Credo che la discriminante sia, come sempre, quello che si vuole e cerca nella vita.
Al contrario di certe considerazioni di taluni, che mi fanno rabbrividire per la mentalità da boomeroni rinchiusi nei loro paesi di provincia, io parto considerando paritario il rapporto uomo-donna.
Inoltre, l'illusione del controllo è una parte fondante della consapevolezza umana e va applicata anche in questo caso: non si può controllare nulla al di fuori di sé, per cui anche in una relazione non si può mai avere alcuna certezza di fedeltà e/o amore.
Cinico? Sicuramente, ma questa è la mia visione del mondo.
Partendo da questi assiomi base, posso affermare che la trombata free fine a sé stessa abbia sempre senso: se entrambe le parti sono consapevoli e hanno voglia di leggerezza e goduria, ci sta sempre.
Se è finalizzata ad una relazione stabile, dipende dalla volontà delle parti.
Io, da uomo sposato, sono per scopare qualsiasi donna respiri e abbia voglia del mio cazzo. Semplice e lineare.
Essendo sposato e non avendo voglia di complicazioni, vado a pay per recuperare quello che non ho fatto da giovinotto. E per la varietà dell'esperienza.
Detto questo, ho 32 anni, sono un uomo palestrato, con un viso piacevole ma non un adone, benestante, con un cazzo di quasi 20 centimetri, ma a livello di "approccio" non sono granché: non potendo esordire tirando fuori il cazzo dalle mutande, sono riuscito al meglio delle mie capacità, conscio di essermi fatto sfuggire ben più di una scopata; do parte della colpa anche alla mia voce, non brutta ma a tratti ancora da adolescente, mancante della dovuta profondità maschile.
Alla fine, ho avuto rapporti completi con 12 free e 14 pay in 11 anni di attività sessuale.
Non so se si dovrebbe tenere conto anche delle prestazioni di pay e free nel computo, dipende dalla morale del singolo.
Da un semplice rilievo statistico, posso affermare che soggettivamente sono meglio le pay: generalmente più fighe delle free, hanno meno limiti o paranoie delle suddette; inoltre, la miglior spompinatrice è una pay, come anche la scopata migliore della mia vita.
Detto ciò, il livello di godimento resta comunque basso: le free per inesperienza, le pay perché sono in gran parte svogliate o comunque con atteggiamento da "statale che deve timbrare il cartellino il prima possibile".
A livello di MST, è sempre un terno al lotto; sicuramente dalle pay non ho mai preso alcunché, mentre dalle free qualche botta di candida, mononucleosi, herpes labiale e HPV asintomatico.
Secondo me, l'acme è un'equilibrata commistione delle due vite, in base alle esigenze e alle voglie del singolo.
Con il senno di poi, inizierei ben prima la mia carriera da punter, così da migliorare la mia autostima e le mie capacità relazionali, quantomeno prima dell'avvento dell'autoconsapevolezza totale.