e figa non c'è problema, ma se vuoi infilare il tuo bastoncino nella mia bocca senza preservativo sono venti in più

Hisex: (sull'orlo di una crisi di nervi) VOGLIO INFILARTI IN BOCCA IL COTTON FIOC; QUELLO CHE IN GENERE SI USA PER IL CERUME DELLE ORECCHIE
Pay: guarda, io queste cose sporche non le faccio, niente giochi di piscio, merda e simili. Vai da un'altra.
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Ognuno decide cosa fare della salute. Se poi vogliamo perculare le opinioni degli altri...
 
No, quello è roba al massimo da stitici.
Non faccio nomi commerciali, però il razionale alla base è la competizione microbica tra batteri lattici e patogeni che si possono reclutare durante il daty. :-) sembra un forum di medicina, più che di punters! :-) comunque ringrazio il forum per le dritte, adesso ho una "rosa" di candidate e sfioro quasi l'imbarazzo della.scelta
 
Credo che lo scritto di infizz fosse ironico. Non trovo sia una richiesta assurda, anche perché un tampone molecolare costa non meno di 80 euro
 
A meno che uno non ne disponga per motivi personali anche il pungidito non ha un costo irrisorio se pur di molto inferiore.

Ma piu' che una questione di costi... immagina che vi fate il pungidito entrambi... ti tocca fartelo sul mignolo... altrimenti niene digitalizzazioni...
 
Infizz ha scritto:
Al cinquantesimo cliente, la pay avrà le stimmate.

Andare a pay ha sempre supposto la scelta del cliente deliberata di correre un rischio di portata variabile sul piano sanitario.
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Andare a DONNE ha sempre supposto la scelta del cliente deliberata di correre un rischio di portata variabile sul piano sanitario.
 
utentefeticista ha scritto:
Hai ragione poi tenendo la mascherina se si è feticisti come me impossibile annusarle i piedi e sentirne odore
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Credo che nel DPCM ci sia la deroga per i piedi.

D'altronde a meno che non respiri con i piedi, sei a ragionevole distanza (piu' di un metro) dalla sua bocca e naso per poterti togliere la mascherina)

Non ti scordare pero' che l'ambiente deve essere ben areato, altrimenti la deroga non vale.

Feticisti si, ma solo all'aperto o con le finestre aperte.
 
Il problema del test, visto che ne volete fare un discorso quasi serio, é che per legge nessuno può essere obbligato a terapie o diagnosi senza il proprio consenso (salvo casi di forza maggiore leggasi TSO).
Pertanto, anche se virtualmente contro il proprio interesse, un'esercente ha tutto il diritto di rifiutare un test eventualmente proposto da un cliente.
 
un po come quelle che ti fanno una pompa cabrio ma non ti leccherebbero mai le palle (anche se depilate)
 
jerry ha scritto:
#infizz mi hai fato sbellicare.

Comunque, quella a cui l'ho proposto ieri, era disposta a farselo mettere nel c#@o ma non ad infilarsi un cotton fioc nel naso. Non capisco più come gira il mondo...
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Sono contento, se almeno uno ha sorriso, è valsa la pena spendere 5 minuti per alimentare il topic.

Per me invece la chiave di lettura è semplice. Anche la pay meno acculturata, capisce che la sua attività professionale (in considerazione quanto meno della ridotta, e protratta nel tempo, distanza interpersonale) la espone ad un rischio potenziale (per lo meno superiore al dipendente dell'ufficio postale che ci parla da dietro un vetro blindato e tramite un altoparlante, tanto per fare un esempio).
Conseguentemente, la pay media:
  • non vuole fare cose che le rammentino ciò
  • vuole scoprire l'eventuale contrazione solo nel momento in cui i sintomi le impedirebbero comunque di lavorare
Saperlo prima, giusto per tutelare il cliente, non rientra tra le sue priorità.
 
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